In occasione dell’uscita sulle piattaforme in streaming di “Yaya e Lennie – The Walking Liberty” il lungometraggio animato diretto da Alessandro Rak, prodotto da Mad Entertainment / Rai Cinema e a cui Dario Sansone ha partecipato nelle vesti di aiuto regia, direttore artistico e compositore della colonna sonora; il frontman dei Foja lancia un nuovo progetto live dal titolo “ANEEMA – Songs in E/motion”
Il cinema d’animazione e le arti visive hanno da sempre incrociato il percorso artistico e musicale dei Foja, grazie alla doppia anima artistica di illustratore e regista di Sansone. In questo concept-show Dario si cimenta in uno spettacolo che ripercorre i brani del repertorio della folk rock band partenopea che già sono stati inclusi in diverse colonne sonore, fondendoli, in un nuovo unicum narrativo ed emozionale, con le illustrazioni in movimento di Francesco Filippini.
Filippini è tra i più brillanti artisti della scena dell’animazione italiana (medaglia d’oro della Society of Illustrators – USA, in nomination ai David di Donatello con il suo corto “Simposio Suino in Re Minore”) e dalla sua postazione sul palco accompagnerà, e completerà, con immagini disegnate e animate al momento, e riprodotte in tempo reale sul fondale del palco; le ambientazioni acustiche create dalla chitarra e voce di Dario.
Musica e Animazione si fondono, si completano, si intrecciano in una nuova sinestesia moltiplicandosi e amplificando la potenza emotiva e narrativa delle due forme d’arte.
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Viaggio in Irpinia 2023: il programma itinerante di eventi
Partito ‘Viaggio in Irpinia 2023’, il programma itineranti di eventi e percorsi condivisi estivi tra borghi e caratteristici centri urbani della provincia di Avellino. Un calendario intenso e diversificato, al via lo scorso giugno con ‘Sapori Antichi – Dal Wild West all’Irpinia’ a Torella dei Lombardi, città simbolo del cinema in Irpinia dove sono registrati i natali del regista di fama internazionale Sergio Leone. L’iniziativa nasce dall’intuizione del coordinatore artistico Roberto D’Agnese (Omast Eventi), pienamente condivisa da alcune delle amministrazioni locali e dai molteplici attori locali, tutti uniti per essere promotori di un sistema di ricreatività territoriale destinato al cambiamento sociale e culturale e a favore ribaltamento demografico contro lo spopolamento.
A riguardo, il direttore artistico D’Agnese, mette in luce i passi serviti per il percorso itinerante di ‘Viaggio in Irpinia 2023’ con un’analisi critica importante:Siamo arrivati ad un punto in cui abbiamo dimostrato che l’Irpinia, con i suoi eventi, è diventata un forte attrattore di livello regionale che crea la giusta attenzione per far venire visitatori soprattutto da fuori regione. Credo che i tempi siano maturi per creare una comunicazione unitaria, ricordando il nostro primo tentativo con Hirpus Event 15 anni, fa insieme ad Agostino Della Gatta, Miriade&Partners, il professor Saviano, Maria Pia di Castellarte e tanti altri. Forse i tempi, allora, non erano tanto maturi come spesso accade. Avevamo visto qualcosa, per la quale, la comunità irpina non era ancora pronta. Io credo che sia arrivato il momento, l’ultimo, per creare qualcosa di serio perché c’è tanta attenzione verso la cultura irpina a 360 gradi quindi musica, tradizione popolare, gastronomia, enologia e altro.
Prossimo evento in calendario, rivolto ad un pubblico specializzato e ad un’ampia schiera di winelovers, è ‘Fiano Love Fest’ a Lapio in programma da venerdì 4 a domenica 6 agosto, che si ripropone con degustazioni, ai banchi d’assaggio con i produttori e masterclass guidate, nella sua XII edizione celebrativa per i 20 anni della Docg del Fiano di Avellino. In abbinamento, la gastronomia e i piatti del territorio, arte e musica dulcis in fundoA seguire, ‘Folk Di Vino’ a Montefalcione giovedì 10 agosto, sabato 12 agosto ‘Folk Art’ e ‘Folk Food ‘a Salza Irpina; chiude il weekend, domenica 13, ‘Folk Wine’ a Petruro. Colori e sfumature sonore popolari inonderanno Montemarano, con la tre giorni di ‘Tarantella Mirabilis’, da sabato 12 a lunedì 14 agosto. Chiude agosto l’appuntamento con ‘Folk Classic’ a Parolise domenica 20 agosto.
Si ricomincia settembre con ‘Festa del Fagiolo Quarantino e della Castagna – ‘Palommina rossa’ della Valle del Dragone‘ dall’8 al 17 settembre a Volturara e ‘Suoni nomadi. Transumanze sonore di Zampogne e Ciaramelle’ a San Michele di Serino il 9 e il 10 settembre. Colpo di coda per l’estate, venerdì 22 e sabato 23 settembre con ‘La Mecenata – Paternopoli’, festa della pigiatura dell’uva, incontro di comunità per la ricorrenza della vendemmia.
Il viaggio si chiuderà con gli ultimi di incontri, mercoledì 4 ottobre, con ‘Francesco d’Incanto’ a Montella e gran finale sabato 14 e domenica 15 con ‘La sagra della castagna a Cassano Irpino’.Spiega Roberto D’Agnese:
È il momento giusto per creare qui in Irpinia quello che serve per renderla davvero fruibile. È chiaro che gli eventi fini a sé stessi non possono essere un volano di sviluppo ma se sono messi a sistema possono creare un conduttore serio verso una produttività turistica Da qui nasce l’idea di un viaggio in Irpinia. È un esperimento che può essere realizzato a più ampio raggio ma ovviamente ci devono essere le condizioni politiche e istituzionali per mettere a sistema qualcosa che funzioni ma che già funzionava qualche anno fa.
La programmazione è in corso di lavorazione, pertanto le iniziative potrebbero subire modifiche.
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James Senese presenta dal vivo l’album
Il sassofonista partenopeo è da oltre cinquant’anni sulla scena artistica nazionale diventando un’icona artistica che, dall’alto dei suoi 77 anni, lo rende ancora un punto di riferimento per le nuove generazioni musicali che vogliono urgenza espressiva e zero compromessi.
Domenica 17 luglio (dalle ore 21:30 con ingresso € 20+d.p.) con una super live band, composta dal batterista Freddy Malfi, dal bassista Rino Calabritto e tastierista Alessio Busanca; James Senese presenta il suo ventunesimo album dal titolo James is back. Accompagnato dal suo fidato sax, e con la sua ugola blues; torna a suonare dal vivo a Napoli in occasione della rassegna Livingstone Sunset nella splendida cornice balneare del Lido Varca d’Oro di Marina di Varcaturo.
In più di mezzo secolo di carriera Senese ha attraversato generi, epoche, mode, senza lasciarsi mai corrompere in nome del mercato. I suoi numi tutelari sono Miles Davis e John Coltrane. La sua granitica coerenza artistica e intellettuale sono famose come il suono del suo sax.
Passando per i seminali Showmen con Mario Musella, i Napoli Centrale (tuttora la formazione che lo identifica), le collaborazioni con l’indimenticabile amico Pino Daniele ma anche il sodalizio artistico e fraterno che lo ha legato a Franco Del Prete, James Senese ha suonato e cantato i vinti, quelli che non hanno mai avuto voce. L’energia e la rabbia del suo sax, e della sua voce, contraddistinguono le sue performance live, fatte di coraggio e determinazione: quella di un “Nero a metà.Dichiara Jemes Senese:Nella società attuale è diventato molto difficile far prevalere il bene sul male e ancora più complesso è parlare alle persone per cercare di far capire loro quella che per me è la strada giusta, quella dei sentimenti.Ogni persona ha un proprio Credo, non siamo tutti uguali e ognuno costruisce il proprio mondo in modo differente ma uno dei problemi principali è che vi sono persone che hanno velleità dominanti. Per realizzare James is Back ho guardato un pò dappertutto, per trovare una voce comune che potesse entrare nel cuore della gente. E’ un disco molto sofferto ma pieno d’amore.Ed è proprio l’Amore quello che io cerco in ogni momento della mia vita e della mia arte. Il lavoro che ho fatto è stato di cercare un unico suono: quello della verità, il mio essere nero e bianco… per potermi ritrovare, e rintracciare la mia identità. Le canzoni di questo album mi danno una carica emozionale notevole, per me rappresentano il presente ma anche il futuro. Sembrano canzoni ma vanno oltre; sono lo specchio della mia vita. In questi brani si sente il soffio del mio cuore. -
Zerocalcare disegna l’ultimo video de Gli Ultimi, storica street punk band
È intitolato “Favole” il secondo singolo estratto dall’imminente nuovo album della street punk band romana Gli Ultimi. Il brano è supportato dal videoclip a firma Zerocalcare.
Uscirà il 9 ottobre per Time To Kill records / Hellnation records “Sine Metu” il nuovo atteso album della storica street punk band Gli Ultimi. Dopo la preview di giugno con il brano “Tutto Sbagliato”, la band capitolina pubblica un secondo singolo dal titolo “Favole” e il brano gode del videoclip scritto, disegnato e diretto da Zerocalcare.
Per il fumettista romano è il secondo videoclip musicale della carriera e viene pubblicato in anticipo rispetto alla prossima uscita della serie Tv che ha realizzato per Netflix.Con “Favole” Zerocalcare racconta, come in una disillusa favola moderna, di un qualsiasi ragazzino disadattato di periferia, il quale, incontrando per caso spiriti affini, si appassiona alla cultura punk ritrovandosi così a crescere in una comunità che contribuisce alla sua formazione e alla sua identità.
Racconta la band:
“Favole” è un pezzo cruciale per noi perché la sua scrittura ha sancito la fine di quella lunga pausa che ci eravamo presi prima di riprendere a suonare. Cattura quel preciso momento in cui eravamo sospesi tra la voglia di arrenderci e quella di andare avanti; tra disillusione e il desiderio di riscatto. Per fortuna il secondo stato d’animo ha preso il sopravvento ed è nato “Sine Metu.
La collaborazione con Michele “Zerocalcare” ci riempie d’orgoglio; con lui c’è un rapporto di stima e amicizia da molti anni e, tra i vari provini che gli avevamo mandato, ha scelto “Favole” per realizzare il video, tenendo fede a una vecchia promessa che ci eravamo fatti qualche anno fa.
Sine Metu verrà presentato dal vivo in due occasioni: un listening party che annunceremo nelle prossime settimane e un live showcase in un club di Roma proprio il 9 ottobre.
6 comments on Dario Sansone (Foja) e l’illustratore Francesco Filippini in un inedito spettacolo
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