Il Baroq Art Bistrot e Cantine di Marzo presentano il Greco Wine Cocktail, aperitivi a base di Greco di Tufo Docg.
Gli aperiti presentati saranno tre, ciascuno abbinato ad una selezione di finger food, che ne esalteranno le caratteristiche organolettiche. L’evento ha come scopo quello di rendere note le peculiarità del Greco di Tufo, all’interno dell’arte della mixology.
Il di Marzo spritz è un cocktail a base di Greco di Tufo con fiori di sambuco, nocillo, liquore al pino mugo con l’aggiunta di altri aromi.
Il Floridita Anni Venti è un twist classico con rum bianco, limone, lime sciroppo di orzata.
Il Tufo 75 è un cocktail a base di Anni Venti, Greco di Tufo Spumante Docg Metodo Classico Brut, e albicocca.
Dopo la presentazione dei cocktail a base di Greco di Tufo è prevista una cena degustazione.
Menù degustazione
Le proposte gastronomiche abbinate a Greco di Tufo, presentate dal Baroq di Napoli, sono:
Spumetta di zucchine con salsa allo zafferano in abbinamento Ortale 2017.
Hamburger di ricciola con carote al peperoncino in abbinamento Laure 2017.
Filetto di maiale in salsa di alici di Cetara e patate con prezzemolo in abbinamento Colle Serrone Magnum 2016.
L’evento e la cena (facoltativa e con obbligo prenotazione) si terrà l’11 luglio alle ore 19:00 presso il Baroq Art Bistrot a Piazza Vittoria n.6, Napoli.
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GuitarSció: un festival del Sud Italia interamente dedicato alla chitarra
Debutto in grande stile per la seconda edizione di GuitarSció – Live & Expo 2023, il primo Festival del Sud Italia interamente dedicato alla chitarra. Il firmamento di Battipaglia brillerà più forte con la prima guest star internazionale, Philip Sayce, celebrato dalla critica specialistica e dagli appassionati come uno dei migliori chitarristi elettrici al mondo in questo momento. Il suo è un sound trascinante, uno stile selvaggio, vigoroso: Sayce è un animale da palco e da studio, capace di “maltrattare meravigliosamente” la sua “Mother”, una splendida Stratocaster del ’63.
Ad alternarsi con lui sul palco principale venerdì 7 luglio 2023 il talento tutto italiano Marco Sfogli, attuale sei corde della PFM, e Cyranò Vatel, giovane e apprezzato esponente del jazz campano, che si spende per diffondere la cultura del gipsy jazz con il collettivo JamManouche.
Il taglio del nastro.
Un grande show per l’apertura di GuitarSció – Live & Expo 2023: tre giorni di eventi organizzati dall’Associazione di Promozione Sociale MIUSIC, in programma dal 7 al 9 luglio presso la Villa Comunale di Battipaglia.
9 concerti e 2 palchi. Masterclass musicali e clinic, presentazioni di strumenti e showcase di album ed Ep, spazi di confronto per artisti emergenti, aperitivi in musica, esposizioni di strumenti musicali ed area food.
Insieme, on stage grandi star della chitarra del panorama internazionale e talenti nazionali che si confronteranno anche con giovani emergenti del territorio, in un’interconnessione di sonorità e di generi musicali, dando vita a duetti irripetibili.
Dal jazz rock al blues, con spinte funk e prog metal. Stili che si fondono, dal finger style all’acustica ai suoni electro, con ampio spazio al cantautorato e alle chitarre manouche e gipsy.
GuitarSció: il programma della prima giornata
Il taglio del nastro è previsto alle ore 10.30, con l’apertura degli stand espositivi, che saranno attivi tutto il giorno (dalle ore 10:30/24:00).
Sul Palco B alle ore 11.30 aperitivo/masterclass di chitarra Manouche a cura di Cyrano Vatel. Ore 17 apertura biglietteria. Alle ore 18.15 Demo della Casa Musicale Quinto Fabio. Alle ore 18.45 la premiazione del giovane Giuseppe Negri a cura di MusicOff Young. Alle ore 19.15 Francesco Egollino. E dalle ore 20 i grandi concerti live sul main stage (dalle ore 20:00 alle 24:00). Attiva l’area Food con la presenza di eccellenze territoriali.
Spiega Gianluca Lenza, Presidente APS MIUSIC e Direttore GuitarSció:
Ci siamo. Finalmente al via di questa seconda edizione. Siamo orgogliosi e fieri. Un festival che si amplia, tre giorni invece dei due dello scorso anno, dal mattino con ingresso gratuito e la possibilità di poter vivere anche il momento del soundcheck di pomeriggio dalle ore 14 alle 17. E di sera i concerti, che rappresenteranno un’esperienza unica ed irripetibile L’idea è far vivere agli spettatori un’esperienza emozionale legata allo strumento chitarra, da di dentro: capire cosa c’è dietro il mondo della produzione, della liuteria. Sul palco, rigorosamente suonati dal vivo, tutti i linguaggi della chitarra: acustica, classica, elettrica, lo stile manouche, il jazz, il blues, il funky. Desideriamo invitare tutti gli appassionati di Battipaglia e del Sud. Questa città è ricca di fermento culturale. Gli spettacoli non sono settoriali, non sono solo per chitarristi, o per intenditori. Avremo cantanti sul palco ed ogni sera sarà uno spettacolo emozionante e vibrante.
IL COMUNE. In occasione della seconda presentazione stampa di avvicinamento al Festival, svoltasi presso il Comune di Battipaglia, è stata lanciata la proposta di istituzionalizzazione di GuitarSció – Live & Expo, inserendolo tra gli eventi sostenuti dall’Amministrazione Comunale.
Insiste l’Assessore agli Eventi di Battipaglia, Pietro Cerullo:
La manifestazione dedicata alla chitarra rappresenta un vero e proprio attrattore per la nostra Città, sia per la cultura che per l’economia, vista la posizione strategica di Battipaglia, ubicata tra le due costiere cilentana ed amalfitana, con l’ambizioso sogno di divenire punto di riferimento per tutto il Sud Invito i nostri concittadini ad essere presenti alla tre giorni, perché è un evento di grande spessore. Come Amministrazione ci crediamo molto. Siamo proiettati già alla terza edizione nel 2024, con l’obiettivo di istituzionalizzare la manifestazione perché dà lustro al nostro territorio. Tantissimi spettatori hanno già prenotato l’ingresso da fuori regione. Ne siamo orgogliosi, perché si instaura una rete nazionale attraverso lo spettacolo e la cultura.
PROIETTATI AL 2024. Nel corso dell’evento saranno premiati gli artisti selezionati da Musicoff Young, nell’ambito della collaborazione instaurata tra il Festival e il portale musicale. A presentare, direttamente da Rocker Tv, Vj Loqi & Vj Nyva.
Sottolinea Mario Bove, Responsabile della Comunicazione di GuitarSció:
L’entusiasmo è alle stelle. Nel nostro Guitarsciò abbiamo cercato di non focalizzarci non solo su un unico genere, ma su tutte le sfumature legate alla chitarra: ci sarà il fingerstyle di Andrea Valeri, il blues di Davide Pannozzo, il rock sanguigno di Marco Sfogli ed Andy Timmons, il rock blues anni ’60 di Philip Sayce. Tante cose per avvicinare non solo gli appassionati di chitarra, ma tutti quelli che vogliono musica di qualità e suonata dal vivo. Il tutto già con un occhio all’anno prossimo, concentrarsi le esposizioni del Festival soprattutto sull’artigianato a cui teniamo davvero molto. Per far capire come nasce uno strumento musicale, tra creatività e progettazione. Il nostro desiderio è rendere il festival della chitarra tra live ed expo un appuntamento di inizio estate per la Campania, tappa privilegiata per chi desidera organizzare le vacanze nella nostra provincia di Salerno, tra le costiere, spinta verso le aree archeologiche di Paestum e Velia, o ideale per il trekking lungo i monti picentini, per poi partecipare, di sera, ai concerti. Una formula di turismo esperienziale adottata da molti. L’obiettivo è coinvolgere tutta la cittadinanza, aggregare i ragazzi, risvegliare la passione per gli eventi e per la musica.
GuitarSció: biografia artisti
Philip Sayce, origini gallesi ma canadese di adozione. Sayce cresce in un fertile ambiente familiare ascoltando “from the cradle” Eric Clapton, Ry Cooder e Dire Straits. In adolescenza arriva la folgorazione con Jimi Hendrix e Stevie Ray Vaughan che rappresentano la spina dorsale del suo stile.
Dopo essersi fatto le ossa in numerosi club di Toronto e nel resto del Canada, poco più che ventenne inizia a girare il mondo suonando con Jeff Healey.
Lo spartiacque della sua carriera è il trasferimento a Los Angeles sul fare dei 2000. Suona con il rapper Uncle Kracker, la cantautrice Melissa Etheridge, con i suoi lavori solisti supporta in tour band mondiali come ZZ Top e Deep Purple.
MARCO SFOGLI
Marco Sfogli è l’attuale sei corde della PFM. Figlio d’arte, il padre Corrado era membro della NCCP. Imbraccia la chitarra fin da piccolissimo esibendosi con i genitori.
Inizia a suonare la chitarra elettrica seguendo le orme di Van Halen e Kee Marcello. La svolta è rappresentata dall’incontro musicale con i Dream Theater, in particolare con il celebre album “Images and Words” che dà fuoco alla passione per il prog metal e chitarristi quali Petrucci, Lukather e Timmons.
Lo studio, la perseveranza e la passione hanno portato Sfogli ad essere un apprezzatissimo chitarrista, con collaborazioni di primissimo piano, come quella nei gruppi solisti di James La Brie e Jordan Rudess (rispettivamente cantante e tastierista dei Dream Theater), John Macaluso (batterista di Yngwie Malmesteen) e Virgil Donati (altro batterista molto quotato della scena prog metal internazionale).
CYRANO VATEL
Cyranò Vatel è un giovane e apprezzato esponente del jazz campano, che si spende per diffondere la cultura del gipsy jazz con il collettivo JamManouche, organizzando numerosi concerti in regione con alcuni dei nomi più rinomati del settore.
Ha incontrato la chitarra da adolescente, “per amore”, avvicinandosi prima al blues e poi al jazz, affinando le sue conoscenze sia al Conservatorio che con lo studio privato. Fondamentali le lunghe sessioni di jam e collaborazioni con i dischi di artisti più esperti.
Cyranò sarà l’artista che aprirà la manifestazione il primo giorno, il 7 luglio, oltre a tenere una clinic in cui mostrerà i rudimenti dello stile manouche.
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Nel labirinto di Altacauda: tra sacro e profano per conoscere Altavilla Irpina
Nel labirinto di Altacauda: tra sacro e profano è un’iniziativa che nasce dalla collaborazione tra Slow Food Avellino, Sezione Terre del Greco e Touring Club Italiano.
La giornata prevede una visita guidata itinerante che partirà davanti La Chiesa Santa Maria Assunta, il luogo di ritrovo dei partecipanti, proseguendo verso il Santuario dei Santi Martiri Pellegrino e Alberico Crescitelli fino al Forno Delizie di Grano.
Incluse nella visita itinerante ci sono: il Laboratorio Museale di restauro del Tessuto, la Casa Museo di Sant’alberico Crescitelli e il Museo della Gente senza storia.
Alla fine del percorso è prevista una sosta presso il Chiostro dei Verginiani in cui ci sarà una degustazione dei vini della cantina Contea de Altavilla che sarà accompagnata dalle delizie di Sergio Luongo e dalle pizze di Zi’ Luisella.
Il costo per partecipare a Nel labirinto di Altacauda è di € 13,00 per i non soci mentre per i soci Slow food e Touring Club è di €11,00.
Nel labirinto di Altacauda: tra sacro e profano
Altavilla Irpina: informazioni
Altavilla Irpina è un paesiono arroccato su un costone roccioso posto su tre colli: Ripe, Torrone e Forestasi. Le origini di Altavilla risalgono a tempi molto remoti, alcuni infatti ritengono che Virgilio l’abbia menzionata con il nome di Poetilia. Nell’età normanna viene ricordata con il nome di Altacauda, quando nel 1134 fu occupata da Ruggero.
Il borgo cambiò il suo nome con quello odierno nel 1220 in onore alla famiglia reale, originaria di Hauteville in Normandia.
Il borgo nonostante i cambiamenti dovuti al post sisma conserva il suo impianto medievale arroccato su un pendìo dove infatti vi sono torri, chiese, palazzi della nobiltà locale in un labirinto di stradine e sottopassi.
Ad Altavilla Irpina troviamo l’austero palazzo Comitale, considerato uno degli esempi più belli del Rimascimento in Campania.
Ne labirinto di Alcauda ha come obiettivo quello di far scoprire le bellezze conservate in paesino dell’Irpinia a chi non ha la fortuna di conoscere bene il territorio. La manifestazione oltre ad avere uno scopo culturale e architettonico mira alla conoscenza a 360 dei luoghi ed è per questo che ha organizzato degustazioni di eccellenze a Km0.
La cultura, la conoscenza di un luogo e della sua gente si scopre soprattutto dal repertorio gastronomico e dalle materie prime offerte dalla terra.
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Covid-19 in Irpinia: nuovi 148 tamponi naso-faringei sono risultati positivi
Dagli ultimi tamponi naso-faringei effettuati in Irpinia, 1.345, sono risultati positivi al Covid-19 nuovi 148 casi.
I risultati pervenuti dall’ASL di Avellino sono i seguenti:
- 2 residenti nel comune di Altavilla Irpina
- 4 residenti nel comune di Ariano Irpino
- 5 residenti nel comune di Atripalda
- 10 residenti nel comune di Avella
- 12 residenti nel comune di Avellino
- 4 residenti nel comune di Baiano
- 10 residenti nel comune di Bisaccia
- 1 residente nel comune di Calitri
- 1 residente nel comune di Caposele
- 1 residenti nel comune di Capriglia Irpina
- 6 residenti nel comune di Cervinara
- 1 residente nel comune di Cesinali
- 2 residenti nel comune di Chiusano San Domenico
- 1 residente nel comune di Conza della Campania
- 1 residente nel comune di Fontanarosa
- 1 residente nel comune di Forino
- 3 residenti nel comune di Gesualdo
- 7 residenti nel comune di Grottaminarda
- 2 residenti nel comune di Lioni
- 3 residenti nel comune di Mercogliano
- 2 residenti nel comune di Mirabella Eclano
- 3 residenti nel comune di Montefalcione
- 3 residenti nel comune di Monteforte Irpino
- 4 residenti nel comune di Montella
- 2 residenti nel comune di Montemarano
- 2 residenti nel comune di Montoro
- 2 residenti nel comune di Morra De Sanctis
- 2 residenti nel comune di Mugnano del Cardinale
- 4 residenti nel comune di Nusco
- 1 residente nel comune di Prata Principato Ultra
- 4 residenti nel comune di Pratola Serra
- 7 residenti nel comune di Roccabascerana
- 5 residenti nel comune di Rotondi
- 1 residente nel comune di San Mango sul Calore
- 2 residenti nel comune di San Martino Valle Caudina
- 2 residenti nel comune di San Michele di Serino
- 2 residenti nel comune di Santa Paolina
- 1 residente nel comune di Sant’Andrea di Conza
- 3 residenti nel comune di Sant’Angelo dei Lombardi
- 1 residente nel comune di Scampitella
- 8residenti nel comune di Sirignano
- 2 residenti nel comune di Solofra
- 4 residenti nel comune di Sperone
- 1 residente nel comune di Tore Le Nocelle
- 2 residenti nel comune di Tufo
- 1 residente nel comune di Vallata
5 comments on Greco Wine Cocktail con il Greco di Tufo di Cantine di Marzo: tre alternative al classico Spritz
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