L’hummus è una ricetta tradizionale del Medio Oriente, in Libano viene servita come antipasto o come accompagnamento a varie pietanze tradizionali.
I ceci sono l’ingrediente principale che compone questa ricetta e realizzarlo in casa è molto semplice. Questo legume è molto ricco di glucidi (carboidrati o saccaridi, per intenderci), amido e contengono vitamina A e B e sali minerali.
Hummus: ingredienti
Ceci secchi 350 gr
Aglio 1 spicchio
Olio extra vergine d’oliva 2 cucchiai
Semi di cumino tritati 1 cucchiaino
Limone 1
Peperoncino rosso 1
Prezzemolo 2 cucchiai
Sale q.b.
Hummus: esecuzione
- Lava accuratamente i ceci secchi e lasciali in ammollo con acqua fredda, per circa 12 ore, in un recipiente abbanza capiente. Trascorso il tempo necessario, lava con abbondante acqua corrente.
- In una pentola abbastanza capiente e possibilmente alta, versa 2 cucchiai di olio extravergine di oliva e l’aglio privato dell’anima e lascia insaporire per circa un minuto a fiamma dolce.
- Aggiungi i ceci e versa abbondante acqua, lasciando cuocere per circa 3 ore.
- Appena i legumi avranno raggiunto la giusta cottura, scolali e schiacciali con una spatola di legno finché non avranno raggiunto una consistenza soffice.
- Unisci il cumino tritato e il succo di limone, sala e trasferisci su un piatto da portata.
- Guarnisci con il peperoncino rosso tritato e il prezzemolo.
- Servi tiepido
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Vigilia di Capodanno: cosa preparare per il cenone
La Vigilia di Capodanno quest’anno sarà diversa dagli altri anni: più riservata e con meno commensali quindi ci si può sbizzarrire per cucinare piatti elaborati.
Ecco un menù originale ed elaborato da realizzare durante il cenone.
Vigilia di Capodanno: menù
Il menù che proponiamo per la Vigilia di Capodanno è composto da: 2 antipasti, un primo e due secondi ovviamente tutte le ricette sono a base di pesce, come consiglia la tradizione.
Fasolari con lenticchie e zenzero
Ingredienti per 6 persone
- Lenticchie 200 gr
- Alloro 1 foglia
- Scalogno 2
- Arancia 1
- Zenzero 1 radice
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Sale q.b.
- Fasolari 18
Esecuzione
- Metti a bagno in acqua fredda le lenticchie per 3 o 4 ore.
- Trascorso il tempo necessario, sgocciolale e lessale in acqua bollente insieme alla foglia di alloro per circa un’ora.
- Quando le lenticchie avranno raggiunto la giusta temperatura, scolale al dente.
- Trita i due scalogni insieme ad un pezzetto di scorza di arancia e ad un centimetro di radice fresca di zenzero fresco.
- In una padella antiaderente aggiungi un cucchiaino di olio extravergine di oliva, un pizzico di sale e lascia appassire a fiamma moderata.
- Lava i fasolari sotto abbondante acqua corrente, riponili in un tegame, aggiungi mezzo bicchiere di acqua, chiudi con un coperchio e lascia aprire i gusci a fuoco medio per circa 5 minuti.
- Staccali dalle conchiglie e tienile da parte. Battili su un tagliere con un pestacarne.
- Tagliali a pezzettini e saltali per qualche istante nella padella con gli scalogni insieme alle lenticchie.
- Distribuisci tutto nelle conchiglie e servi in tavola.
Insalata di scampi alla catalana: la ricetta
Ingredienti per 6 persone
- Scampi freschi 900 gr
- Pomodori ramati 300 gr
- Finocchi 2
- Cime di rapa 300 gr
- Cipolle 2
- Aglio 1 spicchio
- Salsa di soia q.b.
- Senape q.b.
- Curry q.b.
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
Esecuzione
- Pulisci le cipolle, i finocchi e i pomodori e tagliali a fettine.
- In una padella antiaderente aggiungi un cucchiaio di olio extravergine di oliva insieme ad uno spicchio d’aglio e lascia rosolare per circa 3 minuti.
- Fai saltare le cime di rapa per circa 10 minuti e aggiungi un pizzico di sale e mezzo bicchiere d’acqua.
- In una ciotola di vetro aggiungi 8 cucchiai di olio extravergine di oliva, un cucchiaino di senape e un cucchiaio di soia. Regola di sale e pepa. Lavora il tutto con una forchetta.
- Cospargi la salsa sul mix di verdure, mescola e trasferisci su un piatto da portata.
- Incidi gli scampi lungo il dorso, elimina il filetto nero e lavali velocemente. Immergili in acqua bollente per circa un minuto e scolali.
- Allarga i gusci ed estrai la polpa.
- Sistema le code di scampi sul mix di verdure precedentemente preparate e guarnisci con un pizzico di curry.
Timballini di maccheroni con pesce spada e gamberetti
Ingredienti per 6 persone
- Rigatoni 42
- Scarola 250 gr
- Pesce spada 150 gr
- Gamberetti sgusciati 120 gr
- Pangrattato 30 gr
- Pancetta 3 fettine
- Latte 3 cucchiai
- Burro q.b.
- Acciuga sott’olio 1 filetto
- Aglio 1 spicchio
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
Esecuzione
- In una padella antiaderente aggiungi 2 cucchiai di olio extravergine di oliva e lascia imbiondire l’aglio privato dell’anima per circa 1 minuto a fiamma dolce.
- Trascorso il tempo necessario aggiungi il filetto di acciuga e quando si sarà sciolto, unisci la scarola precedentemente lavata e tagliata a listarelle.
- Lasciala appassire per circa 5 minuti.
- Trascorso il tempo necessario, aggiungi il pesce spada tagliato a dadini e lascialo cuocere per circa 4 minuti a fiamma moderata.
- Trascorso il tempo necessario, aggiungi i gamberetti e insaporisci con un pizzico di sale e una macinata di pepe.
- Lascia cuocere per 7 minuti e trascorso il tempo necessario, spegni il fuoco e lascia riposare.
- Elimina l’aglio, frulla il composto nel mixer e aggiungi 3 cucchiai di latte.
- In una pentola capiente aggiungi acqua corrente e porta ad ebollizione. Quando l’acqua avrà raggiunto la giusta temperatura lessa i maccheroni e sala.
- Scolali a metà cottura.
- Aggiungi un filo d’olio e lasciali raffreddare.
- Con un sac à poche munito di bocchetta liscia e riempi i maccheroni con il ripieno di pesce e scarola.
- Disponili verticalmente in gruppi di 7 e legali con una fascetta di pancetta.
- Trasferisci i mazzetti di pasta negli stampini monoporzione, precedentemente imburrati.
- Cospargili con il pangrattato e inforna a 200° per circa 10 minuti fino a quando non si saranno dorati.
- Servi molto caldi.
Linguine con ragù di gamberi: la ricetta
Ingredienti per 6 persone
- Gamberetti precotti 300 gr
- Code di gambero 200gr
- Scalogno 1
- Panna da cucina 100 ml
- Passata di pomodoro 2 cucchiai
- Pisellini 200 gr
- Sale q.b.
- Olio extravergine di oliva q.b.
Esecuzione
- Trita i gamberetti, lavati precedentemente e dividili in pezzetti.
- In una padella antiaderente aggiungi 3 cucchiai di olio extravergine di oliva e lascia rosolare le code di gambero.
- Trita finemente lo scalogno e lascialo appassire in una padella antiaderente a fiamma moderata e con un cucchiaio di olio extravergine di oliva.
- Aggiungi i piselli insieme a 4 bicchieri di acqua e lascia cuocere per circa 8 minuti. Trascorso il tempo necessario, sala e gira i piselli con un cucchiaio.
- Aggiungi i gamberetti , la panna e 2 cucchiai di passata di pomodoro e mescola.
- Alla fine aggiungi le code di gambero.
- In una pentola capiente aggiungi abbondante acqua, sala e porta ad ebollizione.
- Quando l’acqua avrà raggiunto la giusta temperatura, lessa le linguine.
- Scola 2 minuti prima della cottura indicata e salta in padella per il tempo restante nel ragù di gamberetti.
Orata agli agrumi
Ingredienti per 6 persone
- Orata 1 kg già pulita, squamata e privata delle interiora
- Porro 2
- Arancia 1
- Limone 1
- Lime 1
- Melissa q.b.
- Prezzemolo q.b.
- Menta q.b.
- Finocchietto selvatico q.b.
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
Esecuzione
- Preriscalda il forno a 200°.
- Lava accuratamente il pesce, asciugalo con carta assorbente, sala, pepa e olia la cavità interna.
- Elimina le foglie più esterne dei porri, elimina anche la sommità più verde e la pare della radice.
- Taglia i porri a listarelle e lava accuratamente.
- Lava gli agrumi, taglia una fetta per ciascun agrume e il resto taglialo a spicchi.
- Metti le fette degli agrumi nella cavità del pesce e fermale con un paio di giri di spago da cucina.
- Sala e pepa esternamente l’orata.
- Prepara un cartoccio con carta forno e adagialo su una teglia da forno.
- Sul fondo metti le striscioline di porro salate e condisci con un filo di olio e sopra al porro adagia il pesce farcito.
- Distribuisci gli spicchi di arancia, limone e lime intorno al pesce e guarnisci con le erbe aromatiche fresche. Irrora ancora con un filo di olio extravergine di oliva, chiudi il cartoccio e inforna a 180° per circa 40 minuti.
Come contorno puoi realizzare delle insalate all’arancia, per restare in tema agrumi.
Tranci di ricciola in crosta di pistacchi
Ingredienti per 6 persone
- Ricciola 6 tranci privi di pelle
- Pistacchi sgusciati 100 gr
- Patate viola 600 r
- Alloro 1 foglia
- Rosmarino 1 rametto
- Limone 1
- Burro 50 gr
- Noce moscata q.b.
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
- Olio extravergine di oliva q.b.
Esecuzione
- Prepara la purea di patate, lavando accuratamente i tuberi.
- Riempi con abbondante acqua corrente una pentola, sala e aggiungi la foglia di alloro, il rosmarino e qualche scorzetta di limone insieme alle patate viola.
- Lascia cuocere per circa 30 minuti una volta che l’acqua avrà iniziato a bollire.
- Trascorso il tempo necessario per la cottura, tieni da parte un paio di patate per la decorazione finale.
- Sbuccia le restanti patate e frullale, mantecandole con un cucchiaio di olio extravergine di oliva, del burro, 2 bicchieri di acqua calda, un pizzico di sale, una macinata di pepe, un pizzico di noce moscata e un piccolo pezzo di una scorza di limone.
- Tieni la purea in caldo.
- Tosta i pistacchi nel forno a 140° per circa 5 minuti.
- Trascorso il tempo necessario per la tostatura, tritali con un mortaio.
- Ungi con l’olio i tranci di pesce con un pennello, salali leggermente e passali nella granella di pistacchi
- Adagia i tranci su una teglia da forno rivestita con carta forno, cospargi la ricciola impanata con un filo d’olio.
- Inforna per circa 8 minuti a 220°.
- Taglia a rondelle le patate tenute da parte e saltale in padella con un cucchiaio di olio extravergine di oliva.
- Adagia i tranci di ricciola in crosta di pistacchi in un piatto da portata e decora con le patate e qualche pistacchio.
- La purea servila da parte.
Se non sei amante di questa tipologia di pesce puoi realizzare dei filetti di salmone all’arancia.
Buona Vigilia di Capodanno a tutti!
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Le bevande aromatizzate in capsula ideate da Caffè Borbone
Infusi naturali, bevande senza zucchero, gluten free, oppure senza caffeina per i più piccoli, e ricette innovative per soddisfare gustosi capricci, tante sono le proposte per appagare qualsiasi esigenza alimentare o preferenza, da preparare a casa con la macchinetta pensate per “Nuove Emozioni di Gusto” la gamma di bevande aromatizzate di Caffè Borbone. Le nuove bevande Borbone nascono per incontrare le diverse esigenze dei consumatori di ogni età e in ogni momento della giornata con l’obiettivo di soddisfare tutti i momenti legati alla pausa. Un break gustoso ma anche smart, dinamico e pratico per preparare ottime bevande “Home made”.
Ricette nuove, particolarmente profumate e dal gusto intenso nate per accontentare i palati più esigenti grazie a un’ampia scelta divisa per categorie che definiscono i diversi momenti di consumo, in grado di soddisfare ogni target, come i più piccini ai quali è stata dedicata la linea Junior: bevande ideali per una sana colazione o una merenda sfiziosa senza uso di caffeina o coloranti aggiuntivi. Il packaging è accattivante e caratterizzato da un simpatico Dj che mixa il latte con altri ingredienti. Due le bevande, Djgusto Ciok a base di cioccolata e latte, con aggiunta di vitamina C e D e Djgusto Cheesecake al gusto di fragola, sempre a base di latte. Natura è la linea caratterizzata da materie prime naturali: infusi, tè, tisane. Tra le ricette più particolari “la camomilla con melatonina”, in versione solubile, un integratore alimentare notificato al ministero della salute, indicata per conciliare il sonno.
Vita è la linea che rispetta i principi “wellness” e “healthy”: le bevande sono a basso contenuto calorico, senza zuccheri aggiunti, adatte per chi conduce una dieta sana ed equilibrata. La linea Capriccio è la più classica e sfiziosa, adatta ai palati più golosi ed esigenti: ginseng dolce o amaro, nocciola, cioccolata, cappuccino, e gusti particolari come crème brûlée, pistacchio e irish coffee.
Le linee sono declinate nei sistemi “capsula” compatibili con le macchine: Nespresso®*, A Modo Mio®* e Dolce Gusto®*, quest’ ultima con una quantità più cospicua di prodotto, non a caso i nomi traggono spunto da questa: Superginseng, Superciok, Pistacchione e tanti altri gusti per chi ricerca un sapore ancora più intenso. Le linee “Nuove emozioni di Gusto” sono disponibili nei negozi specializzati e a breve anche nella Gdo. Inoltre, per la gamma di bevande aromatizzate che riguardano il “sistema cialda”, l’azienda sta lavorando a un “cambio di look” e alla selezione di nuove fragranze.
Caffè Borbone: informazioni
Caffè Borbone S.r.l. è un’azienda napoletana fondata da Massimo Renda nel 1996, attiva nel business della torrefazione, produzione e commercializzazione di cialde compostabili e capsule compatibili. L’azienda occupa nel consumo di porzionato una delle primissime posizioni sul mercato. Nel 2018 entra nel capitale sociale Italmobiliare, la più grande “investment holding” italiana, con il 60% delle quote mentre il 40% è rimasto al fondatore che prosegue il suo impegno manageriale come Presidente. L’azienda rappresenta un caso di crescita straordinario, anche grazie all’impegno nel campo ricerca&sviluppo, una costante conferma, comprovata dal lancio di prodotti sempre innovativi come la cialda compostabile 100% amica della natura, dall’incarto totalmente riciclabile nella raccolta della carta e la capsula compostabile Don Carlo, referenze che hanno conquistato i consumatori, sempre più attenti all’ambiente.
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Taralli Di Birra Serrocroce
Unici, artigianali, sostenibili. Sono i Taralli di Birra, l’ultimo innovativo progetto dell’imprenditore brassicolo, Vito Pagnotta, patron di Serrocroce.
Sempre con l’obiettivo di valorizzare la cultura contadina e gastronomica locale, l’azienda, con sede a Monteverde (Av), ha dato forma ad un concentrato di sapore e di tradizione che in poche settimane, ha registrato il tutto esaurito.
Un anellino leggero e friabile realizzato esclusivamente con prodotti di filiera. Acqua, grano, olio e birra: un sapiente mix di ingredienti semplici e genuini per un trionfo di bontà e il desiderio di esaltare i principi fondanti dell’Azienda Serrocroce.Pagnotta nasce figlio di agricoltori, i suoi genitori avevano un’azienda cerealicola dal 1969. Una passione quella per i cereali che l’imprenditore ha convertito in birra, una birra a Km0, prodotta con materie prime irpine nel segno delle radici e di una storia antica.
Serrocroce oggi è una realtà pluripremiata, vincitrice ogni anno di premi e riconoscimenti nazionali, una realtà agricola che si impegna a proteggere e promuovere la ricchezza e la bellezza del territorio in cui nasce. Una terra di grano che alimenta sogni e desideri. Si sviluppa così il progetto di valorizzarne i frutti affiancando alla produzione brassicola la Selezione Serrocroce, di cui l’ultimo nato è proprio il Tarallo di Birra.Aggiunge Pagnotta:
La nostra è una birra artigianale da filiera agricola oltre ad essere un prodotto di altissimo pregio, perché seguiamo l’intero ciclo di produzione: dal campo fino alla bottiglia, è diventato per noi un ingrediente prezioso per l’ideazione e la realizzazione di nuovi prodotti. Serrocroce, infatti, se da un lato ha come core business la birra, dall’altro ha l’ambizione di valorizzarla in tante forme creando prodotti nuovi ed originali che rientrano nel progetto Selezione Serrocroce. Abbiamo iniziato con l’amaro di birra e la gelatina di birra e adesso integriamo con la creazione dei taralli di birra”.
Anche per i taralli, come per la Birra, Serrocroce utilizza le proprie materie prime: i cereali e l’olio dell’Irpinia d’Oriente. Ma a colpire, su tutto, sono le note aromatiche della birra che ne caratterizzano la friabilità e croccantezza, rendendo i taralli riconoscibili e irresistibili. Perfetti per arricchire un vivace aperitivo a base di nettari Serrocroce, oppure buonissimi da sgranocchiare da soli ad ogni ora del giorno.I Taralli di Birra sono realizzati in maniera artigianale, utilizzando ingredienti della nostra filiera: il grano di Monteverde, l’olio e le nostre birre. Inoltre, per non lasciare nulla al caso: anche il packaging è innovativo, realizzato in carta riciclabile e allo stesso tempo riutilizzabile. Siamo convinti che la sostenibilità sia un fattore fondamentale dell’offerta e il packaging ha la funzione nevralgica di veicolare informazioni importanti per il consumatore, facendo emergere il brand e la sua filosofia. Per questo abbiamo pensato ad un imballaggio con una doppia funzione, la scelta la fai tu. O decidi di utilizzarlo donandogli nuova vita, o decidi di riciclarlo. È un valore aggiunto che incarna i valori Serrocroce.
La birra per Vito Pagnotta non è solo il fulcro della sua azienda, ma anche lo strumento per veicolare un messaggio al servizio del territorio e dell’ambiente, per costruire quel cambiamento necessario per il paese e per il pianeta.
“La birra per noi è uno strumento valido per sviluppare “esperienze di birra”, momenti da trascorrere in azienda per conoscere il mondo Serrocroce attraverso un itinerario che parte dal campo dei cereali, prosegue nel luppoleto e si conclude in birrificio con visita e degustazione. Offriamo percorsi personalizzati, per adulti e bambini, tant’è che siamo stati accreditati, da pochi giorni, nell’albo regionale delle fattorie didattiche, con l’obiettivo di avvicinare il mondo agricolo alle nuove generazioni e di trasmettere loro saperi e sapori che altrimenti andrebbero dimenticati”.
In questo modo i visitatori potranno visitare i principali luoghi di produzione Serrocroce, scoprire le varie fasi del processo che porta alla realizzazione del prodotto e infine degustare la linea aziendale, espressione autentica del Made in Irpinia.
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