È ufficiale. Il gruppo Fantoni dismette la Novolegno di Arcella e l’Irpinia perde un’altra realtà industriale che dava lavoro a 117 dipendenti.
Da qui l’ennesimo sit-in dei sindacati uniti davanti il palazzo della Prefettura che in questi mesi ha favorito incontri con i Ministeri competenti.
La Fantoni non solo chiude qui mentre altrove investe ma non vuole neanche cedere la fabbrica di Arcella a diretti concorrenti. Rammarico, quindi, da parte delle rsu che aspettano la riconversione aziendale e un nuovo imprenditore disposto ad investire.
You Might also like
-
Torna a Pavia il Mercatino del Ri-Uso
Torna a Pavia il Mercatino del Ri-Uso Nuova Vita alle Cose: ancora grande successo e “tutto esaurito” per l’appuntamento con il vintage e con gli oggetti in cerca di una seconda vita in programma domenica 15 Maggio a partire dalle 10:00 in via dei Mille 102.
Itinerante per natura, il Mercatino del Ri-Uso questa volta ha scelto di materializzarsi dalle 10.00 alle 18.00 nel giardino della Chiesa di Santa Maria in Betlem a Pavia, in Borgo Ticino. Il giardino si animerà di bancarelle, di colori e di forme, di oggetti che i cittadini metteranno in vendita, portandoli direttamente dalle loro case alle bancarelle del mercatino dell’usato. Una manifestazione che diventa vetrina per tutti quegli oggetti di cui le persone si liberano per fare spazio in casa, oggetti che riacquistano valore e scopo in un nuovo contesto.
La manifestazione nasce dall’esigenza di rimettere in circolo oggetti ancora in buone condizioni, che magari non ci servono più ma che possono trovare una seconda vita nelle case di altre persone.
Un progetto perché nulla vada perduto ed una iniziativa che ha registrato un grande successo, promuovendo le buone pratiche della cultura del riuso e della filosofia anti-spreco delle 3 R: Riduco, Riuso e Riciclo per salvaguardare l’ambiente e pensare a come si può riutilizzare un prodotto invece che buttarlo via.
Organizzato dall’ Associazione Arca di Noè, l’evento vede la collaborazione dell’associazione La Stravaganza Onlus e del Comitato MeiStòInBurgh.
Gli organizzatori hanno previsto un servizio bar e ristoro attivo per tutta la giornata. In programma, inoltre, laboratori corporei, letture poetiche, sonate al pianoforte e laboratori di giocoleria e ri-uso per i più piccoli a cura dell’associazione La Stravaganza Onlus.
Chiesa di Santa Maria in Betlem: informazioni
Una giornata insieme nel nome dell’economia circolare che dà anche la possibilità a molti di scoprire un gioiello dell’architettura romanica: la Chiesa di Santa Maria in Betlem risale al XII secolo e già dal nome ricorda la vocazione all’accoglienza dei viaggiatori diretti in Terra Santa.
Posta sulla via Francigena, è caratterizzata da una facciata di mattoni rossi decorata da un elegante intreccio di archetti. Il duplice cromatismo del cotto e della pietra arenaria si può vedere in particolare nel portale, fantasiosamente decorato con le figure animali del bestiario medievale e con tralci di vite.
Le stelle scolpite sui battenti del portone richiamano la Madonna della Stella, la cui statua è presente all’interno della chiesa, e la leggenda della sua apparizione e del miracolo da lei compiuto a beneficio di un marinaio che prestava servizio su una nave da carico che risaliva il Po verso Pavia.
-
Navigare: l’esposizione nautica con le prove in acqua
Prove a mare, questo il claim del salone nautico Navigare che prenderà il via nel prossimo fine settimana, per nove giorni, al Circolo Nautico Posillipo. La manifestazione, organizzata dall’Associazione Filiera Italiana della Nautica (AFINA) presieduta da Gennaro Amato, sarà con accesso libero per i visitatori, e permetterà di provare le imbarcazioni in acqua con visite accompagnate.
L’evento, che registra la partnership della BCC – Banca di Credito Cooperativo di Napoli – voluta dal presidente Amedeo Manzo, prenderà il via sabato 26 marzo con l’inaugurazione fissata alle ore 10.30. Navigare sarà aperto, nei due weekend, dalle 10.30 alle 19.00, mentre durante la settima l’orario di accesso gratuito è previsto dalle 12.30 alle 17.00.
Dopo il successo del mese di febbraio del salone nautico organizzato da Afina alla Mostra d’Oltremare di Napoli, con ottima partecipazione di pubblico e dati vendita più che positivi, ecco l’opportunità che molti appassionati attendevano per definire l’acquisto valutato al Nauticsud grazie ad un test pratico dell’imbarcazione prescelta. In acqua gozzi, gommoni e yacht, potranno dunque offrire ai visitatori il vantaggio di fugare gli ultimi dubbi, ma anche di poter effettuare una prova tecnica accompagnati dai produttori.
Spiega il numero uno di AFINA, Gennaro Amato:
L’appuntamento di primavera del Salone Nautico Internazionale di Napoli Navigare è particolare perché risveglia l’attività nautica di tutta la filiera. Per molti, visto l’inizio della stagione nautica, poter tornare in acqua lascia già immaginare le prime uscite in barca, ma soprattutto consente di definire una programmazione all’acquisto provando l’imbarcazione che si vuole compare. La scelta di effettuare la kermesse a poco tempo dall’esposizione del Nauticsud serve, non tanto a vendere nuovi modelli, quanto a consentire le definizioni contrattuali effettuate a secco il mese scorso.
L’evento, giunto alla sua 35esima edizione, dunque rappresenterà per il pubblico una doppia opportunità: quella di visionare gli ultimi modelli di produzione e quella di poterli provare. Facile effettuare le prove in mare, basterà prenotare nel weekend un appuntamento infrasettimanale dal lunedì 28 a venerdì 1° aprile, per garantirsi l’opportunità di uscire dal porto e provare l’emozione di una navigazione nel golfo di Napoli.
-
Assofiere e Camera di Commercio di Napoli insieme
Piena soddisfazione del presidente di Assofiere, Lino Ferrara, per la pubblicazione del bando della Camera di Commercio di Napoli per l’erogazione di voucher per la partecipazione alle fiere. Il sostegno economico dell’ente camerale partenopeo, in favore delle aziende di Napoli e provincia, si pone l’obiettivo di supportare la ripartenza sostenendo la partecipazione alle fiere.
Afferma Lino Ferrara, presidente del consorzio Assofiere:
L’arduo lavoro svolto in questi mesi di pandemia, in favore del settore fieristico, trova finalmente riscontro in questi ultimi mesi . Ci siamo battuti per far passare un principio importante ovvero quello dell’economia circolare prodotta dalle fiere, sia per il comparto sia per le ricadute economiche del territorio, che per indotto riceve introiti importanti dal movimento di ricettività fieristica di espositori e visitatori. Per questo motivo avevamo come Assofiere chiesto alla Camera di Commercio che eventuali supporti non fossero dati agli organizzatori delle esposizioni ma bensì a chi espone per aiutarlo a partecipare e quindi a rimettere in moto la macchina virtuosa.
Richiesta subito recepita dai vertici Camerali partenopei, ed in particolar modo dal presidente Ciro Fiola, che proprio ieri (05.07.2021, ndr) hanno pubblicato un bando a sostegno delle aziende per la partecipazione a fiere regionali, nazionali ed all’estero come si legge dalla stessa pubblicazione.
In considerazione dell’emergenza sanitaria da Covid-19 in corso e con l’obiettivo di supportare le imprese del territorio, la Camera di Commercio di Napoli istituisce un ausilio a fondo perduto alle MPMI della provincia di Napoli, attraverso l’emissione di un bando, finalizzato a sostenere la promozione e la valorizzazione del sistema produttivo napoletano, favorendo una maggiore partecipazione delle imprese partenopee alle manifestazioni fieristiche che si terranno nel 2021, attraverso la concessione di voucher a parziale copertura delle spese di partecipazione.
Importi significativi che potranno certamente aiutare le aziende di Napoli e provincia, presentando la documentazione richiesta, a ripartire consentendo la ripresa anche delle fiere. L’azione, secondo Lino Ferrara, aiuterà l’intero sistema:
Le aziende devono essere aiutate dopo quasi due anni di blocco forzato e quindi di mancati incassi. Ovviamente l’incentivo può consentire di affrontare spese espositive con possibilità maggiori e allo stesso tempo gli organizzatori di fiere hanno un’adesione maggiore di partecipanti che altrimenti non avrebbero i mezzi economici per aderire. Non ultimo il vantaggio è anche degli enti fieristici che non riceveranno disdette da fiere in difficoltà, ecco perché parliamo di economia circolare e non di contributi. Ora auspico un coinvolgimento anche delle altre Camere di Commercio attraverso UNIONCAMERE.
9 comments on Novolegno,
il gruppo Fantoni saluta l’Irpinia
Comments are closed.