No alla modifica statutaria e sì a un’azienda speciale di diritto pubblico. Roberto Montefusco, coordinatore provinciale di Sinistra Italiana, in occasione di un incontro, tenutosi presso l’ex Chiesa del Carmine di Avellino, esorta la politica a tener conto della volontà dei cittadini.
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presentano una lista civicaAlcuni candidati dell’ultima compagine pentastellata al Comune di Avellino prendono le distanze dai grillini e si dichiarano pronti a scendere in campo con uno schieramento senza bandiere di partiti.
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Enrico Franza: Ariano Irpino non molla e che non si dica il contrario
Enrico Franza invita la popolazione di Ariano Irpino all’equilibrio e all’unità attraverso le seguenti parole:
Premesso che questo non è affatto il momento delle polemiche, in quanto le polemiche non giovano a risolvere il problema, anzi ne complicano la risoluzione, il mio è un invito all’equilibrio, poiché è l’unica arma contro le legittime paure della comunità.
Vorrei che noi arianesi, pur essendo consapevoli delle estreme difficoltà che stiamo vivendo in queste ore, ci dimostrassimo, com’è nostra indole, un popolo che nelle difficoltà si unisce e a testa alta reagisce, non cedendo alla paura, ma rivendicando il diritto ad essere ascoltato e rassicurato.
Così come dobbiamo rivendicare tale diritto, abbiamo il dovere di stigmatizzare singoli e isolati comportamenti irresponsabili, che non fanno tuttavia di noi un popolo irresponsabile, non avvezzo ad alcun rito “mistico e propiziatorio”, ma piuttosto incline al buon senso e al rispetto delle regole.
A testimoniarlo parlano i fatti, parla la responsabilità dei nostri esercenti commerciali, che ben prima delle disposizioni del Governo e della Regione, hanno autonomamente deciso di abbassare le saracinesche, a tutela della salute pubblica.
Gli Arianesi sono avveduti e responsabili e che non si dica il contrario.
L’unico dato certo, al momento, è che Ariano Irpino è di fronte ad un’emergenza sanitaria di portata straordinaria che sta mettendo a dura prova l’intera comunità.
Ora occorre una risposta, anche da me più volte sollecitata, da parte delle autorità sanitarie competenti.
Ora occorre rispondere alle legittime richieste avanzate formalmente dal personale medico, paramedico e ausiliario.
Ora si passi ai fatti con il potenziamento complessivo dell’Ospedale Frangipane, essendo l’unico avamposto ospedaliero di un intero territorio.
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Vincenzo De Luca pubblica la seconda ordinanza del 2021
Vincenzo De Luca pubblica la seconda ordinanza di questo nuovo anno, che riguarda disposizioni concernenti l’attività didattica scolastica e universitaria sul territorio nazionale.
Il documento presenta i seguenti provvedimenti.
I contagi in Campania sono in aumento e la campagna vaccinale sul territorio nazionale potrebbe aggravare la situazione poiché la copertura non ha raggiunto ancora un numero significativo che comporta una circolazione del virus e un impatto conseguente sui servizi sanitari.
L’attività didattica in presenza che permette interazioni fisiche poiché non sono ancora emersi i casi di contagio relativi al periodo festivo porta al bisogno di ridurre drasticamente le interazioni fisiche.
È necessario limitare l’attività in presenza, consentendola alle sole classi per le quali era stata già prevista dall’ordinanza n.1 del 2021.
In queste classi in cui è permessa l’attività in presenza c’è bisogno, qualora si verificassero contesti di criticità, di avviare la didattica a distanza per evitare eventuali contagi.
Vincenzo De luca e l’ordinanza n.2 in breve
Posta questa premessa sono state prese le seguenti disposizioni all’interno dell’ordinanza n.2:
- Dal 16 gennaio 2021 fino al 23 gennaio restano sospese le attività didattiche in presenza delle classi quarta e quinta della scuola primaria, della scuola secondaria di primo e secondo grado, dei laboratori scolastici e delle attività in presenza di educazione e formazione non scolastica.
- L’attività in presenza resta confermata presso gli istituti penitenziari, nel rispetto delle misure di sicurezza sanitaria.
- Restano consentite in presenza le attività destinate agli alunni con bisogni educativi speciali o con disabilità, previa valutazione dell’Istituto scolastico.
- Deve essere assicurata la fruizione dell’attività didattica a distanza agli alunni con situazioni di fragilità del sistema immunitario.
- Alle AA.SS.LL. territorialmente competenti è stato dato l’incarico di assicurare ai Medici di medicina generale ulteriori test antigenici rapidi per monitorare l’andamento dei contagi al personale della scuola.
- Ai Rettori è raccomandato di adottare piani di organizzazione della didattica e delle attività curriculari che prevedano lo svolgimento delle attività a distanza, salvo specifiche necessità che rendano indispensabile la presenza.
Per il resto e gli altri ambiti restano applicabili e vigenti le disposizioni dell’ultimo Dpcm.
13 comments on Alto Calore, Montefusco (Si):
«Cambiare lo statuto vuol dire aprire ai privati»
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