Per contatti scrivere a: denisecaruso@hotmail.it
You Might also like
-
Zuppa di fave fresche: ricetta light e vegetariana
La zuppa di fave fresche è un primo piatto che appartiene alla tradizione contadina campana e pugliese. La ricetta tradizionale prevede l’utilizzo della pancetta e del lardo, per dare maggiore sostanza a questa pietanza.
Noi vi proponiamo una versione più leggera per poter sfruttare al meglio le proprietà nutritive di questo legume di stagione.
Le fave contengono pochi grassi, molta acqua e fibre. Sono un legume ricco di ferro, potassio, selenio e magnesio. Questo legume può essere consumato sia crudo che cotto, a differenza degli altri legumi, ma per poter assorbire tutte le sue proprietà nutritive è preferibile mangiare le fave crude.
Le fave presentano una controindicazione: quella legata alla malattia del favismo correlata al deficit di un enzima. Il favismo è una malattia genetica ereditaria, attraverso il cromosoma X, è causata dalla mancanza di glucosio – 6 -fosfato – deidrogenasi (G6PD) che, in condizioni normali, è presente nei globuli rossi per determinare il giusto svolgimento delle loro funzioni.
La crisi generalmente si scatena quando il soggetto assume fave fresche o secche o semplicemente ne inala i vapori. Può essere associata anche all’uso di determinati farmaci: antipiretici e analgesici vanno ad inibire l’attività dell’enzima.
Per contrastare la manifestazione del favismo attraverso crisi emolitiche (febbre, brividi, dolori lombari o addominali e malessere generale) è preferibile la prevenzione, evitando il contatto con le sostanze che sono capaci di scatenare la patologia.
Fave fresche: valori nutrizionali e calorie
100 grammi di fave crude contengono:
Calorie 88
Grassi 0,7 g
Colesterolo 0 mg
Carboidrati 18 g
Proteine 8 g
Ingredienti per 4 persone
- Fave fresche 300 gr
- Cicoria 400 gr
- Scalogno 1
- Gomasio 2 cucchiai
- Prezzemolo 1 rametto
- Olio extravergine di oliva 3 cucchiai
Preparazione
- Pulisci le fave, eliminando la pelle.
- Lavale con abbondante acqua corrente e lasciale in ammollo per circa 24 ore.
- Trascorso il tempo necessario, scolale e riponi le fave fresche in una pentola abbastanza capiente, cospargendole con abbondante acqua.
- Lascia cuocere almeno per un’ora. Il tempo potrebbe variare da un’ora a due.
- Pulisci e lava accuratamente la cicoria sotto acqua corrente, eliminando i residui terrosi.
- In una padella abbastanza capiente aggiungi 2 cucchiai di olio extravergine di oliva e lo scalogno. Precedentemente sbucciato e affettato, lascia appassire a fiamma dolce per circa un minuto.
- Quando sarà terminata la cottura delle fave, scolale.
- Dividile in due porzioni e una metà frullala.
- Unisci le fave in purea e quelle intere alla cicoria e lascia cuocere per circa 5 minuti.
- Aggiungi un cucchiaio di olio extravergine di oliva a crudo insieme al gomasio e al prezzomolo tritato.
- Mischia tutti gli ingrendienti, riponi la zuppa di fave fresche in una zuppiera e porta in tavola!
È possibile conservare la zuppa di fave in frigorifero per massimo due giorni all’interno di un contenitore ermetico. Se stai pensando ad un secondo da abbinare, ti consigliamo la ricetta del salmone all’arancia!
-
L’autunno e i suoi frutti,
facciamo il pieno di antiossidantiLa nutrizionista, dott.ssa Denise Causo, ci spiega come affrontare l’autunno e i malanni legati al cambio di stagione grazie a un’alimentazione sana e ricca di antiossidanti.
L’autunno è arrivato e noi non dobbiamo farci cogliere impreparati ad affrontarlo. Ci sentiamo più stanchi e spossati rispetto al periodo estivo a causa della diminuzione delle ore di luce e quindi della produzione di serotonia. Ad aiutarci intervengono la frutta e la verdura di stagione.
L’uva ricca di ferro, calcio, fosforo, vitamina A, vitamina C, vitamina P e vitamina B6, ha proprietà antiossidanti e anticancro. È altamente energetica ed ha un considerevole valore calorico (100 gr contengono circa 70 calorie) quindi è preferibile non eccedere se si hanno problemi di peso.
La pera, fonte naturale di minerali come il potassio, il fosforo, il calcio e il magnesio, fornisce zuccheri semplici e non mette a rischio la nostra linea: contiene appena 30 calorie per 100 grammi. Inoltre, grazie all’alto contenuto di fibra, è ottima per regolarizzare l’intestino in modo naturale.
Il caco ha preziose proprietà drenanti e diuretiche, è ricco di vitamina C, di beta-carotene e di potassio. Ricco di antiossidanti naturali, aiuta l’organismo a proteggere le cellule dai radicali liberi. È un concentrato di energia (70 calorie per 100g), quindi ottimo per chi pratica sport, da mangiare con moderazione per persone in sovrappeso o diabetiche.
Le arance e i mandarini dall’alto contenuto di vitamina C e antiossidanti utili per contrastare i malanni di stagione, sono preziosi anche per mantenere elastica e giovane la nostra pelle.
La mela è un frutto ricco di proprietà benefiche: contiene sali minerali (potassio, magnesio, sodio, ferro, fosforo, zolfo, calcio, sodio), la vitamina B1, (che combatte inappetenza, stanchezza e nervosismo), la B2 (che facilita la digestione ed è ricca di proprietà antiossidanti) e la vitamina C. È un frutto con pochissimi zuccheri ed è ricco di pectina, che contribuisce a tenere sotto controllo la glicemia.
L’ autunno è anche caratterizzato da una più evidente caudta dei capelli. Per contrastare tale fenomeno ci viene in aiuto donandoci la melagrana che è ricca di vitamine del gruppo B, vitamina A e C, antiossidenti, polifenoli e fitosteroli.
Anche per quanto riguarda la verdura, in autunno abbiamo solo l’imbarazzo della scelta. C’è quella a foglia verde, come gli spinaci, le bietole e le verze, che sono ricche di vitamina A, la C, la E, la K e la B5. Queste verdure vantano anche un elevato contenuto di antiossidanti che aiutano a contrastare i radicali liberi.
In autunno troviamo anche la zucca, alimento ricco di beta – carotene, dotato di proprietà antitumorali ed efficace nell’aiutarci a proteggere il sistema circolatorio. Contiene vitamina A, B e C e minerali come calcio, sodio, potassio, fosforo, rame, magnesio, ferro, selenio, manganese e zinco. È un ortaggio povero di calorie (17 calorie per 100 grammi) e di zuccheri, con un notevole potere saziante.
Importante anche il radicchio, che ha importanti proprietà depurative e diuretiche ed è un potente alleato nella prevenzione delle malattie legate all’invecchiamento. Ha un elevato contenuto di vitamine (A, B2 e C), sali minerali e fibre. Inoltre è fortemente indicato per le persone che soffrono di artrite e reumatismi.
Non dimentichiamo i legumi, fonte di proteine e regolatori intestinali, grazie all’elevata presenza di fibre.
Dott. ssa Denise Caruso
-
Tofu strapazzato: la ricetta vegetariana
Il tofu da molti viene considerato un alimento privo di sapore invece è un alimento che riesce ad assorbire tutti gli ingredienti e le spezie che si utilizzano per cucinarlo.
La ricetta che vi proponiamo oggi è perfetta da realizzare se si ha poco tempo da dedicare ai fornelli ma allo stesso tempo si ha voglia di mangiare piatti sani, nutrienti e vegetariani. Il tofu è un ingrediente molto versatile e può essere utilizzato per realizzare sia primi che secondi piatti.
Il tofu strapazzato è un ricco e sano piatto unico, semplice da preparare sia per chi non ama cucinare e sia per chi non ha dimestichezza con questo ingrediente.
Tofu strapazzato: la ricetta
Ingredienti per 4 persone
Olio extravergine di oliva 4 cucchiai
Carota 1
Scalogno 1
Semi di sesamo 2 cucchiaini
Salsa di soia 2 cucchiai
Zenzero fresco 1 pezzetto
Tofu fresco 400 gr
Preparazione
- Scalda una padella antiaderente, aggiungi 4 cucchiai di olio extravergine di oliva insieme allo scalogno e alla carote tagliata finemente.
- Lascia soffriggere per circa 3 minuti a fiamma dolce.
- Aggiungi il tofu che avrai precedentemente sbriciolato insieme al sesamo e a due cucchiai di salsa di soia.
- Lascia cuocere per circa 5 minuti finché il tofu non diventa dorato.
- fine cottura gratta la radice di zenzero.
Il tofu strapazzato può essere servito sia caldo che freddo, dipende dai propri gusti personali. Se durante la cottura il tofu strapazzato tende ad attaccarsi alla padella basta aggiungere dell’olio.
Per sperimentare altre ricette a base di tofu vi consigliamo la ricetta vegetariana dell‘insalata di tofu con salsa alle prugne.
8 comments on La celiachia, diagnosi e consigli
Comments are closed.