Dopo i risultati dello screening sierologico, disposto dalla Regione Campania, sulla popolazione di Ariano Irpino, sono stati contattati i medici di medicina generale e i pediatri dei pazienti che si sono sottoposti al test. Questi ultimi avranno il compito di comunicare ai loro assistiti i risultati dei test e qualora si dovesse trattare di casi positivi si effettuerà il tampone nasofaringeo.

Ad Ariano Irpino verranno effettuati tamponi nasofaringei a domicilio
I soggetti che, dal test sierologico risultano aver avuto contatti con il virus verranno sottoposti, il 26 maggio, a tampone nasofaringeo a domicilio per effettuare l’eventuale positività al Covid-19.
I risultati dei tamponi verranno comunicati in caso di risultato positivo dal Servizio di Epidemiologia e Prevenzione dell’ASL di Avellino e dal MMG mentre in caso di esito negativo i soggetti verranno informati dal proprio medico o pediatra.
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Milano: Assi Gulliver, un viaggio inaspettato
Il 22 ottobre si terrà a Milano “Assi Gulliver, un viaggio inaspettato”, il Congresso Nazionale Annuale dell’Associazione Sindrome di Sotos Italia. L’appuntamento sarà in Sala Alessi – Palazzo Marino (Piazza della Scala, 2), a partire dalle ore 14.
Medici, esperti e istituzioni interverranno nel corso del pomeriggio per approfondire aspetti scientifici e clinici delle sindromi di Sotos e di Malan. Saranno presenti anche più di 100 persone provenienti da tutta Italia.
L’incontro rappresenta un’occasione importante per incrementare consapevolezza e comprensione di queste due rare malattie genetiche, da sempre obiettivo di questa associazione di promozione sociale.
Nata nel 2012 a Milano, Assi Gulliver è diventata negli anni un punto di riferimento importante per i pazienti con Sindrome di Sotos e Sindrome di Malan e le loro famiglie.
La Sindrome di Sotos è una malattia genetica rara caratterizzata da iperaccrescimento e disabilità intellettiva. La prevalenza non è chiara ed è ancora oggetto di studio, ma si stima che sia tra 1:10.000 e 1:50.000 nati vivi. La grande variabilità nella espressione della sindrome comporta notevoli problemi nella sicura definizione della sua frequenza nella popolazione.
Dal 2021 Assi Gulliver rappresenta anche le famiglie di persone con Sindrome di Malan, una sindrome genetica ultra-rara fino a pochi anni fa nota come sindrome di Sotos 2, per le somiglianze cliniche con la Sotos. La sindrome di Malan è una sindrome da iperaccrescimento e la sua prevalenza è stimata <1/1.000.000.
Assi Gulliver è riuscita a creare negli anni una vasta community, composta da famiglie e sostenitori, grazie alla quale sono stati avviati diversi progetti clinici, un progetto di ricerca scientifica e sono stati organizzati negli anni tanti convegni e momenti di formazione.
Nel 2022 l’associazione Assi Gulliver ha deciso di dar vita a un tour in diverse città italiane (“ASSI in Tour”), con il primo glossario per raccontare con semplici parole le sindromi di Sotos e di Malan.
«Il congresso del 22 ottobre è stato pensato come un momento per condividere con tutte le nostre famiglie, i nostri sostenitori e le istituzioni, il percorso che la nostra associazione ha compiuto in questi primi 10 anni: racconteremo i progetti ai quali stiamo lavorando, per la cui realizzazione abbiamo investito le nostre risorse e chiuderemo il nostro #AssiInTour consegnando il Glossario delle Sindromi di Sotos e di Malan al Sindaco Sala e la sua amministrazione.
Torniamo a Milano, dove 10 anni fa è iniziato il nostro viaggio inaspettato, quello nel mondo delle malattie rare e della disabilità, il viaggio che nessuno di noi avrebbe mai voluto intraprendere, ma che in questi anni ci ha donato la capacità di guardare alla vita con occhi nuovi e di unire le forze di tante famiglie in tutta Italia per provare a costruire un futuro migliore per i nostri figli e per tutti quelli che verranno» – ha dichiarato Silvia Cerbarano, Presidente Assi Gulliver.
«Il glossario e il tour sono stati per l’Associazione due strumenti fondamentali per sensibilizzare istituzioni e cittadini sul concetto di malattia rara. Perché se rara è la malattia, allora ancor più chiara ed empatica deve essere la sua comunicazione e divulgazione. Una comunicazione trasparente, con parole semplici, è fondamentale per aiutare a comprendere il linguaggio della medicina e della scienza» – Francesca Pucci, Consulente per la Comunicazione Assi Gulliver e ideatrice del Glossario.
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Cantine Aperte a San Martino: Aminea Winery racconta le differenze tra Vino nuovo e Vino Novello
Molto spesso si confonde il vino nuovo, ossia il vino “appena fatto” figlio dell’ultima vendemmia, con il vino novello, che è ben altra cosa. Infatti, quest’ultimo è il risultato di una particolare tecnica di vinificazione, la “macerazione carbonica”, il procedimento per ottenere il vino Novello che risale agli anni ’30 ed è utilizzato soprattutto in Francia, nella regione del Beaujolais, a partire dal vitigno Gamay per ottenere il notissimo “Beaujolais nouveau“. Due tipologie di vino totalmente diverse, che spesso vengono confuse, probabilmente per l’assonanza del nome.
In occasione di Cantine Aperte a San Martino, il 12 e il 13 novembre Aminea Winery fuga ogni dubbio attraverso un’avvincente degustazione che mette a confronto, appunto, il “vino nuovo” a base di Aglianico e il vino francese Beaujolais nouveau“, celebrando allo stesso tempo anche il classico abbinamento di entrambi i vini con le castagne.
In questo caso, la castagna di Montella IGP, prodotto tipico irpino. Infatti, dopo l’arrivo in cantina alle ore 11,00 con coffee break, si proseguirà con trekking dolce nel castagneto per un focus sul ciclo della vita della pianta di castagno, sui segreti della raccolta e sui mille modi di preparare i frutti. Alle ore 12,00 si continuerà con la visita guidata in cantina per la degustazione del vino nuovo a confronto con il vino francese Beaujolais, accompagnati da caciocavallo impiccato su fetta di pane caldo e spiedini di mortadella; poi, pranzo in terrazza per gustare la “maccaronara”, pasta fresca tipica di Castelvetere sul Calore, fatta a mano al momento, e vino aglianico “Monsignore”, con la possibilità di partecipare al show cooking dedicato alla castagna di Montella Dop.
Ovviamente, il momento clou dell’appuntamento sarà il confronto tra il vino nuovo a base di Aglianico, prodotto dell’ultima vendemmia, con il vino novello francese. L’enologa di Aminea Winery racconterà ai propri ospiti della zona di produzione “Beaujolais” e di tutte le caratteristiche del disciplinare consentito in Italia per la produzione di Vino Novello Dop, con particolare riferimento alle differenze che intercorrono tra i due vini solitamente confusi. Da una parte il vino nuovo, con caratteri di “giovinezza” accentuati, molto profumato, per il quale serviranno altri processi di vinificazione per cui è un prodotto non ancora “finito” e, dall’altra, il vino Novello, il celebre AOC Beaujolais, che deve le sue caratteristiche gustative ad una particolare condizione, la fermentazione alcolica intracellulare. Questa si verifica in assenza di ossigeno, perché l’uva non viene pigiata subito, ma sottoposta a macerazione per almeno dieci giorni, a una temperatura intorno ai 30°C.
È in questa fase che l’alcol estrae dalla buccia il colore e le principali sostanze aromatiche, mentre il tannino è in quantità limitata. Solo nella fase finale l’uva viene pigiata e il residuo zuccherino trasformato in alcol con un metodo di vinificazione tradizionale. Per questo, il vino Novello ha una gradazione alcolica non molto alta. Si presenta di color rosso rubino con riflessi violacei, con note di viola e frutti rossi come fragola, lampone e ciliegia. Il gusto è morbido, fresco e fragrante.
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Ultimi giorni per partecipare alle iniziative dedicate alle imprese locali
Ultimi giorni per partecipare alle iniziative dedicate alle aziende locali dell’Area Vasta di Avellino, nell’ambito dell’edizione 2022 di Progetto Appennino, promosso e realizzato da Fondazione Edoardo Garrone in collaborazione con il Comune di Avellino, con l’obiettivo di favorire il consolidamento del tessuto produttivo rappresentato dalle piccole e medie imprese appenniniche del territorio irpino.
C’è tempo fino a mercoledì 6 aprile 2022 per candidarsi a “Vitamine in Azienda”, percorso gratuito di accelerazione dedicato a 15 imprese locali, seriamente interessate e motivate a beneficiare di un servizio di consulenza e coaching personalizzato.
Il coaching – previsto tra giugno e novembre 2022 – si articolerà in 7 incontri individuali, che affronteranno le specifiche problematiche gestionali e manageriali delle singole aziende, per favorire lo sviluppo del business, e 3 incontri collettivi, di carattere formativo più generale, che coinvolgeranno simultaneamente tutte le imprese selezionate.Attraverso il percorso, i partecipanti potranno acquisire competenze e strumenti concreti, tagliati su misura, per consolidare il proprio modello di business, risolvere criticità organizzative e strategiche e cogliere potenzialità e opportunità specifiche di sviluppo e crescita
È fissata invece mercoledì 13 aprile la scadenza della call per “Imprese in rete”, percorso gratuito di consulenza e accompagnamento alla nascita o al rafforzamento di progetti di rete tra imprese appenniniche del territorio irpino. Collaborare per soddisfare bisogni ed esigenze comuni e, allo stesso tempo, massimizzare le performance dei singoli è il risultato atteso. La rete può essere composta da almeno tre aziende che aderiscono su base territoriale, di prodotto o di filiera.
L’iniziativa si rivolge fino a un massimo di due gruppi di imprese.
Ciascun network parteciperà a 7 incontri, 4 individuali e 3 collettivi – previsti tra giugno e novembre 2022 –
durante i quali le imprese saranno affiancate da consulenti allo scopo di sviluppare il proprio progetto di rete.
Il percorso permetterà alle aziende partecipanti di condividere asset o risorse strategiche centralizzare processi e procedure e mettere in comune conoscenze e competenze, per ottenere insieme risultati che individualmente sarebbero irraggiungibili.Progetto Appennino
Le call to action di “Vitamine in Azienda” e “Imprese in Rete” sono disponibili on line nell’area bandi del sito web di Fondazione Edoardo Garrone.
Progetto Appennino è ideato e promosso da Fondazione Edoardo Garrone, che per l’edizione 2022 ha individuato il partenariato guidato dal Comune di Avellino – insieme al Comune di Mercogliano e alla Fondazione Polo Terra, in rappresentanza del territorio denominato “Area Vasta di Avellino” – come il più idoneo per realizzare l’originale programma di rilancio delle aree interne.
Formazione per la nascita di nuove giovani imprese, consolidamento del tessuto imprenditoriale esistente, creazione di reti, coinvolgimento di altre dimensioni della comunità nelle attività produttive, strumenti e competenze per dare vita a progetti di sviluppo efficaci perché condivisi e inclusivi sono i pilastri del Progetto.
Tre le iniziative complementari che lo compongono c’è anche ReStartApp, campus residenziale gratuito destinato a 15 giovani aspiranti imprenditori under 40, provenienti da tutta Italia, in possesso di idee di impresa o startup nelle filiere tipiche dell’economia montana. È possibile candidarsi a ReStartApp fino al 6 maggio. Maggiori informazioni sono disponibili online sul sito.
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