Giuseppe Di Guglielmo e Sabino Morano, segretari del Pd e della Lega, guidano con mano sicura due corazzate che si confronteranno alle prossime Amministrative di Avellino.
Noi li abbiamo torchiati in un’intervista doppia e loro simpaticamente si sono prestati rispondendo a tutte le nostre domande e curiosità.
Buona visione!
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Banca delle Terre: un’opportunità per i comuni del Mezzogiorno
Banca delle Terre è un progetto finanziato dal programma complementare al PON Governance e capacità istituzionale 2014-2020 ed è cofinanziato da fondi SIE che prevede azioni di capacity building per la P.A.
I servizi supportati sono completamente gratuiti e non comportano alcun costo a carico del Comune che ne beneficia. Il progetto è destinato ai giovani tra i 18 e i 40 anni. e permette di realizzare progetti di valorizzazione dei beni di un qualsiasi Comune del Mezzogiorno. Ciò rappresenta un’opportunità per poter rafforzare la propria capacità amministrativa in tema di censimento e la conoscenza del proprio patrimonio di terre.
Banca delle Terre può rafforzare la propria capacità amministrativa di gestione di filiere amministrative complesse che richiedono il coinvolgimento dei soggetti privati e competenze per la definizione di piani di valorizzazione e strategie di sviluppo locale, in un’ottica di sistema territoriale sovracomunale. Questo progetto inoltre favorisce l’incremento permanente delle competenze del proprio personale in materia di ricognizione, censimento e valorizzazione del patrimonio comunale e di gestione di filiere amministrative complesse, accedendo ad azioni di affiancamento e formazione on the job.
Quest’opportunità è stata pensata per rafforzare il ruolo di animazione sul territorio, rispetto alla comunità locale di riferimento, per la generazione di proposte di recupero e valorizzazione dei beni comuni.
Banca delle Terre ha come obiettivo quello di creare opportunità occupazionali e di reddito per i giovani, sostenendo la generazione di proposte imprenditoriali di valorizzazione delle terre, del patrimonio pubblico in generale da parte di giovani imprenditori.
Banca delle Terre: quali sono i servizi di supporto
Il progetto e i servizi di assistenza promossi da SIBaTer prevedono:
Attività trasversali rivolte a tutti i 2550 Comuni delle 8 Regioni del Mezzogiorno attraverso un0informazione specialistica e attività di formazione. Viene messo a disposizione un supporto tecnico attraverso vademecum operativi e kit di strumenti.
L’azione del progetto ha come target di riferimento:
- Aree urbane e Sistemi urbani che siano poli di servizio per i Comuni di minori dimensioni, rurali, montani o interni del territorio.
- Sistemi territoriali e aggregazioni intercomunali.
- Terreni abbandonati o incolti e aree dismesse ad uso industriale, artigianale, commerciale, turistico-ricettivo.
- Unità immobiliari o fabbricati rurali in stato di abbandono da lungo tempo e di proprietà comunale.
Per aderire al progetto e attivare i servizi di affiancamento è possibile:
- Inviare una manifestazione di interesse all’indirizzo mail: bancadellaterra@anci.it.
- Compilare il form “Aderisci al progetto” disponibile sul sito Sibater.
In breve Banca delle Terre è un progetto rivolto ai Comuni che possono aiutare i giovani a valorizzare il proprio territorio, riuscendo a concretizzare un progetto imprenditoriale legato alla terra come lo è Io resto al Sud che però è rivolto all’imprenditoria senza richiedere il supporto della pubblica amministrazione comunale.
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Alto Calore, Montefusco (Si):
«Cambiare lo statuto vuol dire aprire ai privati»No alla modifica statutaria e sì a un’azienda speciale di diritto pubblico. Roberto Montefusco, coordinatore provinciale di Sinistra Italiana, in occasione di un incontro, tenutosi presso l’ex Chiesa del Carmine di Avellino, esorta la politica a tener conto della volontà dei cittadini.
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Its ‘Ermete’ di Avellino con il Ministro Bianchi
L‘Its ‘Ermete’ di Avellino, uno dei due che opera in Irpinia, ha partecipato con i suoi docenti e i suoi allievi alla manifestazione organizzata da Confindustria per discutere sui nuovi orizzonti della formazione alla presenza del Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi.
L’Istituto, presieduto dall’imprenditore Angelo Antonio D’Agostino, che vede tra i fondatori anche il Comune di Avellino, opera nel campo delle energie rinnovabili formando Tecnici superiori per il risparmio energetico nell’edilizia sostenibile e Tecnici superiori per la gestione e la manutenzione di impianti energetici. Nonostante sia di recente costituzione, l’Istituto Ermete è stato definito “Centro di eccellenza” dalla redazione Rai della trasmissione “Il Posto Giusto”, che lo scorso 19 giugno gli ha dedicato una puntata.
Ha dichiarato il direttore dell’Istituto, Pasquale Penza:
Abbiamo particolarmente apprezzato l’iniziativa promossa dal Presidente di Confindustria, Emilio De Vizia, che ha voluto la presenza in Irpinia del Ministro dell’Istruzione per discutere di formazione e di ITS . È un’iniziativa che denota non solo una particolare sensibilità degli imprenditori irpini, ma anche la piena consapevolezza che sono proprio gli ITS a poter garantire alle aziende tecnici adeguatamente preparati e all’altezza delle aspettative. Un grazie, inoltre, al Ministro Bianchi, che ha dato una spinta notevole portando il Governo ad inserire un punto specifico sugli ITS nel PNRR.
Ha aggiunto Penza:
Quella degli Istituti Tecnici Superiori è una realtà che, pur tra mille difficoltà, sta crescendo. Occorre, tuttavia, che ci sia, specie in Irpinia, una sinergia piena tra tutti gli ITS, la Scuola, Confindustria, la Regione e il Ministero dell’Istruzione, affinché i nostri giovani e le loro famiglie possano sapere che con la formazione degli Istituti Superiori hanno l’opportunità di arrivare in tempi rapidissimi ad una occupazione stabile e di qualità.
Conclude Penza:
Per quanto ci riguarda continueremo a renderci promotori di questa collaborazione, nella certezza che gli ITS, specie dopo la riforma, rappresenteranno sempre di più una parte fondamentale del sistema di istruzione, anche e soprattutto nell’interesse dell’apparato produttivo italiano.
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Giuseppe Di Guglielmo vs Sabino Morano
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