redazione

Il ricorso e conferma lo scioglimento del consiglio comunale di Pratola Serra

A tre settimane dalla sentenza del TAR Lazio che respinge il ricorso e conferma lo scioglimento del consiglio comunale di Pratola Serra, l’ex Sindaco Emanuele Aufiero rompe il silenzio e annuncia il ricorso in appello presso il Consiglio di Stato:

Ricorreremo in appello al Consiglio di Stato con forza e determinazione, consapevoli di essere nel giusto. È un atto necessario e doveroso per noi, le nostre famiglie e i cittadini di Pratola Serra. Le sentenze vanno rispettate, ma, come nel nostro caso, non sempre sono condivisibili. Vero è che il provvedimento del tribunale amministrativo regionale del Lazio respinge il nostro ricorso ma, a nostro parere, la sentenza rimodula, inequivocabilmente, fatti “valutati” in modo troppo discrezionale e tralascia altri aspetti fondamentali della vicenda. Infatti molti passaggi non sono del tutto chiari! Ci stiamo muovendo su un doppio binario: da un lato la questione giurisdizionale con l’appello presso il Consiglio di Stato, dove saremo assistiti dall’Avv. Walter Mauriello e dal Prof. Angelo Clarizia e, dall’altro, con un’attività di consulenza di massima levatura si stanno esaminando tutti gli atti affinché emerga ogni eventuale correlazione di carattere “politico/istituzionale” e ogni elemento che possa avere attinenza con la vicenda dello scioglimento. Trattasi di un passaggio ineludibile per fare piena luce su una vicenda a tinte troppo plumbee, per credere che possa essersi verificata naturalmente. Nonostante il calvario giudiziario che vede protagonisti me, la mia famiglia e la squadra che mi supporta, crediamo ancora fermamente nell’operato della magistratura e ci affidiamo completamente alla giustizia. Andremo fino in fondo, pur di far emergere la verità con ogni mezzo a nostra disposizione. Continuiamo a ricevere, quotidianamente, da parte dei nostri concittadini innumerevoli attestati di stima, solidarietà, vicinanza e stimolo ad andare avanti. A loro và il nostro immenso Grazie e la rassicurazione che profonderemo ogni sforzo affinché venga ripristinata la verità per essere presenti, certamente, nella prossima competizione elettorale.

Altri corpi / Nuove danze di Andrea Porcheddu

Un libro a più voci che intende avviare una riflessione anche in Italia per investigare le nuove espressioni della danza contemporanea: corpi diversi, fisicità extra-ordinarie, la disabilità e le nuove possibilità che può dare alla creazione artistica.

Curato dal critico Andrea Porcheddu, il volume si avvale delle riflessioni di studiosi, critici, operatori, aprendosi anche alle considerazioni di antropologi, filosofi, pedagoghi.

Si affiancano testimonianze dirette e interviste con danzatori e coreografi italiani e internazionali.

Arricchito da un impianto iconografico e da una teatrografia ragionata, il libro è uno sguardo sulle frontiere possibili della danza contemporanea.

A cura di Andrea Porcheddu.

Altri corpi / Nuove danze di Andrea Porcheddu

Altri corpi / Nuove danze di Andrea Porcheddu

Andrea Porcheddu: biografia

Critico teatrale e studioso.

Va a teatro dal 1988, più o meno ogni sera.

Collabora con «glistatigenerali.com», con «L’Espresso», «Che-fare.com» e con altre testate nazionali e internazionali.

Lavora come autore e conduttore per Radio3 Rai.

Nel suo percorso ha incontrato Emma Dante, Ascanio Celestini, Virgilio Sieni, Ricci-Forte e molti altri artisti cui ha dedicato libri e saggi.

Tiene corsi all’Università (all’Università di Roma La Sapienza) e laboratori di critica.

Si è dedicato alle teorie critiche applicate alla scena italiana con Questo fantasma, il critico a teatro (Titivillus) e cura la collana Le Città del Teatro di Cue Press, con cui ha pubblicato il libro Che c’è da guardare? La critica di fronte al teatro sociale d’arte (2017).

Oriente Occidente

Oriente Occidente è nato nel 1981 in Trentino a Rovereto, dove si svolge ogni anno nella prima metà di settembre.

Rappresenta uno dei più importanti Festival europei di danza contemporanea e di teatrodanza e negli anni ha ospitato – quasi sempre con produzioni inedite o prime europee o nazionali – compagnie e artisti tra i più influenti e significativi del panorama della danza internazionale.

Oriente e Occidente sono intesi come poli di un percorso ideale di scambi e incroci non solo tra culture che si influenzano a vicenda, ma anche tra generi e linguaggi della scena contemporanea.

Il Festival diventa così un viaggio circolare tra teatro e danza, ricerca e tradizione, identità e innovazione

Domenica prossima si celebra l’arcivescovo Desmond Mpilo Tutu

La band Capone&BungtBangt sono gli unici musicisti italiani invitati a partecipare all’iniziativa internazionale Celebrating the life and legacy of Archbishop Desmond Mpilo Tutu, ovvero la celebrazione ufficiale che il Sudafrica dedica a Desmond Tutu, l’arcivescovo premio Nobel per la Pace, morto il mese scorso, che con Nelson Mandela è stato protagonista, e simbolo, della lotta contro l’apartheid.
L’evento a cui parteciperanno artisti sudafricani ed internazionali, scrittori, attivisti per i diritti umani si terrà domenica 30 gennaio 2022 alle 20:00 (ora italiana) in diretta streaming dal sito www.celebratetutu.com

Tra i nomi illustri che si esibiranno e faranno uno speech troviamo Angélique Kidjo, Nomcebo Zikode (famosa per il brano “Jerusalema”), la compagnia sudafricana Vuyani Dance Theatre, l’inglese Nicki Wells cantante della band Nitin Sawhney, la scrittrice e attivista politica palestinese Susan Abulhawa, la poetessa sudafricana Silke Heiss e l’italiana Luisa Morgantini Vicepresidente del Parlamento Europeo.

Capone&BungtBangt

Capone&BungtBangt

Dichiara Maurizio Capone:

Da quando faccio musica porto con me l’Africa, nei suoni ma anche nelle sue contraddizioni sociali. Alla fine degli anni ’70 ancora adolescente venni a conoscenza della vergognosa legge dell’apartheid sudafricano, da allora ho seguito attentamente le evoluzioni dello stato africano e soprattutto dei suoi eroi neri, entrambi Nobel per la Pace, Nelson Mandela e Desmond Tutu. Questa mia attenzione e sostegno deve essere stato uno dei motivi per cui oggi dal Sudafrica ci hanno invitato tra gli ospiti del tributo che artisti ed intellettuali dedicheranno domenica a Desmond Tutu, una persona che ha speso tutta la vita per la lotta alle ingiustizie, non solo africane, tanto da schierarsi apertamente a favore del popolo palestinese a sua volta vittima di segregazione. Siamo particolarmente emozionati per questo invito che ci è giunto direttamente dall’organizzatrice Nadia Meer figlia del medico personale di Mandela e manager di Nomcebo cantante della hit internazionale “Jerusalema” con la quale siamo in contatto per future collaborazioni. Sono più di quarant’anni che quotidianamente canticchio la melodia di “Nkosi Sikelel’ iAfrika”. L’inno dell’African National Congress oggi inno del Sudafrica, per questo ho deciso che sabato lo canterò pubblicamente in onore di Tutu e di tutto il Sudafrica, mixandolo al nostro brano “Acito” che ho scritto molti anni fa per il popolo napoletano.

GOOD FELLAS SINDACATE vol.1 al Teatro San Ferdinando

Un disco tutto napoletano di musica originale scritta da Valerio Virzo (al sax tenore ed eletronics) ed Enzo Amazio (alle chitarre e sinth) che dirigono insieme questo nuovo lavoro con tre super musicisti: Gianni Pepe al pianoforte e sinth, Marco Fazzari alla batteria e Aldo Capasso al contrabasso e al basso elettrico.
In collaborazione con Feudo Casa del Jazz e Teatro di Napoli.

GOOD FELLAS SINDACATE vol.1

GOOD FELLAS SINDACATE vol.1

La storia musicale canora, letteraria, compositiva e strumentale partenopea ha creato una cultura dal cuore pulsante e un animo impavido e forte.
Scrivere, suonare, cantare e comporre nuove opere (o almeno provarci) è il “dovere/piacere” più alto di un artista.
Questo disco vuole essere un manifesto di provocazione e confronto con l’era contemporanea, da qui nasce Good Fellas Sindacate vol 1  Valerio Virzo / Enzo Amazio Super Quintet …ed é solo il primo disco!

Il 12 febbraio, al teatro San Ferdinando di Napoli, sarà di scena tutta musica originale con ospiti d’eccezione: Pino Jodice al pianoforte, Paolo Innarella al flauto, Igor Caiazza al vibrafono,
Erasmo Petringa all’oud e per la prima volta in palcoscenico Francesco Virzo che canterà in anteprima tre canzoni inedite tratte dall’ album T.I.E’ take it easy  che uscirà nel 2022.

Il gran finale con “all Stars on the stage” sarà un tributo a Napoli, quella che ancora canta e suona col cuore.

Enzo Gragnaniello nel debutto live per Napoli di Rint’ ‘o posto sbagliato

Per la prima volta a Napoli dal vivo, sabato 12 febbraio, alle 21Enzo Gragnaniello presenterà al Trianon Viviani, alcuni brani di “Rint’ ‘o posto sbagliato”, il recente album salutato positivamente dalla critica.

Nel teatro della Canzone napoletana, diretto artisticamente da Marisa Laurito, accanto ai maggiori successi di sempre, il popolare cantautore interpreterà alcune canzoni della sua ultima raccolta discografica, pubblicata nello scorso mese di ottobre, a due anni dalla precedente “Lo chiamavano vient’ ‘e terra”.

Enzo Gragnaniello 

Enzo Gragnaniello

Spiega Gragnaniello:

Queste mie ultime composizioni, a eccezione di una, sono nate spontaneamente in napoletano, che è il dialetto in cui si riesce meglio a trasformare tutto in chiave poetica.

Vi sono sensazioni sulla vita, tra tanti temi diversi e varie riflessioni dal razzismo visto come una larva che si annida nelle menti delle persone, alla lontananza di chi lascia la propria terra per lavoro, alla sofferenza delle donne abbandonate e sole, al bene che non rispettiamo e a cui chiudiamo la porta, al tema di introspezione, all’invito infine a imparare ad amare, se stessi e il prossimo.

Sul palco del Trianon Viviani, Gragnaniello si esibirà in quintetto: con lui (voce e chitarra acustica), ci saranno Piero Gallo (mandolina), Erasmo Petrigna (violoncello), Antonio Maiello (chitarra) e Marco Caligiuri (batteria).

Cos’è lo stato di eccezione di Mariano Croce e Andrea Salvatore

Dagli attacchi terroristici dell’11 settembre al Covid-19, crisi di enorme portata hanno spinto i governi degli Stati liberal-democratici a impiegare misure d’emergenza che hanno comportato una forte restrizione dei diritti e delle libertà fondamentali.

L’ipotesi avanzata da più parti è che si tratti di un processo degenerativo: l’ininterrotta serie di emergenze sta determinando uno stato di eccezione permanente, che rischia di trasformare le democrazie costituzionali in regimi illiberali con l’inconsapevole connivenza dei cittadini. Dietro tale ipotesi incombe l’ombra inquietante di Carl Schmitt, secondo cui l’essenza del potere politico risiede nell’uso spregiudicato delle misure emergenziali.

Cos'è lo stato di eccezione di Mariano Croce e Andrea Salvatore

Cos’è lo stato di eccezione di Mariano Croce e Andrea Salvatore

Questo libro, unendo analisi storica e interpretazione filosofica, rigetta tale ipotesi e mostra come non sia di alcun aiuto per individuare risposte adeguate alle grandi sfide che minacciano oggi la tenuta democratica degli Stati liberali.

Mariano Croce e Andrea Salvatore insegnano Filosofia Politica presso Sapienza Università di Roma. Da anni sono impegnati in un lavoro di reinterpretazione dell’opera di Carl Schmitt, culminato, tra le altre cose, in The Legal Theory of Carl Schmitt (Routledge, 2013), L’indecisionista. Carl Schmitt oltre l’eccezione (Quodlibet, 2020) e Carl Schmitt’s Institutional Theory. The Political Power of Normality (Cambridge University Press, 2022).

“Sciura milanese”, un inno all’eleganza delle iconiche signore di Milano

Sciura Milanese è il quarto singolo dell’artista Lituana trapiantata a Milano Popa.
Il nuovo brano è un inno all’eleganza delle iconiche signore di Milano e alla loro timeless elegance: tra un caffè alla pasticceria Sissi, un vernissage in via Statuto, un inverno a Courmayeur e un’estate a St. Tropez.   

Il videoclip è della filmaker Ippolita del Bono Venezze.
Sonorità italo disco evocano un sogno a occhi aperti, in cui ognuno di noi può vivere una giornata a la page come quella di un grand dame Milanese. Chic, sofisticata, con un cane e il cappotto beige: questa è l’iconografia della sciura milanese vista dagli occhi di Popa da quando ha iniziato a lavorare nella moda in Italia e a frequentare il quadrilatero d’oro.
Sciura Milanese di Popa

Sciura Milanese di Popa

Ambizioni, desideri, voglia di sognare e di italianità, di classe e discrezione. Come un racconto di Gadda in chiave millennial, Sciura Milanese è un omaggio onirico alle giornate à la page di queste eterne muse, dolci come pasticcini e taglienti come delle Mrs Dalloway contemporanee. 
Maria Popadicenko

Popa (Maria Popadicenko)

Maria Popadicenko: biografia

Maria Popadicenko (Popa) vive in Italia dove ha lavorato per dieci anni come designer di moda donna per diverse case del lusso italiano, come Max Mara ed Emilio Pucci. Il progetto Popa vede la luce nel 2019, insieme al produttore e compositore Carlos Valderrama passano giornate pigre e luminose di quell’estate osservando e riflettendo sulla cultura del vivere italiano a sull’esperienza che Maria ha di questa dolce vita.
Nel marzo 2020 Popa è pronta and iniziare le registrazioni video per le sue prime due canzoni sullo stile di vita italiano: Sciura Milanese Bon Vivant. Non appena l’Italia entra di nuovo in lockdown, le produzioni dei video si arrestano. Mentre il mondo cambia, e i progetti vengono prorogati, il progetto Popa si adatta e prova a riflettere il mutato contesto. Nascono così nell’inverno 2020 e primavera 2021 i primi due singoli Mare di Milano e Psicomagia: inni alla gioia di vivere, nonostante il desolante contesto socio-economico. Popa canta la speranza ed il desiderio di godersi momenti di tenera leggerezza ed amore.
Il progetto Popa nasce grazie alla sinergia tra l’artista e il produttore Carlos Valderrama dei Fitness Forever e pianista per Calcutta; in sinergia con lo studio creativo milanese Salotto Studio.

Il maestro del Dream Massage Stefano Serra pronto per Sanremo

Verrà inaugurata martedì 1 febbraio Somnia Aura spa con il taglio del nastro a cura della madrina l’attrice internazionale Antonella Salvucci reduce dal suo ultimo lavoro nel film “Lamborghini the legend”per la regia del premio Oscar Bobby Moresco.

Per questa speciale occasione è annunciata la presenza di  Amadeus e Fiorello in rappresentanza del festival e del  Sindaco di Sanremo Francesco Biancheri.

Non poteva mancare il padrone di casa, il general manager della meravigliosa struttura, il Prof. Paolo Madonia, che con grande maestria ed esperienza ogni anno riesce ad offrire  servizi e professionalità ad artisti e addetti a i lavori del festival.

Anche questa edizione 2022 si preannuncia quindi un grande evento all’insegna del benessere dell’ospitalità e dello spettacolo. Con una grandissima novità: la spa sarà operativa h24.

Nasce così in affiancamento al festival della canzone italiana: il festival dei sogni.

Per il secondo anno consecutivo,  come direttore di un’orchestra dei sogni il Maestro del Dream Massage Stefano Serra ormai pronto per Sanremo.

Il maestro Serra è alla sua ottava esperienza come spa manager di Sanremo e al quarto anno consecutivo come direttore del master massaggiatore professionisti dello spettacolo e dei grandi eventi.

Il master anche quest’anno porterà i suoi migliori massaggiatori, selezionati in tutta Italia, per donare, non solo l’ormai noto Dream Massage, ma quest’anno in esclusiva anche il  Dream water delphine (massaggio in acqua) grazie alla presenza della piscina del Des Anglais.

Stefano Serra

Stefano Serra e lo staff del Dream Massage

Il master trova per il secondo anno consecutivo la sua roccaforte nella splendida Somnia Aurea Spa. Una struttura di recente ristrutturazione che si sviluppa in 1000 mq di puro benessere.

Indiscussi protagonisti  le mani sapienti degli 9 operatori di benessere provenienti da tutta Italia e selezionati  tra oltre 600 candidature. Nataliya Borysyuk (Ucraina – Campania)  Francesco Ruggeri (Lazio) Eleonora Antifora (Abruzzo) Giada Rotta (Sicilia) Monika Ostrowska (Polonia)  Silvia Ghidoni (Lazio), Erisa Muharremi (Albania), Giulia  D’Ascenzi (Lazio) e Adjola Bahaj (Albania).

In aggiunta a questo staff di esordienti ricchi di entusiasmo la presenza di tre tutor (operatori olistici specializzati partecipanti alle edizioni passate) Claudia Musaj (Sanremo2020 da Lugano), Simona Puttolu (Sanremo2019  dalla Sardegna) e Paolo Manna (Sanremo2021  dalla Campania).

I tutor saranno coordinati dalla responsabile nazionale Dream Massage® Rosa Frezza coadiuvata dalla spa Manager del Somnia Aurea spa  Melania Celestino.

Ma il festival dei sogni poteva diventare una meravigliosa realtà solo grazie ai grandi brand che lo supportano ma soprattutto ai grandi professionisti che lo amano.

Non c’è benessere senza una grande azienda di cosmesi. Il re degli oli, l’olio d’Argan è rappresentato da Elisir D’Argan bellezza e benessere allo stato puro dell’imprenditrice Nicoletta Voltolina.

Tutti i trattamenti della spa saranno firmati Elisir D’Argan.

Ma il benessere non è solo spa e massaggi, ma anche benessere del palato con Pabblo waffle & love di Paolo Luongo e Khrystyna Kalapun., rinomata pasticceria di Castelvolturno (NA), con sedi in tutta la Campania e prossimamente anche a Sanremo. Ogni pomeriggio Pabblo addolcirà gli ospiti del Des Anglais con le sue prelibatezze.

La vera grande novità per gli amanti della bellezza e dell’eleganza è My Bottles, una nuova idea di bottiglia in argento, antibatterica e personalizzabile creata dal Dott. Maurizio Bazzacco.

Ma  il benessere spesso è sinonimo di eleganza,  e quest’ anno a vestire gli operatori con meravigliosi abiti da lavoro sarò una grande stilista: Nada Beraldo.  marchio ENDI work fashion.

Torna a Sanremo a grande richiesta un’icona della dermatologia nel mondo. Specialista della medicina estetica  la Dottoressa Adele Sparavigna sarà a disposizione di tutto gli ospiti con le sue consulenze dermatologiche e i suoi suggerimenti di medicina estetica. Pronta ad invitare  gli ospiti sulla sua marine Dream luxury boat, un imbarcazione nata per il benessere e per la ricerca scientifica.

Non poteva mancare l’estro, la fantasia e la professionalità  di Enrico Santamaria personaggio eclettico dalle mille risorse con la sua azienda cool-made. Enrico porterà le sue essenze naturali esclusive e presenterà i nuovi profumatori artigianali realizzati a mano con la corteccia dì Sesbania arrivati dall’Indonesia realizzati x l’occasione a forma dì fiore.

Il festival dei sogni è stato fortunatamente voluto da tanti AMICI e tanti professionisti  da sempre vicini al mondo Dream Massage come Aquaspecial del Dott Marco Gabbriellini, leader mondiale nella costruzioni di centri benessere e Spa.

Inoltre, l’Accademia Silvestrini di Roma una eccellenza nella formazione estetica in Italia, capitanata da Valentina Gotti.

Tra i tanti amici a supporto del Dream: il Dott Umberto De Rosa specialista cardiovascolare e di medicina estetica, l’Architetto Mariangela Fierro con il suo brand Mf emotional design e le sue innovazioni tecnologiche dal sapore dei sogni.

E infine la new entry la associazione Amar Arti della psicoterapeuta e psicologa Dottoressa Mariella Di Vicino.

Il master nasce per essere di supporto ai grandi eventi, e il Grand hotel sarà ricco di eventi collaterali al festival: con Sanremo Doc di Danilo Daita, conduttore, cantate e artista da 16 anni presente al festival e il Produttore, regista e imprenditore Alfonso Stagno, con il suo Show Event che arricchirà ogni giorno le atmosfere del hotel.

Alessandro Grifa e il suo salotto delle celebrità per motivi tecnici non sarà in programma a Sanremo ma già è in lavorazione per il Festival del cinema di Venezia. In sua rappresentanza una grande eccellenza dell’estetica la make up artist crotonese Luana Calvo.

Lo staff Dream non è composto solo da operatori del benessere ma anche da operatori dei media: la Dottoressa  Veronica Caprio giornalista e addetta stampa, il Dottor Gianluca Propoli direttore marketing, docente e media social manager dell’evento, la Dottoressa Marianna Bonavolontà giornalista e style coach, influencer e protagonista alla festival di Venezia come testimonial, l’Avvocato Francesca Luongo ufficio legale e consulenza e Alessandro Paterni video maker.

Gli ospiti che alloggeranno al Des Anglais sono già arrivati.

Parliamo di Sabrina Ferilli, Serena Autieri, Donatella Rettore, Irama, Gigi Marzullo, Renèe Silvy Lumbamba, La Rappresentante di lista, Iva Zanicchi. E si aspetta Alex Belli, Mercedes Henger, l’uomo gatto, il maestro Pennino, Enzo Iachetti, Ezio Greggio, e tanti altri artisti pronti a donarci un Dream e noi un Dream …Massage.

Dario Sansone (Foja) e l’illustratore Francesco Filippini in un inedito spettacolo

In occasione dell’uscita sulle piattaforme in streaming di “Yaya e Lennie – The Walking Liberty” il lungometraggio animato diretto da Alessandro Rak, prodotto da Mad Entertainment / Rai Cinema e a cui Dario Sansone ha partecipato nelle vesti di aiuto regia, direttore artistico e compositore della colonna sonora; il frontman dei Foja lancia un nuovo progetto live dal titolo “ANEEMA – Songs in E/motion”

Dario Sansone

Dario Sansone



Il cinema d’animazione e le arti visive hanno da sempre incrociato il percorso artistico e musicale dei Foja, grazie alla doppia anima artistica di illustratore e regista di Sansone. In questo concept-show Dario si cimenta in uno spettacolo che ripercorre i brani del repertorio della folk rock band partenopea che già sono stati inclusi in diverse colonne sonore, fondendoli, in un nuovo unicum narrativo ed emozionale, con le illustrazioni in movimento di Francesco Filippini.


Filippini è tra i più brillanti artisti della scena dell’animazione italiana (medaglia d’oro della Society of Illustrators – USA, in nomination ai David di Donatello con il suo corto “Simposio Suino in Re Minore”) e dalla sua postazione sul palco accompagnerà, e completerà, con immagini disegnate e animate al momento, e riprodotte in tempo reale sul fondale del palco; le ambientazioni acustiche create dalla chitarra e voce di Dario.

Musica e Animazione si fondono, si completano, si intrecciano in una nuova sinestesia moltiplicandosi e amplificando la potenza emotiva e narrativa delle due forme d’arte.

Trianon Viviani, la luna e il mare nella conferenza cantata di Francesca Colapietro e Mariano Bellopede

È dedicata al rapporto tra la luna e il mare la “conferenza cantata” che si terrà giovedì 27 gennaio, alle 20, al Trianon Viviani.

Per questo secondo dei sette appuntamenti tematici de “Le mille e una Napoli”, il ciclo di racconti-concerti presentato dalla cantante Francesca Colapietro e il pianista Mariano Bellopede, su testi di Carmine Borrino, la narrazione si dipanerà, tra canzoni, aneddoti e poesie, come N’ata stagione di Pino Daniele, Senza na luna di Enzo Gragnaniello e L’astronauta degli Avion Travel. E spazio ai riferimenti letterari che andranno a contrappuntare lo spettacolo: dal mito di Iside alla poesia di Leopardi Alla luna, passando per la cosmologia di Giordano Bruno e la Relazione del primo viaggio alla Luna fatto da una donna, un testo fantascientifico d’antan di Ernesto Capocci, direttore dell’Osservatorio astronomico di Capodimonte, pubblicato nel 1857, otto anni prima del celeberrimo Dalla Terra alla Luna di Jules Verne.

Conferenze cantate

Conferenze cantate

Interverranno Luigi Fiscale, basso e contrabbasso, e Marco Fazzari, batteria, con la partecipazione straordinaria di Massimo Masiello e della “voce” di Gino Curcione. Gli arrangiamenti e la direzione musicale sono curati dallo stesso Bellopede.

Nate da un’idea di Marisa Laurito, direttore artistico del teatro della Canzone napoletana, le “conferenze cantate” si compongono di tre cicli, che si terranno fino al mese di maggio: le altre due serie di incontri sono curate da Mauro Gioia e Pasquale Scialò.

Intanto il teatro della Canzone napoletana propone ancòra la sottoscrizione di una card, con la quale lo spettatore potrà assistere a sei spettacoli, al prezzo speciale di 90 € in poltrona e di 60 € in palco, scegliendoli liberamente dal cartellone. Inoltre, per il pubblico giovanile, ovvero “under 30”, il teatro rende disponibile, per ogni spettacolo, cento ingressi a 10 €. Un particolare miniabbonamento è dedicato agli abitanti di Forcella: un lotto di cinquanta biglietti per ogni spettacolo, disponibili allo speciale prezzo ridotto di 7 €, sottoscrivibile esclusivamente al botteghino del teatro.

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