Attualità

Angelo Cobino sospende le attività degli uffici comunali dal 13 al 15 ottobre

Angelo Cobino, Sindaco di Grottaminarda, in data odierna ha emesso un’ordinanza in cui avvisa e stabilisce che sono sospese le attività in sede degli uffici comunali e delle attività didattiche e amministrative in presenza dell’Istituto Comprensivo San Tommaso d’Aquino dal giorno 13 al 15 ottobre per interventi di sanificazione e di igienizzazione per prevenzione contaminazione da Covid-19.

Comune di Grottaminarda sospende le attività comunali dal 13 al 15 ottobre

Comune di Grottaminarda sospende le attività comunali dal 13 al 15 ottobre

È sospeso integralmente il servizio di Polizia Municipale mentre per gli altri servizi comunali è attivo lo smart working.

Il Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo San Tommaso d’Aquino provvederà, in questi giorni di chiusura, la DAD (Didattica A Distanza) ed il lavoro agile per quanto concerne gli adempimenti degli uffici amministrativi.

Ecco l’ordinanza integrale firmata da Angelo Cobino.

Ordinanza Sindaco Grottaminarda

Ordinanza Sindaco Grottaminarda

Ordinanza del Sindaco di Grottaminarda

Ordinanza del Sindaco di Grottaminarda

Covid-19 in Irpinia: nuovi 20 tamponi naso-faringei sono risultati positivi

Dagli ultimi tamponi naso-faringei effettuati in Irpinia sono risultati positivi al Covid-19 nuovi 20 casi.

Tamponi positivi in Irpinia: aggiornamenti

Tamponi positivi in Irpinia

I risultati pervenuti dall’ASL di Avellino sono i seguenti:

  • 1 residente nel comune di Avella che risulta essere il contatto di un positivo
  • 2 residenti nel comune di Avellino
  • 4 residenti nel comune di Baiano che sono contatti di un positivo
  • 4 residenti nel comune di Cervinara che sono contatti di un positivo
  • 1 residente nel comune di Lauro
  • 1 residente nel comune di Mirabella Eclano di cui una persona è ricoverata presso l’AORN Moscati di Avellino
  • 1 residente nel comune di Montemiletto ricoverato presso l’AORN Moscati di Avellino
  • 1 residente nel comune di Pago Vallo Lauro che sono contatti di un positivo
  • 3 residenti nel comune di San Martino Valle Caudina
  • 2 residenti nel comune di San Potito Ultra

Covid-19 in Irpinia: nuovi 53 tamponi naso-faringei sono risultati positivi

Dagli ultimi tamponi naso-faringei effettuati in Irpinia sono risultati positivi al Covid-19 nuovi 53 casi.

53 tamponi positivi in Irpinia

53 tamponi positivi in Irpinia

I risultati pervenuti dall’ASL di Avellino sono i seguenti:

  • 1 residente nel comune di Atripalda
  • 4 residenti nel comune di Avellino
  • 1 residente nel comune di Bagnoli Irpino
  • 1 residente nel comune di Baiano
  • 1 residente nel comune di Cassano Irpino
  • 1 residente nel comune di Cervinara ricoverato presso l’AORN Moscati di Avellino
  • 1 residente nel comune di Contrada
  • 2 residenti nel comune di Forino che risultano essere contatti di un positivo
  • 1 residente nel comune di Gesualdo ricoverato presso l’AORN Moscati di Avellino
  • 5 residenti nel comune di Grottaminarda che risultano essere casi di un positivo
  • 1 residente nel comune di Mercogliano
  • 14 residenti nel comune di Mirabella Eclano contatti di un positivo di cui una persona è ricoverata presso l’AORN Moscati di Avellino
  • 9 residente nel comune di Montella di cui 2 sono rientri e sette contatti di un positivo
  • 1 residente nel comune di Montemiletto ricoverato presso l’AORN Moscati di Avellino
  • 1 residente nel comune di Roccabascerana
  • 2 residenti nel comune di Rotondi che sono contatti di un positivo
  • 1 residente nel comune di Sant’Angelo a Scala
  • 3 residenti nel comune di Sirignano che sono contatti di un positivo
  • 2 residenti nel comune di Sturno contatti di un positivo
  • 1 residente nel comune di Venticano contatto di un positivo

Covid-19 in Irpinia: nuovi 25 tamponi naso-faringei sono risultati positivi

Dagli ultimi tamponi naso-faringei effettuati in Irpinia sono risultati positivi al Covid-19 nuovi 25 casi.

Nuovi casi positivi in Irpinia

Aggiornamento dell’ASL di Avellino sui nuovi casi positivi al Covid-19 in Irpinia.

I risultati pervenuti dall’ASL di Avellino sono i seguenti:

  • 2 residenti nel comune di Ariano Irpino.
  • 4 residenti nel comune di Avellino.
  • 3 residenti nel comune di Cervinara di cui un uno risulta essere il contatto di un positivo mentre gli altri due casi si riferiscono a persone che si trovano in quarantena presso il proprio domicilio.
  • 1 residente nel comune di Frigento.
  • 1 residente nel comune di Grottaminarda.
  • 2 residenti nel comune di Mercogliano contatti di un positivo.
  • 3 residenti nel comune di Mirabella Eclano contatti di un positivo.
  • 1 residente nel comune di Monteforte Irpino che è un rientro.
  • 1 residente nel comune di Montella.
  • 1 residente nel comune di Montefredane.
  • 1 residente nel comune di Quadrelle.
  • 4 residenti nel comune di San Martino Valle Caudina e sono contatti di un positivo.
  • 1 residente nel comune di Zungoli ricoverato Presso l’AORN Moscati di Avellino.

Parte la campagna per la vaccinazione antinfluenzale

L’ASL in collaborazione con l’Ordine dei medici hanno promosso la campagna per la vaccinazione antinfluenzale.

Nella prossima stagione non è esclusa una co-circolazione di virus influenzali e SARS-CoV-2 si sottolinea l’importanza  della vaccinazione antinfluenzale, consigliata in particolare per le persone ad alto rischio e di tutte le età.

Ciò viene consigliato per semplificare la diagnosi e la gestione dei casi sospetti poiché i sintomi tra influenza e Covid-19 sono simili. Vaccinandosi contro l’influenza si riducono complicanze da influenza nei soggetti a rischio che potrebbero limitare gli accessi al pronto soccorso.

Parte la campagna per la vaccinazione antinfluenzale

Parte la campagna per la vaccinazione antinfluenzale

Vaccinazione antinfluenzale: chi sono i soggetti a rischio

La campagna per la vaccinazione antinfluenzale è gratuita ed è rivolta, in primis, ai soggetti considerati rischio.

I soggetti a rischio sono :

  • adulti a partire dai 60 anni.
  • bambini di età compresa dai 6 mesi ai 6 anni.
  • persone con patologie croniche che aumentino il rischio di complicanze secondarie all’influenza.
  • soggetti addetti ai servizi pubblici di primario interesse collettive e specifiche categorie di lavoratori.
  • donne che si trovino all’inizio della stagione epidemica in gravidanza.

La vaccinazione va effettuata negli ambulatori dei medici di famiglia, in alternativa è possibile rivolgersi presso il Centro Vaccinale del Distretto Sanitario di residenza.

La campagna vaccinale dell’ ASL inoltre coordinata dal Servizio Epidemiologia e Prevenzione.

Le norme seguite durante la somministrazione del vaccino sono le seguenti:

  • la sicurezza degli operatori e della popolazione è fondamentale e la vaccinazione di massa potrà essere affrontata solo se vi saranno sufficienti garanzie per entrambi.
  • il ricambio d’aria negli ambienti della vaccinazione è indispensabile.
  • la distanza di sicurezza tra i pazienti in sala d’attesa è indispensabile.
  • il rischio di contrarre malattia è legato all’esposizione al materiale infettante (droplet) moltiplicato per il fattore tempo di esposizione, pertanto la strategia più rilevante è l’accurato studio dei tempi e dell’organizzazione finalizzato alla riduzione dei tempi  di contatto tra le persone. In tal senso la vaccinazione non è più un atto medico ma deve essere suddivisa in tre tempi e tra questi solo in secondo è effettuato a breve distanza fisica dal personale e nel più breve tempo possibile.

Covid-19 in Irpinia: nuovi 44 tamponi positivi

Dagli ultimi tamponi naso-faringei effettuati sono risultati positivi nuovi 44 casi.

Gli aggiornamenti dell’ASL sono i seguenti:

  • 34 residenti nel comune di Mirabella Eclano
  • 1 residente nel comune di Ariano Irpino
  • 7 residenti nel comune di Bonito
  • 1 residente nel comune di Sant’Angelo all’Esca
  • 1 residente nel comune di Venticano
Nuovi tamponi positivi in Irpinia: aggiornamenti

L’ASL di Avellino comunica nuovi tamponi risultati positivi al Covid-19

Nell’ambito del piano screening e tracciamento dei contatti realizzate dal Servizio di Epidemiologia e Prevenzione dell’ASL su tutto il territorio provinciale, so o risultate positive al Covid-19 13 nuovi casi di cui:

  • 4 residenti nel comune di Avellino
  • 1 residente nel comune di Baiano
  • 1 residente nel comune di Candida
  • 3 residenti nel comune di Cervinara
  • 1 residente nel comune di Frigento
  • 1 residente nel comune di Grottaminarda ricoverato presso l’AORN Moscati di Avellino
  • 1 residente nel comune di Mercogliano
  • 1 residente nel comune di San Potito Ultra ricoverato presso l’AORN Moscati di Avellino

L’ASL di Avellino ha avviato  l’indagine epidemiologica sui contatti dei casi positivi.

La richiesta crescente di tamponi sta mettendo a dura prova l’ASL

Vincenzo Alaia , lo scorso 30 agosto, aveva scritto una lettera aperta a Vincenzo De Luca che lo esortava a prendere provvedimenti per autorizzare i laboratori privati nell’effettuare tamponi faringei per agevolare le ASL e gli ospedali.

La situazione anticipata nei mesi precedenti da Vincenzo Alaia rispecchia pienamente ciò che sta accadendo ora poiché la richiesta crescente di tamponi crea non poche difficoltà alle strutture autorizzate che effettivamente sono attrezzate per poter effettuare questo tipo di esame specifico.

Intanto vi riportiamo la lettere di Vincenzo Alaia indirizzata a Vincenzo De Luca e datata 30 agosto 2020.

Vincenzo Alaia: la lettera aperta indirizzata a Vincenzo De Luca

Stimato Presidente,

la richiesta crescente di tamponi per accertare la presenza del Covid-19 sta mettendo in affanno l’Azienda Sanitaria Locale e i laboratori pubblici come il Moscati. Si pone l’esigenza, pertanto, anche in vista della riapertura delle scuole, di autorizzare i laboratori privati affinché possano anch’essi effettuare tale procedura diagnostica. Circostanza, questa, che non solo consentirebbe all’ASL di agire più agevolmente, ma anche ai cittadini di evitare lunghe attese per l’esame e per l’esito.

Abbiamo tanti laboratori privati che effettuano già test sierologici e hanno attrezzature e competenze adeguate per la somministrazione dei tamponi. In questa fase di particolare congestione, acuita anche dai rientri dalle vacanze e nelle prossime settimane con il via alle lezioni, il supporto di questi laboratori sarebbe prezioso per ASL e strutture pubbliche autorizzate, che saranno sempre più sottoposte a un carico  notevole di richieste.

Da qui la sollecitazione a fare un passo avanti ed autorizzare i laboratori privati a somministrare i tamponi. Già come avviene per i test sierologici il tutto avverrebbe in piena sinergia con le autorità sanitarie, nel contesto di un proficuo coordinamento e di una fattiva collaborazione.

Spero che questa richiesta venga presto vagliata e recepita. Anche perché nelle prossime settimane, anche con l’apertura delle scuole, continueremo a registrare un significativo aumento di richieste di tamponi.

Con la stima di sempre.

Vincenzo Alaia

Vincenzo Alaia: lettera apertaerta a

Una crescente richiesta di poter effettuare i tamponi sa mettendo a dura prova le ASL

Tamponi nasofaringei: la situazione attuale

Oggi per poter effettuare dei tamponi naso-faringei in forma privata e non obbligatori perché conseguenti alla positività di un test sierologico le situazioni che si prospettano sono diverse.

Può richiedere un tampone privato un possessore di Partita Iva che abbia anche un’attività e quindi che voglia sottoporre a questo esame i propri dipendenti.

Puoi richiedere privatamente un tampone naso-faringeo chiunque pratichi sport e possa avere una ricetta medica prescritta da un medico sportivo.  Un tampone può essere prescritto anche dal proprio medico curante.

In breve l’autorizzazione per poter eseguire un tampone naso-faringeo si può ottenere in diversi modi.

Il problema che si riscontra oggi è la mancanza di un luogo in cui potersi recare per poter effettuare questo esame.

I laboratori privati in Irpinia, ad esempio, sono attrezzati per poter effettuare il test sierologico ma non lo sono ancora per poter effettuare il tampone naso-faringeo. Alcuni si stanno organizzando, ciò che ci è stato detto al telefono perché abbiamo contattato diversi laboratori di analisi per poterci rendere conto della situazione reale e dello stato delle cose. Dunque la situazione resta critica per quanto riguarda questo aspetto e c’è bisogno di una maggiore fluidità che permetta una scelta più ampia.

Grottaminarda: bando per una borsa di studio

Il Comune di Grottaminarda  mette a disposizione una borsa di studio del valore di 2mila euro per la migliore tesi di laurea che riguarderà tematiche inerenti la parità di genere.

L’iniziativa è stata promossa da Virginia Pascucci, Assessore alle Pari Opportunità, sempre molto attenta a tematiche delicate e sociali di questo genere.

Il bando è stato promosso dal Comune di Grottaminarda con il patrocinio della Provincia di Avellino.

L’avviso è consultabile sull’Albo pretorio della Provincia e c’è tempo per presentare la domanda fino al 15 ottobre alle ore 13:00.

Comune di Grottaminarda: borsa di studio

Il comune di Grottaminarda mette a disposizione una borsa di studio del valore di 2mila euro

Virginia Pascucci spiega con queste parole l’importanza di affrontare determinate tematiche:

Sono certa che nella nostra realtà vi siano numerosi giovani neolaureati che hanno effettuato ricerche in materia di Parità di genere nei luoghi di lavoro e che abbiano quindi trattato nella propria tesi di laurea questa importante tematica. Un concorso come questo può essere utile a valorizzare i loro talenti e a favorire ulteriori riflessioni su una tematica che non viene mai trattata abbastanza.

Il concorso è alla sua prima edizione e nasce con la voglia di sensibilizzare sui temi della differenza di genere e promuovere la riflessione e stimolare la ricerca su studi inerenti le pari opportunità e allo stesso tempo sostenere la ricerca accademica, valorizzando l’impegno di giovani studiosi e studiose.

Per poter partecipare al concorso gli elaborati devono essere inviati all’indirizzo pec al seguente indirizzo: info@pec.provincia.avellino.it.

Per qualsiasi informazione è possibile contattare il seguente numero: 0825 790536.

Paolino Salierno ci spiega cosa fare in caso di sinistro stradale

Paolino Salierno in questa nuova puntata di Un caffè con l’avvocato ci parla di come comportarsi, cosa fare e quali sono le corrette procedura da svolgere in caso di sinistro stradale.

Le norme di comportamento in caso di incidente stradale sono spiegate e sancite nell’Art 189 del Codice della Strada. La procedura ordinaria di risarcimento prevede che l’assicurato danneggiato coinvolto in un incidente e che ritiene di avere ragione deve rivolgersi al danneggiante e di conseguenza alla sua compagnia assicurativa.

Paolino Salierno: video

L’avvocato ci spiega cosa fare in caso di sinistro stradale

Procedura ordinaria in caso di sinistro stradale: quando si applica

La procedura ordinaria viene applicata in tutti quei casi in cui non è applicabile un risarcimento diretto ovvero quando:

  • L’incidente non è avvenuto in Italia, nella Repubblica di San Marino o a Città del Vaticano.
  • Non c’è stata collisione tra i due veicoli coinvolti.
  • Sono stati coinvolti più di due veicoli che sono stati tutti identificati.
  • È avvenuta la collisione tra due veicoli ma ne sono stati coinvolti altri che sono responsabili dell’incidente.
  • L’incidente è avvenuto tra ciclomotori non muniti di targa o tra mezzi agricoli.
  • L’incidente è avvenuto tra veicoli immatricolati all’Estero e che hanno dunque una targa non italiana.
  • L’incidente ha provocato lesioni ad uno dei conducenti coinvolti ed ha provocato invalidità permanente superiore al 9%.
Studio Legale Salierno

L’avvocato Paolino Salierno

Sinistro Stradale: i consigli di Paolino Salierno

In caso di sinistro stradale, secondo Paolino Salierno, bisogna avere la lucidità di scendere dal veicolo, ovviamente dopo aver valutato l’entità del danno causato soprattutto in caso di feriti, osservando attentamente chi c’è all’interno del veicolo coinvolto, prendendo i nominativi delle persone presenti. Questo passaggio è fondamentale perché a volte può succedere che non venga incorporata la dichiarazione del testimone e l’identificazione del testimone e ciò può essere determinante nel caso in cui si abbia pienamente ragione.

È importante non spostare assolutamente i veicoli coinvolti in caso dell’intervento delle autorità preposte in modo tale da consentire i rilievi in maniera corretta.

Bisogna, entro tre giorni lavorativi dal momento in cui si è svolto l’incidente, comunicare all’assicurazione anche laddove non vi sia uno stato e una condizione di constatazione amichevole attraverso firma congiunta.

Questi elencati sono solo alcuni dei consigli e delle procedure da svolgere in caso di sinistro stradale. Il resto delle cose da sapere, secondo Paolino Salierno, sono contenute nel video in home.

Per rimanere in tema di inconvenienti su strada bisogna essere informati anche sulla guida in stato di ebbrezza.

Coldiretti stila una black list sui 10 prodotti importati più contaminati

Coldiretti ha stilato una black list che riguarda i 10 prodotti importati più contaminati che si basa sugli ultimi rapporti fatti dall’Agenzia europea per la sicurezza alimentare (EFSA) sui Residui dei Fitosanitari in Europa che riguarda i residui dei prodotti fitosanitari degli alimenti.

In breve sono stati esaminati i prodotti alimentari che vengono importati e che presentano un’alta contaminazione di insetticidi che, spesso, non sono più ammessi dalla legislazione nazionale ed europea.

Dalle analisi infatti risulta l’1,9% di campioni esaminati sono irregolari e sono 3 volte più dannosi dei prodotti nazionali risultati non conformi solo per lo 0,6%. Per quanto riguarda gli alimenti di origine extracomunitaria la percentuale di irregolarità è pari al 5,8% che è di 8 volte superiore rispetto al Made in Italy.

Coldiretti stile una lista dei 10 alimenti importati più contaminati

Coldiretti stile una lista dei 10 alimenti importati più contaminati

Coldiretti e la black list: i 10 alimenti importati più contaminati

Tra gli alimenti meno sicuri, secondo Coldiretti, ci sono i peperoncini provenienti dalla Repubblica Dominicana e dall’India. Al secondo posto troviamo le bacche di Goji provenienti dalla Cina, il riso proveniente dal Pakistan e le olive da tavola provenienti dall’Egitto.

Poi ci sono i melograni provenienti dalla Turchia in cui è stata riscontrata irregolarità di un campione su dieci che è pari al 9,1%. Poi troviamo il té proveniente dalla Cina, l’okra, una piccola zucchina, importata dall’India, il dragon fruit proveniente dall’Indonesia, i fagioli secchi del Brasile e i peperoni dolci provenienti dall’Egitto.

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