Giovanni De Feo, padre del progetto Greenopoli e recentemente premiato da Legambiente come ambientalista dell’anno, in occasione di un convegno, tenutosi all’Isis De Sanctis-D’Agostino, interviene sulla questione rifiuti. Secondo l’esperto, la provincia di Avellino, pur mantenendo alta l’attenzione sulle norme da rispettare e sui luoghi prescelti, non può restare indietro in materia di impiantistica, in particolare per quanto riguarda la frazione organica.
Altro problema che tocca la verde Irpinia è quello relativo alle discariche abusive. L’attivista, infatti, sottolinea come in provincia sono in aumento i siti illegali o meglio ancora gli incivili, che oltrepassando ogni norma, lasciano i rifiuti per strada.
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Covid-19 in Irpinia: nuovi 237 tamponi naso-faringei sono risultati positivi
Dagli ultimi tamponi naso-faringei effettuati in Irpinia, 2.100, sono risultati positivi al Covid-19 nuovi 237 casi.
I risultati pervenuti dall’ASL di Avellino sono i seguenti:
- 5 residenti nel comune di Aiello del Sabato
- 2 residenti nel comune di Aquilonia
- 7 residenti nel comune di Ariano Irpino
- 6 residenti nel comune di Atripalda
- 10 residenti nel comune di Avella
- 36 residente nel comune di Avellino
- 3 residenti nel comune di Bagnoli Irpino
- 2 residenti nel comune di Baiano
- 1 residente nel comune di Bisaccia
- 1 residente nel comune di Calabritto
- 1 residente nel comune di Candida
- 3 residenti nel comune di Cassano Irpino
- 4 residenti nel comune di Cervinara
- 1 residente nel comune di Cesinali
- 6 residenti nel comune di Domicella
- 3 residenti nel comune di Flumeri
- 3 residenti nel comune di Forino
- 6 residenti nel comune di Frigento
- 4 residenti nel comune di Gesualdo
- 2 residenti nel comune di Grottaminarda
- 1 residente nel comune di Guardia dei Lombardi
- 1 residente nel comune di Luogosano
- 1 residente nel comune di Manocalzati
- 1 residente nel comune di Marzano di Nola
- 1 residente nel comune di Melito Irpino
- 1 residente nel comune di Mercogliano
- 5 residenti nel comune di Mirabella Eclano
- 3 residenti nel comune di Montefalcione
- 11 residente nel comune di Monteforte Irpino
- 1 residente nel comune di Montefredane
- 7 residenti nel comune di Montemiletto
- 31 residenti nel comune di Montoro
- 3 residenti nel comune di Mugnano del Cardinale
- 1 residente nel comune di Ospedaletto d’Alpinolo
- 2 residenti nel comune di Pago Vallo Lauro
- 1 residente nel comune di Parolise
- 3 residenti nel comune di Pratola Serra
- 2 residenti nel comune di Quadrelle
- 1 residente nel comune di Quindici
- 3 residenti nel comune di Rotondi
- 7 residenti nel comune di San Martino Valle Caudina
- 2 residenti nel comune di San Nicola Baronia
- 3 residenti nel comune di San Potito Ultra
- 3 residenti nel comune di Serino
- 8 residenti nel comune di Sirignano
- 3 residenti nel comune di Solofra
- 1 residente nel comune di Sperone
- 1 residente nel comune di Sturno
- 1 residente nel comune di Taurasi
- 1 residente nel comune di Trevico
- 3 residenti nel comune di Villamaina
- 14 residenti nel comune di Volturara Irpina
- 4 residenti nel comune di Zungoli
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Natale 2020 quali sono le ipotesi del Governo
Il Natale 2020 si prospetta all’insegna di nuove normative e Dpcm. Che cosa ci aspetta? Ecco alcune ipotesi che potrebbero prospettarsi. Partiamo dal presupposto che dopo il 3 dicembre verranno fissate le nuove disposizioni diverse da quelle attualmente in vigore.
Quello che è sicuro e che non ci sarà possibilità per feste e ritrovi in piazza ma è ipotizzato lo spostamento tra Regioni.
Giuseppe Conte ha dichiarato:
Dobbiamo prepararci ad un Natale più sobrio; veglioni, festeggiamenti, baci e abbracci non saranno possibili. Pensiamo che sarà possibile scambiarci i doni e permettere all’economia di crescere. La formula con la quale saranno decise le misure non è ancora stata stabilita, fermo restando che non dovrebbe essere abbandonato il sistema dell’Italia divisa in fasce.
L’ipotesi più attuale è che ci sia un Dpcm per il periodo dal 3 dicembre fino a ridosso di Natale e uno per le festività vere e proprie.
Natale 2020: le nuovi ipotesi per il prossimo Natale 2020
Sarà sicuramente consentito lo shopping per gli acquisti di Natale e i negozi potranno restare aperti in una fascia oraria più ampia, da quella attuale, per evitare assembramenti poiché l’unico interesse è quello di ridare una svolta all’economia che sta avendo un secondo arresto.
I centri commerciali potranno riaprire nei fine settimana e nei giorni festivi con ingressi controllati nei negozi, nelle strade e nelle piazze soprattutto nelle grandi città. È prevista l’apertura di pub e ristoranti mentre per il Cenone in casa ci saranno raccomandazioni e non divieti. Verrà raccomandato di non superare il numero di sei a tavola quindi sarà consentito ritrovarsi tra parenti più stretti o solo tra conviventi.
Gli spostamenti saranno vietati nelle Regioni rosse e limitati in quelle arancioni.
Il coprifuoco fissato attualmente alle 22:00 potrebbe essere spostato alle 23:00 o alle 24 o addirittura all’una di notte il 31 dicembre.
In breve questo Natale, così come lo è stata la scorsa estate anche se in modo meno vistoso, verranno concesse delle libertà maggiori per far girare l’economia perché è questo ciò che preme maggiormente: far circolare moneta a discapito di tutto il resto anche di possibili ed eventuali contagi perché inevitabilmente ci saranno.
Se dovesse esserci una nuova impennata di contagi, causata da questa maggiore libertà, il terzo lockdown lo avremo sempre dietro l’angolo in attesa di nuove festività commerciali per poterci riappropriare di una parvenza di mobilità controllata perché il mantra è sempre il medesimo: far girare l’economia o almeno darne l’idea.
L’economia purtroppo segue un ritmo circolare, quindi, se volessimo valutare queste nuove disposizioni ipotetiche che consentono maggiore autonomia le si potrebbero definire semplicemente uno specchietto per le allodole nei confronti dei commercianti e dei cittadini italiani.
Per noi campani lo scenario potrebbe essere differente, con qualche puntualizzazione e restrizione maggiore per intenderci, questo lo dobbiamo sempre ricordare e tenere presente.
In attesa del nuovo Dpcm vi auguriamo una buona autogestione!
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Covid-19 in Irpinia: nuovi 122 tamponi naso-faringei sono risultati positivi
Dagli ultimi tamponi naso-faringei effettuati in Irpinia, 1.139, sono risultati positivi al Covid-19 nuovi 122 casi.
I risultati pervenuti dall’ASL di Avellino sono i seguenti:
- 2 residenti nel comune di Aiello del Sabato
- 5 residenti nel comune di Altavilla Irpina
- 3 residenti nel comune di Ariano Irpino
- 2 residenti nel comune di Atripalda
- 1 residente nel comune di Avella
- 7 residenti nel comune di Avellino
- 1 residente nel comune di Bonito
- 2 residenti nel comune di Calitri
- 2 residenti nel comune di Capriglia Irpina
- 3 residenti nel comune di Flumeri
- 1 residente nel comune di Fontanarosa
- 3 residenti nel comune di Forino
- 1 residente nel comune di Gesualdo
- 1 residente nel comune di Grottaminarda
- 2 residenti nel comune di Grottolella
- 2 residenti nel comune di Lapio
- 2 residenti nel comune di Lauro
- 2 residenti nel comune di Lioni
- 2 residenti nel comune di Manocalzati
- 3 residenti nel comune di Mirabella Eclano
- 4 residenti nel comune di Monteforte Irpino
- 3 residenti nel comune di Montemarano
- 3 residenti nel comune di Montemiletto
- 15 residenti nel comune di Montoro
- 1 residente nel comune di Ospedaletto d’Alpinolo
- 1 residente nel comune di Paternopoli
- 5 residenti nel comune di Quadrelle
- 1 residente nel comune di Quindici
- 6 residenti nel comune di Roccabascerana
- 20 residenti nel comune di Santa Lucia di Serino
- 1 residente nel comune di Scampitella
- 8 residenti nel comune di Serino
- 2 residenti nel comune di Sperone
- 1 residente nel comune di Torrioni
- 2 residenti nel comune di Vallesaccarda
- 1 residente nel comune di Villanova del Battista
13 comments on Rifiuti, l’ambientalista dell’anno De Feo:
«Non si può restare senza impianti e discariche»
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