La questione della Valle del Sabato tocca pure la politica irpina. Gianluca Festa, tra gli aspiranti alla fascia tricolore del capoluogo, ad esempio, racconta come la propria esperienza amministrativa sia partita dalla questione inceneritore. L’esponente di Davvero, quindi, pone il veto sulla fonderia ed esprime una riflessione rispetto alle ultime ordinante antismog.
L’ex consigliere comunale si sofferma pure sulle ultime vertenze e chiarisce come lo sviluppo industriale non per forza deve essere in contrasto con la salvaguardia dell’ambiente.
You Might also like
-
Enzo Alaia ha incardinato la proposta di legge di iniziativa popolare Disposizioni per persone con gravi patologie invalidanti
La Commissione Sanità del Consiglio regionale della Campania, presieduta dall’on. Enzo Alaia di Italia Viva, ha incardinato la proposta di legge di iniziativa popolare rubricata ‘Disposizioni per persone con gravi patologie invalidanti‘, finalizzata ad assicurare la massima continuità nelle cure riabilitative per i pazienti con gravi disabilità. La proposta di legge è stata promossa dal Comitato ‘Diritto alla Cura’ ed è stata sottoscritta da oltre 12mila cittadini campani.
Ha dichiarato Alaia a margine della seduta:
L’iniziativa del Comitato è senz’altro meritevole di sostegno nella misura in cui affronta e supera un’incongruenza burocratica che limita fortemente il diritto dei pazienti con gravi disabilità ad avere cure riabilitative adeguate e continuative. Se una persona abbia diritto a proseguire una cura riabilitativa oltre i 180 giorni deve essere stabilito da un medico o da un’apposita commissione di medici. Non può essere un termine burocratico a fissare la fine delle cure riabilitative, specie quando il paziente è affetto da patologie gravi.
Ha aggiunto:
La proposta di legge punta ad affrontare e risolvere le criticità che fanno riferimento ai LEA che, seppur recepiti, presentano un vulnus non essendoci stata la implementazione dell’attività riabilitativa. La delibera di giunta regionale 164/2022 ha determinato la improvvisa esclusione dall’assistenza specializzata alle persone caratterizzate da disabilità congenite gravi, circoscrivendo il raggio di azione dei centri di riabilitazione alla sola assistenza delle persone con disabilità acquisita entro i limiti temporali prefissati e non procrastinabili.
Prosegue Enzo Alaia:
La proposta è stata sottoscritta non solo da migliaia di cittadini, ma anche da un numero considerevole di sanitari impegnati quotidianamente nell’opera di assistenza ai pazienti affetti da patologie gravi. È evidente in tutti la consapevolezza di un problema reale, che va affrontato e risolto, a maggior ragione perché coinvolge anche tantissimi bambini che spesso si trovano a non poter ricevere le cure più efficaci e maggiormente adeguate alla patologia di cui soffrono.
Per quanto mi riguarda impegnerò la Commissione sanità affinché l’iter di approvazione della proposta di legge, ora incardinata, possa essere completato nel minor tempo possibile, e affinché il testo presentato possa essere implementato e reso ancora più efficace con i contributi che senz’altro verranno dalla Commissione stessa e dal Consiglio regionale.
Conclude il Presidente della V Commissione:
L’obiettivo è quello di dotare la Campania di una legge che serva non solo a superare il termine burocratico dei 180 giorni e, come proposto, ad assicurare riabilitazione qualificata e continuativa, ma anche a favorire concretamente l’integrazione del paziente nel contesto familiare e sociale nel quale vive.
-
Ecco come saranno le nostre vacanze durante la fase 2
Inail e Iss hanno pubblicato due documenti tecnici uno che riguarda la balneazione e un altro per la ristorazione. Entrambi i documenti hanno come scopo quello di tutelare la salute dei lavoratori e quello dei clienti.
Vediamo nel dettaglio come cambieranno le nostre abitudini per le prossime vacanze durante la fase 2.
Per quanto riguarda gli stabilimenti balneari dotati di piscina sarà vietato l’uso delle stesse, per poter garantire il giusto distanziamento interpersonale. Sulla spiaggia la distanza minima consigliata per il distanziamento degli ombrelloni parte da 5 metri mentre il distanziamento tra gli ombrelloni appartenenti alla stessa fila sarà di quattro metri e mezzo. Sarà vietato praticare attività ludico-sportive che possono creare assembramenti.
Per consentire un accesso controllato presso gli stabilimenti balneari o alle spiagge attrezzate la prenotaziona sarà obbligatoria e sarà suddivisa per fasce orarie. Dovranno essere differenziati, dove sarà possibile, due percorsi: uno di entrata e uno di uscita, che verranno spiegati con una segnaletica chiara per i fruitori.
È opportuno privilegiare l’assegnazione dello stesso ombrellone ai medesimi occupanti che decidano di soggiornare per più giorni. Prima dell’assegnazione di ombrelloni e delle postazioni è obbligatoria l’igienizzazione delle superfici prima di assegnarle a nuovi utenti, anche se ciò dovesse verificarsi nel corso della stessa giornata.
Lettini e sdraio non posizionati sotto l’ombrellone dovranno essere sistemati a due metri di distanza l’uno dall’altro. Per quanto riguarda le cabine è vietato l’uso promiscuo delle stesse a meno che l’uso non sia destinato all’interno nucleo familiare o per i soggetti che condividono la stessa unità abitativa.
Saranno vietati giochi di gruppo e feste.
Per quanto riguarda la fruizione delle docce e dei servizi igienici dovrà essere rispettato il distanziamento sociale di due metri a meno che non siano previste barriere separatorie fra le postazioni.
Anche i bambini dovranno rispettare il distanziamento sociale in tutte le circostanze.
Per quanto riguarda le spiegge libere le decisioni verranno affidate agli enti locali che megliono sono a conoscenza delle caratteristiche delle spiagge libere. Dovranno essere affissi all’ingresso, in tutte le lingue, di ciascuna spiaggia libera i punti di accesso delle stesse dove dovranno essere esposti anche i comportamenti da mantenere, precisando il distanziamento interpersonale di un metro e il divieto di assembramento.
Verrà mappato o tracciato il perimetro di ogni allestimento per poter permettere agli utenti di posizionarsi in modo corretto. La capienza delle spiagge libere verrà controllata e monitorata attraverso delle app on line che favoriranno anche il contract tracing (segnalazione di un’eventuale presenza di contagio). Bisognerà garantire una pulizia costante della spiaggia e dei servizi di uso comune. Alcune spiagge potranno essere gestite da enti o soggetti che possono utilizzare personale altamente formato e potranno coinvolgere, qualora ve ne fosse l’esigenza, anche associazioni legate al volontariato.
-
Laboratori di talenti: un nuovo bando della Regione Campania
Laboratori di talenti è il nuovo bando pubblicato dalla Regione Campania per potenziare l’offerta formativa nel settore della musica e del teatro. Il bando è rivolto a:
- Enti di formazione accreditati
- Imprese
- Università
- Cooperative sociali
- enti strumentali della Regione Campania
Laboratori di talenti ha come fine quello di creare partenariati tra soggetti che operano nel settore dello spettacolo con strutture, teatri ed Enti di Alta formazione con comprovata esperienza nel campo artistico, culturale e dello spettacolo. Lo scopo del progetto è quello di avviare percorsi finalizzati alla formazione e all’occupazione di figure professionali specialistiche e talentuose con copetenze nel settore delle produzioni teatrali e musicali.
Laboratori di talenti: contenuti da inserire all’interno dei progetti
I progetti che verranno vagliati positivamente devono prevedere all’interno:
- Percorsi formativi collettivi composti da un minimo di 8 ad un massimo di 20 partecipanti.
- Percorsi formativiche sviluppino competenze e professionalità attraverso l’erogazione di attività formative e attività di stage all’interno di un contesto teatrale o musicale.
Ciascun progetto relativo a Laboratori di talenti riceverà un finanziamento complessivo di 300mila euro per un massimo di tre interventi, per ciascun raggruppamento partecipante. Il massimo dell’importo che si può ottenere è di 900mila euro più 100mila euro per le attività che prevedono stage integrativo.
I vincitori dovranno, successivamente all’esito positivo, emanare bandi di partecipazione destinati a:
- giovani fino a 35 anni.
- inoccupati
- soggetti con maggiore difficoltà di inserimento lavorativo
- residenti o domiciliati in Regione Campania.
Le proposte progettuali possono essere presentate non oltre il 31 marzo 2020 fino alle ore 14:00, secondo le modalità previste dall’avviso.
Laboratori di talenti: il Decreto Dirigenziale completo
Ecco il Decreto Dirigenziale integrale:
Decreto Dirigenziale n. 143 del 20/02/2020 Direzione Generale 11 – Direzione Generale per l’Istruzione, la Formazione, il Lavoro e le Politiche Giovanili Oggetto dell’Atto: PO FSE 2014-2020. Potenziamento dell’offerta formativa nel settore della musica e del teatro – Laboratori di Talenti.
IL DIRIGENTEPREMESSO che:a)il Regolamento (UE) n. 1303 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recadisposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sulFondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gliaffari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale,sul Fondo sociale europeo, sulFondodicoesioneesulFondoeuropeopergliaffarimarittimielapescaeabrogailRegolamento(CE)n. 1083/2006 del Consiglio;b)il Regolamento (UE) n. 1304 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013relativo al Fondo sociale europeo abroga il Regolamento (CE) n. 1081/2006 delConsiglio;c)il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2884 della Commissione europea del 25 febbraio 2014,recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1303/2013, stabilisce, tral’altro,disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo,sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda ilmodello per i Programmi Operativi nell’ambito dell’obiettivo “Investimenti in favore della crescita edell’occupazione”;d)il Regolamento delegato n. 480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014 integra il Regolamento(UE) n. 1303/2013;e)il Regolamento (UE) n. 821 della Commissione del 28 luglio 2014 reca modalità di applicazione delRegolamento (UE) n. 1303/2013, per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristichetecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema diregistrazione e memorizzazione deidati;f)la Deliberazione di Giunta Regionale n. 527 del 9 dicembre 2013 approva il “Documento strategicoRegionale”, in cui sono definiti gli obiettivi di svilupporegionale;g)la Deliberazione di Giunta Regionale n. 282 del 18 luglio 2014 approva i Documenti di sintesi delPOR Campania FESR 2014-2020 e del POR Campania FSE 2014-2020;h)la Commissione europea con Decisione n. C (2015) 5085/F1 del 20 luglio 2015 ha approvato ilProgramma Operativo “POR Campania FSE” per il sostegno del Fondo sociale europeonell’ambito dell’Obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” per la RegioneCampania in Italia CCI 2014IT05SFOP020;i)la Deliberazione di Giunta Regionale n. 388 del 2 settembre 2015 ha preso atto della succitata Decisione della CommissioneEuropea;j)la Deliberazione n. 719 del 16 dicembre 2015, la Giunta Regionale ha preso atto del documento“Metodologia e criteri di selezione delle operazioni” approvato nella seduta del Comitato diSorveglianza del POR Campania FSE 2014-2020 del 25 novembre2015;k)la Delibera di Giunta Regionale n. 112 del 22/03/2016 recante “Programmazione attuativagenerale POR Campania FSE 2014-2020”, è stato definito il quadro di riferimento per l’attuazionedelle politiche di sviluppo del territorio campano, in coerenza con gli obiettivi e le finalità del PORCampania FSE 2014-2020, nell’ambito del quale riportare i singoli provvedimenti attuativi, al fine digarantire una sana e corretta gestione finanziaria del Programma stesso nonché il rispetto deitarget di spesa previsti dalla normativa comunitaria;l)la Deliberazione n. 742 del 20 dicembre 2016 con cui la Giunta Regionale ha approvato il “Sistemadi Gestione e di Controllo” (Si.Ge.Co.) del POR Campania FSE 2014-2020 stabilendo che leprocedure, i ruoli e le responsabilità nonché ogni altro elemento in esso stabilito e/o descrittodebbano applicarsi, in quanto vincolanti, a tutti gli interventi e alle azioni da realizzarsi inattuazione del citato Programma Operativo nonché ai soggetti coinvolti nell’attuazione dellostesso;m)il Decreto n. 272 del 30 dicembre 2016 con cui il Presidente della Giunta regionale ha designato iResponsabili di Obiettivo Specifico (RdOS) del POR Campania FSE2014-2020;n)la Deliberazione di G.R. n. 245 del 24/04/2018 la Regione Campania ha preso atto della Decisionedella Commissione Europea C (2018) 1690/F1 del 15 MARZO 2018, in ordine alla richiesta di modifica del POR Campania FSE2014-2020;o)il Decreto Dirigenziale n.9 del 02/02/2018 approva il Manuale delle procedure di gestione, le LineeGuida per i Beneficiari e il Manuale dei controlli di primo livello del POR Campania FSE2014/2020), nonché, il Decreto Dirigenziale ha aggiornato la citata manualistica n. 281 del30/11/2018;p)il Decreto del Presidente della Repubblica n. 22 del 5 febbraio 2018 definisce i criterisull’ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimentoeuropei (SIE) per il periodo di programmazione2014/2020;PREMESSO altresì che,a)con Deliberazione di G.R n. 604 del 27/11/2019 è stata avviata una sperimentazione concernentela realizzazione di interventi finalizzati alla formazione e all’occupazione di figure professionalispecialistiche con competenze multidisciplinari nel settore delle produzioni teatrali e musicalicontemporanee caratterizzate, tra l‘altro, da crescenti esigenze di innovazione sia dal punto divista artistico sia organizzativo chefinanziario;b)con la medesima Deliberazione è stato stabilito che la sperimentazione in questione venga attuataattraverso la costituzione di forme di partenariato tra soggetti operanti nel settore dello spettacolo inconformità alla disciplina vigente, Agenzie formative accreditate ai sensi della normativa vigentenonché strutture ed Enti di Alta formazione di comprovata esperienza nel campo artistico, culturalee dello spettacolo in generale, al fine di promuovere il rafforzamento della capacità competitivadegli operatori e delle strutture presenti nel comparto campano e sostenere la formazione direti;c)la suddetta Deliberazione ha riprogrammato € 1.050.000,00, riferiti a risorse non impegnate e adeconomie di spesa maturate nell’ambito dell’obiettivo specifico 15, facenti riferimento alle solemisure formative messe incampo dell’Asse III ed € 1.950.000,00 riferiti agli obiettivi specifici 1 e 2dell’Asse I del POR Campania FSE 2014 – 2020, per sostenere l’avvio di interventi finalizzatiall’avvio di misura di rafforzamento dell’occupabilità nel settore dello spettacolo per le diversefigure che operano e intendono operare in tale ambito, puntando sul rafforzamento dellecompetenze nell’ambito delle diverse specializzazioni, dalla musica alla danza, dal teatro all’operaCONSIDERATO che,a seguito di ulteriori economie maturate nell’attuazione degli interventi previstinell’ambito degli obiettivi specifici 1 e 2 dell’Asse I afferente al POR FSE 2014/2020 con DGR n.68del 04/02/2020 sono state integrate e programmate ulteriori risorse fino a un massimo di €7.000.000,00, a valere sugli obiettivi specifici 1 e 2 dell’Asse I del POR Campania FSE 2014 – 2020,allo scopo di sostenere l’avvio di interventi finalizzati alla qualificazione dell’offerta formativa nelsettore dello spettacolo per fornire alle diverse figure che operano e intendono operare in tale ambito,alte competenze in diverse specializzazioni, dalla musica alla danza, dal teatroall’opera;RITENUTO pertanto,a)di dover dare esecuzione alle succitate DGR n. 604/19 e n. 68/2020 con l’approvazione dell’allegato“Avviso pubblico per il Potenziamento dell’offerta formativa nel settore della musica e del teatro -Laboratori di Talenti (Allegato A) unitamente agli allegati :-All. 1 – Istanza di Candidatura-All. 2 – Formulario di Progetto-All. 3 – Piano dei costi-All. 4 – Dichiarazione di impegno a costituirsi in ATSb)di dover procedere alla verifica dei requisiti di ammissibilità e di valutazione delle istanze cheperverranno, secondo le modalità previste nell’allegato Avviso Pubblico;c)di dover stabilire che il finanziamento programmato relativo al dispositivo allegato, è pari ad €10.000.000,00 a valere sul POR Campania FSE 2014-2020- Asse III -Istruzione e Formazione,Obiettivo Specifico 15 e Asse I Occupazione- Obiettivo Specifico 1 – 2d) – di dover individuare come Responsabile del Procedimento il Dirigente pro tempore della U.O.D Formazione Professionale (Codice 50-11-04). presso la Direzione Generale per l’Istruzione, laFormazione, il Lavoro, e le Politiche Giovanili.VISTI
Gli atti ed i provvedimenti citati in premessa
Alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla Direzione Generale 50.11
D E C R E T A
per le motivazioni e le considerazioni espresse in premessa, che qui si intendono integralmenteriportate:
1. Di dare esecuzione alle succitate DGR n. 604/19 e n. 68/2020 con l’approvazione dell’allegato“Avviso pubblico per il Potenziamento dell’offerta formativa nel settore della musica e del teatro -Laboratori di Talenti (Allegato A) unitamente agli allegati:
All. 1 – Istanza di Candidatura
All. 2 – Formulario di Progetto
All. 3 – Piano dei costi
All. 4 – Dichiarazione di impegno a costituirsi in ATS
2.di procedere alla verifica dei requisiti di ammissibilità e di valutazione delle istanze che perverranno,secondo le modalità previste nell’allegato Avviso Pubblico ;
3.di stabilire che il finanziamento programmato relativo al dispositivo allegato, è pari ad €10.000.000,00 a valere sul POR Campania FSE 2014-2020- Asse III -Istruzione e Formazione,Obiettivo Specifico 15 e Asse I Occupazione- Obiettivo Specifico 1 – 2;
4.di individuare come Responsabile del Procedimento il Dirigente pro tempore della U.O.D.Formazione Professionale (Codice 50-11-04) presso la Direzione Generale per l’Istruzione, laFormazione, il Lavoro, e le Politiche Giovanili;
5.di pubblicare il presente provvedimento, unitamente agli allegati che ne formano parte integrante,sul BURC, sul portale della Regione Campania www.regione.campania.it, nonché sul sitowww.fse.regione.campania.it;
6.di inviare, il presente provvedimento all’Assessore alla Formazione, all’Assessore al Lavoro, al Capodi Gabinetto, al Responsabile della Programmazione Unitaria, all’Autorità di Gestione del PORCampania FSE 2014/2020, all’Ufficio Regionale competente per la pubblicazione sul B.U.R.C. ed ai sensi del Dlgs. 33/2013 artt. 26 e 27.
Per conescere nel dettaglio il bando, le modalità di partecipazione e tutti i punti da tener presente, per poter presentare il progetto non vi resta che andare sul sito della Regione Campania!
10 comments on Festa: «Novolegno,
servono imprenditori attenti all’ambiente»
Comments are closed.