Anno bisestile è il nuovo singolo del poliedrico artista Carmine Cristallo Scalzi, una ballad dalle tinte pop che ci accompagna, attraverso un testo decisamente malinconico, verso territori più oscuri, quelli in cui ci confrontiamo con le nostre paure divenute realtà, come quella di perdere qualcuno, pronti nostro malgrado a entrare in un altro tempo della nostra vita.
Carmine Cristallo Scalzi afferma:
Abbiamo avuto tutti un proprio personalissimo “anno bisestile”, un periodo della vita unico e singolare durante il quale affrontiamo una crisi.
Questa canzone, in tutti gli store digitali dal 6 maggio, conferma in pieno lo stile dell’artista calabrese, così apprezzato per l’approccio cantautorale con echi indie pop rock. Imminente l’uscita di un EP.
Il 2022 vede anche l’uscita del suo primo lungometraggio “A volte nel buio” distribuito da Minerva pictures.
Testo e musica sono di Carmine Cristallo Scalzi, mixato e registrato presso Faidenblass Muzik Studio (Roma), master di Alessandro Marcantoni (Metropolis studio Milano)..
Carmine Cristallo Scalzi: biografia
Artista poliedrico, si divide tra cinema, musica e illustrazione.
Polistrumentista, negli anni che lo porteranno a laurearsi in Giurisprudenza a Bologna suona con la sua band sui palchi di svariati Festival.
Nel frattempo firma la regia di alcuni cortometraggi e scrive e disegna romanzi illustrati. Intraprende da pochi anni la carriera solista, incidendo alcuni singoli molto apprezzati per l’approccio cantautorale ma allo stesso tempo pop-rock di matrice inglese.
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Antonio Barracano (Francesco Di Leva), figlio di pastori, è un uomo che si è fatto strada da solo, manipolando la giustizia e riuscendo a diventare un punto di riferimento nella Napoli criminale e nel suo quartiere.
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Dentro Overthinking ci sono io. Un flusso di pensieri che non si ferma: un universo rizomatico cucito sulla voragine. La melodia che accompagna il sottofondo del mio cammino, scontrandosi con l’opposto di un indole impulsiva, che si abbandona facilmente alle cose. Torna la dialettica di Frastuono: un duello tra i ferventi istinti e il freno delle vertigini provate dinanzi al vuoto. L’esitazione a respirare o di tenersi a galla sul niente, contrapposta alla necessità di riempire per forza gli spazi bianchi e creare: costruire qualcosa con l’impalcatura del pensiero, pur cavalcando l’onda del non-senso e della contingenza. L’Overthinking come un singhiozzo: un rumore metallico e fisso sulla stessa nota, che ravviva sempre il colore di ogni esperienza, rendendola più preziosa. Una forza proporzionale all’istinto.
Laplastique: chi è?
Laplastique si descrive con queste parole:
Sperimento combinazioni di parole per dare nuove direzioni alla mia voce. Mi perdo tra le colline, per poi ritrovarmici mentre scappo dal gelo di una città multiforme. Cerco l’ignoto nel conforto tiepido dell’abitudine tra quei perimetri rigidi da cui mi appresto ad uscire ma che non voglio mai veramente scavalcare.
Laplastique (Laura Gismondi) è una cantautrice italiana che vive tra le Marche e Bologna. Canta sin dall’infanzia e comincia ad accompagnarsi con la sua chitarra Annie ed a scrivere canzoni dall’età adolescenziale. Da sempre coltiva la musica in parallelo alla scrittura ed alla filosofia: centro motore e fonte di ispirazione per la sua poetica.
Il contrasto è la parola-chiave della sua musica: come un Giano-Bifronte, vive in bilico tra la musica soul ed il synthpop, tra la vivacità cromatica delle tastiere elettroniche e le improvvisazioni soul. La sua arte è impegnata nel conflitto di una dialettica tra bianco e nero, profondità e superficie, musica e parole, forma e contenuto, dicibile e indicibile.
Si esibisce da sempre in serate di musica live, nelle Marche e a Bologna (dove studiava). Nel 2018, dopo la laurea, trascorre un periodo a Londra dove frequenta Point Blank Music School ed ha modo di avvicinarsi, in maniera tecnica, sia alla musica soul, che alle sperimentazioni di musica elettronica.
Nell’ottobre 2020 inizia la collaborazione con Daniela Munda, sua attuale produttrice.Nell’inverno 2022 entra nell’etichetta “Marche di Fabbrica”, dell’Associazione Culturale Defloyd. Il 15 maggio 2022 è uscito un nuovo singolo: “Frastuono”, distribuito da Pirames International e dall’ufficio stampa di Giuseppe Piccoli– Sei tutto Press.
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Si svolgerà dal 15 al 19 giugno a Paestum (Sa) il campus estivo di songwriting Canzoni al Vento, progetto formativo organizzato e prodotto da Nu’Tracks. Ideatori del campus sono gli artisti Claudio “GNUT” Domestico (cantautore, chitarrista, produttore artistico e compositore di colonne sonore dalla lunga militanza nel circuito musicale italiano), il frontman del gruppo folk/rock Foja Dario Sansone (cantautore nonché disegnatore e regista presso la factory Mad Enterteinment) e Francesco Di Bella noto sin dagli anni 90 come cantante, compositore e leader della storica band partenopea 24 Grana.Le iscrizioni al camp sono aperte fino al giorno 14 giugno e sarà strutturato come un vero e proprio Festival della canzone d’autore: masterclass, concerti serali (fruibili anche a chi non è iscritto al camp) e dibattiti contribuiranno a rendere l’intero evento un incubatore culturale di rilevanza nazionale per il circuito cantautoriale.
Si vivranno momenti di musica unici e irripetibili: tanti artisti insieme che, in un’atmosfera di intimità e apertura al pubblico, daranno vita a delle esibizioni inaspettate e sorprendenti. Il tutto all’interno di una cornice di Paestum che regala tramonti di indescrivibile bellezza, immersi nella natura e a pochi passi dal mare e dai famosissimi Templi.Spazio anche ai concerti – rigorosamente aperti a pubblico – che per cinque appuntamenti esclusivi completeranno un’irresistibile combinazione di mare, cultura e storia dove è garantita la convivialità, in sinergia con l’ambiente e i formatori. Ogni giorno a fine corso i formatori, allievi e special guest si trasferiranno in riva al mare per l’esibizioni dal vivo.Canzoni al Vento: il programma
Mercoledi 15/06 Pier Cortese
Giovedi 16/06 The Niro
Venerdi 17/06 Alessio Arena
i primi quattro appuntamenti si svolgeranno presso La Locanda del Mare di Paestum
Infine Sabato 18/06 Riccardo Sinigallia con Gnut, Dario Sansone e Francesco di Bella, suonerà presso il Dum Dum Republic di Paestum.Tutti i live inizieranno alle ore 21:30con biglietto acquistabile al botteghino di euro 10Dichiara Francesco Di Bella:
Il Camp nasce dall’esigenza di condividere pensieri intorno alla scrittura di canzoni, “mettere a giro” le esperienze accumulate nel tempo riguardo ai vari aspetti che si affrontano approcciandosi a testo e musica. E’ un laboratorio intensivo che si occuperà di affrontare nei cinque giorni di svolgimento tutto il processo creativo dall’ispirazione alla chiusura di un brano ed la sua esecuzione dal vivo.Aggiunge Dario Sansone:
Con i giovani cantautori ci confronteremo sulla forma canzone studiando la struttura, la storia, gli elementi che la caratterizzano, la canzone attraverso i generi musicali, tecniche di composizione e approfondimenti su i grandi autori, il valore di una produzione artistica e molto altro. Ci saranno le masterclass e i concerti degli ospiti che ci verranno a trovare. Avremo un confronto diretto sulle canzoni dei partecipanti e condivideremo il palco con loro il 18 giugno al Dum Dum Republic.Conclude Claudio Gnut Domestico:Non esiste un metodo per imparare a scrivere testi e musica e proprio per questo diventa importantissimo e altamente formativo il confronto e la condivisione con persone che hanno la stessa passione. Il nostro è un laboratorio, un raduno di appassionati di songwriting. Una situazione in cui mischiare le esperienze significa crescere tutti insieme.
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