Buone notizie per i Comuni al di sotto dei 2 mila abitanti. Stanziati dal Governo 45 milioni per Wifi Italia.
You Might also like
-
Programmazione acquisti in Sanità,
D’Amelio: «Il nostro è un modello efficiente»«La Programmazione degli acquisti in sanità tra innovazione e nuovi modelli organizzativi». È questo il tema del convegno svoltosi alla Camera di commercio di Avellino. L’iniziativa è stata promossa dall’Acep, associazione che riunisce i Provveditori Economi della Campania, presieduta da Raffaele Petrosino.
Le conclusioni sono state affidate al Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Rosetta D’Amelio, che rimarca l’impegno della Giunta De Luca in ambito sanitario.
-
Rizieri Buonopane parla delle opportunità di assunzioni per i piccoli comuni
Il Pnrr contiene importanti opportunità, anche per le aree interne e quindi per l’Irpinia. Alcune di queste fanno riferimento alla possibilità che viene accordata in particolare ai piccoli Comuni di portare avanti un piano di assunzioni funzionale proprio alla realizzazione dei progetti che il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza finanzia.
Lo dichiara il Presidente della Provincia di Avellino, Rizieri Buonopane, che ribadisce così la volontà di recuperare per l’ente di Palazzo Caracciolo un ruolo di coordinamento e una funzione di programmazione:
Il Pnrr offre occasioni che davvero non possono essere sprecate. Su questo la Provincia intende svolgere un ruolo di primo piano, sottoponendo in particolare ai Comuni tutte le opportunità che di volta in volta si presenteranno.
Si parte da subito. Per la realizzazione dei progetti finanziati dal Pnrr, infatti, i Comuni possono assumere professionisti ed esperti in deroga alle regole sul contenimento delle spese nel pubblico impiego.
La norma introduce una serie di semplificazioni e stanzia risorse per consentire agli Enti locali, soprattutto quelli di dimensioni ridotte, in stato di deficit o situati nel Mezzogiorno, di avere il personale necessario e non rallentare l’attuazione del Pnrr.
Spiega Rizieri Buonopane:
Se facciamo riferimento all’Irpinia quanto previsto per i piccoli Comuni è davvero di grandissima utilità. Per agevolare le assunzioni nei Comuni con meno di 5mila abitanti, infatti, è stato istituito un Fondo da 150 milioni di euro: 30 milioni di euro l’anno dal 2022 al 2026. I Comuni interessati, entro il 31 gennaio 2022, devono comunicare al Dipartimento della Funzione Pubblica le esigenze di personale connesse ai progetti del Pnrr.
Tale personale svolgerà, in particolare, funzioni di supporto all’elaborazione di studi di fattibilità tecnico-economica e degli ulteriori livelli progettuali, di analisi e predisposizione delle attività necessarie alla partecipazione ai bandi attuativi del Pnrr e di verifica, controllo e monitoraggio dell’esecuzione dei lavori al fine del rispetto degli obiettivi intermedi e finali previsti dal programma di finanziamento.
Conclude il Presidente:
È in questo modo che la Provincia di Avellino intende svolgere un ruolo di coordinamento, puntando così ad essere la casa dei Comuni, uno spazio di confronto e dialogo per gli amministratori, anche mettendo in circolo notizie ed opportunità, quel patrimonio di conoscenze e di informazioni che va assolutamente condiviso. E’ così che procederemo nei prossimi mesi.
-
Fondi per le mense scolastiche biologiche a tutte le Regioni italiane
Sono stati stanziati e distribuiti 5 milioni di euro a tutte le Regioni italiane per sostenere le mense scolastiche biologiche per l’anno 2020. Il fondo messo a disposizione serve anche per ridurre i costi a carico delle famiglie oltre che per promuovere la sana alimentazione.
Teresa Bellanova, ministra delle Politiche agricole afferma:
La dotazione del Fondo contribuirà anche quest’anno a rendere più accessibili i servizi e a proseguire le azioni di sana educazione alimentare, stimolando la diffusione dell’agricoltura biologica nel nostro Paese.
La ripartizione delle risorse è la seguente:
- 1,5 milioni di euro all’Emilia Romagna
- 821 mila euro alla Liguria
- 816 mila euro alla Lombardia
- 275 mila euro alla Toscana
- 268 mila euro alle Marche
- 240 mila euro al Veneto
- 204 mila euro alla Puglia
- 192 mila euro all’Umbria
- 149 mila euro al Piemonte
- 127 mila euro al Friuli Venezia Giulia
- 105 mila euro al Lazio.
La restante somma è stata distribuita tra le altre Regioni italiane in misura inferiore. Il settore biologico rappresenta un segmento del mercato in costante crescita infatti l’Italia è il Paese con il maggiore numero di produttori biologici in Europa.
10 comments on Wi-Fi, Sibilia: «45 milioni per i Comuni
sotto i 2 mila abitanti»
Comments are closed.