Dagli ultimi tamponi naso-faringei effettuati in Irpinia, 444, sono risultati positivi al Covid-19 nuovi 24 casi.
I risultati pervenuti dall’ASL di Avellino sono i seguenti:
- 3 residenti nel comune di Aiello del Sabato
- 1 residente nel comune di Altavilla Irpina
- 2 residenti nel comune di Avella
- 2 residenti nel comune di Avellino
- 1 residente nel comune di Frigento
- 1 residente nel comune di Grottaminarda
- 1 residente nel comune di Manocalzati
- 4 residenti nel comune di Montemiletto
- 6 residenti nel comune di Nusco
- 1 residente nel comune di Pratola Serra
- 2 residenti nel comune di Venticano
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Covid-19 in Irpinia: nuovi 197 tamponi naso-faringei sono risultati positivi
Dagli ultimi tamponi naso-faringei effettuati in Irpinia, 1.554, sono risultati positivi al Covid-19 nuovi 197 casi.
I risultati pervenuti dall’ASL di Avellino sono i seguenti:
- 2 residenti nel comune di Aiello del Sabato
- 4 residenti nel comune di Ariano Irpino
- 3 residenti nel comune di Atripalda
- 15 residenti nel comune di Avellino
- 4 residenti nel comune di Baiano
- 2 residenti nel comune di Bonito
- 1 residente nel comune di Calitri
- 1 residente nel comune di Capriglia Irpina
- 3 residenti nel comune di Cesinali
- 1 residente nel comune di Contrada
- 3 residenti nel comune di Forino
- 3 residenti nel comune di Frigento
- 14 residenti nel comune di Grottaminarda
- 3 residenti nel comune di Melito Irpino
- 1 residente nel comune di Montecalvo Irpino
- 2 residenti nel comune di Monteforte Irpino
- 1 residente nel comune di Montefusco
- 1 residente nel comune di Montemiletto
- 10 residenti nel comune di Montoro
- 3 residenti nel comune di Mugnano del Cardinale
- 3 residenti nel comune di Paternopoli
- 7 residenti nel comune di Pietradefusi
- 2 residenti nel comune di Pietrastornina
- 1 residente nel comune di Quadrelle
- 1 residente nel comune di Rotondi
- 1 residente nel comune di San Michele di Serino
- 2 residenti nel comune di San Potito Ultra
- 10 residenti nel comune di Santa Lucia di Serino
- 2 residenti nel comune di Sant’Andrea di Conza
- 1 residente nel comune di Sant’Angelo dei Lombardi
- 1 residente nel comune di Santo Stefano del Sole
- 5 residenti nel comune di Serino
- 1 residente nel comune di Sirignano
- 5 residenti nel comune di Solofra
- 1 residente nel comune di Sturno
- 2 residenti nel comune di Torre Le Nocelle
- 3 residenti nel comune di Villanova del Battista
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Grottaminarda: Angelo Cobino replica alle polemiche delle ultime ore
Nelle ultime ore un documento dalle sembianze di un provvedimento/diffida ha suscitato non poche polemiche tra i cittadini di Grottaminarda e Ariano Irpino.
Il documento della discordia è il seguente!
Ovviamente le polemiche ed il malcontento sono derivati dal fatto che lo stesso sopracitato non è un’ordinadanza ma una diffida, che nei contenuti, in modo non proprio velato legittimerebbe la caccia all’untore, che tanto si sta scongiurando in questi giorni, e che viene disattesa da tutti e dai media locali in primis, aggiungerei.
Inoltre non vi era, attraverso la stesura di questo documento, la necessità di tutelare la salute pubblica perché ciò è stato già regolamentato dalle ordinanze nazionali e regionali.
Era necessario, si sono chiesti in molti, l’esigenza di scrivere questa sorta di diffida?
Il documento che abbiamo riportato vieta di far entrare nei locali degli esercenti di attività commerciali il personale dipendente proveniente da Ariano Irpino.
Angelo Cobino replica alle polemiche così:
Quando domenica 15 marzo il Prefetto mi ha chiesto di mettere a disposizione la Polizia Municipale di Grottaminarda per far rispettare le misure severe messe in atto nel territorio di Ariano Irpino ho subito aderito.
Per 4 giorni, con turni massacranti, insieme ai Carabieneri, la nostra Polizia Municipale ha collaborato in questa direzione e possiamo dire che abbiamo svolto anche un’azione educativa per arrivare a sensibilizzare le persone in questa dura battaglia con un nemico invisibile.
Ringrazio le tantissime persone e attività che hanno capito con senso di responsabilità che l’isolamento e il restare in casa fossero le regole basilari e le hanno rispettate. Quasi tutte le aziende hanno aderito e si sono organizzate evitando ai dipendenti spostamenti in ingresso o uscita dai nostri territori comunali.
Per qualche attività che non ha voluto capire abbiamo dovuto fare una diffida e sabato sera rispondere con parere negativo ad una specifica richiesta di autorizzazione. Tutto qui, si tratta semplicemente di una ulteriore azione tra quelle già emesse in campo per evitare un pericoloso pendolarismo che potrebbe rilevarsi involontario veicolo di contagio, a maggior ragione in questo caso, visto che parliamo di attività di vendita di prodotti alimentari dove transitano migliaia di persone.
All’ex Sindaco di Ariano Irpino, Enrico Franza,a qualche atavico denigratore grottese e qualcuno dell’opposizione, rispondo che i sindaci italiani hanno l’obbligo di controllare e di far rispettare tutte le ordinanze emanate e quelle che saranno emanate, quindi abbiamo soltanto cercato di far rispettare quelle che erano le indicazioni di decreti ed ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri Conte e del Presidente De Luca così come è compito dei sindaci; se queste regole non gli stanno bene ne devono chiedere la modifica al Consiglio dei Ministri e Regione.
Tra l’altro la stragrande maggioranza di cittadini grottesi ed arianesi, avendo compreso il senso dell’iniziativa, esprimono sostegno all’attività del Comune.
Con Ariano Irpino c’è stata sempre grande collaborazione istituzionale, inoltre, ci sono amici cari che conosco dagli anni ’80 del secolo scorso e tante persone con le quali c’è grande scambio di cordialità, si può dire che sia “la mia Città”.
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Via libera al Decreto Sostegni: ecco cosa prevede
La commissione congiunta del Senato Bilancio e Finanze ha dato il via al Decreto Sostegni.
Il provvedimento con scadenza 21 maggio stabilisce quanto segue:
- Sono sospesi dei termini relativi ad adempimenti in capo al libero professionista che contrae il Covid-19.
- La mancata trasmissione di atti, documenti, istanze e mancati pagamenti entro il termine previsto che comporti il mancato pagamento alla pubblica amministrazione da parte del libero professionista per la sopravvenuta impossibilità dovuta a motivi connessi all’infezione Covid-19 non costituisce inadempimento connesso alla scadenza dei termini e il mancato adempimento non produce effetti nei confronti del professionista e del suo cliente.
- Le scadenze vengono sospese a decorrere dal giorno del ricovero in ospedale o dal giorno d’inizio della permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva o dal giorno d’inizio della quarantena con sorveglianza attiva e fino a 30 giorni decorrenti dalla data di dimissione dalla struttura sanitaria o conclusione della permanenza domiciliare fiduciaria o della quarantena.
- Gli adempimenti congelati dovranno essere eseguiti dal professionista entro sette giorni successivi a quello di scadenza del termine del periodo di sospensione.
- Chi ha un’attività in perdita non dovrà pagare la prima rata dell’Imu. Per chi ha cali del fatturato del 30% rispetto al 2019 c’è l’esonero del pagamento della rata Imu di giugno sugli immobili sede dell’attività di cui sono proprietari i gestori.
- Esonero Irpef per gli affitti non riscossi su contratti stipulati prima del 2020.
- Disposizione di un fondo ad hoc per aiutare i genitori separati o divorziati che sono in difficoltà a causa del Covid, per garantire l’assegno di mantenimento.
- Proroga dal 30 giugno al 31 dicembre dell’esenzione della tassa sull’occupazione del suolo pubblico e niente pagamento del canone Rai per alberghi e i locali pubblici che hanno dovuto chiudere.
- Erogazione fondi ai Comuni per evitare seggi nelle scuole, per ridurre i disagi per l’attività didattica.
- 2 anni di tempo per utilizzare voucher viaggi che sono saltati per il Covid. Ciò è valido per voli, biglietti dei treni, soggiorni in strutture ricettive, pacchetti turistici ma anche per gite scolastiche e viaggi d’istruzione. I voucher possono essere ceduti alle agenzie di viaggio. Vi è la possibilità di un rimborso qualora al termine dei 24 mesi il voucher resta inutilizzato.
- I voucher relativi per biglietti di spettacoli, concerti e musei annullati a causa della pandemia sono validi per 3 anni e non per 18 mesi.
- Le palestre che sono rimaste chiuse oltre ai rimborsi possono erogare voucher da utilizzare entro sei mesi dalla fine dell’emergenza.
- Sono bloccati gli sfratti per morosità o pignoramento dell’immobile, limitata ai provvedimenti esecutivi adottati dall’inizio della pandemia in poi. gli sfratti dal 28 febbraio 2020 al 30 settembre 2020 sono bloccati fino al 30 settembre 2021 mentre per quelli più recenti, compresi tra 1mo ottobre 2020 e 30 giugno 2021, l’esecuzione resta sospesa fino al 31 dicembre 2021. Per gli sfratti pre-pandemia il blocco resta valido fino al 30 giugno 2021.
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