Il progetto Mezzopalco nasce da un’idea di Riccardo Iachini e Toi Giordani, la loro è una poesia performativa che si avvale di spoken music e beatbox.
Il loro obiettivo è quello di usare la poesia orale come medium per divulgare la contaminazione tra diversi generi musicali: hip-hop, drum’n’bass e techno, trap, jungle fondendole con le parole di componimenti in versi.
Il Poetry Slam dei Mezzopalco arriva a Grottaminarda, l’8 agosto alle 21: 30 al Castello D’Aquino caffè letterario, per condurvi all’interno di un viaggio fatto di parole e beatbox.
L’evento fa parte dell’estate grottese, ideata e sostenuta dal Comune di Grottaminarda.
Segnate la data e non mancate!
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Foja e Diego Armando Maradona Jr. a Nisida per consegnare strumenti musicali e maglie da calcio ai ragazzi
I Foja si sono recati a Nisida per portare a conclusione l’iniziativa annunciata lo scorso 22 giugno in occasione dell’uscita della versione in napoletano de “La Mano de Dios”, brano di Alejandro Romero portata al successo mondiale da Rodrigo e tradotta per l’occasione dai Foja.Lo scopo era quello di dare un contributo concreto alle attività dei giovani in difficoltà attraverso il sentimento di rivalsa sociale che ha accompagnato la figura di Diego Armando Maradona, sempre vicino agli ultimi, in questo caso accomunando musica e sport. L’evento è stato realizzato nella settimana di celebrazione del primo anniversario dalla scomparsa del campione argentino, avvenuta il 25 novembre 2020.Sono stati consegnati ai ragazzi dell’istituto penale minorile di Nisida strumenti musicali tra cui chitarre, ukuleli, bonghetti, tammorre e tarabuka, e abbigliamento e accessori sportivi (completini di calcio personalizzati, palloni, guanti, casacche, etc.).Questa iniziativa sociale dal fortissimo significato ha trovato in Diego Armando Maradona Jr. un supporto entusiasta sin dall’inizio. Alla giornata, infatti, sono stati presenti sia lui, nella doppia veste di figlio di Maradona e di allenatore del Napoli United, il progetto calcistico del presidente Antonio Gargiulo dai forti connotati di inclusione e integrazione sempre attento ai temi sociali, sia il Direttore Generale della squadra Pietro Foderini, e il dirigente del settore giovanile Salvatore Sansone con una delegazione di giocatori del club.Diego Armando Maradona Jr ha affermato:Voglio ringraziare i Foja e Napoli United per averci dato l’opportunità per essere oggi qui, perché è sempre un’esperienza formativa, anche per noi. È bello sapere che ‘A Mano ‘E Dios sia arrivata a Nisida con un progetto senza scopo di lucro.Dario Sansone, frontman dei Foja, nell’incontro con i ragazzi ha detto:In linea con i valori che Diego Armando Maradona ci ha passato, pensavamo che questa iniziativa dovesse portare a qualcosa di concreto e di utile, e così è stato.Importanti sono stati i due sponsor, la Givova che ha donato le mute calcistiche poi personalizzate grazie ai ricavi maturati dalla vendita del merchandising, e Antonio Miletti della Eredi Miletti Giuseppe, per le condizioni agevolate offerte relativamente all’acquisto degli strumenti musicali.Foja: biografia
I Foja hanno all’attivo tre album in studio, ‘Na Storia Nova, Dimane Torna ‘O Sole, e ‘O Treno Che Va. Con gli ultimi due ottengono un posizionamento nella cinquina finale delle Targhe Tenco nella categoria miglior album in dialetto. Girando l’Italia per anni, hanno calcato palchi prestigiosi, registrando sempre il sold-out, tra gli altri quello del Teatro di San Carlo con uno show diretto da Franco Dragone (Cirque du Soleil), dell’Arena Flegrea con uno speciale spettacolo che unisce musica e illustrazione dal vivo, del Cortile della Reggia di Capodimonte, del Palazzo Reale e di Castel Sant’Elmo a Napoli davanti ad un pubblico di oltre seimila persone.
La loro musica è stata utilizzata con successo in diversi film come L’arte della felicità (EFA European Film Award) e Gatta Cenerentola, ottenendo la candidatura per la miglior canzone originale sia al David di Donatello con i brani “’A malia” e “A chi appartieni”, che ai Nastri d’Argento con “’A malia”.
Dal 2018 hanno inizio collaborazioni discografiche con artisti internazionali (Pauline Croze, La Pegatina, Shaun Ferguson, Weslie, Black Noyze, Alejandro Romero). Nel novembre del 2018 registrano il tutto esaurito nelle date del loro Tour Europeo nei migliori club delle principali capitali e, nel 2019, volano oltreoceano per il loro Tour Canadese e Statunitense tra club e grandi teatri.
Nel 2020 chiudono il loro primo decennio di attività discografica con lo speciale cofanetto “Dieci” che raccoglie l’intera produzione, compresi diversi brani fuori album e un inedito.
Nel 2021 inizia il nuovo progetto musicale, anticipato dalla pubblicazione in contemporanea di due nuovi singoli, “ADDÒ SE VA” e “TU”, che porterà alla pubblicazione del loro quarto album in studio.
Lo scorso 22 giugno è stata rilasciata ’A mano ’e D10S” versione napoletana di “(INRI) La mano de Dios” canzone scritta da Alejandro Romero e dedicata a un campione senza tempo, Diego Armando Maradona.
Del brano è stato pubblicato anche il videoclip con la regia di Michel Liguori e la produzione di Anartica Film, girato in parte all’interno dello stadio Ex San Paolo e ora rinominato Stadio Diego Armando Maradona.
Il 29 ottobre è uscito “Duje comme Nuje”, singolo e video presente nella colonna sonora di “Yaya e Lennie – The Walking Liberty”, nuovo film di animazione della Mad Entertainment diretto da Alessandro Rak nelle sale il prossimo 4 novembre e di cui Dario Sansone, leader dei Foja, è anche aiuto regista, direttore artistico e autore delle musiche insieme a Alessandro Rak e Enzo Foniciello. -
Grottaminarda,
l’associazione Civitas presenta “Dialogo sul conflitto”L’associazione Civitas di Grottaminarda, dopo la proiezione del docu-film: “Tenk iù Globalizescion” e la presentazione del libro “Politicamente corretto” di Eugenio Capozzi, propone ai cittadini ufitani una nuova lettura: “Dialogo sul Conflitto” di Orazio Maria Gnerre e Gianfranco La Grassa.
“Dialogo sul conflitto” affronta i principali problemi teorici del XXI secolo: fine della destra e della sinistra e ricerca di un nuovo paradigma, rivolta delle classi medie e nuova lotta di classe, transizione uni-multipolare, destino dell’Europa nell’epoca dell’acutizzazione della competizione policentrica.
Il ripensamento dei sistemi interpretativi di autori sempre attuali, tra i quali Karl Marx e Carl Schmitt, dischiude, in forma di dialogo, una riflessione approfondita sulla reale natura del conflitto e dell’uomo, aprendo il discorso a nuove interpretazioni e problematiche.
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In un futuro aprile: il docufilm sugli anni giovanili di Pasolini
Sono terminate le riprese di In un futuro aprile, nuovo docufilm su Pier Paolo Pasolini diretto da Francesco Costabile e Federico Savonitto, che verrà presentato in anteprima italiana al Biografilm Festival 2020 di Bologna che si svolgerà dal 5 al 15 giugno.
Il docufilm è ambientato negli anni ’40 ed è girato a Casarsa e nei luoghi del Friuli in cui Pier Paolo Pasolini viene travolto dal fascino del paesaggio e del mondo contadino friulano, intriso di tradizioni.
La voce narrante all’interno di In un futuro aprile è quella di Nico Naldini, poeta, scrittore e cugino di Pier Paolo Pasolini.
Gli anni giovanili sono formativi per il regista perché lo avvicinano alle prime avventure amorose con alcuni giovani del posto e inizia ad avvicinarsi al Partito Comunista.
Nel 1955 Pier Paolo Pasolini scrive la poesia Quadri friulani che, in qualche modo, accenna il periodo su cui si sono soffermati i registi di In un futuro aprile.
Vi riportiamo uno stralcio della poesia per anticiparvi i luoghi, l’ambientazione e il sentire del regista durante questi anni.
Quadri friulani di Pier Paolo Pasolini
Senza cappotto, nell’aria di gelsomino
mi perdo nella passeggiata serale,
respirando – avido e prostrato, fino
a non esistere, a essere febbre nell’aria
la pioggia che germoglia e il sereno
che incombe arido su asfalti, fanali,
cantieri, mandrie di grattacieli, piene
di sterri e di fabbriche, incrostati
di buoio e di miseria…
Sordido fango indurito, pesto, e rasento
tuguri recenti e decrepiti, ai limiti
di calde aree erbose… Spesso l’esperienza
espande intorno più allegria, più vita,
che l’innocenza: ma questo muto vento risale dalla regione aprica
dell’inncenza… L’odore precoce e stento
di primavera che spande, scioglie
ogni difesa nel cuore che ho redento
con la sola chiarezza: antiche voglie,
smanie, sperdute tenerezze, riconosco
in questo smosso mondo di foglie.
Le foglie dei sambuchi, che sulle rogge
sbucano dai caldi e tondi rami,
tra le reti sanguigne, tra le logge
giallognole e ranciate dei friulani
venchi, allineati in spoglie prospettive
contro gli spogli crinali montani,
o in dolci curve lungo le festive
chine delle prodaie… Le foglie
dei ragnati pioppi senza un brivido
ammassati in silenziose folle
in fondo ai deserti campi di medica;
le foglie degli umili alni, lungo le zolle
spente dove le ardenti pianticine lievita
il frumento con tremolii già lieti;
le foglie della dolcetta che copre tiepida
l’argine sugli arazzi d’oro dei vigneti.
…
9 comments on Grottaminarda: il Poetry Slam dei Mezzopalco approda al Castello D’Aquino
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