Oggi termina la 42esima edizione della Fiera di Venticano.
Abbiamo fatto alcune domande ai visitatori e ai commercianti. Le risposte che abbiamo ricevuto sono state discordanti: c’è stato chi ha elogiato la manifestazione e chi ha riscontrato gravi mancanze come, ad esempio, quello degli stand vuoti.
Voi cosa ne pensate? Cosa si potrebbe fare per migliorare una tra le manifestazioni più longeve dell’Irpinia?
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Avellino: la militanza culturale attraverso il cinema dell’associazione Zia Lidia Social Club
L’associazione culturale cinematografica Zia Lidia Social Club di Avellino ha presentato il ricco programma di attività che si svolgeranno in questo 2020.
Ciò su cui punta, da sempre, l’associazione culturale avellinese è quello di dare spazio al cinema d’autore, in particolar modo a quei lavori cinematografici che, nel panorama dell’intrattenimento piegato dalle leggi del mercato, non trovano il giusto merito e spazio nella distribuzione mainstream.
Zia Lidia Social Club è un esempio di militanza culturale volta al voler condividere, attraverso il dibattito e la condivisione, pellicole di registi minori ma anche famosi del passato e dei nostri giorni, mostrando un volto diverso del panorama cinematografico, che esula dai canoni della mera commercializzazione del prodotto, puntando principalmente sui contenuti e sulla qualità.
Durante la rassegna dello scorso anno, ad esempio, abbiamo scoperto un film dai contenuti attuali e mostrati con una durezza disarmante e ci riferiamo a Caina di Stefano Amatucci, un film penalizzato nella distribuzione ma di cui ne consigliamo vivamente la visione per poter comprendere, da un diverso punto di vista, la speculazione che c’è dietro l’immigrazione e la tratta di vite umane perpetrate via mare.
Una pellicola simile per contenuti che verrà proiettata quest’anno è RiVolti al mare di Francesco Massarelli e Luisa Galdo, un progetto di videoarte che affronta il tema dell’immigrazione.
Ecco un assaggio del teaser.
Zia Lidia Social Club: calendario proiezioni gennaio e febbraio
L’elenco delle prossime proiezioni organizzate da Zia Lidia Social Club, previste nei mesi di gennaio e febbraio, è il seguente.
Programmazione gennaio
- 23 gennaio presso il Cinema Partenio: Opera senza autore (2018) di Florian Henckel von Donnersmarck
- 27 gennaio presso l’Istituto Tecnico Agrario di Avellino: Paradise (2016) di Andrej Koncalovskij
- 28 gennaio presso il Movieplex di Avellino: La famosa invasione degli orsi in Sicilia (2019) di KLorenzo Mattotti
- 30 gennaio presso il Tilt di Avellino: Tokyo Godfathers (2005) di Satoshi Kon
Programmazione febbraio
- 2 febbraio presso il Circolo della Stampa: I dimenticati (1941) di Preston Sturges
- 5 febbraio presso il Tilt: Dilili a Parigi (2019) di Michel Ocelot
- 9 febbraio presso il Circolo della Stampa: Re per una notte (1983) di Martin Scorsese
- 13 febbraio presso il Cinema Partenio: RiVolti al mare (2019) di Francesco Massarelli e Luisa Galdo
- 16 febbraio presso il Circolo della Stampa: XX secolo (1934) di Howard Hawks
- 18 febbraio presso il Movieplex: Una notte di 12 anni (2018) di Alvaro Brechner
- 20 febbraio presso il Cinema Partenio: La vita invisibile di Euridice Gusmao (2019) di Karim Ainouz
- 27 febbraio presso l’Istituto Tecnico Agrario di Avellino: Valzer con Bashir (2008) di Ari Folman
Durante la presentazione della nuova rassegna cinematografica di Zia Lidia Social Club abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Michela Mancusi, presidente dell’associazione culturale cinematografica, per cercare di comprendere meglio i film in proiezione e non solo.
Nel video tutte le info.
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Parte la terza edizione di Lezioni di Storia Festival
Dopo lo straordinario successo delle prime due edizioni, dal 7 al 10 ottobre torna – in presenza e in
streaming – il Lezioni di Storia Festival di Napoli con 45 appuntamenti e 7 eventi collaterali che si svolgeranno nelle sedi delle prestigiose realtà culturali partner del Festival.
Il tema della terza edizione è “l’invenzione del futuro”: come le donne e gli uomini del passato
hanno pensato al futuro, descrivendolo e progettandolo, caricandolo delle loro paure e di tante
speranze.Un tema che da sempre ha affascinato l’umanità nei più vari campi: dalla letteratura al
teatro, dalla pittura alla musica, dal cinema alla televisione.
Durante i quattro giorni del festival si parlerà di utopie e di avanguardie, di scienza e di fantascienza, di movimenti politici e di immaginazione artistica, di moda e di ambiente. Si discuterà del mondo, dell’Italia e di Napoli, città di cui si racconteranno le tradizioni ma anche gli slanci verso il domani.
Nella prospettiva della visione del futuro, saranno raccontati grandi avvenimenti, come l’editto di
Caracalla e la Comune di Parigi del 1871, saranno rappresentati personaggi come Leonardo e
Cristoforo Colombo, Joyce Lussu e Frida Kahlo, raccontate opere teatrali come Lisistrata e film come
2001: Odissea nello spazio.
Come nelle passate edizioni, alla manifestazione interverranno alcuni tra i maggiori storici italiani,
da Luciano Canfora a Eva Cantarella, da Franco Cardini ad Alessandro Barbero, da Giuseppina
Muzzarelli a Laura Pepe ma anche geografi e genetisti, letterati e filosofi, studiosi d’arte e
compositori, da Guido Barbujani ad Andrea Marcolongo, da Valerio Magrelli a Franco Farinelli.Lezioni di Storia Festival: gli appuntamenti
Simona Colarizi racconterà dei “Visionari di Ventotene” a 80 anni della redazione del Manifesto “per
un’Europa Libera e Unita”, Amedeo Feniello dimostrerà che proprio a Napoli venne creato il concetto chiamato Medioevo. Chiara Colombini darà voce ai partigiani che fecero la resistenza pensando al futuro con attesa, sogno e speranza. Giuseppina Muzzarelli condurrà il pubblico nell’epoca della rivoluzionaria sarta e attivista Rosa Genoni. Alessandro Vanoli si soffermerà sull’idea di futuro di Cristoforo Colombo. Laura Pepe attraverso Lisistrata parlerà dell’utopia immaginata da Aristofane.Luciano Canfora terrà una lezione su “Parigi 1871: l’esperimento comunista”, Paolo Di Paolo e Andrea Marcolongo si interrogheranno sul ruolo dei classici nel presente e nel futuro. “Prometeo e Antigone: il ruolo ambiguo delle tecniche” è il tema scelto da Eva Cantarella. Costantino D’Orazio regalerà al pubblico il ritratto di tre grandi artiste Tamara de Lempicka, Frida Kahlo e Marina Abramović. Silvia Ballestra entrerà nella straordinaria vita di Joyce Lussu poetessa, partigiana, femminista. Carlotta Sorba con “La conquista della luna” proporrà un affascinante viaggio nella letteratura del XIX secolo. Franco Cardini parlerà della profezia di Francesco d’Assisi.
Chiuderà il festival Alessandro Barbero al Teatro Bellini con una nuova e coinvolgente lezione “Quando il futuro entra nella storia”.
Lezioni di Storia Festival è progettato e ideato da Editori Laterza con la Regione Campania ed è organizzato dall’Associazione “A voce alta” e dalla Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini, con la
partnership di MANN · Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Madre · Museo d’arte
contemporanea Donnaregina – Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee, Accademia
di Belle Arti, Conservatorio San Pietro a Majella e Istituto Superiore “Alfonso Casanova”.
Promozione e Comunicazione sono a cura della Scabec, società in house della Regione Campania. Media partner: Rai Cultura e Rai Storia. Vettore ufficiale: Trenitalia.In occasione del festival la Scabec con campania>artecard organizza degli speciali Walkabout,
ovvero delle esplorazioni urbane “radionomadi” che coniugano passeggiate e conversazioni con le
complessità inedite del performing media-storytelling, che porteranno i partecipanti alla scoperta
di storie e luoghi di Napoli all’insegna dell’Invenzione del futuro.
La partecipazione è gratuita. -
Gal Partenio, aperta la call per 25 giovani laureati nell’ambito del progetto Village of Tradition
È indetto un Avviso Pubblico per la selezione di 25 giovani laureati, di cui 4 riservati all’ambito territoriale di competenza del “GAL Partenio”, che verranno formati attraverso un percorso didattico di 700 ore, articolato in: lezioni frontali (250 ore); laboratori didattici/esercitazioni/project work (180 ore); stage/tirocinio (140 ore); altre metodologie – studio personale, autoformazione assistita da Tutor, gruppi di ricerca, consulenza e supervisione (70 ore); Coaching on-line, verifiche intermedie e tesi finale (60 ore), da svolgersi nel corso dell’anno 2023.
Il corso vuole offrire un’opportunità a giovani laureati di lavorare nel settore del turismo rurale dotandoli delle competenze e degli strumenti necessari ad aiutare i territori rurali ad affrontare questioni complesse, come l’isolamento e lo spopolamento, la transizione ecologico/digitale, per renderli più forti, connessi, resilienti per implementare l’organizzazione dell’offerta turistica.
I requisiti di partecipazione sono la maggiore età, il godimento dei diritti politici, la non esclusione dall’elettorato attivo, l’assenza di condanne penali, essere cittadini dei Paesi membri dell’Unione Europea, essere in possesso del diploma di laurea magistrale, specialistica o di diplomi di laurea vecchio ordinamento.
La domanda di candidatura dovrà pervenire al GAL “Partenio” entro e non oltre le ore 23.50 del giorno domenica 20 agosto 2023 esclusivamente a mezzo di posta elettronica certificata specificando il titolo dell’Avviso Pubblico nell’oggetto della e-mail, indirizzata a : galpartenio@pec.it; La domanda di partecipazione dovrà prevedere:
- Richiesta di partecipazione (All.1);
- curriculum vitae in formato europeo;
- scritto motivazionale (max 2.000 battute);
- copia fronte/retro del documento d’identità in corso di validità;
- dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (All.2);
Gestore del corso formativo universitario e sede di svolgimento:
Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche – Università degli Studi di Salerno, Via Giovanni Paolo II, 132 – 84084 Fisciano (SA).
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