In seguito alla denuncia presentata presso il comando dei carabinieri di Pratola Serra il 6 Giugno 2013 a firma dei consiglieri comunali di minoranza di allora Galdo Gerardo e Guarciariello Antonio, integrata il 13 Giugno 2013, fu dato inizio ad una copiosa ed enorme indagine investigativa, comprendente tutti i settori della pubblica amministrazione.
Dopo circa 10 anni è stata emanata, in data odierna, la sentenza a carico di Tonino Aufiero, che sancisce definitivamente e inequivocabilmente la completa estraneità a tutti i fatti contestati.
Infatti, a richiederne l’assoluzione al Collegio dei Magistrati è stato proprio il PM (l’accusa) a cui ha fatto seguito la richiesta degli Avvocati Gaetano Aufiero e Teodoro Reppucci.
Questa sentenza di piena assoluzione dimostra la mia manifesta condotta, in questi anni, volta esclusivamente al conseguimento del bene della collettività. Sono stati dieci anni di sofferenze, patimenti e pregiudizi per me, la mia famiglia e tutta la comunità di Pratola Serra, che da sempre mi ha palesato stima e vicinanza. Tutto questo nasce da una rappresentazione ottusa e faziosa dei fatti da parte di una minoranza pretestuosa, che ha trovato finalmente risoluzione nella decisione del collegio giudicante, formato dal Presidente dott.ssa Sonia Matarazzo e dai giudici dott. Pierpaolo Calabrese e dott.ssa Michela Eligiato, e soddisfazione personale nella richiesta del PM, il quale, nella figura del dott. Vincenzo Toscano, ha inoltrato istanza di assoluzione. Ho sempre manifestato la mia piena e incondizionata fiducia nella Magistratura e continuerò a farlo.
La verità è figlia del tempo: in Italia, per essere dichiarati colpevoli occorre espletare tutti i gradi di giudizio.
A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e togliere ogni dubbio
(cit. Oscar Wilde).
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Elezioni Regionali Campania 2020: Luigi Pergamo presenta la nuova Lega che appoggia De Luca e si contrappone a Salvini
Luigi Pergamo, Presidente nazionale di Lega per l’Italia, si candida alle Elezioni Regionali Campania 2020 con Vincenzo De Luca, per la circoscrizione di Caserta e Provincia.
Il candidato oltre a spiegare le motivazioni che lo hanno portato a questa candidatura, coglie l’occasione per presentare il suo partito politico che, nonostante il nome, si contrappone nettamente all’ideologia partitica della Lega di Salvini.
Ciò che ha spinto Luigi Pergamo alla candidatura è l’attenzione che da sempre ha per il suo territorio unita alla voglia di cambiare alcuni meccanismi che, a suo avviso, rappresentano il blocco economico per il territorio casertano per evolvere nel settore dell’agricoltura.
Luigi Pergamo: cosa pensa del settore legato all’agricoltura
Il settore dell’agricoltura, secondo Luigi Pergamo, nella regione Campania, definita Terra Felix in passato, riveste un ruolo cruciale e significativo nel panoraqma collettivo locale. Proprio per questo motivo sarebbe importante dare sempre maggior valore al settore, che in Campania, risente di numerosi ritardi, nonostante la presenza di numerose tipicità di prodotti riconosciuti come eccellenze a livello nazionale ed internazionale.
Le proposte per incrementare il settore agricolo potrebbero essere numerose ma è preferibile delineare le idee programmatiche che potrebbero essere oggetto di rivisitazione, di dibattito e impegno per i prossimi anni.
C’è bisogno, secondo il Presidente nazionale di Lega per l’Italia, di una implementazione maggiore di percorsi di formazione legati all’agricoltura, con un occhio di riguar all’Agribusiness e ciò potrebbe verificarsi coinvolgendo Atenei e Centri di Formazione e aziende del settore che potrebbero individuare le figure professionali richieste dal settore e migliorarne le competenze.
C’è bisogno di percorsi di tirocini formativi e di apprendistato creati ad hoc e non legati esclusivamente agli under 35. In questo modo si potrebbero potenziare le risorse attuando un processo di inclusione sociale, lagata esclusivamente al miglioramento delle competenze professionali e all’ingresso in un mercato del lavoro sempre più flessibile.
C’è bisogno di ottimizzare le risorse legate al settore agricolo, in modo particolare il PSR (Programma di Sviluppo Rurale) che negli anni è stato oggetto di numerose azioni di implementazione, con una logica che dovrebbe andare a premiare maggiormente la progettazione che coinvolga partenariati europei e colture innovative.
Luigi Pergamo punta a valorizzare delle linee di finanziamento create ad hoc e offerte dagli istituti di credito sia per quanto riguarda il rifacimento di aziende già esistenti che per la nascita di nuove star up.
Queste sono solo alcune delle linee programmatiche del candidato alle Elezioni Regionali Campania 2020 per la circoscrizine di Caserta e Provincia insieme alla candidata Mariangela Merola perché il discorso inerente il settore agricolo è molto complesso e necessità di maggiore attenzione e studio, che già è stato oggetto di riforme in passato ma che può sicuramente essere valorizzato all’interno di una prospettiva di filiera produttiva integrata.
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Anthony Acconcia nominato amministratore unico di Air Spa e Air Mobilità Srl
Anthony Acconcia è stato nominato amministratore unico di Air Spa e Air Mobilità Srl in questo modo l’Irpinia dovrebbe prepararsi ad essere un riferimento campano del trasporto su gomma, almeno si spera.
Maurizio Petracca spende le seguenti parole sulla nuova nomina di Anthony Acconcia:
Con la nomina di Anthony Acconcia ad Amministratore Unico di Air Spa e Air Mobilità Srl si sceglie innanzitutto la competenza di un manager di esperienza che ha mostrato sul campo di essere padrone di una materia delicata ed importantissima come quella dei servizi pubblici locali.
L’indicazione di Acconcia e la scelta di una governance unitaria sono in linea con il processo di riforma e di riorganizzazione che proprio in questo periodo si sta mettendo in piedi rispetto al trasporto pubblico locale regionale con l’ipotesi di creazione di un soggetto unico che tenga conto, però, delle eccellenze finora espresse dalla società irpina.
In questo caso, l’Air, infatti, e quindi il territorio irpino, si candida ad essere riferimento regionale per il trasporto su gomma. È la conferma del buon lavoro fin qui espresso dalla società irpina. In questa ottica la nomina di Anthony Acconcia rappresenta il valore aggiunto e certifica la qualità del percorso che la Regione Campania ha inteso avviare con l’obiettivo di rendere il servizio efficiente, efficace, economicamente sostenibile e vicino alle esigenze della comunità campana.
Tutti sappiamo che uno dei grandi problemi regionali, soprattutto, per quanto riguarda la mobilità nell’entroterra è rappresentata dalla penuria dei servizi quindi prendiamo con le pinze le dichiarazioni fatte, riguardo la parola eccellenza associata ad Air.
Una società o un’impresa per poter essere annoverata tra le eccellenze non deve avere come caratteristica unica quella di essere la sola presente sul territorio ma dovrebbe fornire una serie di servizi ineccepibili che, purtroppo, la stessa non ha. Probabilmente la suddetta si impegnerà nel diventare un’eccellenza e noi ce lo auguriamo vivamente.
Il percorso è lungo ma basta iniziare e impegnarsi su piccole cose come pulizia dei mezzi di trasporto, efficienza degli stessi e maggiore fruibilità dei servizi perché spostarsi in Irpinia con i mezzi di trasporto pubblici diventa alquanto improbabile quando le corse sono poche e, spesso, si rischia di fare viaggi in piedi per mancanza di posti disponibili. A volte può accadere che le corse vengano interrotte a causa della rottura dei mezzi di trasporto offerti.
La pandemia ha ridotto la mobilità dei pendolari ma chi lo è stato e lo è ancora non ha memoria a breve termine. Infatti sono numerosi coloro che preferiscono, non per questione di comodità ma logistica, spostarsi con i propri mezzi di trasporto.
Speriamo in un cambiamento rivolto al raggiungimento in primis di servizi adeguati e poi, magari, all’eccellenza perché il percorso da fare è lungo e necessita di determinazione, professionalità e valore del bene comune e del territorio.
Auguriamo un buon lavoro nella speranza di un miglioramento.
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Conza della Campania: cambia sede e riapre la biblioteca F.A. Cappone
Cambio sede per la Biblioteca Comunale F.A. Cappone di Conza della Campania (AV), che riapre dopo un lungo periodo di inattività che durava oramai da qualche anno, in una veste ampliata e completamente rinnovata in corso XXIII Novembre 1980 presso il centro di aggregazione giovanile “Lavori in corso gioventù conzana” nei pressi della banca BPER.
L’inaugurazione si terrà domenica 01 agosto dalle ore 17.30.
Il trasferimento della Biblioteca s’inserisce nel piano dell’amministrazione comunale di creare un “Polo Culturale” che comprende oltre all’attività della biblioteca anche la realizzazione di un antiquarium con le riproduzioni in ceramica e legno dei reperti archeologici presenti nel museo del parco archeologico di Compsa, realizzate dai giovani locali nel corso dei laboratori didattici, conclusisi a maggio 2021, del progetto G.I.O.I.A. nell’ambito del bando Benessere Giovani dalla Regione Campania, e la mostra espositiva permanente della collezione di foto stampate su canvas “Patrimonio della Conzanità” che ritraggono le immagini della Conza vecchia pre-terremoto e prima della delocalizzazione nell’attuale insediamento abitativo.
Ci racconta Gerardo Chiancone, responsabile esecutivo dell’Associazione Gioventù Conzana APS, ente gestore della biblioteca e del centro di aggregazione giovanile:
L’obiettivo è far diventare la biblioteca un luogo d’aggregazione per tutta la comunità, giovani e meno giovani possono incontrarsi in questo luogo ed attivare quel processo di scambio di conoscenza intra-generazionale che permetterà ad ognuno di imparare dalle esperienze di vita degli altri attraverso la condivisione, con il risultato, speriamo, di preservare e conservare nelle future generazioni quel patrimonio del sapere autentico che appartiene alla nostra identità locale. Questo messaggio è ritratto nello stesso logo dell’Associazione Gioventù Conzana realizzato dall’arch. Marta Bovio, il quale rappresenta questa trade-union ideale tra le diverse generazioni della nostra comunità. Il Polo Culturale sarà, dunque, non solo un luogo di avvicinamento alla lettura, ma anche spazio di socialità e di crescita, grazie alla presentazione di libri, ad incontri con gli autori, a laboratori ed attività con i bambini e ragazzi, al servizio di connessione free wi-fi disponibile per tutti, alla presenza dell’antiquarium e della mostra permanente delle foto su canvas, oltre all’organizzazione di molte altre attività per tutti i cittadini. Un grande plauso va a tutti i ragazzi di Conza che hanno impegnato il loro tempo libero nella realizzazione di questo progetto prodigandosi in maniera volontaria dal mese di maggio ad oggi per rendere possibile l’allestimento del polo culturale. La sfida dei prossimi mesi sarà inventariare tutto il patrimonio librario che conta oltre 5.000 volumi, digitalizzandolo e rendendolo disponibile alla consultazione sul sito dell’associazione Gioventù conzana e sulla pagina facebook della biblioteca.
Alla cerimonia di taglio del nastro saranno presenti oltre alle istituzioni locali rappresentate dal sindaco di Conza della Campania Luigi Ciccone, anche il prof. Luigi Lariccia memoria storica della comunità conzana, che impreziosirà la manifestazione raccontando ai presenti il ruolo e l’importanza della biblioteca F.A. Cappone fondata dai conzani negli anni 70 durante i suoi 50 anni di vita, e tre illustri autori irpini che presenteranno in quest’occasione le proprie opere: alle 18,00 Eleonora Davide, presenta il libro “Il fiore del carso – Una linea tra due mondi” (Collana Rossoquadro), alle 19,00 Pasquale Gallicchio, presenta il libro “Niente è perduto” – (edizioni Delta 3), alle 20,00 Gerardo Bruno, presenta il libro “Il sogno del guerriero – Le forche caudine; La resa del guerriero”.
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