Nelle ultime ore sono stati analizzati 126 tamponi dall’AORN Moscati di Avellino, dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, dall’Istituto di Ricerche Genetiche Biogem di Ariano Irpino, dall’Azienda Ospedaliera San Pio di Benevento e dall’Ospedale Cotugno di Napoli.
Dagli esami effettuati risulta positivo al Covid-19 un nuovo caso.
I dati pervenuti dall’ASL di Avellino sono i seguenti:
- 1 nel Comune di Contrada che è ricoverato presso una casa di cura privata
You Might also like
-
Umberto Rubinaccio dona 800 mascherine alla comunità
Umberto Rubinaccio, consigliere comunale di minoranza del Comune di Forino, ha donato alla propria comunità 800 mascherine.
Umberto Rubinaccio dichiara:
Ho inteso portare avanti questa iniziativa insieme al consigliere regionale Maurizio Petracca, che ringrazio, per dare un segnale concreto alla popolazione di Forino che sta vivendo questa fase così incerta e così complicata a seguito dell’emergenza Covid-19.
In queste ore ho avuto molte richieste di altre mascherine che mi auguro di poter soddisfare quanto prima.
Devo dire grazie a mio cugino, Eduardo Rubinaccio, primo cittadino di Quindici, che mi ha dato un supporto operativo importante per il reperimento delle mascherine stesse.
Resto a disposizione per ulteriori richieste da parte di nuclei familiari o associazioni che ne abbiano bisogno.
Mi auguro di aver reso servizio utile alla nostra comunità in un momento così complesso.
Contribuire ad elevare gli standard di sicurezza dei cittadini è un dovere per chiunque sia impegnato nelle istituzioni.
Le mascherine donate dal consigliere Umberto Rubinaccio sono in distribuzione presso gli esercizi commerciali ancora aperti e presenti sul territorio di Forino.
-
Gruppo Rinascita per Monteforte invita i cittadini e le associazioni alla mobilitazione
Così in una nota il Gruppo Rinascita per Monteforte:
L’unica realtà tragicomica a Monteforte è la sconclusionata amministrazione Giordano alla quale dobbiamo anche spiegare alcuni dettagli della vita reale, che evidentemente non conosce: bambini e adolescenti non vanno in un parco con playground per sedersi sulle panchine e prendere il fresco insieme al proprio cagnolino, come fanno i nostri carissimi anziani. Se ci vanno è per accedere alla zona giochi, che è costata, fin qui, un euro e cinquanta all’ora e continua ad avere altri costi che gravano sui cittadini. Checché ne dica l’amministrazione uscente, quando abbiamo denunciato il tutto la delibera della quale parla il Sindaco non era stata ancora pubblicata, ed anche oggi sul sito del Comune non è visionabile.
Al di là delle tardive delibere fantasma del sindaco nulla viene detto nel suo comunicato su come l’Amministrazione intenda consentire a tutti i ragazzi di accedere all’area playground, anche a quelli che appartengono a nuclei familiari con difficoltà economiche. Fatto sta che al momento ci sono bambini che non riescono ad accedere all’area giochi perché i genitori non possono permetterselo. Una vergognosa discriminazione tra ragazzi e ragazze di serie A e di serie B che non fa onore ad una comunità come quella montefortese che si è dimostrata sempre accogliente e solidaleAnche perché – è utile rimarcarlo – oltre la tariffa di ingresso, ci sono altri costi di assicurazione che devono essere sostenuti dalle famiglie. Va sottolineato, inoltre, che nel comunicato del Sindaco non viene specificato se la tariffa di accesso di 1,5 euro sia stata rimossa o meno; così come mancano parole di ravvedimento per la gestione di una struttura che, fino a prova contraria, è pur sempre un’opera pubblica, della quale dovrebbero poter usufruire tutti i cittadini, senza distinzioni.
In attesa che la delibera fantasma venga resa pubblica concretamente, invitiamo i cittadini, le famiglie e le associazioni a mobilitarsi contro una gestione del Giardino e del Playground inefficace, ma soprattutto ingiusta, iniqua e odiosa, a maggior ragione perché colpisce prevalentemente i bambini. Abbiamo già avviato una raccolta di firme che porteremo al Prefetto al quale chiederemo anche che gli amministratori uscenti si limitino all’ordinaria amministrazione, così come previsto dal provvedimento normativo che li ha prorogati per sei mesi.
-
Il Comune di Pimonte punta tutto sulla digitalizzazione
Il Comune di Pimonte punta tutto sulla digitalizzazione attraverso la piattaforma per le pratiche edilizie.
Da un mese infatti è stata lanciata la piattaforma on-line per la presentazione delle pratiche edilizie che ne traccia anche un bilancio.
Michele Palummo, sindaco di Pimonte afferma:
La conversione tecnologica è al centro dell’Amministrazione di Pimonte. Il primo gennaio, in concomitanza con il nuovo anno, è stata attivata la piattaforma telematica che consente la presentazione delle pratiche edilizie on-line. Ad un mese dal lancio, grazie al profondo impegno della consigliera con delega all’innovazione tecnologica, Anna Somma, possiamo affermare che la piattaforma sta avendo il successo sperato. Sono molti i professionisti e le imprese già iscritti alla piattaforma, che non sta riscontrando alcun problema di sorta e sta dando una forte accelerazione a quella famosa burocrazia che, troppo spesso, ha rallentato l’Italia.
Le procedure telematiche snelliscono questi processi, saltando inutili andirivieni dagli uffici in quanto i tecnici del Comune, che ringrazio particolarmente, sono sempre a disposizione dell’utenza per qualsiasi chiarimento, accompagnandoli in ogni fase, ove necessario.
Michele Palummo: dichiarazioni
Ciò, infatti, rappresenta una sinergia che sta funzionando al meglio e che lascia ben sperare per il futuro, quando sarà completata la configurazione per la totale integrazione con il sistema informatico comunale dei servizi, ormai divenuti essenziali, come PAGO PA (attiva da giugno), APPIO e SPID. Un’azione che consentirà al Comune di Pimonte di accedere al Fondo per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione stanziato con il decreto rilancio.
Continua con queste parole Michele Palummo:
Di pari passo stanno avanzando i lavori per la fibra ottica, così da dare a tutta Pimonte una connessione degna dell’era digitale che stiamo vivendo.
Colmare il più possibile il divario tecnologico tra grandi città e piccoli paesi è l’obiettivo che ci siamo posti e che stiamo portando avanti con numerosi interventi.
Una scommessa, questa, che vogliamo vincere.
11 comments on Aggiornamento sui tamponi positivi in Irpinia
Comments are closed.