redazione

Teatro Cilea: Andrea Delogu con 40 e sto

40 e sto è un folle spettacolo di Andrea Delogu e Rossella Rizzi, che racconta le donne alla soglia dei 40 anni: il giro di boa, la crisi e la rinascita, la libertà e le battaglie contro i luoghi comuni.

Districandosi tra bizzarri pretendenti, traslochi, social, supermercati per single, Max Pezzali, paparazzi, viaggi, libri auto fogli di giornale…Andrea Delogu attinge a piene mani dalla sua vita privata, raccontandosi senza filtri in un esilarante flusso di coscienza in cui il pubblico si riconoscerà.

In questo sorprendente viaggio, Andrea si metterà a nudo trascinandoci nella sua nuova vita, quella di una quarantenne che, riappropriatasi della propria indipendenza, si metterà in gioco esplorando le mode, i vizi e le ossessioni di questa strana epoca che viviamo.

Sorpresa dall’approccio e le aspettative degli uomini, dal giudizio di una società che ti vuole madre a tutti i costi e dal seduttivo desiderio di sentirsi accettata, Andrea capirà che quando compi 40 anni si gioca un’altra partita. Dove è in palio la cosa più importante di tutte: la libertà di essere sé stessi.

Trasversale, pungente, stravagante. Andrea Delogu non le manda a dire. E ce n’è per tutti, giovani e meno giovani, uomini e donne, madri e padri, femministe arrabbiate, poliamorosi convinti, animalisti in crisi, hippy mancati e monoteisti part-time.

Arriva al Teatro Cilea Andrea Delogu col suo spettacolo 40 e sto che sarà in scena i giorni 16 e 17 dicembre alle ore 21.

Irpinia Express: partono i treni del Natale

Il territorio irpino, con i suoi borghi suggestivi circondati da natura incontaminata, è una tappa ideale per chi vuole evadere dalla città. Soprattutto durante il periodo natalizio l’Irpinia è un vero tesoro da scoprire con i suoi colori, il buon vino e la buona cucina. È proprio in questa atmosfera natalizia che l’Irpinia express farà tappa nei borghi più suggestivi dell’Irpinia.

Irpinia Express

Irpinia Express: le tappe natalizie

La prima tappa è l’11 dicembre a Lioni, il borgo con più di mille anni di storia, situato all’interno del parco regionale dei Monti Picentini e dove natura e storia s’incontrano dando vita a un luogo dal fascino senza tempo. La partenza è alle ore 9.00 dalla stazione di Avellino con parcheggio esterno. A bordo, la degustazione del panettone al cioccolato della pasticceria Memmolo e un calice di “Chicco d’Or” di Tenuta Cavalier Pepe, un passito bianco con sentori di albicocca e frutta secca, ideale per accompagnare i dolci natalizi. Sempre a bordo si continuerà la degustazione con un calice di Fiano della Cantina del Taburno. Alle 12 è previsto l’arrivo a Lioni con aperitivo “culturale” nell’aula consiliare del municipio. I visitatori potranno poi pranzare dove desiderano, per poi cominciare, intorno alle 15.00, il tour al Casale Leonum, dove si vedrà tra le altre cose la statua del leone che dà il nome alla città.Alle 17.00 partirà il treno dalla stazione con arrivo ad Avellino intorno alle 20. Costo degustazione 𝟏𝟐,𝟎𝟎€ a persona con prenotazione obbligatoria (Gerardo -𝟑𝟑𝟓 𝟔𝟔𝟎𝟔𝟎𝟒𝟖).

Il 18 dicembre si parte invece alla volta di Lapio uno dei più affascinanti borghi che si trovano in Irpinia, con una storia antica. Infatti, già gli antichi romani apprezzavano la grande fertilità di queste terre, in grado di produrre cibi e vini dai sapori unici, e molti prodotti sono delle eccellenze gastronomiche con alle spalle secoli e secoli di tradizione. La partenza è alle 10.30 dalla stazione di Avellino. L’arrivo è previsto per le 11.30, dove una navetta porterà i visitatori all’interno del borgo. L’amministrazione accoglierà i visitatori al loro arrivo con un rinfresco, per poi lasciare libera scelta per il pranzo; sono molte le strutture ristorative che si possono raggiungere dal centro storico, e si consiglia la prenotazione Officina del gusto (338 6908358), Calafìa Winebar (349 8200447, Aperifiano (320 6921024), Fattoria Maria Petrillo (339 4753881).Dopo il pranzo, alle 15 partirà la visita guidata al borgo, dove si potranno ammirare i presepi degli artigiani di Lapio e il “Mercatino delle Eccellenze” con prodotti tipici del territorio.

La musica dal vivo del concerto natalizio accompagnerà i turisti durante la loro visita, e per accontentare i più piccoli si potrà visitare l’angolo della posta di Babbo Natale al palazzo Filangieri. Alle 18 tappa al Ponte Principe, illuminato per l’occasione e allestito con installazioni artistiche. Qui si ammirerà lo spettacolo pirotecnico che conclude la visita. La partenza è prevista per le 20 con arrivo ad Avellino alle 21.

Info e prenotazioni: biglietti in vendita su tutti i canali di Trenitalia, biglietterie e self-service in stazione, agenzie di viaggio abilitate.

Abitarsi. La psicandria delle emozioni

Abitarsi. La psicandria delle emozioni è il quarto del progetto ideato dagli autori che hanno unito la passione della musica alle loro professioni.

Come i precedenti, la musica è lo strumento per svelare a sé stessi e agli altri i mondi che ci abitano e abitiamo. Mentre i primi tre libri esploravano temi sociali, questo e le canzoni che lo accompagnano, partendo da alcune emozioni primarie come la rabbia e la paura, indagano le emozioni secondarie che nascono dall’interazione sociale, come la vergogna e l’invidia, fino a raccontare sentimenti più complessi e nobili come la gratitudine, la gentilezza, il coraggio, la speranza e altri meno salutari come l’odio.

Riconoscere e dare un nome alle proprie emozioni, riuscire a descriverle nei correlati corporei, capirne la funzione all’interno delle relazioni umane, con l’obiettivo di imparare a regolarle internamente, rappresentano competenze fondamentali per il raggiungimento del benessere psicologico.

L’intento degli autori con questo lavoro è stato quello di scrivere canzoni originali che potessero contribuire a raccontare e spiegare le emozioni e i sentimenti, come segnali utili e importanti nella spinta all’azione e nelle interazioni sociali. Brani che vogliono porre l’accento sul variegato mondo interiore, per aiutarci anche a descrivere ciò che sentiamo, riuscendo a dare un nome ad esperienze emotive con l’aiuto della musica.

Cantare le emozioni per dirsi le emozioni. Un libro da leggere e ascoltare. E anche da canticchiare grazie ai QR code presenti nei diversi capitoli.

Un libro per chi professionalmente si prende cura degli altri imparando ad aver cura di se stessi.

Abitarsi. La psicandria delle emozioni: gli autori

Gaspare Palmieri: chi è?

Gaspare Palmieri è psichiatra, psicoterapeuta, dottore di ricerca in psicobiologia dell’uomo, istruttore di mindfulness e cantautore. Svolge attività clinica a Modena e Reggio Emilia. Ha pubblicato tre CD cantautorali e due saggi musicali. È stato finalista al Musicultura Festival (edizione 2009) con il brano “Mio fratello”. Ha collaborato come autore all’ultimo disco di Francesco Guccini.

Cristian Grassilli: biografia

Cristian Grassilli è psicologo, psicoterapeuta, musicoterapeuta, cantautore. Psicologo borsista presso centro ADHD del Dipartimento di Salute Mentale dell’AUSL Bologna. Svolge attività libero professionale presso il Centro Terapia Cognitiva Bologna, di cui è co-fondatore. È tra i vincitori del Musicultura Festival (edizione 2008) con il brano “Sotto i portici di Bologna”. Ha collaborato come autore all’ultimo disco di Francesco Guccini.

Con La Meridiana hanno pubblicato La Psicantria. Manuale di psicopatologia cantata (2011), La Psicantria della vita quotidiana (2014) e La neuropsicantria infantile (2017).

Il cinema diversamente di Dominique Noguez

Il cinema diversamente di Dominique Noguez analizza i fantasmi della quotidianità occidentale del secondo Novecento, la disillusione politica, la paura della morte, la degradazione del tempo, e rapportandoli alle ‘visioni’ del grande schermo, Dominique Noguez cerca di «mostrare il cinema nella sua totalità, nelle sue illuminazioni positive e negative».

Le opere di Godard, Pasolini, Robbe-Grillet, Bergman, Rohmer e di tanti altri grandi cineasti vengono così esaminate lungo pagine dense di humour e di ironia postmoderna, secondo una prospettiva per la quale il cinema diviene la chiave di lettura e «l’immagine che le società occidentali danno di se stesse».

Dominique Noguez

Dominique Noguez: chi è?

Dominique Noguez(1942-2019) È stato professore di Estetica della Letteratura e del Cinema alla Sorbona di Parigi.

Scrittore e critico cinematografico, si è in particolare interessato al cinema di avanguardia (Éloge du cinéma expérimental, 1979) e al cinema underground nordamericano (Une renaissance du cinéma: le cinéma underground américain, 2002).

Tra le sue opere si ricordano: Essais sur le cinéma québécois (1970), Trente ans de cinéma expérimental en France 1950-1980 (1982) e Cinéma & (2010).

K-ANT: Pulsar è il nuovo singolo

Dal 9 dicembre disponibile su tutte le piattaforme digitali e in radio Pulsarnuovo singolo di K-ANT che anticipa il nuovo album di prossima uscita. Il brano è sostenuto da un drumming con richiami reggae e dub che si intreccia con una linea di basso marcata ed avvolgente mentre le trame chitarristiche, cariche di tensioni quasi jazz e nu-soul, si mescolano ai tappeti di tastiere e campionamenti elettronici creando il connubio perfetto per le lyrics e metriche hip-hop.

K-ANT:

Riaprire ciclicamente una porta che si era chiusa, così come quando si ripudia un amore ma si continua ad alimentarlo e si comincia a ruotare sulle stesse convinzioni anche se opposte. Come una pulsar, una stella esplosa, le sue regioni interne collassano eppure ruota velocissima senza mai rompersi.

K-ANT

K-ANT: progetto artistico, band, persona

In costante viaggio tra Bisceglie e Molfetta, impregnato da quell’odore tipico di sottani umidi, adattati a sale prove. Influenzato da una miscela di generi che vanno dallo ska al reggae, dal rap al funk, dall’elettronica al rock. Quasi 20 anni di testi e musica, di poesie e canzoni che vanno dall’incoscienza immatura di voler cambiare il mondo, alla consapevolezza raggiunta di voler guardare dentro me stesso.

K-ANT (che si legge “chei-ant”) nasce nel 2003 come progetto solista, diventato band nel 2011. Originario di Bisceglie (BT) oggi si presenta live con una formazione di 5 elementi, il cui genere fonde funk, rap e rock. Dal 2011 protagonista di numerosi live in tutta Italia sia per la vittoria del contest “A.R.T. Medimex – ARCI Re.A.L. Tour 2012”, che per gli opening act di artisti come Caparezza, Ministri, Rezophonic, Subsonica e Tre Allegri Ragazzi Morti.

Nel 2012 autoproduce il disco “Il Problema”. Nel 2014 vengono inseriti 2 brani in “Hit Mania Special Edition”. Nel 2015 esce il disco “La Concezione Del Tempo” (feat. Caparezza, Molla, ThinkAboutIt) grazie alla vittoria del bando Puglia Sounds Record, e si esibisce come opening act di Manu Chao e al Concerto del Primo Maggio Taranto.

Nel 2016 esce il videoclip “La rivoluzione del Ctrl Alt Canc” e 2 brani dell’album vengono inseriti in “Hit Mania Champions 2016”. Dal 2018 ad oggi è stato impegnato nella produzione del nuovo disco, collaborando con il collettivo “Crooked Waves” prima, e con l’etichetta Trulletto Records poi.

Turismo, al Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni l’Oscar della Sostenibilità 2022

Turismo, al Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni l’Oscar della Sostenibilità 2022. La premiazione al TTG di Rimini.

Al Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni è stato assegnato l’Oscar per la destinazione che ha registrato il più alto Indice di Sostenibilità nell’ambito della settima edizione di Italia Destinazione Digitale, l’evento, ospitato nel corso del TTG Travel Experience di Rimini, che ha riconosciuto gli Oscar del Turismo alle destinazioni turistiche italiane che hanno registrato le migliori performance secondo turisti e visitatori in termini di qualità, ospitalità e servizi.

Turismo, al Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni l’Oscar della Sostenibilità 2022

Ha dichiarato Tommaso Pellegrino, Commissario del Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni:

Un prestigioso riconoscimento per il nostro territorio ottenuto grazie al lavoro incessante che abbiamo fatto in sinergia con tutte le realtà del Parco. È da anni che investiamo sulla sostenibilità ambientale ritenendo che il patrimonio naturalistico e paesaggistico debba diventare la principale opportunità per il nostro territorio.

La Campania, che nel 2021 aveva vinto il riconoscimento come migliore regione per le azioni anti-Covid, quest’anno vince l’Oscar per la destinazione che ha registrato il più alto livello di Sustainability Index, grazie al Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.

Ha aggiunto il Presidente Pellegrino:

Sono orgoglioso di questo traguardo che peraltro si va ad aggiungere all’altro prestigioso riconoscimento dell’Istat che ha certificato il brand Cilento tra i primi tre più conosciuti in Italia. Un ulteriore attestato per un lavoro che è riuscito a imporre la nostra terra all’attenzione del turismo mondiale, a conferma che il nostro Parco è sempre più il Paradiso del turismo sostenibile.

La Fiera dell’Immacolata a Grottaminarda rinasce

Dopo uno stop forzato causato dalla pandemia, ritorna in una nuova veste la Fiera dell’Immacolata a Grottaminarda.

L’Amministrazione comunale di Grottaminarda punta sul territorio, sull’importanza del settore agroalimentare ma soprattutto sugli antichi sapori a Km0.

Quella della Fiera dell’Immacolata 2022 a Grottaminarda è stata una vera e propria sfida.

Assessore al commercio di Grottaminarda

Come spiega l’Assessore al Commercio, Doralda Petrillo:

La Fiera dell’Immacolata di Grottaminarda è una tradizione secolare che abbraccia non solo la nostra comunità ma tutto il circondario e i paesi limitrofi. Questo è uno degli eventi più attesi dell’anno.

La novità di questa edizione consiste nell’aver voluto settorializzare la Fiera, separando il settore alimentare da quello non alimentare per evitare la promiscuità merceologica, che ha caratterizzato le edizioni precedenti.

Questo ha consentito di dare maggiore rilievo al settore agroalimentare e quindi dei prodotti tipici locali.

Ciò ha consentito di poter dare un ordine al grande flusso di visitatori che c’è sempre stato ma soprattutto di far conoscere e scoprire le primizie ed eccellenze del nostro territorio.

Questa scelta non è stata facile, la definirei coraggiosa perché, nella maggior parte dei casi, i cambiamenti non sono ben visti perché fanno scaturire timore e perplessità.

Questa scelta di dividere i settori ci ha permesso di dare risalto alle nostre imprese locali che da sempre operano sul nostro territorio, cercando di evitare l’offuscamento delle attività commerciali stabili di Grottaminarda.

Il focus della Fiera dell’Immacolata, dunque, si è focalizzata sul commercio a 360 gradi. Alla Fiera hanno partecipato le associazioni locali di categoria: Slow Food, Coldiretti e Confagricoltura.

Per quanto concerne l’importanza dei prodotti tipici grottesi, l’Amminisrazione comunale di Grottaminarda ha avviato la pratica per la certificazione Deca Certificazioni Totale controllo delle materie prime e dei prodotti realizzati, secondo un sistema qualità conforme, che ha come scopo la salvaguardia dei prodotti tipici di un determinato Comune.

Verrà in seguito formata una commissione che avrà il ruolo di valutare i prodotti tipici del territorio grottese e che verranno inseriti nell’apposito registro.

Organizzare questo evento non è stato semplice soprattutto perché la Fiera di Grottaminarda non è regolata da un bando quindi le difficoltà non sono state poche ma gli sforzi sono stati ripagati dalla presenza delle persone e dei commercianti che si sono impegnati in prima persona.

Marcantonio Spera, sindaco di Grottaminarda, afferma con grande gioia:

Questa è la prima volta dopo 8 anni di partecipazione attiva ai lavori per la Fiera di Grottaminarda che ho visto tanto entusiasmo, tanta dedizione e tanta partecipazione nell’organizazzione di questo evento.

La Fiera dell’Immacolata 2022 dunque segna l’inizio di diversi eventi che si svolgeranno a Grottaminarda perché la nostra città, come sappiamo, ha una vocazione commerciale e di aggregazione.

Verranno annunciate altre iniziative che metteranno al centro non solo la nostra comunità ma anche le limitrofe, dando ampio spazio all’enogastronomia e alle tradizioni del nostro territorio che rappresentano la nostra memoria storica e ci ricordano chi siamo e da dove veniamo.

Un evento questo che cambia rotta e che predilige le tradizioni e le tipicità del territorio. Un primo passo tangibile per la riscoperta di un territorio ma soprattutto per ritrovare quel senso di collettività che era stato dimenticato e ricoperto dalla polvere per troppi anni.

Sospesi, in bilico: il nuovo singolo di Mariano Casulli tra presente e futuro

Disponibile dal 6 dicembre nelle piattaforme digitali e in radio Sospesi, in bilico, nuovo brano del cantautore pugliese Mariano Casulli. Il brano, prodotto da Molla, è espressione di un cantautorato classico, educato, che si interroga elegantemente sul futuro.

Sospesi, in bilico: il nuovo singolo di Mariano Casulli

Mariano Casulli spiega così Sospesi, in bilico:

Sospesi, in bilico è un brano che racconta il mood dei nostri tempi: una situazione di stasi, l’insicurezza del futuro che si alterna alla sospensione del presente. Chi l’ascolta viene proiettato in un sentimento di attesa, dove le figure retoriche narrano una fuga da una situazione problematica senza la possibilità di una alternativa: dunque, il benessere e malessere provocato dal sentirsi in bilico.

Mariano Casulli

Mariano Casulli: chi è?

Se dovesse descriversi, direbbe:

Ciao, sono Mariano Casulli. Vivo a Putignano ma sono di Noci, un paesino nella provincia di Bari. È il luogo dove ho iniziato e dove faccio musica. Dove ho preso lezioni di chitarra prima, batteria e canto poi. Con la musica ho fatto un patto d’amicizia vero: ad un certo punto ho pensato che era giunto il momento di restituirle tutte le emozioni che mi aveva donato fino a quel momento, e quindi ho iniziato a scrivere le mie prime canzoni. Il cantautorato è il mio ambiente, ma posso pensare di spaziare tra indie, pop e rock. Racconto quello che vivo o quello che vedo nella quotidianità, senza dimenticare temi sociali importanti e delicati allo stesso tempo. L’amore, poi, è come il sale: dà sapore alla minestra.

Mariano Casulli è un cantautore pugliese, della provincia di Bari. Suona la chitarra e la batteria. Si ispira ad artisti italiani ed internazionali come Tiromancino, Fabi, Cremonini, Dalla, De Gregori, Coldplay…ecc
Nel 2019 pubblica in maniera indipendente il suo primo singolo, “Ottobre”. Seguono “Scappi via” un brano accompagnato da videoclip musicale che parla di violenza di genere e “Silenzi a cui tornare”. Il 30 ottobre 2020 viene pubblicato il quarto e ultimo singolo, “Resilienza”: con questo brano Mariano viene individuato tra i 10 migliori singoli e video del 2020 pugliesi per la rivista “PugliaMusic”. Il 27 novembre 2020 esce il suo primo album di inediti, “Silenzi a cui tornare”, prodotto dalla Vinyl Sound di Noci e che vede la collaborazione di diversi musicisti: Alessandro Semeraro; Giacomo Monopoli; Pierfrancesco Trisolini; Giovanni Gentile e Adriano Laera.
Il 6 Dicembre 2022, a distanza di quasi due anni dall’ultima pubblicazione, esce il suo singolo “Sospesi, in bilico” prodotto dal produttore barese MOLLA, missato da Niki Intini e masterizzato da Salvatore Addeo.

Giving Up è il nuovo singolo dei Down To Ground

Giving Up (di Michele Cesca e Carlo Narduzzo) è il nuovo singolo dei Down To Ground, un inno a non arrendersi di fronte alle circostanze difficili che la vita può presentare. Scritto in un momento particolarmente complicato della vita del frontman questo brano incita ad affrontare le situazioni con coraggio e determinazione. Questo rende più forti e più consapevoli delle proprie possibilità. Influenze Hip-Hop, Rap e Rock ‘70 sono predominanti in tutto il pezzo che trascina l’ascoltatore in un viaggio musicale molto suggestivo. Il brano è già disponibile nei principali store digitali con distribuzione Universal Music Italia.

La band è composta da Michele Cesca (Voce), Paolo Narduzzo (Basso), Alessandro Morgan (Batteria), Charlie Narduzzo (Chitarra e Voce), Tobia Fardin (Chitarra e Tastiere).

Il produttore è Pietro Foresti, coadiuvato da Andrea Ravasio alla parte tecnica, Burak Kahraman (importante compositore londinese, autore delle musiche per spot di Coca-Cola, Vodafone, Nescafè, Nokia tra gli altri) nella scrittura degli arrangiamenti.

A dirigere il progetto Andrea Dulio (manager prima degli Oasis e ora dei fratelli Liam e Noel Gallagher) che ha portato i DTG a siglare un importante accordo con Universal Music Italia per la distribuzione dei prossimi singoli e album.

Down To Ground

Nel 2016 La band, voluta direttamente da Skin, è stata impegnata nell’apertura dei concerti del tour italiano degli Skunk Anansie; al Pistoia Blues Festival 2016, Rock In Roma 2016, Postepay Sound Piazzola sul Brenta (PD), Torre Regina Giovanna (Brindisi) e Teatro Antico di Taormina.

Il primo singolo “Belong”, tratto dall’album “The World We Live In” viene scelto come jingle ufficiale del Pistoia Blues Festival 2016.

Down To Ground è il progetto musicale che nasce in provincia di Treviso nel gennaio 2007 con spiccata vocazione internazionale. “Down To Ground” è una tipica espressione anglosassone utilizzata per indicare chi persegue i propri obiettivi, sogni e speranze ma sempre con i piedi per terra. La band è composta da una formazione multietnica, frontman Maori (New Zealand) per cui è stato scelto di utilizzare la lingua inglese nella scrittura dei testi.

I Down To Ground hanno pubblicato 2 album in studio, Early in the Morning (2013), The World We Live In (2016) e 6 singoli tra i quali Xmas Lights (incluso nella compilation Xmas In Rock Vol.2 di Radio Virgin). Il terzo album in studio è in uscita per l’inizio del 2023.

Cinque Comuni in rete per la prima edizione della Natività vesuviana

Eventi, musica dal vivo, mostre, mercatini di Natale, percorsi turistico-culturali ed enogastronomici nei comuni di San Giorgio a Cremano (capofila del progetto), Portici, Pollena Trocchia, San Sebastiano al Vesuvio, Qualiano. E’ il Natale realizzato con la direzione artistica di Gino Rivieccio, Natività vesuviana…terra che produce bellezza e che vedrà alternarsi artisti come Neri per CasoRadio Rocket, l’orchestra del maestro Carlo Morelli “That’s Napoli live show”, la comicità con Antonio D’AusilioMino Abbacuccio, Peppe Laurato e Mariano Bruno.

Il programma della prima edizione di “Natività vesuviana … terra che produce bellezza”, progetto realizzato con fondi POC Campania 2014/2020, è incentrato su una serie di eventi immersivi nella Cultura Vesuviana.

Cibo, mostre, visite guidate, workshop sull’eccellenze del territorio, attività ed esperienze con tematiche enogastronomiche, esibizioni musicali e di cabaret ma anche fotografia e ombre cinesi. Un percorso a tappe in tema natalizio mirato a “ricongiungere” i cittadini, le nuove generazioni e i turisti alla riscoperta del territorio vesuviano e delle antiche tradizioni. I Comuni in rete hanno attivato un sistema di car-sharing per raggiungere le location nelle fasce orario non servite dal trasporto pubblico. Basterà contattare il servizio tramite i siti comunali o la pagina Facebook ufficiale.

Spiega il Sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno:

La creazione di un sistema di rete tra i 5 comuniintende creare un’identità comune ed essere inserita così nei flussi turistici nazionali e internazionali, come area turistica unitaria.  Natività Vesuviana è solo una prima tranche di appuntamenti dedicati al Natale che si svolgerà nella nostra città. A questi seguiranno spettacoli, concerti, mostre, parate a tema.

Natività vesuviana

Natività vesuviana: appuntamenti a San Giorgio a Cremano

Si parte con “Aspettando Natale” (4, 10 e 11 dicembre) mostra che si svolge a San Giorgio a Cremano all’interno della cappella intitolata all’Immacolata Concezione che completa la struttura architettonica di Villa Vannucchi. In esposizione prodotti dell’artigianato vesuviano, opere uniche fatte a mano di bijoux realizzati con tecniche francesi risalenti al XV e XVI secolo che permettevano di adornare gli ambiti dei nobili e del Re Sole. La mostra è anche una tappa di un percorso turistico con visite guidate tra le ville del ‘700 e le chiese sangiorgesi. Sempre a San Giorgio a Cremano nella suggestiva Villa Bruno l’11 dicembre Palepolis”, tra risate e suggestioni una visita teatralizzata tra miti, leggende e tradizioni dell’antica Neapolis. Una messa in scena di ‘O Munaciello, una delle figure esoteriche più famose e caratteristiche della tradizione napoletana passando per la leggenda dello spirito domestico la bella ‘Mbriana. Ci sarà spazio anche per la riproposizione dello storico monologo del caffè presente nella commedia “Questi Fantasmi!” di De Filippo e della recita della poesia ‘A Livella di Totò. Nello stesso giorno ci sarà il “Mercato Solidale di Natale”. Sempre a Villa Bruno, dall’8 al 31 dicembre, “Anche’io Presepio” la XXIX edizione della mostra d’arte presepiale. Il 17 e il 18 dicembre al Museo del Vino di Villa Bruno si terrà il percorso enogastronomico “Complici diVini”, per avvicinarsi al mondo del vino con nuovi approcci grazie all’unicità del territorio campano si conosceranno nuove emozioni grazie alla sensibilità del palato. L’ultimo appuntamento previsto nel Comune di San Giorgio a Cremano è con l’atteso concerto dei Neri Per Caso che si esibiranno dal vivo il 26 dicembre, ore 19 ingresso libero su prenotazione via email fino esaurimento posti, presso le Fonderie Righetti di Villa Bruno. Il celebre gruppo salernitano che canta “a cappella” eseguirà un repertorio a tema natalizio.

Natività vesuviana: appuntamenti a San Sebastiano al Vesuvio

Le iniziative presso il comune a piedi del Vesuvio iniziano l’8 dicembre, Piazza Belvedere, con il laboratorio ludico e didattico “Passeggiando con i folletti”.  Sempre dall’8 dicembre la Mostra di Artigianato Locale (Piazza Belvedere) con esposizioni di prodotti tipici del Vesuvio e degustazioni. Tra comicità e musica proseguono gli eventi il 9 dicembre, presso la tendostruttura di Piazza Belvedere, con “Remember show” con Peppe Laurato e Salvatore Turco. Prenotazioni all’indirizzo prolocosansebastianoalvesuvio@gmail.com .

A seguire concerto con Rosaria Mallardo band. Il 10 dicembre percorso di trekking condurrà i turisti a visitare le chiese del circondario. Il 10 dicembre si potranno visitare le chiese e il santuario di San Sebastiano, e comuni limitrofi, grazie al progetto “Trekking, natura e culto”. L’11 dicembre presso il Santuario di San Sebastiano Martire il concerto natalizio “A Chiristmas Carol” con l’Ensemle Theaomai composto dagli allievi del Conservatorio San Pietro a Majella. Le iniziative a San Sebastiano al Vesuvio si concludono il 21 dicembre con lo spettacolo del comico Antonio D’Ausilio (ore 20 Tendostruttura Piazza Belvedere, ingresso libero fino esaurimento posti) “Napolentoni” un viaggio, tra risate e riflessioni, in un paese ricco di contraddizioni.

Natività vesuviana: appuntamenti a Qualiano

Anche nel comune a nord di Napoli gli eventi avranno inizio l’8 dicembre (Piazza D’annunzio ore 20), protagonista il tenore Giuseppe Gambi con il Concerto di natale che metterà in mostra il giovane tenore napoletano, che vanta una voce dal timbro elegante unito ad un indiscutibile carisma e presenza scenica. Il 10 dicembre, tra via Roma e Piazza D’Annunzio, l’immancabile Villaggio di Natale con giochi, musica e animazione per bambini. Mentre dall’8 all’11 dicembre – in via Roma e Piazza D’Annunzio – la mostra fotografica “Luoghi e personaggi di Qualiano” e degustazione enogastronomica di prodotti tipici per i famigerati Mercatini di Natale.

Natività vesuviana: appuntamenti a Pollena Trocchia

Nel comune vesuviano che deve il suo nome al culto del dio Apollo ci saranno due appuntamenti di grande comicità e l’atteso presepe vivente: il 23 dicembre, presso il Teatro delle Suore degli Angeli (ore 19:30 ingresso libero fino ad esaurimento posti) “Risate sono l’albero” uno spettacolo di cabaret con i personaggi di Made in Sud come Mino Abbacuccio, Mariano Bruno e la musica dei Radio Rocket. La serata inizierà con un suggestivo spettacolo di ombre cinesi in cui un padre e suo figlio intraprenderanno per gioco un viaggio immaginario in un mondo di ombre magiche prima di far ritorno nella loro meravigliosa Napoli.

Una performance dell’artista Fabio Barone e suo figlio in gradi di trasportare grandi e piccini in una dimensione fantastica. Dal 27 al 28 dicembre, in via Molli dalle ore 19, “ ‘O Presepe e San Gennariello” a cura dei fedeli della parrocchia di San Gennaro. La chiusura degli eventi di pollina è affidata all’attore Ciro Cerruti che porterà in scena, sempre Teatro delle Suore degli Angeli (ore 19:30 ingresso libero fino ad esaurimento posti) “Shit Life – La vita di un attore” tra manie, fobie e psicosi di un attore nato alle pendici del Vesuvio. Nascere nel territorio vesuviano spesso porta a scegliere la strada dell’arte perché l’arte è in strada. Come lava pulsa, esplode e infiamma la vita delle persone e li fa diventare devoti al mestiere dell’attore.

Natività vesuviana: appuntamenti a Portici

Il Galoppatoio della Reggia di Portici, unico nel suo genere in tutta Italia, farà da cornice allo spettacolo “That’s Napoli – Live show”, il 28 dicembre (ore 21, ingresso libero fino ad esaurimento posti), ideato e diretto dal M° Carlo Morelli.

Lo spettacolo musicale, realizzato da un’orchestra di 22 cantanti e quattro musicisti, spazierà in un repertorio che accosta, creando fusioni anticonformiste, la musica classica napoletana con sonorità pop-dance. Uno show che trasporterà il pubblico in una dimensione ricca di buonumore, energia e positività coinvolgendo attivamente il pubblico in un vortice di entusiasmo.

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