redazione

David Bowie: a dicembre l’iniziativa L’arte sotto l’albero

Iniziativa speciale per la mostra David Bowie: the Passenger. By Andrew Kent in corso al Palazzo delle Arti Napoli in via dei Mille.

L’esposizione, che rimarrà aperta sino a fine gennaio 2023, presenta l’offerta L’arte sotto l’albero che consente di poter acquistare, esclusivamente online, e donare ad amici e parenti il tagliando d’ingresso associato ad uno sconto del 30% sugli acquisti al bookshop della mostra.

L’iniziativa messa in atto per la mostra, organizzata da Navigare srl in collaborazione con il Comune di Napoli, il PAN e la partnership del Vettore Ufficiale Trenitalia, consente ai visitatori di poter “regalare la cultura” durante il periodo natalizio. Dal 7 dicembre al 6 gennaio 2023 i possessori dello speciale tagliando, acquistabile sul sito ufficiale attraverso la piattaforma ticketone.it, potranno godere di uno sconto speciale (pari al 30%) al bookshop della mostra che resterà aperta tutti i giorni delle festività osservando solo una riduzione di orario il 24 e 31 dicembre, con chiusura anticipata alle 16.00, e il 1° gennaio con apertura ritardata alle ore 10.30.

David Bowie: the Passenger. By Andrew Kent

Museo Pan Napoli 23 settembre 2022
Mostra David Bowie: the passenger. By Andrew Kent
Foto: Stefano Renna

La mostra offre un particolare e approfondito spaccato sul decisivo periodo che Bowie visse nel 1976, in occasione dell’Isolar tour per presentare l’album Station to station, con 66 concerti in 4 mesi tra Canada, USA ed Europa. Del tour europeo, comprendente 25 tappe, il noto fotografo Kent documenta da una prospettiva privilegiata esibizioni e viaggi, tra navi, treni, hotel, ma anche l’esplorazione di Bowie delle città e dei loro luoghi più rappresentativi come la Piazza Rossa di Mosca, l’invalicabile Berlino Est, Victoria Station a Londra, dove si verificò l’incidente del presunto saluto nazista di Bowie. Le immagini e i documenti in mostra raccontano anche uno spaccato storico dell’epoca e dello spirito dei tempi nel clima di Guerra Fredda.

L’Isolar Tour europeo segnò anche la metamorfosi dallo scintillante Bowie – “Ziggy Stardust” al nuovo raffinato alter ego “Thin White Duke” (Duca Bianco). Decisiva fu la tappa tedesca: da lì, nei tre anni successivi nascerà la acclamata Trilogia berlinese, con gli album Low (1977), Heroes (1977) e Lodger (1979), e Bowie stringerà un più stretto legame con un altro mostro sacro della musica, Iggy Pop, con cui condivise la permanenza nella capitale, oltre che il viaggio a Mosca documentato da Andrew Kent, e fertili collaborazioni artistiche, come per il brano The Passenger (1977).

Numerosi sono anche i ricordi personali di Kent su specifici episodi, che accompagnano il percorso espositivo costellato da fotografie in bianco e nero e a colori, cimeli del tour, poster dei film in cui l’artista recitò, copertine di riviste ed LP, video, ricostruzioni di ambienti simbolici del viaggio e molto altro. Prezioso, in questa galleria, il contributo di appassionati collezionisti come l’italiano Mauro Luppi, riconosciuto tra i maggiori cultori mondiali di Bowie.

Mercatini di Natale 2022 ad Avellino

Nei nuovi chalet realizzati ad hoc, le mostre di design con Bumi Ceramiche, lo street food targato Mirko Balzano, un groupage delle eccellenze enogastronomiche a cura di Casa Irpinia, i laboratori creativi di Hortensia decorazioni e l’arte del vetro di Lorenzo Russo. E ancora, il meglio del mondo brassicolo con Donjon e Birrificio Ventitrè, la pasticceria delle feste di Ciotola, gli allestimenti a tema di La Fioreria. Ma c’è ancora tempo per raccogliere altre adesioni.

Fervono i preparativi per i Nuovi Mercatini di Natale della Città di Avellino. Un nuovo format studiato nei minimi particolari, solo eccellenze made in Irpinia, in Chalet di legno dal design avveniristico e dal calore nordico. Il tutto targato Visit Irpinia, la start up innovativa a vocazione turistico-ricettiva che accompagnerà gli avellinesi in questo nuovo ed esclusivo mood natalizio.

Per tutto il mese di dicembre e fino all’arrivo dell’Epifania, i Nuovi Mercatini di Natale organizzati da Visit Irpinia coloreranno piazza Libertà con eleganza e qualità, rendendo quello spaccato di città un posto avvolgente e magico dove trascorrere piacevoli momenti di festa insieme ad amici e parenti.

Gli oltre 10 mila metri quadrati di Piazza della Libertà saranno solcati dai 25 Chalet ecosostenibili e dal design ricercato, realizzati in esclusiva per il Natale avellinese da Re Legno di Cervinara, in una coreografia di profumi, sapori, colori ed emozioni mai viste prima in città.

Spiegano i rappresentati della startup:

Il nostro primo ringraziamento non può che andare al sindaco Gianluca Festa e al vicesindaco Laura Nargi per aver creduto nel progetto di Visit Irpinia e aver raccolto questa sfida che si giocherà sulla valorizzazione delle eccellenze artigianali ed enogastronomiche d’Irpinia I Nuovi Mercatini di Natale così intesi ed organizzati puntano sulla qualità della proposta, su una territorialità chiara e sulla voglia di promuovere i produttori, gli artigiani, gli imprenditori, insomma le più belle realtà di questa città e di questa provincia che contribuiranno a rendere ancora più magico il Natale 2022.

L’allestimento dei Nuovi Mercatini di Natale è ancora in corso ma sono già tante le adesioni di qualità raccolte per arricchire la proposta messa in campo su tutta la superficie pedonale di Piazza della Libertà per tutto il periodo delle feste.

Mercatini di Natale ad Avellino.

Concludono gli animatori di Visit Irpinia:

Abbiamo avuto tantissime adesioni in pochi giorni e siamo aperti ad accoglierne altre in modo da impreziosire ulteriormente l’area di piazza Libertà e regalare agli avellinesi e a tutti coloro che sceglieranno di visitare il capoluogo durante le Feste l’esperienza più magica possibile.

I Nuovi Mercatini di Natale della Città di Avellino si comporranno di un’area dedicata allo Street Food, aperta solo di sera, coordinata dallo Chef Mirko Balzano con il quale si rinnova una oramai consolidata e prestigiosa partnership che si declinerà ancora una volta attraverso il gusto, l’innovazione e la ricerca delle migliori materie prime.

Un food market, organizzato da Casa Irpinia, società benefit nata in piena pandemia e messasi da subito al servizio di chi produce eccellenze nel campo dell’enogastronomia irpina. In quest’area dove troveranno asilo gli ambasciatori del bello e del buono della provincia di Avellino, sarà possibile acquistare gustose strenne e confezionare box natalizie originali.

Il beverage sarà curato dagli artigiani brassicoli di Birrificio Ventitré di Grottaminarda e Donjon di Cervinara e per chi vorrà degustare le eccellenze enoiche dell’Irpinia dei tre DOCG ci sarà il Wine Bar gestito da Casa Irpinia.

Per addolcirsi il palato e anche l’anima ci penserà Gian Paolo Capaldo con The Rag., che proporrà nel suo Chalet i suoi profumatissimi panettoni artigianali e, soprattutto, il Panettoro il primo impasto di pandoro realizzato con tutte le tecniche e le accortezze rivolte al panettone. La piccola pasticceria delle feste, invece, sarà affidata alle cure e alla quarantennale esperienza dei pasticceri di Ciotola. Presente anche la pasticceria “Castello” di Cervinara con la creazione del maestro pasticciere Angelantonio Perrotta e i suoi celebri lievitati.

Veniamo all’area più prettamente dedicata agli “artisan” d’Irpinia, artisti ed artigiani del bello che potranno esporre o proporre laboratori creativi. Come nel caso di Bumi Ceramiche che allestirà una vera e propria mostra di design arricchita non solo dalle loro ultime creazioni ma anche dai lavori di altri artisti, in una sorta di collettiva a cielo aperto di primissimo ordine.

Ad Hortensia – Laboratorio artigianale di decorazione di Cecilia D’Agostino sarà affidata la parte creativa dei Nuovi Mercatini di Natale con l’organizzazione di laboratori creativi per grandi e per piccini realizzati in collaborazione con altri artisti avellinesi come l’illustratrice Bianca Pacilio, titolare del Chiaro Scuro Art Lab. Non mancheranno le botteghe di oggettistica natalizia come quella di Lorenzo Russo di San Potito, “L’artista del vetro” che realizzerà al momento addobbi in vetro e cristallo ed esporrà le sue ricercatissime ed originali “sfere” di Natale.

Gli allestimenti di tutta l’area saranno, invece, curati da La Fioreria – Solo cose belle che addobberà l’intera area di piazza Libertà con pini, agrifogli e vischi, per ricreare quell’atmosfera magica tipica del Natale.

Per info e adesioni sarà possibile contattare gli organizzatori di Visit Irpinia al numero 342.8025750.

Verde urbano: pianificazione, progettazione e gestione del verde

Verde urbano: pianificazione, progettazione e gestione del verde urbano” è il titolo del convegno organizzato dal D.I.A.R.C. Università Federico II, in collaborazione con l’ordine Architetti di Napoli e Provincia, Associazione Pubblici Giardini e Associazione Nazionale Imprese di Difesa e Tutela Ambientale, che si terrà venerdì 2 dicembre a Napoli, con il patrocinio del Comune di Napoli.

A fronte del ruolo fondamentale del verde urbano (parchi e giardini, aree attrezzate, verde decorativo e monumentale, verde sportivo, verde di arredo stradale e aiuole, esemplari arborei isolati e filari alberati) per la salute dei cittadini, per la vivibilità delle città e per la resilienza ai cambiamenti climatici, quali strumenti di pianificazione, di programmazione, di progettazione, di gestione e cura di questo prezioso patrimonio delle collettività si mettono in campo? Esperienze Italiane a confronto sul tema del Verde urbano.

Verde urbano Assoimpredia

Dichiara Alberto Patruno, Segretario di ASSO.IMPRE.DI.A.:

Gli ultimi eventi, verificatisi questi giorni nell’isola di Ischia, e qualche mese fa nelle Marche, evidenziano come i cambiamenti climatici stanno trasformando i nostri territori, quindi è necessaria una attenta prevenzione e programmazione, da parte dei Comuni d’Italia, della manutenzione dei Nostri territori, attraverso l’individuazione di adeguate strategie e strumenti di tutela del verde, non solo più ornamentale, ma funzionale, anche alla vivibilità e alla sicurezza delle nostre città.

Coordinamento scientifico: Giulia Agrelli, Giuseppe Bruno, Emma Buondonno e Emanuela Coppola e si ringrazia per la grafica: Gennaro Apicella.

Dissesto idrogeologico nelle aree interne

In regione Campania ci sono almeno 70 comuni con una popolazione esposta a rischio idrogeologico superiore a quella di Casamicciola, dove, secondo i dati ISPRA, 1 residente su 4 vive in zone a rischio. La maggior parte di questi sono piccoli comuni delle aree interne, periferici e ultraperiferici appartenenti a tutte le province campane.
Pensiamo a Ottati, nel Cilento, con il 92% della popolazione, la quasi totalità, esposta a rischio idrogeologico, Greci ad Avellino con il 98% di popolazione esposta. Questi comuni, oltre a scontare un deficit di mobilità, sanità e istruzione, si trovano in contesti territoriali fragili che impongono una riflessione sul loro futuro. Una situazione che deve spingere la giunta De Luca a un deciso cambio di passo rispetto alle proposte di cementificazione del territorio avanzate fino ad oggi. Denuncia il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle e Presidente della Commissione Aree interne Michele Cammarano.
Michele Cammarano

Michele Cammarano

Conclude Michele Cammarano:
L’esposizione al rischio costituisce un problema enorme, sia per il numero di vittime, come si è visto nell’Isola di Ischia, sia per i danni prodotti alle abitazioni, alle infrastrutture e all’apparato industriale e commerciale come avvenuto recentemente nel Cilento. Non si può trattare il tema del rischio idrogeologico con provvedimenti spot e figli dell’emergenza, come è stato fatto fino ad oggi, ma bisogna mettere in campo una programmazione seria e generale che mitighi il rischio e tuteli l’incolumità dei nostri concittadini. Lo spopolamento, la carenza di servizi e il deficit di sviluppo delle aree interne passa anche per la messa in sicurezza di un territorio che giorno dopo giorno diventa sempre più fragile.

“Quartieri spagnoli” lo sciopero delle donne contro la violenza

Trianon Viviani, ai “Quartieri spagnoli” lo sciopero delle donne contro la violenza. Da giovedì 1° dicembre, alle 21, la commedia musicale scritta, diretta e interpretata da Gianfranco Gallo.

Uno sciopero delle donne di camorra contro la violenza è al centro di Quartieri spagnoli, la commedia musicale scritta, diretta e interpretata da Gianfranco Gallo, in scena al Trianon Viviani da giovedì 1° a domenica 4 dicembre. La “prima” alle 21.

Ispirato alla Lysistrata di Aristofane, questo spettacolo ha totalizzato, dal 1999, oltre 500 repliche e migliaia di spettatori. L’Autore vi mette in scena una ribellione delle donne contro le violenze nelle loro famiglie camorristiche. «Al posto degli ateniesi e degli spartani della commedia greca, ci sono due famiglie dei Quartieri spagnoli, un piccolo spazio che contiene la città intera, sullo sfondo del mondo dei neomelodici» spiega Gallo.

Prosegue l’Autore:

In questa Napoli, che è un amalgama di Bene e Male, di commedia e di tragedia, di sceneggiata e del più raffinato Kabarett, drammaturgicamente ho mischiato le carte: echi di spettacolo leggero sullo sfondo di un destino da tragedia e momenti di commedia musicale pop, inseriti in una struttura che sfugge alle definizioni, danno vita a una favola dark, crudele e ironica, contraddittoria e appassionata.

Conclude Gallo:

I personaggi, dal protagonista Tonino ‘o Tedesco al neomelodico Ciro California e il ridicolo impresario Franchetiello Palermo si esprimono in modo sincero, con battute senza fronzoli, pensate e dette
come le parole di un popolo basso che ho voluto rappresentare, e rimandano nel loro piccolo, alle figure dell’Opera dei Mendicanti di John Gay o ai “tipi” del Teatro di Viviani per la loro libertà.

Nel cast, oltre allo stesso Gallo nel ruolo del protagonista Tonino ‘o Tedesco, in scena Gianni Parisi, nelle vesti del manager Franchetiello Palermo, Salvatore Esposito (Ciceniello), Lisa Imperatore (Lisetta), Matteo Mauriello (il Coro), Alessia Cacace (Maruzzella), Giusy Freccia (donn’Assunta), Michele Selillo (Ciro California), Giovanna Di Vincenzo (Susy, detta “Shaqquira”), Nello Nappi (don Armando) e Antonio Dell’Isola (Giovanni Capone, detto “Serpico”).

Quartieri Spagnoli di Gianfranco Gallo

Gianfranco Gallo

Quartieri spagnoli: trama

1999, nei Quartieri spagnoli vige la legge di Tonino ‘o Tedesco, tipo di boss in ascesa dalla violenza paradossale, che sfocia nel grottesco.

Il suo “basso” è di fronte a quello di Ciceniello, figlio dell’ex-boss che sta per sposare Maruzzella. Per un dispetto a Tonino, il futuro sposo organizza una festa per il matrimonio durante la quale si esibiranno più di cinquanta cantanti, mezza Napoli canora, tranne Ciro California, l’eccentrico e stonato neomelodico, fratello di Tonino.

Lo scontro è inevitabile e l’affronto merita una reazione adeguata. A farne le spese l’incolpevole manager Franchetiello Palermo.

Lisetta, dopo l’ennesimo atto di violenza del suo uomo, Tonino, convince le altre donne a ribellarsi e, con Maruzzella, donn’Assunta e Susy, detta “Shaqquira”, decidono di non concedersi più ai loro uomini per evitare di dare vita a una nuova generazione di camorristi. Ma…

Ritorna Lino Musella con Tavola tavola, chiodo chiodo…

Torna in scena Tavola tavola, chiodo chiodo…, uno spettacolo di e con Lino Musella, autentico talento della scena, tra i più apprezzati della sua generazione, vincitore – tra gli altri – nel 2019 del Premio Ubu come migliore attore.

Scrive Musella:

Tavola tavola, chiodo chiodo sono le parole incise su una lapide del palcoscenico del San Ferdinando, lapide che Eduardo erige a Peppino Mercurio, il suo macchinista per una vita, che tavola dopo tavola, appunto, era stato il costruttore di quello stesso palcoscenico, distrutto dai bombardamenti nel ‘43.
Faccio parte di una generazione nata tra le macerie del grande Teatro e che può forse solo scegliere se soccombere tra le difficoltà o tentare di mettere in piedi, pezzo dopo pezzo, una possibilità per il futuro, come ermeticamente indicano quelle parole incise nel Teatro di Eduardo che in realtà suggeriscono un’azione energica e continua.

A dare il là a questo nuovo progetto, fortemente voluto dall’attore napoletano e prodotto da Elledieffe e dal Teatro di Napoli-Teatro Nazionale, sono state le tante riflessioni emerse, durante la pandemia, sul mondo dello spettacolo e sulle sue sorti.

Tavola tavola, chiodo chiodo...

“Tavola tavola, chiodo chiodo…”
tratto da appunti, corrispondenze e carteggi di Eduardo De Filippo
di e con Lino Musella produzione ELLEDIEFFE e TEATRO DI NAPOLI – TEATRO NAZIONALE

Continua Musella nelle sue note:

In questo tempo mi è capitato di rifugiarmi nelle parole dei grandi: poeti, scrittori, drammaturghi, filosofi, per cercare conforto, ispirazione o addirittura per trovare, in quelle stesse parole scritte in passato, risposte a un presente che oggi possiamo definire senza dubbio più presente che mai; è nato così in me il desiderio di riscoprire l’Eduardo capocomico e mano mano ne è venuto fuori un ritratto d’artista non solo legato al talento e alla bellezza delle sue opere, ma piuttosto alle sue battaglie donchisciottesche condotte instancabilmente tra poche vittorie e molti fallimenti.

Questo grande artista è costantemente impegnato a ‘fare muro’ per smuovere la politica e le Istituzioni e ne esce spesso perdente, in parte proprio come noi in questo tempo, ma anche da lontano non smette mai di alzare la sua flebile, roboante voce e mi piace pensare che lo faccia proprio per noi”.

Anteprima VitignoItalia a Napoli per celebrare l’Italia del vino

Sta per terminare l’attesa per Anteprima VitignoItalia, ormai classica preview dell’appuntamento di maggio, considerato da tempo una delle più importanti iniziative del settore. E mai come quest’anno l’Anteprima, in programma a Napoli nelle bellissime sale dell’Hotel Excelsior di Napoli nella giornata di martedì 29 novembre, promette di essere un avvenimento in grado di soddisfare le aspettative del pubblico di appassionati e operatori del settore. Merito certamente dell’adesione all’evento da parte di oltre cento tra produttori vitivinicoli e consorzi provenienti da tutta la penisola per un totale di circa 500 etichette di assoluto valore.

Anteprima VitignoItalia a Napoli

“Una risposta davvero importante, al punto di averci costretto a dire molti no ad aziende che chiedevano di poter partecipare – commenta Maurizio Teti, direttore di VitignoItalia – Così come le prenotazioni all’evento, sia da parte dei winelover che degli operatori di settore, stanno superando di gran lunga i numeri delle precedenti edizioni. Né va dimenticata la presenza di un nutrito gruppo di giornalisti e operatori stranieri che prenderanno parte alla giornata, a dimostrazione di come VitignoItalia sia sempre più percepito come un punto di riferimento e di incontro. E questo non solo per quello che concerne le degustazioni ma anche sul versante dei momenti di confronto che, da qualche anno, caratterizzano il nostro programma. Per noi è infatti fondamentale contribuire al continuo sviluppo del nostro comparto vitivinicolo proponendo dibattiti e conversazioni tra i diversi player del panorama enoico nazionale.”

Va visto in tal senso il convegno “In & Out – Enoturismo + Export = il successo del vino italiano” che aprirà la giornata (inizio ore 11.30) di martedì 29 novembre, presso la Sala Mascagni del Gran Hotel Vesuvio, in Via Partenope, 45.

L’incontro, moderato da Giorgio Dell’Orefice, giornalista de IlSole24Ore, vedrà la partecipazione di Nicola D’Auria, Presidente del Movimento Turismo del Vino, Gabriella Migliore, funzionaria ICE Londra, Ferdinando Natali, responsabile sud UniCredit, Luciano Pignataro, prestigiosa firma del giornalismo di settore, con le conclusioni affidate a Nicola Caputo, Assessore Agricoltura Regione Campania. Al centro del convegno l’importanza della valorizzazione dell’enoturismo italiano affiancata a una forte presenza sui mercati esteri, al fine di consolidare il comparto vitivinicolo come asset di prim’ordine per il nostro Paese.

Il pomeriggio e la serata, come già detto, vedranno invece protagonisti produttori ed etichette di diverse regioni italiane e prevede la partecipazione di importanti Consorzi come Roma DOC, Prosecco DOC e Friuli DOC. Due i momenti in programma nelle sale dell’Hotel Excelsior: dalle 15.30 alle 17.30 un “primo turno” esclusivamente dedicato a stampa e operatori di settore, immediatamente seguito dalla seconda mandata aperta al pubblico pagante, dalle 17.30 alle 21.30.

“Un’anteprima così  partecipata – conclude Teti – è senz’altro un ulteriore stimolo per guardare avanti con fiducia e concentrarsi già da ora sulla prossima edizione di VitignoItalia. Napoli sta vivendo un momento di autentico fulgore e questo accresce l’importanza per la nostra città di ospitare una manifestazione come VitignoItalia, riconosciuta ormai da anni a livello nazionale e internazionale, punto di incontro e di scambio ideale per il mondo del vino, unanimemente considerato uno dei settori più importanti del Made in Italy.”

L’Osservatorio dell’Appennino Meridionale presenta il Sito web “Itinerari Culturali e Ambientali nel Cilento”

Sarà presentato martedì 29 novembre 2022, presso l’Osservatorio dell’Appennino Meridionale, il Sito web “Itinerari culturali e ambientali nel Cilento – Turismo sostenibile e sviluppo locale nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni” alla presenza delle autorità e dei sindaci dei Comuni del Parco coinvolti nel Progetto.

Il Convegno, come il Sito web, gode del patrocinio del Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale e del Dipartimento di Farmacia/ Corso di Laurea in Gestione e Valorizzazione delle risorse agrarie e delle aree protette.

L’Osservatorio dell’Appennino Meridionale, Consorzio costituito dalla Regione Campania, dall’Università degli Studi di Salerno e dalla Comunità Montana Irno Solofrana, ha realizzato il Sito web “Beni culturali e ambientali nel Cilento”, con l’intento di mettere a punto un prodotto che possa svolgere un ruolo attivo di conoscenza e di comunicazione della ricca ma, allo stesso tempo, poco conosciuta dotazione di risorse presenti nel territorio di riferimento.

Il Sito presenta quattro itinerari, individuati prevalentemente nelle aree interne del Parco, che coinvolgono 35 comuni; in particolare, per schematizzare, si tratta degli itinerari: “Palinuro – Caselle in Pittari”, “Lustra – Moio della Civitella”, “Roccadaspide – Piaggine – Castelcivita”, “Sicignano degli Alburni – Padula”.

“Il Sito web “Beni culturali e ambientali nel Cilento” è l’output di un Progetto di ricerca che ha avuto la finalità di studiare e promuovere un territorio dotato di un vasto, quanto importante e diversificato patrimonio – sottolinea la Prof.ssa Mariagiovanna Riitano, Presidente dell’Osservatorio dell’Appennino Meridionale, ideatrice e coordinatrice del Progetto e della sua realizzazione – Abbiamo invitato alla presentazione i sindaci dei Comuni coinvolti nel Progetto e siamo molto orgogliosi di aver constatato il loro interesse.

Attraverso gli itinerari proposti, si è inteso sottolineare l’importanza della sinergia tra comuni: fare rete può contribuire a valorizzare e promuovere, anche a fini turistici, i patrimoni presenti nel Parco. La forza del digitale, in questo caso, è messa al servizio di territori che meritano l’attenzione di un turismo di qualità, che possa favorire, in molti modi, lo sviluppo locale e costituire un attrattore per i tanti giovani che lasciano i loro comuni di nascita.

 Per ognuno degli itinerari è possibile, fra l’altro, osservare il contesto paesaggistico attraverso un video finalizzato a consentire una prima, veloce e suggestiva visita virtuale; consultare una cartografia tematica relativa alle diverse modalità disponibili per raggiungere i luoghi selezionati; conoscere il patrimonio storico/culturale di ogni Comune tappa dell’itinerario (beni storici, artistici, monumentali e archeologici, musei); scoprire il patrimonio ambientale del Parco attraverso cartografie tematiche dei Siti di interesse comunitario; consultare le cartografie interattive che riportano alle strutture ricettive e a quelle della ristorazione.

Grande è la rilevanza del patrimonio culturale, narrato in modo approfondito ed efficace e illustrato da una ricca banca dati fotografica, ma altrettanto importante è il patrimonio naturalistico costituito dai Siti di Interesse Comunitario (SIC), contesti riconosciuti dall’Unione Europea, rilevanti per la conservazione degli habitat naturali, della flora e della fauna selvatica e per il mantenimento della biodiversità.

“I SIC rappresentati nel Sito web sono 22 a fronte dei 32 presenti nel Parco, dei 44 della Provincia di Salerno e dei 108 della Regione Campania; le cartografie tematiche consentono una lettura dettagliata del territorio dei SIC ed evidenziano le formazioni vegetali prevalenti, descritte e illustrate puntualmente da apposite schede e da foto – prosegue il Presidente Riitano.

Il quadro complessivo che emerge evidenzia la ricchezza del patrimonio storico/culturale, ambientale e paesaggistico presente nell’area; arricchiscono la narrazione le molteplici modalità di presentazione dei contenuti: video, foto, schede illustrative, cartografie propongono uno o più viaggi virtuali capaci di stimolare la curiosità e l’interesse degli utenti”.

 

Programma: sito web “Itinerari Culturali e Ambientali nel Cilento”

L’incontro di presentazione si apre alle ore 15 con la registrazione dei partecipanti. Alle ore 15.30 i saluti istituzionali: Vincenzo Loia, Rettore Università degli Studi di Salerno; Salvatore Sica, Direttore Osservatorio dell’Appennino meridionale; Franco Alfieri, Presidente della Provincia di Salerno; Nicola Caputo, Assessore all’Agricoltura della Regione Campania; Felice Casucci, Assessore al Turismo della Regione Campania; Michele Cammarano, Consigliere Regionale e Presidente della Commissione Aree Interne della Regione Campania; Luca Cerchiai, Direttore del Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale; Pietro Campiglia, Direttore del Dipartimento di Farmacia; Virgilio D’Antonio, Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione.

A seguire, alle ore 16.30 l’apertura dei lavori, con l’introduzione di Mariagiovanna Riitano, Presidente Osservatorio Appennino Meridionale, i contributi sul patrimonio culturale di Luigi Vecchio, Dipartimento Scienze del Patrimonio Culturale e di Elio De Magistris, Dipartimento Scienze Patrimonio Culturale; il contributo sugli aspetti vegetazionali di Enrica De Falco, Presidente del Corso di Laurea in Agraria del Dipartimento Farmacia. Al termine Chiara Imbimbo e Domenico Pierro della Società A Lab, proietteranno il Sito web.

Alle ore 18 il momento dibattito su “Turismo e sviluppo locale nelle aree interne” con i sindaci e le autorità, mentre le conclusioni saranno affidate a Tommaso Pellegrino, Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.

Saranno presenti i sindaci: Antonio Marino – Aquara; Pietro D’Angiolillo – Ascea; Luigi Vertucci – Atena Lucana; Pietro Pessolano – Auletta; Giuseppe Parente – Bellosguardo; Concetta Amato – Casaletto Spartano; Giampiero Nuzzo – Caselle in Pittari; Antonio Forziati – Castelcivita; Rosario Pirrone – Centola; Carmine Casella – Felitto; Romano Gregorio – Laurino; Luigi Guerra – Lustra; Enrico Gnarra – Moio della Civitella; Angela D’Alto – Monte San Giacomo; Vincenzina Prota – Morigerati; Adriano De Vita – Novi Velia; Michela Cimino – Padula; Vincenzo Paolillo – Perdifumo; Domenico Barba – Pertosa; Domenico D’Amato – Petina; Renato Pizzolante – Piaggine; Massimo Loviso – Polla; Gabriele Iuliano – Roccadaspide; Giuseppe Balbi – Roccagloriosa; Pino Palmieri – Roscigno; Franco Latempa – Sacco; Francesco Cavallone – Sala Consilina; Ferdinando Palazzo – San Giovanni a Piro; Giovanni Fortunato – Santa Marina; Domenico Rubino – Sassano; Gerardo Botti – Sessa Cilento; Giacomo Orco – Sicignano degli Alburni; Michele di Candia – Teggiano; Salvatore Angelo Iannuzzi – Valle dell’Angelo; Antonio Sansone – Vallo della Lucania.

Avella: 4 dicembre tour alla scoperta dei monumenti e dei sapori

Un’immersione tra natura, storia ed arte. Il connubio ideale e perfetto in cui colloca l’Urban Trekking in programma il 4 dicembre presso la cittadina archeologica di Avella, dove sarà possibile immergersi ed ammirare in prima persona la storia e le testimonianze storiche della cittadina archeologica. Un passaggio ed un costante contatto tra storia e natura alla riscoperta di Avella su organizzazione di IrpiniAvventura in collaborazione con Avella Città d’Arte.

Il programma dettagliato della visita:

– Ore 10.00

Raduno dei partecipanti

presso Via Anfiteatro a piedi si raggiunge la collina del Castello

⁃ Ore 11.30 di ritorno dal Castello, lungo la strada, visita all’azienda “Lo Chalet del Formaggio” (Via del Foro Avellano) con degustazione

⁃ Ore 12.00 arrivo dei partecipanti all’Anfiteatro Romano per visita al parco archeologico.

⁃ Ore 13.00 pranzo

(colazione a sacco / oppure presso il “Moera”)

su Prenotazione

⁃ Ore 15.30 | partecipanti si sposteranno a piedi verso il Centro Storico per la visita al Giardino del Palazzo Baronale fontana e Museo Archeologico ed Immersivo MIA con tappa presso Gelateria il “Pasquino” per degustazione gelato alla Nocciola di Avella

DATI TECNICI:

TIPO ESCURSIONE: T(turistica )

PERCORSO COMPLESSIVO: 4 km

Inizio attività 10:30

FINE ATTIVITÀ ORE 17:30 circa

30 minuti durate visita al Castello

1 ora e 30 circa durata visita al Museo MIA

Attrezzatura consigliata: macchina fotografica;

È possibile richiedere informazioni e/o prenotare al seguente contatto (anche tramite WhatsApp): 32057906500.

 L’attività può essere soggetta a variazioni o annullamento legate al tempo meteorologico.

Comune di Grottaminarda: avviso pubblico per la selezione di un esperto tecnico

Il Comune di Grottaminarda ha pubblicato un Avviso pubblico per la selezione di un esperto tecnico con competenza in materia di consulenza e supporto all’Amministrazione ed al RUP (responsabile unico procedimento) in fase di programmazione, di progettazione, di affidamento in appalto e/o concessione, di esecuzione e collaudo di opere pubbliche e di servizi di competenza comunale come ad esempio: edilizia pubblica, edilizia scolastica, infrastrutture, impianti a rete, anche nei rapporti con Enti finanziatori. Richiesta in particolare una comprovata specializzazione per la definizione e l’attuazione degli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).

Il profilo richiesto è Middle (esperienza lavorativa uguale o superiore a tre anni) o con profilo Junior (esperienza lavorativa fino a tre anni). L’incarico di collaborazione professionale, mediante costituzione di rapporto di lavoro autonomo, avrà una durata non superiore ai trentasei mesi.

Comune di Grottaminarda

Comune di Grottaminarda

La domanda per presentare la propria candidatura dovrà pervenire entro 15 giorni dalla data di pubblicazione del presente Avviso sul sito istituzionale dell’Ente, secondo una delle seguenti modalità:

  1. in busta chiusa direttamente all’ufficio protocollo del Comune di Grottaminarda, sito alla Via Alcide de Gasperi, Grottaminarda (AV) (in tal caso l’istanza va presentata dal lunedì al venerdì dalle ore 08:30 alle ore 12:30 ed il martedì ed il giovedì dalle 16:00 alle 18:00); ai fini del rispetto del termine di deposito della domanda farà fede la data presente sulla ricevuta di avvenuto protocollo rilasciata dall’ufficio stesso.

  2. a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento all’indirizzo: Comune di Grottaminarda, Via Alcide de Gasperi, 83035, Grottaminarda (AV), ai fini del rispetto del termine di deposito della domanda farà fede la data di consegna del plico presso l’ufficio protocollo;

  3. a mezzo Posta Elettronica Certifica (PEC) personale, spedita al seguente indirizzo: protocollo.grottaminarda@asmepec.it;

Ogni altro dettaglio sulla tipologia di incarico e i requisiti richiesti può essere consultato nell’Avviso Pubblico, scaricabile dal sito istituzionale insieme al modello di domanda.

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