“Quale sicurezza? L’accoglienza ieri e oggi”. Questo è il titolo dell’incontro organizzato dall’associazione Grottafree e tenutosi presso la sala consiliare di Grottaminarda. Presente all’incontro Gennaro Avallone, docente di sociologia presso l’Università degli Studi di Salerno e autore del libro il sistema di accoglienza in Italia.
You Might also like
-
Euroformazione vince il progetto per la sicurezza informatica
La Regione Campania, con decreto dirigenziale 681 del 20/09/2022, ha concluso la procedura finalizzata alla costituzione del Centro sperimentale di sviluppo delle competenze nell’area della sicurezza informatica.
Ad aggiudicarsi la gara è stato un raggruppamento capeggiato dall’irpina Euroformazione che, insieme a partner del calibro dell’Università di Salerno, dell’Istituto ‘Focaccia’ di Salerno, del Consorzio Interuniversitario per l’Informatica, del Comune di Avellino, di aziende leader nel settore quali Infocert, Namirial ed EMM Informatica, ha presentato il progetto valutato tecnicamente più adeguato e più rispondente alle prescrizioni del bando.
Il centro sperimentale di sviluppo delle competenze nell’area della sicurezza informatica assume un ruolo cruciale, considerata la necessità di prevenire quegli attacchi della dilagante pirateria informatica sempre più frequenti e insidiosi. Il CSSC, inoltre, sarà chiamato a supportare la Regione in molte delle scelte che dovrà compiere in tema di sicurezza digitale, soprattutto nella definizione dei profili professionali di cui il “mercato”, sia pubblico che privato, avrà bisogno.
“Questo Centro – afferma Pasquale Penza, direttore di Euroformazione – sarà chiamato ad anticipare gli sviluppi futuri nel complesso e ampio mondo dell’informatica, della sicurezza dei nostri sistemi, al fine di certificare le competenze di chi sarà chiamato a combattere quelle che sempre di più sono e saranno le “guerre del futuro”. Nei prossimi anni avvertiremo in maniera sempre più pressante l’esigenza di difendere quei sistemi informatici grazie ai quali agiscono e operano le nostre aziende, le nostre banche, gli uffici pubblici, i ministeri, e qualsiasi ufficio, grande o piccolo che sia”.
“Main partner del CSSC – prosegue Penza – è l’Ateneo di Salerno che, per espresso volere del suo Rettore, Vincenzo Loia, ci ha permesso di disporre del know how e dell’enorme patrimonio di competenze che gli appartengono. L’Unisa è un’eccellenza a livello europeo in campo di cyber security e lo stesso Rettore è uno dei massimi esperti in tema di sicurezza digitale. Il supporto di aziende di altissimo livello e la presenza dell’Unisa evidentemente hanno fatto la differenza, consentendoci di presentare un progetto che ha avuto la valutazione migliore da parte della commissione tecnica chiamata a vagliare i progetti.”
È evidente – chiude Penza – che siamo particolarmente orgogliosi per aver ottenuto questo risultato, non solo per il nostro gruppo imprenditoriale, ma soprattutto per l’Irpinia che sarà protagonista in Campania e nel Paese in un campo sempre più cruciale qual è quello della sicurezza digitale.”
Nei prossimi mesi saranno definiti gli ulteriori dettagli relativi alla costituzione e al funzionamento del Centro, come la sede, la sua intitolazione e come opererà per assolvere ai compiti che la legge e i provvedimenti regionali gli assegnano.
-
Qucine Sociali propone “Mitruvius” e “Bloody Januarius”,
Come ogni anno, in questo periodo, a Napoli c’è gran fermento per l’approssimarsi del 19 settembre, giorno dedicato al santo patrono. Un evento particolarmente sentito dai partenopei, in tribolazione sin dalle prime luci dell’alba, in attesa del miracolo: ovvero della liquefazione del suo sangue racchiuso in un’ampolla custodita al Duomo.
Faccia gialluta, accurr’ e stuta sta lampa de ‘nfierno… San Gennaro mio putente, tu scioscia chesta cènnera e sarv’ a tanta gente.
È stata quest’antica implorazione partenopea ad ispirare, stavolta, al giovane maestro pizzaiolo di Qucine Sociali, Raffaele Boccia “Mitruvius”, squisita creazione pensata in onore dell’amatissimo patrono.
Un’insolita pizza fritta, allestita in altezza, che abbina al santo un’altra icona: il Vesuvio, la cui eruzione del 1631 sarebbe stata fermata proprio da Gennaro. Un’opera d’arte… tutta da gustare, la cui forma strizza l’occhio sia alla mitra, il tradizionale copricapo indossato spesso dal patrono, che al vulcano, con colata di lava di ragù napoletano, che fuoriesce dal cratere fumante e lapilli di basilico sparsi lungo le pendici.
Una bontà, che si potrà assaporare in esclusiva venerdì 17 e sabato 18 settembre nella “Corte dell’Arte” di Foqus, unica piazza coperta dei Quartieri Spagnoli, a Napoli.Una location unica, frutto di un progetto di rigenerazione urbana, ricavata dal suggestivo chiostro cinquecentesco dell’ex Istituto Montecalvario, che ospita anche Qucine Sociali, equilibrato mix tra pizzeria, lounge bar e ristorante. Ed è proprio qui, che sarà possibile gustare l’originale pizza in un insolito food pairing con “Bloody Januarius”, “sanguigno” cocktail a base di gin, lime, succo di granatina, fiori di sambuco ed aria di limone, ispirato alla reliquia del sangue di San Gennaro. Il cocktail rosso e, allo stesso tempo fumante, è un omaggio anche all’iconico Vesuvio.
-
Aggiornamento sui tamponi risultati positivi in Irpinia: 16 nuovi positivi al Covid-19
L’ASL di Avellino aggiorna sui nuovi tamponi, effettuati dall’AORN Moscati di Avellino, che sono risultati positivi al Covid-19: sono 16 persone.
I risultati sono i seguenti:
- 1 nel Comune di Avellino
- 5 nel Comune di Ariano Irpino
- 1 nel Comune di Monteforte Irpino
- 1 nel Comune di Castel Baronia
- 3 nel Comune di Flumeri
- 1 nel Comune di Cesinali
- 1 nel Comune di Scampitella
- 1 nel Comune di Chiusano di San Domenico
- 1 nel Comune di Solofra
- 1 nel Comune di Serino
8 comments on Il sistema di accoglienza,
Avallone al convegno di Grottafree
Comments are closed.