«Noi –ha affermato il presidente Oreste La Stella- ci auguriamo che il commercio venga trattato con la giusta dignità che deve avere visto quello che rappresenta in termini numerici. Eppure il commercio è sempre stato messo nell’angolo. Questa è follia perché le realtà di un territorio vanno salvaguardate, rilanciate, rivalutate e supportate».
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Tangenziale delle aree interne: approvata la progettazione definitiva ed esecutiva
È stata approvata la progettazione definitiva ed esecutiva dei lavori per la realizzazione dell’intervento Tangenziale delle Aree interne Asse attrezzato Valle Caudina – Pianodardine – Terzo lotto: Roccabascerana – Altavilla Irpina. L’avvio della procedura spetta alla Regione Campania.
L’investimento complessivo previsto è pari a 79.082.470,62 euro.
Domenico Biancardi, il presidente della Provincia di Avellino, afferma:
La Tangenziale delle aree interne o Asse attrezzato Pianodardine-Valle Caudina rappresenterà un collegamento veloce con il capoluogo, quindi con l’autostrada, innestandosi nella fondovalle Isclero, fino a Caianello, e connettendo le rispettive aree industriali.
L’iter amministrativo risale a più di trent’anni fa e l’intervento era stato pensato per incrementare l’accessibilità delle aree interne della Campania, per migliorarne l’accessibilità reciproca e consentire il collegamento dei territori attraversati con l’uscita Avellino Est dell’Autostrada A16 Napoli-Bari.
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Webinar dedicata ai giovani delle aree interne
Domenica 29 novembre alle ore 17:00 i giovani sono protagonisti di una webinar che affronterà il problema del rilancio delle aree interne.
L’iniziativa è organizzata dal Forum dei Giovani di San Marco dei Cavoti e saranno presenti molti giovani che rappresentano il territorio, che sono impegnati in realtà associative, amministrative e imprenditoriale. I giovani invitati alla discussione virtuale parleranno della loro realtà lavorativa e della difficoltà che riscontrano ad intraprendere un percorso nelle aree interne.
Il momento che stiamo vivendo è abbastanza delicato ed è proprio in questi momenti che c’è bisogno di affrontare queste problematiche. Dopo questo arresto ci sarà bisogno di nuove idee e nuova forza che dovranno dare vita a nuove progettualità per rilanciare le aree interne, da sempre in difficoltà.
Quante imprese che hanno resistito durante il primo lockdown avranno la forza per poter ripartire? Quali saranno le nuove esigenze ideali, economiche e sociali per poter parlare di ripartenza?
Ciò che si sta comprendendo è che il cuore pulsante si sta spostando sempre di più sul mondo virtuale, basti pensare alla nuova idea delle cucine fantasma o di grandi piattaforme virtuali che sono in grado, attraverso il lavoro di squadra, di unire tutte le piccole realtà individuali e imprenditoriali che non hanno la forza necessaria per ingrandirsi.
La difficoltà non riguarda solo il problema geografico ma anche l’incapacità di adeguarsi ai tempi che cambiano e che sono cambiati. Quante aziende, ad esempio, non dispongono di un proprio sito on line o nel caso in cui lo abbiano non lo aggiornano o lo hanno disattivato?
Quante aziende hanno la possibilità di ampliare il proprio raggio economico e far conoscere i propri prodotti oltre confine? Tutte ne hanno la possibilità perché ormai il web e il mondo on line hanno dato la possibilità a tutti di farsi conoscere oltre il proprio raggio di azione, c’è bisogno di impegno, costanza, tenacia e, soprattutto, di apertura mentale.
Per poter approfondire questi ed altri argomenti basterà andare sulla pagina Facebook del Forum dei Giovani di San Marco dei Cavoti e seguire la discussione.
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Irpiniacom.it: un marketplace virtuale in Irpinia per aggregare le piccole e medie imprese del territorio
Il Consorzio Irpiniacom ha intenzione di realizzare un moderno marketplace che si chiamerà Irpiniacom.it. Il progetto verrà messo a disposizione dei propri associati e di tutte le realtà presenti sul territorio irpino.
Il canale si occuperà di vendita e comunicazione online in cui ciascuna impresa fisica potrà avere il suo spazio e la propria identità nel mondo virtuale.
Internet ha dato spazio all’e-commerce, dunque, avere un proprio spazio o una propria vetrina online è importante e fondamentale, per poter aprire e ampliare la propria rete commerciale e di potenziali clienti.
Per poter farsi notare nel mondo virtuale c’è bisogno di aggregazione, soprattutto, se si parla di imprese piccole e che fino a poco tempo fa non prendevano in considerazione questa ipotesi, non comprendendo bene le sue dinamiche e potenzialità concrete.
Per essere visibili nella rete c’è bisogno di investire e questa disponibiltà economica, molto spesso, è fuori dalla portata della singola impresa. Non c’è da stupirsi se in rete la pubblicità e le imprese più visibili sono i colossi dell’imprenditoria.
Il marketplace Irpiniacom.it è uno strumento che consente una grande visibilità con un minimo investimento. L’idea è quella di creare un Centro Commerciale Naturale che sia visibile in tutto il mondo.
Irpiniacom.it coniuga la promozione del territorio e la commercializzazione dei prodotti e dei servizi che attraverso una sinergia l’una esalterà l’altra.
Il progetto è ancore in essere ma si accettano manifestazioni di interesse e richieste di partecipazione da parte delle singole imprese di tutti i settori produttivi.
Per poter partecipare è disponibile un modulo da richiedere tramite e-mail e in cui verranno forniti maggiori dettagli.
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La Stella: «Rappresentiamo una risorsa per la città»
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