L’interesse dei provinciali per la cronaca locale
La cronaca locale è al centro del nostro obiettivo perché la provincia e i piccoli paesi che la popolano sono un serbatoio inesauribile di storie. Di quali notizie si compone il Plurale? Il taglio giornalistico che diamo al contenitore è tracciato dal suo campo d’indagine. A noi interessa approfondire le notizie squisitamente locali.
Tipo a Camposanpietro, un paese in provincia di Padova, c’era un gallo che cantava troppo presto. I vicini del proprietario del gallo si erano rivolti agli amministratori per trovare una soluzione. Si sa come funzionano le cose nei comuni: è tutto un inciucio e alla fine la soluzione si trova.
Gli amministratori di Camposampietro, investiti dalle proteste dei cittadini a cui il gallo toglieva il sonno, non erano riusciti a trovare nel regolamento comunale una norma che contemplasse il caso e avevano provato a mediare tra le parti, immaginando anche di dare al gallo una nuova collocazione.
Dopo altri lunghi e farraginosi studi e mediazioni, si era giunti finalmente alla conclusione che la strada dello spostamento del gallo risultava impraticabile per l’indisponibilità del proprietario a cedere l’animale. Visto che lo studio degli amministratori non produceva risultati, i cittadini che protestavano si erano rivolti agli avvocati ed era partita la denuncia.
Una norma che contemplava il caso era stata trovata nel Regolamento di Polizia Urbana del Comune di Camposanpietro che sancisce «il divieto di detenere animali che disturbino la pubblica o privata quiete». Ecco allora che il proprietario del gallo si era visto recapitare a casa una multa da 52 euro. Per non pagarla aveva presentato ricorso non prima, però, di essersi materialmente sbarazzato della materia del contendere, tirando il collo al gallo.
Ecco la magia dello show business e la scommessa del Plurale.
Un caso destinato a occupare al massimo un trafiletto nel piede delle pagine interne di un quotidiano locale, portata su un media audiovisivo e approfondita dovrebbe riuscire a suscitare l’interesse del pubblico.
Se il progetto dovesse sfondare, anche la rassegna stampa provinciale dovrebbe risentirne. L’ampio spazio dato agli speciali e servizi legati alle grandi infrastrutture e alle occasioni di crescita e sviluppo economico delle zone interne, dovrebbe lasciare il posto a gustosi aneddoti sulla vita di villaggi sospesi in un tempo indistinto.
Erminio Merola
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