redazione

Covid-19 in Irpinia: nuovi 31 tamponi naso-faringei sono risultati positivi

Dagli ultimi tamponi naso-faringei effettuati in Irpinia, 568, sono risultati positivi al Covid-19 nuovi 31 casi.

nuovi aggiornamenti sui casi positivi in Irpinia

nuovi aggiornamenti sui casi positivi in Irpinia

I risultati pervenuti dall’ASL di Avellino sono i seguenti:

  • 2 residenti nel comune di Ariano Irpino
  • 4 residenti nel comune di Avella
  • 2 residenti nel comune di Avellino
  • 2 residenti nel comune di Baiano
  • 1 residente nel comune di Cairano
  • 1 residente nel comune di Casalbore
  • 1 residente nel comune di Domicella
  • 1 residente nel comune di Flumeri
  • 4 residenti nel comune di Lauro
  • 1 residente nel comune di Marzano di Nola
  • 3 residenti nel comune di Montemiletto
  • 3 residenti nel comune di Montoro
  • 1 residente nel comune di Mugnano del Cardinale
  • 2 residenti nel comune di Ospedaletto D’Alpinolo
  • 1 residente nel comune di San Martino Valle Caudina
  • 1 residente nel comune di Scampitella
  • 1 residente nel comune di Sirignano

Covid-19 in Irpinia: nuovi 36 tamponi naso-faringei sono risultati positivi

Dagli ultimi tamponi naso-faringei effettuati in Irpinia, 1.129, sono risultati positivi al Covid-19 nuovi 36 casi.

Nuovi casi positivi in Irpinia al Covid-19

Nuovi casi positivi in Irpinia al Covid-19

I risultati pervenuti dall’ASL di Avellino sono i seguenti:

  • 1 residente nel comune di Ariano Irpino
  • 1 residente nel comune di Avella
  • 6 residenti nel comune di Avellino
  • 2 residenti nel comune di Cervinara
  • 2 residenti nel comune di Chiusano di San Domenico
  • 1 residente nel comune di Gesualdo
  • 3 residenti nel comune di Marzano di Nola
  • 1 residente nel comune di Monteforte Irpino
  • 4 residenti nel comune di Montoro
  • 1 residente nel comune di Mugnano del Cardinale
  • 1 residente nel comune di Quindici
  • 1 residente nel comune di San Mango sul Calore
  • 8 residenti nel comune di San Martino Valle Caudina
  • 3 residenti nel comune di San Nicola Baronia
  • 1 residente nel comune di Solofra

Conte firma il nuovo Dpcm: le misure restrittive fino al 5 marzo

Conte ha firmato il nuovo Dpcm che andrà in vigore dal 15 gennaio fino al 5 marzo. Quali sono le nuove disposizioni da rispettare?

Come prima cosa lo stato di pandemia è stato prorogato fino al 30 aprile 2021.

Il Dpcm che è entrato in vigore, conferma il divieto già esistente di qualsiasi spostamento tra Regioni o Province autonome diverse, fino al 15 febbraio. Gli spostamenti tra Regioni diverse sono consentiti solo per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute.

Il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione è sempre consentito.

Giuseppe Conte

Giuseppe Conte

Spostamenti consentiti dal nuovo Dpcm

Dalo 16 gennaio fino al 5 marzo sono valide sul territorio nazionale le seguenti misure:

  • Ci si può spostare una volta al giorno verso un’altra abitazione privata abitata tra le 5:00 e le ore 22:00. Ciò è consentito a massimo due persone oltre a quelle già conviventi nell’abitazione. La persona o le due persone che si spostano possono portare con sé i figli minori di 14 anni, persone disabili o non autosufficienti che convivono con loro.
  • Questo spostamento può avvenire all’interno della stessa Regione, area gialla, e all’interno dello stesso Comune, in atea arancione o rossa. Fatta eccezione per gli spostamenti consentiti nei Comuni fino a 5.000 abitanti.
  • Se la mobilità è limitata all’ambito territoriale comunale restano consentiti gli spostamenti tra comuni con popolazione non superiore a 30Km dai relativi confini. Restano esclusi gli spostamenti verso i capoluoghi di provincia.
  • L’area bianca viene data alle Regioni che hanno un rischio basso di contagio e una bassa incidenza dei contagi. La durata della zona bianca ha una durata di tre settimane. All’interno dell’area bianca non vengono applicate le misure restrittive previste dai Decreti ministeriali che riguardano le zone: rosse, gialle e arancioni.

Queste sono le nuove disposizioni che andranno in vigore per i prossimi mesi. La situazione non sembra prendere una strada migliore. Quelli che ci attendono  sono mesi che continuano a limitarci.

Nuovo Dpcm in breve: cosa si può fare e cosa no

Le nuove disposizioni non fanno altro che confermare le misure vigenti dei mesi precedenti.

Per quanto riguarda la scuola per le superiori continua la didattica a distanza al 50%.

Il Governo ha confermato il divieto della vendita da asporto dopo le 18:00 per i bar.

Gli impianti sciistici non riapriranno fino al 15 febbraio.

Restano chiuse palestre, piscine, cinema e teatri. Tornano le crociere e viene confermata l’apertura dei musei ma solo nelle zone gialle e solo nei giorni feriali.

Maurizio Petracca approva la proposta di Pasquale Giuditta

Pasquale Giuditta propone di realizzare un nuovo collegamento ferroviario tra Avellino e Napoli attraverso la linea Napoli-Cancello.

Maurizio Petracca: video

Il consigliere regionale a Ciak Irpinia 2019

Maurizio Petracca: dichiarazioni

Maurizio Petracca ha accettato positivamente questa proposta, decidendo di essere il portavoce presso Vincenzo De Luca.

Per il Consigliere regionale infatti questa è un’opera che potrà avere un’incidenza notevole per il capoluogo e per l’intera area di riferimento e che troverebbe una nuova centralità che viaggerebbe di pari passo con la previsione della stazione Hirpinia sulla linea Napoli-Bari, creando finalmente un collegamento rapido tra le aree interne e i centri metropolitani.

Maurizio Petracca conclude:

Sono certo che il presidente De Luca saprà valorizzare questa proposta, individuando gli strumenti più adeguati per la sua realizzazione.

Avellino avrà così nuovamente un collegamento ferroviario degno di questo nome e potrà godere di una posizione finalmente baricentrica.

La fase post Covid va infatti preparata sin da subito perché per rilanciare la nostra economia servono infrastrutture, oggi più che mai. Ecco perché questa idea è meritevole di essere portata avanti con determinazione da tutti i livelli istituzionali competenti.

Come sappiamo uno dei problemi principali delle aree interne irpine è la mancanza di poter usufruire di mezzi di trasporto pubblici perché le corse sono limitate e i servizi offerti sono carenti su molti aspetti logistici.

La proposta in questione potrebbe facilitare e agevolare notevolmente gli spostamenti sia per i residenti che per i possibili avventori e turisti, curiosi di scoprire luoghi di culto, enogastronomici e non solo.

Ricordiamo che l’Irpinia è piena di attrattive turistiche che, se valorizzate, potrebbero rappresentare un forma economica molto rilevante per tutti.

Confidiamo nelle parole sopracitate, sperando nella solerzia della Regione Campania.

La situazione economica precaria, in questo momento, sta attraversando un ulteriore periodo di crisi causato dal Covid. Dunque, la prospettiva di collegamenti veloci verso i centri e le aree metropolitane potrebbe rappresentare una speranza non solo per l’economia ma per evitare, anche, un altro grande problema che attanaglia le nostre zone: quello dello spopolamento.

Tutto Sposi: l’abito bianco resta nella naftalina

L’edizione Tutto Sposi Special Edition in programma dal 16 al 24 gennaio è stata annullata a causa del Covid.

L’evento avrebbe dovuto svolgersi alla Mostra d’Oltremare di Napoli. Gli organizzatori sono stati costretti a rinviare  l’appuntamento con le coppie di futuri sposi ad ottobre, a causa di mancate definizioni governative.

Tutto Sposi

Tutto Sposi

Lino Ferrara rilascia parole amare sul rinvio

Lino Ferrara, l’organizzatore nonché patron, afferma:

Per noi è un danno notevole. La data in calendario ad ottobre scorso l’abbiamo cancellata per il Covid ma avevamo programmato una Special Edition a gennaio 2021, per dare risposte ai tanti sposi che hanno dovuto rinviare le nozze a causa della pandemia. La mancanza di direttive certe e, soprattutto di regolamentazioni per l’attuazione  di fiere, ci costringe a cancellare l’evento.

Dunque con il prolungamento dello  stato di pandemia l’abito bianco finisce nella naftalina. Tutto Sposi, la fiera più importante d’Italia dedicata al wedding ha dovuto fare i conti con i Decreti legge, i Dpcm e le ordinanze regionali.

Tutto Sposi rinviato ad ottobre

L’evento più atteso dedicato ai futuri sposi è stato rinviato ad ottobre

Martina Ferrara: dichiarazioni sul rinvio di Tutto Sposi

Martina Ferrara, presidente della manifestazione dedicata al wedding, afferma:

Purtroppo neanche la spinta arrivata in ufficio da numerose richieste di coppie di sposi è servita per realizzare questo appuntamento speciale da 16 al 24 gennaio. Le numerosissime mail che ci chiedevano di fare l’evento, anche da parte degli operatori del settore, mi avevano spinta ad organizzare, con il mio staff, una cosa speciale con particolare attenzione al mondo delle wedding planner internazionali. Non sarebbe stata la solita edizione. La 32esima edizione slitterà ad ottobre 2021, ma avremmo celebrato un evento a parte, una capsule luxury dedicata al mondo wedding.

A causa dello stato di pandemia molti settori economici stanno affrontando un momento difficile e il non sapere quando questa situazione si assesterà non aiuta le cose.

Anche quando la situazione troverà una quadra i tempi per il riassestamento economico saranno lenti e difficili per tutti.

Covid-19 in Irpinia: nuovi 18 tamponi naso-faringei sono risultati positivi

Dagli ultimi tamponi naso-faringei effettuati in Irpinia, 808, sono risultati positivi al Covid-19 nuovi 18 casi.

Nuovi tamponi positivi in Irpinia

Nuovi tamponi positivi in Irpinia

I risultati pervenuti dall’ASL di Avellino sono i seguenti:

  • 2 residenti nel comune di Avella
  • 1 residente nel comune di Avellino
  • 1 residenti nel comune di Carife
  • 1 residente nel comune di Cervinara
  • 1 residente nel comune di Contrada
  • 1 residente nel comune di Lauro
  • 2 residenti nel comune di Mercogliano
  • 1 residente nel comune di Montefalcione
  • 2 residenti nel comune di Monteforte Irpino
  • 1 residente nel comune di Montemiletto
  • 2 residenti nel comune di Montoro
  • 1 residente nel comune di Ospedaletto D’Alpinolo
  • 2 residenti nel comune di Quindici

Covid-19 in Irpinia: nuovi 48 tamponi naso-faringei sono risultati positivi

Dagli ultimi tamponi naso-faringei effettuati in Irpinia, 914, sono risultati positivi al Covid-19 nuovi 48 casi.

nuovi aggiornamenti sui casi positivi in Irpinia

nuovi aggiornamenti sui casi positivi in Irpinia

I risultati pervenuti dall’ASL di Avellino sono i seguenti:

  • 11c residenti nel comune di Avella
  • 3 residenti nel comune di Avellino
  • 2 residenti nel comune di Calabritto
  • 1 residente nel comune di Flumeri
  • 5 residenti nel comune di Lauro
  • 1 residente nel comune di Lioni
  • 3 residenti nel comune di Marzano di Nola
  • 3 residenti nel comune di Mercogliano
  • 2 residenti nel comune di Montemarano
  • 3 residenti nel comune di Montoro
  • 1 residente nel comune di Mugnano del Cardinale
  • 1 residente nel comune di Rocca San Felice
  • 1 residente nel comune di San Martino Valle Caudina
  • 1 residente nel comune di San Sossio Baronia
  • 2 residenti nel comune di Serino
  • 5 residenti nel comune di Sperone
  • 3 residenti nel comune di Vallata

Covid-19 in Irpinia: nuovi 34 tamponi naso-faringei sono risultati positivi

Dagli ultimi tamponi naso-faringei effettuati in Irpinia, 1.003, sono risultati positivi al Covid-19 nuovi 34 casi.

Nuovi tamponi positivi in Irpinia

Nuovi tamponi positivi in Irpinia

I risultati pervenuti dall’ASL di Avellino sono i seguenti:

  • 1 residente nel comune di Atripalda
  • 3 residenti nel comune di Avellino
  • 2 residenti nel comune di Bagnoli Irpino
  • 1 residente nel comune di Carife
  • 1 residente nel comune di Cassano Irpino
  • 8 residenti nel comune di Chiusano di San Domenico
  • 1 residente nel comune di Flumeri
  • 1 residente nel comune di Forino
  • 1 residente nel comune di Mercogliano
  • 1 residente nel comune di Montecalvo Irpino
  • 3 residenti nel comune di Montemiletto
  • 4 residenti nel comune di Montella
  • 1 residente nel comune di Montoro
  • 2 residenti nel comune di Moschiano
  • 1 residente nel comune di Pago Valle Lauro
  • 1 residente nel comune di Pratola Serra
  • 4 residenti nel comune di San Martino Valle Caudina
  • 1 residente nel comune di San Sossio Baronia
  • 1 residente nel comune di Serino

Il canto di Calliope di Natalie Haynes

Il canto di Calliope è un romanzo di Natalie Haynes, edito da Marsilio Editori, che racconta di Creusa, una donna, che corre da sola di notte perché la sua città sta bruciando. Fuori dalle mura di Troia la regina e altre sventurate attendono la loro sorte che verrà decisa dai vincitori.

Quello che vedeva tutto intorno non era possibile, perché Troia aveva vinto la guerra. Alla fine i greci se n’erano andati, dopo un decennio di logoramento sui campi di battaglia. Erano arrivati con le loro navi tanti anni prima e cosa avevano ottenuto, realmente? Gli scontri erano divampati prima vicino alla città e poi più lontano; si erano quindi spinti fino alle imbarcazioni lungo la costa, e poi di nuovo si erano spostati verso Troia.

L'ultimo romanzo della scrittrice

Natalie Haynes ci dice qualcosa di più sulla guerra di Troia

Il canto di Calliope: la trama

Creusa aveva visto con i propri occhi la flotta che prendeva il mare, quindi non riesce a capacitarsi del perché di questo incendio e di ciò che sia accaduto.

Il canto di Calliope è un romanzo che ha come centro della trama le donne. Si parte dalla Musa che, rispetto a quello di Omero, è meno accomodante perché è convinta che tutto ciò che è realmente accaduto non è stato narrato nella sua totalità perché qualcosa legato alle figure femminili non è stato detto.

All’interno delle pagine troviamo Cassandra, Andromaca, Clitennestra e Pentesilea che raccontano la loro storia e i loro pensieri intimi. Le protagoniste spiegano i complicati risvolti psicologici dettati dalle loro scelte ma non solo vengono affrontati i momenti di solitudine, di vendetta e di dignità morale di fronte alla morte.

Ma tra le pagine di Natalie Haynes emergono anche: Creusa, Ifigenia, Penelope e Briseide. Il libro è incentrato interamente sulle protagoniste femminili che siano esse greche o troiane e quindi si parla di questa storia dalla parte delle donne rese schiave e di quelle che hanno vinto.

Il canto di Calliope prende spunto da fonti storiche, soprattutto quelle meno note, perché la guerra di Troia non è appartenuta solo agli uomini ma anche alle donne. Il romanzo uscirà nelle librerie il 21 gennaio.

Se siete appassionati di rivisitazioni di grandi classici: Itaca deserta ruggine di Francesco Randazzo è un altro libro che non potete lasciarvi scappare.

Luna Smeraldo: una casa sicura per donne vittime di violenza

La cooperativa Sociale La Città della Luna inaugura Luna Smeraldo, una casa di accoglienza per donne vittime di violenza, sul territorio di Avellino.

La cooperativa era già presente sul territorio campano a Cava de Tirreni con Luna Diamante che ha la stessa funzione del nuovo progetto.

Luna Smeraldo è un luogo sicuro che ha come obiettivo quello di accogliere le donne in difficoltà per fornire loro sostegno, ascolto, attenzione e soprattutto rispetto.

Scopo principale di questa struttura è quello di offrire un alloggio sicuro a donne e ai loro figli, salvaguardandone l’incolumità psico-fisica.

Luna Smeraldo: casa accoglienza per donne maltrattate

Donna in bianco e nero che piange

Luna Smeraldo: i servizi

Luna Smeraldo offre:

  • Ospitalità e protezione in un luogo riservato e sicuro
  • Possibilità, per la donna e per i suoi figli, di avere a disposizione nuove risorse e di sperimentarsi in un tempo e in uno spazio alternativo fatto di legami e relazioni funzionali per porre le basi per una vita relazionale, sociale e lavorativa autonoma.
  • Ascolto e supporto psicologico che aiuti a rielaborare la situazione di maltrattamento subito o assistita verso una migliore consapevolezza di sé e delle proprie potenzialità.
  • Assistenza legale che miri a un processo di conoscenza dei propri diritti e delle opportunità sociali e giuridiche.
  • Servizi di orientamento al lavoro e all’autonomia abitativa volti all’individuazione di un percorso d’inclusione sociale e lavorativa verso un’indipendenza economica.
  • Reperibilità 24 ore su 24 da parte di personale specializzato.

In breve Luna Smeraldo favorisce attraverso la presa in carico di storie complesse percorsi di crescita personale affinché la donna possa essere sempre soggetto attivo e consapevole in grado di uscire da situazioni di violenza e abuso.

Il numero di riferimento di Luna Smeraldo è 320 49 18 703.

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