Alcune immagini della manifestazione tenutasi nel centro della Valle del Sabato a cura di Oscar Maiello.
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Termini Book Festival 2022: la kermesse letteraria
Dopo il successo delle prime due edizioni, dal 2 al 4 settembre a Termini Imerese (PA) in via Iannelli, adiacente alla Villa Palmeri, torna il Termini Book Festival 2022: la kermesse letteraria, ideata e diretta dallo scrittore termitano Giorgio Lupo insieme al direttore tecnico Emanuele Zammito del ristorante sociale “Tocca a tia”, che avrà come tema “A chi sogna con le parole”.
Dichiara Giorgio Lupo:
La manifestazione in questi tre anni è cresciuta molto in termini di qualità e di visibilità nazionale. Prova ne è la partnership ufficiale con Giallo Mondadori, con cui da quest’anno collaboriamo per il Premio Termini Book Festival. Solo altri quattro eventi in Italia godono di questo privilegio e ovviamente ne siamo onorati.
Gli autori e le autrici ospiti dell’edizione 2022 del Termini Book Festival saranno: Michele Rondelli, professore e autore Ianieri Edizioni; Sebastiano Ambra, giornalista e scrittore de La misteriosa scomparsa di Don Vito Trabìa (Newton Compton); Diego Di Dio, autore che ha pubblicato dei racconti con il Giallo Mondadori, ottenendo la menzione d’onore al Gran Giallo Città di Cattolica, e con Fanucci Editore; Annalisa Stancanelli, giornalista de La Sicilia e scrittrice di gialli. Il suo ultimo libro Il mistero Caravaggio è stato pubblicato da Ugo Mursia Editore.
E ancora Luca Briasco, editor di narrativa straniera per la casa editrice Minimum Fax, collaboratore delle pagine culturali de Il Manifesto e Il Venerdì di Repubblica e traduttore di numerosi romanzi. Dal 2018 è la voce italiana di Stephen King ed è considerato uno dei massimi esperti italiani di letteratura americana.
Catena Fiorello, scrittrice fra le più note del panorama letterario nazionale, ma anche autrice televisiva e conduttrice. L’ultimo suo romanzo, I cannoli di Marites, è stato pubblicato da Giunti e il suo incontro verrà moderato dai ragazzi del Liceo Classico Gregorio Ugdlena; Eleonora Carta, scrittrice Newton Compton. Il suo ultimo libro Breve storia del romanzo poliziesco di Leonardo Sciascia (Graphe.it) è un testo fondamentale per chiunque voglia conoscere meglio i meccanismi che regolano questo genere letterario; Fabiano Massimi, autore Longanesi e Mondadori, vincitore del Premio Tedeschi 2017, tradotto in vari paesi esteri; Paolo Roversi giallista, giornalista, podcaster e sceneggiatore, nonché uno degli esponenti del noir metropolitano. I suoi romanzi sono tradotti in otto lingue e dai suoi libri sono stati tratti spettacoli teatrali e cortometraggi. Ha vinto diversi premi letterari, tra cui il Premio Scerbanenco dei lettori 2020 con Psychokiller (SEM). Il giornalista hacker Enrico Radeschi è diventato ormai famosissimo ed è il protagonista anche del suo ultimo thriller L’eleganza del killer (Marsilio); Elvira Siringo, insegnante di filosofia e storia al liceo e scrittrice. Il suo ultimo romanzo è L’ultima erede di Shakespeare (Piemme); Massimo Maugeri, fondatore e direttore di Letteratitudine: uno dei più noti blog letterari italiani. Il sangue della Montagna è il suo ultimo romanzo (La Nave di Teseo) candidato al Premio Strega 2022.
Si susseguiranno inoltre Marco Steiner, conosciuto soprattutto per la grande collaborazione con il fumettista Hugo Pratt: ideatore del personaggio Corto Maltese. Il suo ultimo libro si intitola Nella musica del vento (Salani); Piera Carlomagno, giornalista che scrive su Il Mattino e organizza il Salernoir Festival. Nero Lucano è il suo ultimo libro (Solferino); François Morlupi, scrittore italo-francese.
Il commissario Ansaldi con la sua squadra sono ormai apprezzati dai lettori. Nel 2021 pubblica Come delfini tra pescecani (Salani) romanzo che lo fa conoscere al grande pubblico e con cui vince il Premio Scerbanenco dei lettori. Con Nel nero degli abissi (Salani) la seconda indagine della serie dei Cinque di Monteverde, vince il premio letterario Garfagnana in Giallo e si classifica tra i finalisti del Festival Tolfa Gialli&Noir; Fabio Mundadori scrive di giallo, thriller, fantascienza e horror, dando più volte prova di amare la contaminazione tra generi ed è, fra le altre cose, condirettore del premio letterario Garfagnana in giallo. Pubblica con Morellini Editore. Fabio Angelino, autore del libro Quando decisi di non provare più sentimenti (Augh! Edizioni); Salvo Toscano, uno dei più bravi scrittori siciliani e giornalista RAI, che pubblica con Newton Compton; Luigi La Rosa, autore che si divide tra l’Italia e Parigi. Collaboratore di quotidiani e riviste e docente di scrittura creativa. Il suo ultimo libro Nel furor delle tempeste (Piemme) è dedicato alla vita del compositore Vincenzo Bellini; Elvira Seminara, scrittrice e giornalista. Collabora attualmente con L’Espresso.
Il suo ultimo libro è Diavoli di sabbia (Einaudi); Francesco Trento, scrittore e sceneggiatore, autore Longanesi e Laterza; Marika Campeti, già autrice del libro Lo scorpione dorato (Augh! Edizioni) presenterà il suo ultimo nato Neravorio (Augh! Edizioni); Diego Lama scrittore, architetto e giornalista italiano. Ha vinto il Premio Tedeschi 2015 con il romanzo La collera di Napoli, pubblicato nella collana Il Giallo Mondadori, con protagonista il commissario Veneruso presente anche nella sua ultima fatica Il mostro di Capri. Un’indagine del commissario Veneruso (Mondadori); Roberto Mistretta: curatore dell’antologia Giallo Siciliano (Delos) e vincitore del Premio Tedeschi Giallo Mondadori nel 2019 con il romanzo La profezia degli incappucciati e infine saranno presenti tre scrittori termitani: Roberto Tedesco con il libro Falaride e la terra del mito (SCE); Dario Zizzo con Rivoglio i Matia, con Antonella Ruggiero (Montag Edizioni) e Rosalba Costanza con Cenerentola indossava le Diadora (Scatole Parlanti).
Gli incontri della kermesse letteraria saranno moderati da: Eleonora Battaglia, Mario Catalano, Rosalba Costanza, Rosario Russo, Annalisa Stancanelli, Marika Campeti, Irene Giorgio e Roberto Tedesco.
Quest’anno, inoltre, verrà assegnato il Premio Termini Book Festival, organizzato in collaborazione con Giallo Mondadori. Sono arrivati novanta racconti da tutta Italia e i finalisti saranno valutati da una super giuria composta dal direttore di Giallo Mondadori Franco Forte e dai Premi Tedeschi Maria Elisa Aloisi, Marzia Musneci, Diego Lama, Fabiano Massimi, Roberto Mistretta e dal direttore artistico del Termini Book Festival, Giorgio Lupo.
Il racconto vincitore sarà pubblicato in appendice su Giallo Mondadori.
Ma le sorprese non sono finite qui perché sul palco si esibiranno diversi artisti, quali: Dimona Trentacoste (cantante) e Lino Costa (chitarra); Stefano Meli (chitarra), The Factory (corpo di ballo) e durante la serata finale di sabato 3 settembre, presentata da Eliana Chiavetta, ci sarà Enzo Mancuso: uno dei pochi pupari rimasti in Sicilia, appartenente ad una storica famiglia di pupari del ‘900, che si esibirà con l’opera dei pupi alla quale assocerà la declamazione di un cuntu siciliano.
Quest’anno il festival sosterrà il progetto “un percorso DOIC diVino” (Denominazione di Origine InClusiva) per promuovere processi di inclusività per persone con disabilità. Vini ed etichette sono il risultato del felice connubio tra l’azienda vinicola Cossentino, la Novi Familia Soc. Coop. Sociale, Casartigiani e l’Associazione Genesi. L’obiettivo è la realizzazione di 3000 bottiglie nelle quali verranno apposte etichette elaborate dall’artista Rosalba Cannavò e frasi-messaggi scritte dai ragazzi e dalle loro famiglie.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
La manifestazione sarà trasmessa in diretta streaming sul canale Facebook di TeleTermini WebTv, altrettante dirette e visite nel backstage verranno trasmesse dagli inviati della Writers Magazine Italia, parteciperanno anche gli inviati di Giallo&Cucina, Sicilian Story che sulla sua pagina Instagram mostrerà dei contenuti inediti della kermesse e Radio Panorama con interviste esclusive e commenti.
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Pompeii Theatrum Mundi 2023
Pompeii Theatrum Mundi 2023, il festival estivo del Teatro Nazionale di Napoli, giunto alla sua sesta edizione, ritorna in uno dei luoghi più ammalianti, il Teatro Grande di Pompei, con un programma che rinnova l’alleanza tra classico e contemporaneo, nel segno della riscrittura e reinterpretazione del mito tragico. Dei quattro spettacoli proposti in questa nuova edizione, tre affrontano il tema della maternità in alcune delle sue declinazioni più drammatiche.
Clitennestra, che io stesso dirigerò sul mio adattamento del bellissimo romanzo di Colm Toíbín, La casa dei nomi, è la storia d’una madre che fa del desiderio di vendetta l’unica, dolorosa, ragione della propria vita. A vestirne i panni sarà Isabella Ragonese, tra le nostre attrici di maggiore fascino e temperamento, ormai al culmine della sua maturità espressiva.
In Nozze di sangue di Federico Garcĺa Lorca, il personaggio della Madre è destinato a sopportare a vita il dolore e le ferite che risalgono a lontane e sanguinose faide familiari: con la guida magistrale di Lluís Pasqual, lo interpreterà Lina Sastri, grande attrice, tra le più amate dal nostro pubblico.
Medea, un personaggio mitico che nella magnetica, potente, personalità di Laura Marinoni e nella chiave di lettura d’uno dei nostri registi più sensibili e significativi, Federico Tiezzi, troverà sfumature intense e perturbanti.
A chiudere il programma, Ulisse, l’ultima Odissea… di Giuliano Peparini, riscrittura del tutto originale dell’Odissea omerica, in cui si mescolano prosa, musica, lirica, danza, performance e giochi di luce. Quattro spettacoli che, promettendo emozioni e suggestioni, valorizzano e nello stesso tempo sono valorizzati dallo scenario straordinario del Teatro Grande e del Parco Archeologico di Pompei guidato da Gabriel Zuchtriegel, con il quale siamo da tempo impegnati nella condivisione di questo importante progetto. Un rito che anno per anno si rinnova e si compie nel cerchio affettuoso, e caloroso, del pubblico che, muovendosi da ogni parte d’Italia, continua a decretarne il senso di continuità e il successo.Pompeii Theatrum Mundi 2023: programma dettagliato
16 e 17 giugno ore 21
CLITENNESTRA
da La casa dei nomi di Colm Tóibín
adattamento e regia Roberto Andò
con Isabella Ragonese (Clitennestra), Ivan Alovisio (Agamennone),
Arianna Becheroni (Ifigenia), Denis Fasolo (Achille), Katia Gargano (donna anziana del popolo), Federico Lima Roque (Egisto), Cristina Parku (Cassandra),
Anita Serafini (Elettra)
coro Luca De Santis, Eleonora Fardella, Sara Lupoli,
Paolo Rosini, Antonio Turco
produzione Teatro di Napoli – Teatro Nazionale,
Campania Teatro Festival – Fondazione Campania dei Festival23 e 24 giugno ore 21
NOZZE DI SANGUE
di Federico García Lorca
adattamento e regia Lluís Pasqual
con Lina Sastri (la madre), Giacinto Palmarini (Leonardo), Giovanni Arezzo (sposo), Alessandra Costanzo (la vecchia), Ludovico Caldarera (il vecchio), Roberta Amato (sposa di Leonardo), Floriana Patti (donna), Gaia Lo Vecchio (donna), Alessandro Pizzuto (uomo), Sonny Rizzo (uomo), Elvio La Pira (uomo)
produzione Teatro Stabile di Catania, Teatro Stabile
di Torino – Teatro Nazionale,
Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, Teatro Biondo Palermo1 e 2 luglio ore 21
MEDEA
di Euripide
regia Federico Tiezzi
con (in ordine di apparizione) Debora Zuin (nutrice), Riccardo Livermore (pedagogo), Laura Marinoni (Medea), Roberto Latini (Creonte),
Alessandro Averone (Giasone), Luigi Tabita (Egeo), Sandra Toffolatti (il nunzio), Francesca Ciocchetti (prima corifea), Simonetta Cartia (prima coreuta)
coro Alessandra Gigli, Dario Guidi, Anna Charlotte Barbera, Valentina Corrao, Caterina Fontana, Francesca Gabucci, Irene Mori, Aurora Miriam Scala, Maddalena Serratore, Giulia Valentini, Claudia Zappia
produzione INDA – Istituto Nazionale del Dramma Antico15 e 16 luglio ore 21
ULISSE, L’ULTIMA ODISSEA…
da Omero
regia Giuliano Peparini
con Giuseppe Sartori (Ulisse), Giulia Fiume (Penelope), Massimo Cimaglia (barbone), Alessio Del Mastro (Telemaco),
Giovanna Di Rauso (Circe),
Gabriele Beddoni (Argo / un barbone)
produzione INDA – Istituto Nazionale del Dramma Antico -
Roma è nuovo singolo del progetto Frank Past insieme a Listanera
Disponibile dal 27 gennaio nelle piattaforme digitali (distribuzione Artist First) e in radio Roma, nuovo singolo del progetto Frank Past insieme a Listanera. Un brano sul rapporto con la Città Eterna e i suoi amori che nasce dalla penna di Frank Past e Listanera e di cui lo stesso Listanera ha ricamato la veste musicale in collaborazione con il produttore Ayellow, con influenze che rimandano alle produzioni italiane tipiche degli anni ‘80 – Luca Carboni e Stadio in particolare – con un tocco di modernità.
Listanera, spiega così il significato del singolo:
Roma è una città grandiosa, eterna, infinita. È lo sfondo perfetto per le storie d’amore tristi come piacciono a noi. Solo chi l’ha vissuta tuttavia, può sentire il fetore, accarezzare i suoi inestetismi, sopportare il suo essere impietosa. Roma è sprezzante, indecente, è un controsenso, un fallimento. È consumata, bugiarda e ti giudica. Se ci vivi vorresti scappare. Se te ne sei andato la brami ogni giorno.
Frank Past, descrive così Roma:
Nella affollata solitudine della città eterna, un brano nostalgico che narra un addio che si trascina e crea nuovi confini. Roma è arbitro e giudice, spettatore e confidente.
Frank Past: chi è?
Classe 1985. Frank Past nasce esattamente a metà degli anni ‘80: musicalmente parlando, in quel giorno di primavera, siamo nel pieno di una rivoluzione. Tra rumore colorato e embrionali proteste. Questa profonda entropia sonora non verrà mai risolta: legge, scrive e ascolta senza pregiudizi di sorta. Questo disordine si esprime anche nella sua playlist Indie Hub, incontro e calderone di musica senza paraocchi o classificazioni.
Frank Past è stato il nick name della mia prima mail al liceo. Non è bellissimo ma contiene il mio nome, un accenno al passato e fa molto British. Sono 50% campano e 50% pugliese: adoro allo stesso modo la pizza e la focaccia e per questo sono sempre a dieta. Sono cresciuto in provincia con le cuffiette, coltivando un vorace appetito musicale che mi ha portato a concerti sia di Einaudi che di Sven Vath. La curiosità è la mia migliore qualità: adoro conoscere e raccontare quello che mi piace. Dopo tanti anni a Napoli mi sono regalato una nuova avventura a Roma: città magica e piena di contraddizioni. Indosso un camice ed ho sempre penne in numero dispari.
Va pur detto che non imparerà purtroppo mai a suonare o cantare: in fondo meglio così anche se la cosa lo innervosisce. Medico e narratore musicale in perenne tirocinio: articoli da scrivere e camice con tre penne. Studia da songwriter: dopo Polvere, uscita a gennaio 2021, ha affidato alle emozioni vocali di Listanera il testo di Lucertola, Vanità e Cattive Stelle. Ha collaborato con Listanera e Marvo MD in La mia parola contro la tua. Tra gli scorci della città che lo ha accolto da pochi mesi nasce Roma, traccia dolorosa e riflessiva che narra con parole semplici di passaggi, capitoli che cambiano e squarci che non si riescono a sanare. Anche questa volta è Listanera a creare la traccia perfetta per un racconto intimo e vissuto.
Listanera: chi è?
Nato nel 1984 Daniele nasce a Roma ed è ossessionato da tutto ciò che ha caratterizzato quel decennio. Soprattutto il cantautorato e le produzioni che hanno portato una definitiva innovazione (Carboni, Dalla, Stadio, Venditti tra gli altri).
Si affaccia alla musica relativamente tardi con la pubblicazione di un album intitolato proprio 1984 nel 2019 tramite Aphrodite Records Label. Dopo contrastanti giudizi della critica indipendente prosegue il suo percorso pubblicando diversi singoli in collaborazione con il Re della synthwave/Italo Disco Vincenzo Salvia, con il quale fa uscire Deckard, Nighstalker e Polvere.
Mi chiamo Listanera perché cerco da una vita di non finire in nessuna lista nera di chi mi conosce. La vita tuttavia, ti porta necessariamente a stare ‘sui coglioni’ a qualcuno, soprattutto a causa dei passi falsi e delle scivolate durante tutto l’arco dell’esistenza. La timidezza e l’insicurezza che mi affliggono non hanno vita facile contro l’irreprensibile voglia di scrivere e di condividere con il prossimo la mia traballante impalcatura emozionale.
Nel 2020 la pubblicazione di Incontro Banale il primo singolo totalmente autoprodotto. Nello stesso anno esce Bebeto, l’ultimo brano in collaborazione con l’etichetta padovana che racconta alcuni eventi che hanno segnato l’infanzia ed adolescenza dell’autore. Dal 2021 inizia la collaborazione come interprete e autore del paroliere Frank Past, pubblicando Polvere, Lucertola, Vanità, Cattive Stelle ed una collaborazione a 6 mani insieme a MARVO MD e lo stesso Frank Past, interpretando il brano La mia parola contro la tua.
3 comments on Atripalda,
la magia del Carnevale
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