redazione

Il Decreto Sostegni: partono i sostegni bis

Il consiglio dei Ministri ha approvato il decreto per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali, chiamato Sostegni bis.

Dalla bozza emerge quanto segue:

Il provvedimento contiene ristori a fondo perduto, misure per la liquidità, un pacchetto per la liquidità, un pacchetto per il lavoro, il rifinanziamento del Rem e uno stanziamento ad hoc di 100 milioni per le attività chiuse e fondi a favore di agriturismi e aziende vitivinicole.

Per quanto concerne il turismo raddoppiano le risorse: sono previste risorse per la montagna, per gli operatori, le città d’arte, gli stagionali, le agevolazioni contributive, il credito d’imposta bis. Gli aiuti inoltre puntano a sostenere le agenzie di viaggio e i tour operator, le guide turistiche e le imprese del settore.

Verrà ampliato il bonus vacanze che potrà essere utilizzato anche nelle agenzie di viaggio e presso i tour operator. Ai lavoratori stagionali del turismo, degli stabilimenti termali, dello spettacolo, dello sport sarà riconosciuta un’indennità una tantum di 1.600 euro.

Le regioni e le province autonome possono prevedere il coinvolgimento degli erogatori privati accreditati nell’attività di somministrazione dei vaccini contro il Covid.

Stop di altri due mesi per quanto riguarda le riscossioni che resterà ferma fino al 30 giugno. Slitta la plastic tax al 1mo gennaio 2022.

Concorso accelerato, solo per il prossimo anno scolastico, per immettere a ruolo circa 3mila professori delle materie scientifiche e tecnologiche.

Fondi da attuare nel periodo 1mo giugno fino al 31 dicembre 2021 per potenziare centri estivi, servizi socioeducativi territoriali e dei centri con funzione educativa e ricreativa destinata ai minori.

Assunzione a tempo indeterminato di una prima quota di medici e tecnici della prevenzione nei luoghi di lavoro.

Avvio del concorso ordinario: sono oltre 500mila i candidati che stanno attendendo la notizia. La procedura dovrebbe partire subito per consentire a tutti i vincitori di concorso la cattedra per settembre 2022.

Appuntamento con Finalmente domenica: Antonio Capuano presenta Il buco in testa

Il regista napoletano Antonio Capuano e il suo ultimo film Il buco in testa saranno protagonisti dell’appuntamento di questa settimana con Finalmente domenica.

La rassegna ideata da Zia Lidia Social Club e Cinema Partenio in occasione della riapertura dei cinema, dopo il difficile momento di chiusura totale dovuto alla pandemia. La rassegna ha come scopo principale quello di far tornare il pubblico in sala in sicurezza, scegliendo quest’ultima come punto di fruizione preferito e più adatto alla visione del film.

Zia Lidia Social Club 2021

Zia Lidia Social Club

Il buco in testa, presentato Fuori Concorso all’ultimo Torino Film Festival, durante questa settimana è stato scelto come Film della Critica dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani – SNCCI con la seguente motivazione:

Per la vitalità lucida e appassionata che Antonio Capuano infonde in una vicenda di faticosa redenzione umana e difficile riconciliazione storica. L’autore si confronta con una delle pagine più buie del nostro Paese, delineando con sensibilità, passione e vigore il ritratto di una donna in cerca di pace nel suo presente e libertà dal passato che ne ha segnato l’esistenza.

Questo terzo appuntamento domenicale riprenderà la struttura tipica degli incontri de La voce dell’autore, dando la possibilità al pubblico di interagire direttamente con il regista e i protagonisti del film al fine di un interessante dibattito.

Il buco in testa: la trama

Il buco in testa segue le vicende di Maria (Teresa Saponangelo). La donna vive vicino Napoli, ha un lavoro precario e non ha nessuno a parte la madre, praticamente muta. Suo padre, vicebrigadiere di polizia, è stato ucciso durante una manifestazione da un militante di sinistra quando lei aveva appena due mesi. Lo sviluppo della trama è proprio legato a ciò, infatti Maria scopre che l’assassino del padre ha un volto ed è intenzionata ad incontrarlo. Nel cast, oltre alla Saponangelo, ci sono Tommaso Ragno, Francesco Di Leva, Gea Martire, Vincenza Modica, Anita Zagaria, Daria D’Antonio, Bruna Rossi, Alberto Ricci Höiss e Vincenzo Ruggiero.

Oltre ad essere regista del film Capuano scrive anche la sceneggiatura che è liberamente ispirata ad un  fatto di cronaca. Si tratta della vera storia di Antonia Custra che nel 2007 incontrò l’uomo che uccise suo padre, il vicebrigadiere del terzo reparto celere di Milano Antonio Custra, morto il 14 maggio 1977.

Per poter assistere al film è indispensabile la prenotazione.

Per prenotare si prega di scrivere un messaggio Whatsapp al numero 3286730274

Biglietto intero: € 7.

Biglietto soci ZiaLidiaSocialClub: € 6

Zia Lidia Social Club: riprendono gli appuntamenti sul grande schermo

Si riparte con gli appuntamenti Zia Lidia Social Club che riprende con le proiezioni sul grande schermo al Cinema Partenio di Avellino e al Cinema Carmen di Mirabella Eclano.

Abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Michela Mancusi, presidente di Zia Lidia Social Club, per scoprire non solo i prossimi appuntamenti previsti per questa stagione 2021 ma, soprattutto, per capire come sia cambiata la prospettiva del cinema post pandemia, sia da un punto di vista di produzione che di fruizione.

Nomadland, vincitore di 3 Premi Oscar, ci ha fatto riflettere su come sia cambiato lo spazio intimo di ciascuno che tende a dare maggiore importanza alla propria introspezione e al proprio spazio individuale.

Michela Mancusi: video

Presidente Zia Lidia Social Club

Per Michela Mancusi:

Nomadland è un film che è piaciuto perché ci conte di aprire altri spazi, non confinati nelle nostre abitazioni. Inoltre la pellicola parla di quel nomadismo interiore oltre a quello itinerante in cui ci conduce la protagonista, che decide di abbandonare la propria casa per dedicarsi alla strada per vivere la vita come se fosse un viaggio e, soprattutto, lontana da quegli schemi che sembrano apparentemente imposti.

Il messaggio importante della pellicola è appunto quello di ridisegnare gli spazi, ridisegnare il futuro in base agli spazi. Una prospettiva interessante dopo la crisi che abbiamo vissuto durante la pandemia.

Dopo questo periodo è cambiato anche il modo di vivere gli spazi, come il cinema, che prima davamo per scontati e che ora riviverli, a distanza di quasi un anno, sembra un privilegio. La fruizione sicuramente è cambiata, post pandemia, lasciando qualche traccia.

Zia Lidia Social Club sarà testimone militante di questo cambiamento perché l’obiettivo dell’associazione è quello di tenere vivo il desiderio dell’incontro face to face che appartiene al cinema e al suo senso intrinseco di aggregazione.

Dopo Oro Verde, proiettato la scorsa domenica al Partenio, ci attende un nuovo incontro con Woody Allen al Cinema Carmen di Mirabella Eclano che, dopo tanto tempo, riapre le sue porte al pubblico.

Covid-19 in Irpinia: nuovi 43 tamponi naso-faringei sono risultati positivi

Dagli ultimi tamponi naso-faringei effettuati in Irpinia, 1.053, sono risultati positivi al Covid-19 nuovi 43 casi.

Positivi al Covid in Irpinia: i dati

Nuovi tamponi effettuati in Irpinia hanno dato esito positivo

I risultati pervenuti dall’ASL di Avellino sono i seguenti:

  • 2 residenti nel comune di Atripalda
  • 1 residente nel comune di Avella
  • 8 residenti nel comune di Avellino
  • 1 residente nel comune di Caposele
  • 1 residente nel comune di Cassano Irpino
  • 2 residenti nel comune di Cervinara
  • 1 residente nel comune di Cesinali
  • 1 residente nel comune di Contrada
  • 4 residenti nel comune di Forino
  • 1 residente nel comune di Grottaminarda
  • 4 residenti nel comune di Lioni
  • 2 residenti nel comune di Montella
  • 1 residente nel comune di Manocalzati
  • 2 residenti nel comune di Mercogliano
  • 5 residenti nel comune di Monteforte Irpino
  • 1 residente nel comune di Montella
  • 1 residente nel comune di Montoro
  • 1 residente nel comune di Moschiano
  • 1 residente nel comune di Pago del Vallo di Lauro
  • 2 residenti nel comune di Prata Principato Ultra
  • 1 residente nel comune di Pratola Serra
  • 1 residente nel comune di Santo Stefano del Sole
  • 1 residente nel comune di Tufo

Didiesse cambia sede e lancia il nuovo restyling

Una nuova brand identity, packaging marcati FSC, nuove assunzioni e un cambio di sede tracciano un nuovo percorso per l’azienda partenopea, specializzata nella produzione di macchine per caffè espresso dedicate al consumo di cialde, che ha deciso di festeggiare iniziando con un bel restyling della sua immagine per mantenere un legame ancora più solido con le richieste del mercato di oggi.

In arrivo, tanti cambiamenti legati alla crescita e alla voglia di offrire articoli e servizi sempre più performanti.

La prima innovazione riguarda le box dei prodotti Didiesse, sempre più innovativi ed attenti all’eco-sostenibilità. Le scatole, dalla nuova veste grafica, d’ora in poi potranno, infatti, fregiarsi del marchio internazionale FSC, che garantisce la provenienza dei cartoni utilizzati da foreste e filiere responsabili, sottoposte a rigorosi standard ambientali, sociali ed economici.

Il rispetto della Natura resta sempre e comunque una delle priorità dell’azienda, che ha puntato sin da subito sulle cialde, sistema green per eccellenza, col caffè pressato tra filtri di carta naturale, che rendono la cialda facilmente smaltibile nell’umido e adatta ad essere trasformata in compost.

Tra l’altro, Didiesse è tra le poche aziende a produrre solo macchine per cialde 100% italiane.

Per un’altra importante novità bisognerà aspettare il 24 maggio, giorno in cui avverrà l’atteso cambio di sede. Pur rimanendo all’interno del Consorzio ASI di Pascarola a Caivano, alle porte di Napoli, l’azienda traslocherà in un nuovo edificio, una struttura di 2.200 mq coperti.

Un cambiamento importante, che mostra ancora una volta attaccamento al territorio, visto che Didiesse nasce a Napoli, patria indiscussa dell’espresso e non intende in alcun modo tradire le proprie origini.

Ampliata, anche la rete assistenza, con più di 160 centri specializzati in tutta Italia.

Last but not least, un’altra bella novità, soprattutto perché arriva in un periodo così particolare, riguarda nuove assunzioni – tra cui quella di un progettista, un direttore marketing e nuove risorse per la rete vendita – che andranno a rafforzare un organico affiatato e ben assortito.

Per i 20 anni di attività Didiesse cambia sede e lancia il nuovo restyling

Per i 20 anni di attività Didiesse cambia sede e lancia il nuovo restyling

Mentre alcuni settori, vivono una profonda sofferenza, anche causa Covid, quello della macchine da caffè espresso registra, invece, un’impennata, per il passaggio sempre più frequente dalla “classica” moka al monoporzionato.

E i numeri di Didiesse non fanno che confermare il trend. Con 287.000 macchine prodotte lo scorso anno, un fatturato 2020 pari a 24 milioni di euro e una previsione per il 2021 di 28,5.

Tra l’altro, il brand ha ottenuto la certificazione ISO 9001, che riguarda i sistemi di gestione della qualità sul luogo di lavoro; mentre i suoi prodotti godono della marcatura CE ovvero Conformità Europea e MOCA, relativa a materiali ed oggetti che entrano in contatto con gli alimenti. In fase di completamento, invece, la procedura connessa alla certificazione UL, fondamentale per il mercato americano e il marchio di sicurezza CCC per il mercato cinese.

Caffè Borbone: 75 tra nuovi assunti e collaboratori

Caffè Borbone, attività di torrefazione e confezionamento di caffè, oggi uno dei principali produttori in Italia specializzato in cialde e capsule compatibili, chiude in positivo il primo trimestre del 2021. I ricavi si attestano sui 65,0 milioni di euro, con una crescita del 32,9%.

Si registra, inoltre, un aumento del 50,6% del MOL (23,5 milioni rispetto all’esercizio precedente). Numeri in salita anche per la GDO, che riporta il +67%.

Una crescita che ha trainato anche la chiusura in positivo del primo trimestre di Italmobiliare, investment holding quotata in Borsa, che fa capo alla famiglia Pesenti, di cui Caffè Borbone è parte da maggio 2018, come società controllata con una quota del 60%.

I ricavi consolidati del Gruppo Italmobiliare nel primo trimestre 2021 (115,6 milioni) registrano un incremento di 28,9 milioni (+33,4% rispetto al corrispondente periodo 2020) principalmente grazie a Caffè Borbone (+16,1 milioni) e alle società acquisite nel corso dell’ultimo trimestre 2020.
Positivo anche l’effetto occupazionale.

Caffè Borbone

Caffè Borbone

I brillanti risultati economici hanno, difatti, determinato un significativo ampliamento dell’organico aziendale, con 75 nuovi collaboratori, competenti e motivati, assunti durante il periodo più critico della crisi pandemica. Anche in questo delicato frangente Caffè Borbone ha tenuto fede ai propri valori: eticità della condotta imprenditoriale, tutela e valorizzazione del capitale umano.
L’azienda ha, infatti, corrisposto bonus straordinari ai dipendenti che hanno dimostrato disponibilità e dedizione al lavoro, assicurando continuità produttiva anche in un momento di estrema difficoltà, oltre a fornire loro forme varie di supporto economico.

Il tutto senza recedere, nell’ambito delle proprie politiche di remunerazione, dai valori della meritocrazia
e della produttività e assicurando gli standard qualitativi di sempre.

Il Salone Nautico Internazionale di Napoli dal 20 al 28 novembre

La BBC di Napoli diventa main sponsor dell Navigare, il Salone Nautico Internazionale di Napoli in programma al Circolo nautico Posillipo e al molo Luise dal 20 al 28 novembre 2021. Sono due le novità per la 34esima edizione dell’esposizione nautica con le prove delle imbarcazioni in mare: l’acquisizione della denominazione Internazionale e l’ampliamento della sede a Mergellina.

Gennaro Amato, presidente AFINA (Associazione Filiera Italiana della Nautica) che organizza il boat show, corona così un obiettivo inseguito da anni.

alone Nautico Internazionale di Napoli

alone Nautico Internazionale di Napoli

Queste sono le sue parole sull’evento:

Da quando sono stato eletto dai miei soci ho cercato di far evolvere il comparto anche in favore del mercato nazionale ed internazionale. avevamo preposto un salone sul lungomare partenopeo ma le Istituzioni di territorio bloccarono il progetto in favore di festival del food ignorando la ricchezza mare. Oggi, finalmente, possiamo avere un evento che Napoli, capitale del Mediterraneo, merita per impegno e valenza produttiva.

La notizia non giunge solo dagli uffici regionali e degli enti nazionali preposti, che hanno conferito la dizione di Internazionale al salone Navigare (unico a Napoli perché il Nauticsud non gode dello stesso riconoscimento) ma anche del supporto della BCC di Napoli che diventa main sponsor e promotore di azioni di sostegno per la nautica.

Due gli strumenti messi in campo dal presidente Amedeo Manzo, che ricopre anche il ruolo di presidente della Federazione Campana delle Banche di Credito Cooperativo. Per chi desidera comprare una barca è previsto un finanziamento chirografario fino a 50mila euro, per un periodo da 24 a 60 mesi, per l’acquisto di una imbarcazione.

mentre gli imprenditori del settore nautico, con un fondo sino a 10 milioni di euro, arriva il finanziamento, con tassi estremamente agevolati, è soggetto a valutazione dell’Istituto di Credito.

Sostiene Amedeo Manzo:

La Banca di Credito Cooperativo di Napoli, nel difficile 2020, ha iniziato un’azione di sostegno per le attività produttive. La nautica, anche per aver dimostrato nella nostra Regione di essere un settore in grande sviluppo con una percentuale di crescita produttiva del +8% rappresenta un comparto di valore sul quale poter puntare.

La nautica, per territorialità straordinaria marina della costa campana, ma anche per i porti e le numerose aree marine protette presenti, e per l’indotto importante che genera, è un volano di economia per l’intero territorio.

Ma non finisce qui, Amedeo Manzo, il presidente della BCC di Napoli nonché della Federazione campana delle Banche di Credito Cooperativo rilancia.

Nei prossimi anni saremo particolarmente vicini alla nostra comunità e al settore nautico che intende evolvere fuori dal territorio regionale le sue azioni di sviluppo. Per questo motivo mi adoperò personalmente al coinvolgimento di ulteriori Banche di credito Cooperativo per supportare l’iniziativa del salone nautico Internazionale di Bologna voluta dal presidente Gennaro Amato per promuovere la produzione nautica nostrana.

Grottaminarda: torna l’isola pedonale su Corso Vittorio Veneto

Da venerdì 21 maggio torna l’isola pedonale sul Corso di Grottaminarda. Con l’ordinanza n. 9 a firma del Responsabile del IV Settore, Francesco Maietta, viene disposto che tutti i venerdì e sabato dalle 20,00 alle 22,30 e tutte le domeniche dalle 9,00 alle 22,30 venga fatto divieto alle auto di circolare e di sostare dall’incrocio di via Valle/Nostradonna con via Flammia/via Angelo Antonio Minichiello, nonché su piazza XVI Marzo fino alla fine di Corso Vittorio Veneto.

L’Ufficio Manutenzione apporrà la segnaletica e gli strumenti per interdire la circolazione veicolare mentre la Polizia Municipale e le Forze dell’Ordine vigileranno sull’osservanza del provvedimento che resterà in vigore fino al 29 agosto 2021.

Isola pedonale Grottaminarda

Ripristinata isola pedonale a Grottaminarda

Il ritorno dell’isola pedonale, su volontà della Civica Amministrazione, vuole essere un nuovo segnale di graduale e prudente ritorno verso la normalità, favorendo una cauta e responsabile ripresa della socialità ed in questo caso del passeggio. Per fortuna gli ampi spazi del Corso e delle due piazze, XVI Marzo e Vittoria, consentono un buon distanziamento interpersonale.

Dunque l’auspicio e l’appello forte dell’Amministrazione è che la Comunità usufruisca dell’isola pedonale con grande senso di responsabilità ed autocontrollo e che rispetti le regole anche nei luoghi di ritrovo quali bar, ristoranti, negozi, supermercati, giardinetti, così come già accade nei luoghi pubblici quali scuole, chiese e centri vaccinali, evitando assembramenti. Frequentare questi ambienti è possibile ma sempre con la dovuta prudenza poiché “il nemico” resta in agguato.

Aggiunge l’Assessore alla viabilità, Michele Cappuccio:

Siamo certi che così come accaduto nelle scorse stagioni la nostra cittadina sarà punto di riferimento per giovani e famiglie anche dei paesi del circondario per una passeggiata, per mangiare una pizza o un gelato all’aperto. Troveranno la consueta accoglienza e disponibilità da parte di tutti nostri operatori economici. A loro va sin da adesso il nostro benvenuto e naturalmente estendiamo anche a loro questo invito alla massima prudenza.  

Regione Campania: disposizioni per tutte le tipologie di attività

La Regione Campania ha stabilito le disposizioni da attuare per tutte le tipologie di attività che sono state ripristinate. Compito dei gestori è quello di affiggere o informare attraverso opuscoli informativi riguardo il corretto comportamento del personale che deve essere informato e formato per ciò che concerne il distanziamento e tutto ciò che sia ritenuto opportuno circa le disposizioni Nazionali e Regionali.

Le informazioni dovranno riguardare:

  • La consapevolezza di non recarsi sul posto di lavoro, restando nel proprio domicilio, laddove siano presenti sintomi influenzali, aumento della temperatura corporea.
  • La consapevolezza di doversi sottoporre al controllo della temperatura corporea tutti i giorni presso la sede lavorativa. Il dato non sarà registrato ma solo utilizzato in caso di positività, per poter dare indicazioni al medico di famiglia e all’Autorità sanitaria.
  • Viene precluso l’accesso al posto di lavoro a chi, negli ultimi 14 giorni abbia avuto contatti con soggetti positivi al SARS_CoV-2 o provenga da altri Stati a rischio, secondo l’OMS.
  • L’impegno a rispettare tutte le disposizioni del datore di lavoro circa l’ingresso in azienda e la ripresa della propria attività lavorativa, in particolare, mantenere la distanza di
    sicurezza, osservare le regole di igiene delle mani, osservare le regole di igiene respiratoria, usare i DPI e tenere comportamenti igienicamente corretti.
  • Prevedere una adeguata formazione e informazione al personale in riferimento al complesso delle misure adottate cui il personale deve attenersi in particolare.
Regione Campania

Regione Campania

Precauzioni comportamentali e misure di prevenzione da adottare

L’ operatore del servizio, prima di riprendere le attività di preparazione e somministrazione di alimenti, deve eseguire l’analisi del rischio della propria attività e adottare le seguenti misure in base alle caratteristiche della propria struttura:

  1.  identificare la persona preposta a fornire ogni opportuno chiarimento in merito alle disposizioni aziendali;
  2.  dotare il personale di idonei DPI opportunamente identificati nel paragrafo dedicato del presente protocollo;
  3. ridurre il numero di addetti contemporaneamente presenti.
  4. mettere a disposizione dispenser di soluzioni igienizzanti per la disinfezione delle mani;
  5.  redigere un piano di intervento relativo alla sanificazione di tutti gli ambienti. È consigliabile prevedere almeno una sanificazione straordinaria prima dell’apertura.

Informazioni obbligatorie

L’Operatore del servizio ha l’obbligo di informare personale e avventori delle misure di sicurezza obbligatorie. Le informazioni devono essere comunicate preventivamente con l’ausilio di opportuna segnaletica, layout, brochure e mantenute aggiornate.

  • Le informazioni obbligatorie devono comprendere almeno le seguenti informazioni:
    divieto di accesso a soggetti che abbiano avuto contatti con persone risultate positive COVID-19 negli ultimi 14 giorni;
  • mantenimento della distanza interpersonale di almeno un metro;
  • contingentamento dell’uso dello spogliatoio ad un dipendente per volta;
  • evitare situazioni di affollamento di ogni genere anche durante le pause.
  • Il personale dovrà esibire prima di entrare nella struttura/ristorante il risultato di un tampone molecolare antigenico con esito negativo effettuato nelle 72 ore antecedenti l’evento, salvo che sia già stato sottoposto a vaccinazione e/o per chi presenti un titolo anticorpale immunizzante (presenza di anticorpi anti S1 etc).

Regione Campania: le nuove disposizioni per la ripresa del settore wedding

La Regione Campania ha pubblicato una nuova ordinanza che riguarda la ripresa in sicurezza delle attività di wedding e ricevimenti.

Il documento stabilisce quanto segue:

  • Dal 1mo giugno 2021 nella zona gialla le attività dei servizi di ristorazione, svolte da qualsiasi esercizio, sono consentite anche al chiuso con consumo al tavolo dalle ore 05:00 alle ore 18:00.
  • Dal 26 aprile 2021, in zona gialla, sono aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, live club e in altri locali o spazi anche all’aperto sono svolti esclusivamente con posti a sedere preassegnati, a condizione che venga assicurato il rispetto0 della distanza interpersonale di almeno un metro sia per gli spettatori che non siano abitualmente conviventi, sia per il personale.
  • La capienza consentita non può essere superiore al 50% di quella massima autorizzata e il numero degli spettatore non può essere superiore a 1.000 per gli spettacoli all’aperto e a 500 per gli spettacoli in luoghi chiusi, per ogni singola sala.
  • Restano sospesi gli spettacoli aperti al pubblico quando non è possibile assicurare il rispetto delle condizioni, nonché le attività che abbiano luogo nelle sale da ballo, discoteche e locali assimilati.
  • Dal 1mo luglio sono consentiti in zona gialla i convegni e i congressi nel rispetto di protocolli e delle linee guida vigenti che prevedono vaccinazioni verdi e certificazioni comprovanti lo stato di avvenuta vaccinazione contro SARS-CoV-2 effettuate nell’ambito del Piano strategico nazionale dei vaccini, test molecolare, test antigenico rapido.
Regione Campania: disposizioni wedding

Nuove disposizione per il settore wedding

Regione Campania: disposizioni wedding

È obbligatorio comunicare preventivamente all’ASL e al Comune competenti i ricevimenti e le feste calendarizzate, con preavviso di almeno 7 giorni rispetto alla data di svolgimento, con indicazione del numero di invitati previsto.

È necessario predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione da rispettare durante l’evento.

Rendere disponibili prodotti per l’igienizzazione delle mani in più punti del locale, in particolare all’entrata e in prossimità dei servizi igienici, che dovranno essere puliti più volte al giorno.

Bisogna adottare le misure necessarie per evitare assembramenti al di fuori del locale e delle sue pertinenze.

Rilevare all’ingresso la temperatura corporea, impedendo l’accesso in caso di temperatura maggiore a 37,5°.

Il personale addetto che contingenterà l’accesso eviterà assembramenti interni e verificherà che i clienti indossino le mascherine.

Bisogna mantenere l’elenco dei partecipanti per un periodo di 14 giorni. Bisognerà riorganizzare gli spazi, per garantire l’accesso alla sede dell’evento in modo ordinato, al fine di evitare assembramenti e di assicurare il mantenimento di almeno un metro di separazione tra gli utenti. Se possibile, bisognerà organizzare percorsi separati per l’entrata e per l’uscita.

I tavoli devono essere sistemati in modo da assicurare il distanziamento di almeno 1,50 metri tra i clienti di tavoli diversi negli ambienti al chiuso e di almeno 1 metro negli ambienti all’aperto (giardini, terrazze, plateatici, dehors), ad eccezione delle persone che in base alle disposizioni vigenti non siano soggette al distanziamento interpersonale. Questo ultimo aspetto afferisce alla responsabilità individuale.

Il distanziamento tra i tavoli può essere ridotto ove si utilizzino barriere fisiche di separazione ovvero per gruppi di persone in possesso di Card vaccinale o di altra certificazione di avvenuta vaccinazione completa o di titolo anticorpale immunizzante.

Sarà possibile allestire, a seconda della possibilità del locale, una postazione sanitaria nel parcheggio o in altra area del ristorante dove sottoporsi a tampone antigenico prima dell’accesso al ricevimento. Tale check in/check up sarà curato da personale sanitario messo a disposizione dalla struttura.

Il test antigenico non sarà necessario per chi si sia già sottoposto a vaccinazione, attestata dalla esibizione della card vaccinale o di analogo certificato nonché per chi certifichi un titolo anticorpale immunizzante (presenza di anticorpi anti S1 etc) o per chi presenterà il risultato di un tampone molecolare o antigenico con esito negativo con prelievo effettuato nelle 48 ore precedenti l’evento. Al fine di diminuire in modo considerevole il rischio da contagio, si raccomanda vivamente agli sposi e i loro contatti stretti di sottoporsi nelle 48 ore antecedenti la cerimonia a tampone antigenico o molecolare, al fine di rilevare eventuali positività. Gli ospiti dovranno indossare la mascherina negli ambienti interni, tranne quando siano seduti al tavolo e negli ambienti esterni qualora non sia possibile rispettare la distanza di almeno 1 metro e in ogni caso in conformità alle vigenti disposizioni statali o regionali sull’obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione individuale. Il personale di servizio a contatto con gli ospiti deve utilizzare la mascherina nonché ogni altro dispositivo previsto dai protocolli di settore e deve osservare una frequente igiene delle mani con prodotti igienizzanti ed ogni altra misura prevista dai protocolli di settore.

È consentito organizzare con modalità a buffet. esclusivamente prevedendo la somministrazione da parte di personale incaricato ai posti a sedere, escludendo la possibilità per gli ospiti di avvicinarsi al tavolo del buffet e di toccare quanto esposto e prevedendo in ogni caso, per ospiti e personale, l’obbligo del mantenimento della distanza e l’obbligo dell’utilizzo della mascherina a protezione delle vie respiratorie. Per eventuali esibizioni musicali da parte di professionisti, si rimanda alle indicazioni di cui alla linee guida approvate e ai protocolli vigenti.

È obbligatorio mantenere aperte, a meno che le condizioni meteorologiche o altre situazioni di necessità non lo consentano, porte, finestre e vetrate al fine di favorire il ricambio d’aria naturale negli ambienti interni. In ragione dell’affollamento e del tempo di permanenza degli occupanti, dovrà essere verificata l’efficacia degli impianti al fine di garantire l’adeguatezza delle portate di aria esterna secondo le normative vigenti. In ogni caso, l’affollamento deve essere correlato alle portate effettive di aria esterna. Per gli impianti di condizionamento, è obbligatorio, se tecnicamente possibile, escludere totalmente la funzione di ricircolo dell’aria.

In ogni caso vanno rafforzate ulteriormente le misure per il ricambio d’aria naturale e/o attraverso l’impianto, e va garantita la pulizia, ad impianto fermo, dei filtri dell’aria di ricircolo per mantenere i livelli di filtrazione/rimozione adeguati. Se tecnicamente possibile, va aumentata la capacità filtrante del ricircolo, sostituendo i filtri esistenti con filtri di classe superiore, garantendo il mantenimento delle portate. Nei servizi igienici va mantenuto in funzione continuata l’estrattore d’aria. Nei guardaroba, gli indumenti e oggetti personali devono essere riposti in appositi sacchetti porta abiti.

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