Nell’ultima puntata di “Diario di bordo”, la senigalliese Irene Piazzai presenta un repertorio interamente dedicato all’arpa classica.
Irene Piazzai inizia a suonare l’arpa celtica all’età di 6 anni con il M° Lucia Galli, per poi proseguire gli studi di arpa classica al Conservatorio Rossini di Pesaro ed al Conservatorio Marenzo di Brescia dove si laurea con Anna Loro.
Il cuore della sua vita professionale si svolge principalmente nel mondo orchestrale, che considera il suo “habitat naturale”.
Collabora regolarmente con importanti orchestre, esibendosi in prestigiose sale da concerto in Italia e all’estero e suonando con direttori e solisti di fama internazionale.
Vincitrice di numerosi concorsi nazionali e internazionali, affianca, al lavoro in orchestra, un’intensa attività solistica e cameristica, esibendosi in varie formazioni di musica da camera.
A “Diario di bordo” esegue brani che vanno da Bach a Hindemith a Fauré, da Spohr a Bonamici a Rossini, in un programma che percorre il filo conduttore della femminilità, tra esecuzioni su arpa classica ed interviste condotte da Matteo Moretti.
“Diario di bordo” è visibile sul canale YouTube dell’Astronave Recording Studios.
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Sfanghiamola! Concerto di raccolta fondi per la Romagna allagata
Sabato 27 maggio, dalle 17:00 alle 21:00, nel cuore di Rimini, in piazza Cavour, si terrà Sfanghiamola! Un concerto di raccolta fondi per sostenere le zone più interessate dall’alluvione che ha appena devastato la nostra Romagna.
Tutti i musicisti, i tecnici e i promotori lavoreranno gratuitamente per costruire un evento che nasce spontaneamente dal basso, ed è mosso dall’urgenza emotiva di unirsi in questi giorni cupi.
Il ricavato di ogni birra bevuta e di ogni t-shirt acquistata andrà devoluto in toto alla Protezione Civile e all’associazione @TeamBòta che opera sul territorio romagnolo e assiste le popolazioni colpite dalle recenti alluvioni.
Sarà disponibile anche una cassetta per una raccolta fondi diretta. Si esibiranno artisti riminesi di diverse generazioni, ma soprattutto artisti provenienti dalle città romagnole più colpite.
Insieme vogliamo incarnare una Romagna unita e solidale, libera, luminosa e resistente.
Sfanghiamola! è un progetto aperto: invitiamo tutte le altre città ad usarlo – se vorranno – creando così una rete comune di musica, cultura e solidarietà.
Agli ospiti già annunciati, si esibiranno anche Remo Anzovino,Nicoletta Noè, Tonino 3000 e Lo Stato Sociale.
Sarà proprio Lo Stato Sociale a chiudere il concerto.
A seguire DJ Set di DJ Starla e Dj Supersonick
Si esibiranno:FEDERICO MECOZZI
FRANCESCO MUSSONI
LUCA FOL
SERGIO CASABIANCA
CRISTA
ESPANA CIRCO ESTE
GIACOMO TONI
LORENZO KRUGER
RANGZEN
DUO BUCOLICO
MODER
ANDREA AMATI
LORENZO SEMPRINI
REMO ANZOVINO
NICOLETTA NOE’
TONINO TREMILA
LO STATO SOCIALEa seguire DJ SET
DJ STARLA
DJ SUPERSONICK -
Mostra Kême per l’attesa apertura del Tempio di Serapide
Da domenica 20 giugno 2021 alle ore 11.00 e in occasione dell’apertura del “Macellum di Pozzuoli- Tempio di Serapide”, la Scuola di Scultura dell’Accademia di Belle Arti di Napoli in collaborazione con Aporema o.n.l.u.s., nell’ambito dell’ATI Macellum, (“La Terra dei Miti s.r.l.”, “Associazione Amartea”, “Aporema onlus” “Graficamente srl”) presenta la mostra Kême.
Il progetto espositivo, nato e realizzato grazie alla collaborazione con il Parco archeologico dei Campi Flegrei, a cui hanno preso parte 14 studenti appositamente selezionati attraverso un concorso
tematico, mette in evidenza la possibile interazione tra il linguaggio contemporaneo e quello archeologico.Il titolo stesso della mostra traduce l’intento, “Kême” in egiziano, infatti, si riferisce a terra nera o materia prima: la materia che dà origine. Così come Serapide, divinità egizia creata per favorire l’incontro tra due civiltà, Kême che da termine egiziano, in arabo diventa al-kimya trasformandosi quindi in alchimia, disciplina finalizzata alla trasformazione della materia tramite il fuoco.
Terra e fuoco sono gli elementi primordiali della trasformazione, anche elementi caratteristici della terra dei Campi Flegrei.
Basandosi su questi temi gli allievi hanno prodotto sculture in materiali argillosi, terracotta o/e ceramica, rispondendo al tema preposto e alla collocazione integrata site-specific. Ogni opera ha una propria autonomia estetica e pur diversificando la matrice che li contraddistingue, dà vita a un percorso espositivo funzionale alla comprensione e l’evoluzione della concettualità e delle capacità scultoree che ad essi appartengono.
Francesca Arduino, Gaetano Fabozzi, Antonio Flumeri, Salvatore Mancino, Tammaro Menale, Rebecca Miccio, Roberto Pesacane, Rosanna Pezzella, Alessandro Piromallo, Salvatore Russo, Biagio Salvati, Antonio Salzano, Noemi Saltalamacchia e Lucia Schettino sono i giovani in mostra.
Le porte del Tempio di Serapide saranno aperte al pubblico e le opere saranno visibili fino al 30 di settembre 2021.All’opening interverranno:
Dott. Fabio Pagano, Direttore del Parco archeologico dei Campi Flegrei;
Antonio Manzoni, Presidente di Aporema onlus, partner dell’ ATI Macellum;
Prof. Renato Lori, Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Napoli;
Prof. Valter De Bartolomeis, Dirigente Scolastico Istituto ad indirizzo raro Caselli De Sanctis di Napoli;
Prof.ssa Rosaria Iazzetta, Coordinatrice di Scultura dell Accademia di Belle Arti di Napoli;
Prof. Nello Antonio Valentino, Docente di Formatura, tecnologia e tipologia dei nuovi materiali, dell’ Accademia di Belle Arti di Napoli.La Scuola di Scultura dell’Accademia di Belle Arti di Napoli con i corsi condotti dalla Prof.ssa Rosaria Iazzetta, Prof. Nello Antonio Valentino, Prof.ssa Elisa Laraia hanno avuto funzione organizzativa e tecnica dell’evento, mentre Marcello Merenda e il corso di fotogiornalismo dell’Accademia, del Prof. Mario La Porta, funzione documentativa delle fasi di lavorazione e
dell’esposizione, Il Prof. Antonio Manzoni con l’Associazione Aporema Onlus funzione ideativa e logistica del concorso Kême, il Dirigente Valter Luca De Bartolomeis, con Istituto ad indirizzo raro Caselli De Sanctis di Capodimonte supporto tecnico-pratico all’evento, e il Sito Macellum (Tempio di Serapide) all’interno del Parco archeologico dei Campi Flegrei, cornice perfetta per
un’interazione interdisciplinare e significativa, viste le vicissitudini culturali e di comunità, che l’arte e la socialità esigono, in questo momento e sempre. -
Partezigo,
si accende il Natale al cinema PartenioSi accende la magia del Natale al cinema Partenio di Avellino con gli addobbi realizzati dai bambini di Zigarte protagonisti di Partezigo: un progetto per scoprire e riscoprire il fanciullino che è dentro di noi.
Il grande albero resterà nel cinema Partenio per tutto il periodo natalizio, illuminando le numerose attività ed eventi d’intrattenimento per grandi e bambini promossi da Marianna Calabrese che così commenta la prima giornata laboratoriale di Partezigo:
Lo abbiamo addobbato con spirito di condivisione ed allegria, con emozione e speranza. E quando l’albero ci guarderà, e noi lo guarderemo, ci sarà per un attimo fugace quel fanciullino che sorriderà felice.
Partezigo: il cartellone degli eventi
Come nasce un libro illustrato
Fabio Cocco, illustratore pugliese, svolgerà un interessante workshop su come nasce un libro illustrato, dedicandosi -nella seconda parte- a svolgere una dimostrazione reale sulla sua ultima esperienza creativa, ovvero il libro “Il gatto che miagolava alla luna”.
Caccia alla notizia: diventa junior reporter e reporter
Alfonsina Merola, web editor, terrà due corsi da 4 lezioni, differenti per contenuto e date di svolgimento, dedicati ai ragazzi interessati al mondo del giornalismo, nonchè al corretto utilizzo della parola e dell’immagine, trasferendo i concetti pilastro su cui si fonda la professione di reporter.
Frittella (e le saporite storie di Natale)
Rossella Massarin, attrice della compagnia teatrale VerniceFresca, vestirà i panni di Meringa Frittella, una particolare cuoca amica dei bambini e amante dei “pasticci” creativi che, nei 4 appuntamenti presvisti, mostrerà ricette nuove e antiche legate a storie di popoli, leggende e viaggi.
Ti voglio bene assai
Il tenore Antonio Della Mura e l’attore Giuseppe Borrelli propongono un viaggio nel mondo della musica classica napoletana. Le due serate di canto lirico saranno accompagnate da poesie e racconti di Luciano De Crescenzo, filosofo, ingegnere, attore e scrittore napoletano capace di far arrivare e comprendere a tutti la più bella e significativa napoletanità.
Errori di prima gioventù: A-social man
Gli attori Giuseppe Borrelli e Cristian Izzo propongono un’indagine sul mondo social attraverso una mise teatrale. Il mondo social offre habitat felici o poco felici per tutti ormai. Direttamente o indirettamente, volontariamente o di riflesso, ciascuno vive questa dimensione sentendosi “incluso” o “escluso”, oppure “diversamente classificabile”. Lo spettacolo è consigliato a tutti i ragazzi dai 12 anni in su.
Fatmir Mura, l’artista della sabbia
L’artista della sabbia Fatmir Mura cercherà di intercettare la nostra immaginazione per ritrovare lo stupore della meraviglia. L’esperienza di assistere al processo creativo di un’opera o di un’attività artistica èmolto entusiasmante e suggestiva, capace di generare una spinta emozionale a volte indimenticabile.
Visione: creazione di un’opera collettiva
Gennaro Vallifuoco, artista scenografo, pittore e illustratore, propone l’happening di pittura “Visione”. La vita stessa è una visione: ciò che ci porta avanti, spingendo con forza dolce o prepotente, costante o fugace, può far diventare il cielo verde e i prati blu. Nel corso del laboratorio sarà creata un’opera collettiva destinata all’esposizione all’interno del cinema.
Buona la prima: sperimentazione della tecnica artistica del monotipo
Il collettivo artistico “Regno di Amataria” lancia “Buona la prima: workshop di sperimentazione della tecnica artistica del monotipo”. Unendo le loro energie per dare linguaggio/forma/segno/materia all’arte, i giovani artisti si propongono di creare un mondo, un habitat speciale, in cui si celebra la creazione derivante dalla sperimentazione.
Tutti i colori della Polaroid
Massimo Tagliaferri, fotografo, propone un workshop di Fotografia Istantanea Polaroid e tecniche creative dal titolo: “Tutti i colori della Polaroid”. C’è chi scatta fotografie una volta al giorno chi almeno dieci; chi invece dipende… da tante cose. C’è chi aspetta la stagione dei monsoni, il mare in tempesta oppure Babbo Natale. Si investigherà sulla condizione “istantanea” dell’attimo fuggente e sulla identità che assume un’immagine.
Partezigo vi aspetta al botteghino del Cinema Partenio!
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