Attualità

L’ASL di Avellino replica riguardo il mancato accordo con i sindacati

Per quanto riguarda il mancato raggiungimento dell’accordo con alcuni sindacati riguardo la preventiva definizione e utilizzazione dei fondi relativi all’art.80 e 81 cel CCNL 2018, relativi al Comparto Sanità e in riferimento alla progressione economica orizzontale, l’ASL di Avellino afferma che le notizie riportate su alcune testate giornalistiche sono incomplete.

In particolare l’azienda sanitaria specifica che il mancato accordo è dipeso dalla indisponibilità da parte delle organizzazioni sindacali perché non si sono adeguate ai criteri stabiliti dalla normativa vigente.

Il Dipartimento Funzione Pubblica, attraverso una circolare del 04/07/ 2019, interpretando l’art 23 comma 2 del D. Lgs 150/2009 (c.d. riforma Brunetta) ha disposto che:

La quota di personale interessato alla procedura selettiva deve essere limitata ad una quota limitata e quindi non maggioritaria (non superiore al 50%) della platea dei potenziali beneficiari.

Dunque il beneficio economico non può essere riconosciuto sulla base del criterio della ripartizione a pioggia ma circoscritto ad una platea di potenziali beneficiari, non superiore al 50% degli aventi diritto, selezionati sulla base  di criteri oggettivi e di merito.

L'ASL di Avellino replica ai sindacati

L’ASL di Avellino replica ai sindacati

Com’è stato ripartito l’adeguamento?

L’ASL di Avellino ha dovuto proporre l’adeguamento dell’accordo alle disposizioni di legge.

L’adeguamento è stato ripartito nel seguente modo:

50% per l’anno 2019 previsto dalla Circolare della Funzione Pubblica sopracitata e non potendo applicare la proposta sindacale dell’80% per il 2019  e il restante 20% nel 2020 perché in palese difformità con quanto previsto dalla norma vigente.

Pur convenendo con la proposta fatta dalle rappresentanze sindacali, l’adozione di percentuali difformi esporrebbe l’Azienda Sanitaria Locale ad un procedimento da parte della Corte dei Conti come confermato dal Collegio Sindacale che ha preannunciato l’obbligo di denuncia, in caso di adozione di provvedimenti non conformi alla normativa.

Lo sforzo profuso dagli operatori del comparto, durante l’emergenza Covid-19, non merita una sterile strumentalizzazione circa il mancato raggiungimento dell’accordo sindacale perché l’abnegazione mostrata mostrata esula da tali argomentazioni.

È stata predisposta una nota alla Funzione Pubblica con l’invito di rivedere la circolare in questione perché il ritardo nell’emanazione della stessa circolare rispetto all’approvazione del CCNL (maggio 2018) ha determinato situazioni di disparità di trattamento economico tra i dipendenti delle diverse Aziende Sanitarie e gli effetti negativi ricadono inevitabilmente sui lavoratori.

ASL di Avellino: aggiornamento sui nuovi positivi

A seguito della positività al Covid-19 relativa ad una persona residente nel Comune di Moschiano. Dal Servizio di Epidemiologia e Prevenzione dell’ASL di Avellino sono stati effettuati 76 tamponi sui familiari e sul contatto del caso.

Dai tamponi effettuati risulta positivo un nuovo caso al Covid-19.

Tamponi positivi al Covid-19 in Irpinia: aggiornamento

Ultimi aggiornamenti dall’ASL di Avellino

Intanto è stata disposta la sorveglianza sanitaria e l’ampliamento dell’effettuazione dei tamponi su tutti i potenziali contatti del caso.

Covid-19: nuovi casi positivi in Irpinia

Dopo l’esito di un tampone effettuato su un soggetto residente nel Comune di Santa Lucia di Serino che è risultato positivo al tampone nasofaringeo ed è stato ricoverato presso l’AORN Moscati di Avellino, sono state attivate tempestivamente tutte le misure finalizzate a contenere il contagio, partendo dalla ricostruzione sui contatti del caso risultato positivo.

Sono stati effettuati infatti, in data 4 luglio 2020, dei tamponi nasofaringei a tutti i contatti che sono entrati in contatto con il soggetto risultato positivo e sono risultati positivi 8 nuovi casi, appartenenti allo stesso nucleo familiare.

Covid-19: nuovi casi positivi in Irpinia

Covid-19: nuovi casi positivi in Irpinia

I risultati comunicati dall’ASL di Avellino sono i seguenti:

  • 5 nel Comune di Santa Lucia di Serino
  • 2 nel Comune di Serino
  • 1 nel Comune di San Michele di Serino

La seguente comunicazione non deve destare paura o ansia ma deve farci riflettere sul fatto che il Covid-19 è ancora presente e che nonostante la libertà nei movimenti dobbiamo evitare atteggiamenti che, sappiamo, possono essere a rischio perché privi del giusto distanziamento.

Irpinia: tamponi positivi

Nuovi aggiornamenti dall’ASL di Avellino sui tamponi positivi

Quello che vogliamo invitarvi a fare è:

  • Evitare di non indossare mascherine nei luoghi chiusi
  • Mantenere il giusto distanziamento sociale
  • Disinfettare costantemente le mani
  • Evitare il contatto delle mani con naso, occhi e bocca
  • Cercare di mantenere in essere le norme che abbiamo appreso nei mesi precedenti.

È giusto godersi la tanto agognata libertà, i propri amici e affetti da cui siamo stati lontani per molto tempo ma bisogna farlo con i giusti accorgimenti.

Parte il Centro Estivo a Grottaminarda: si raccolgono le adesioni

Parte il Centro Estivo a Grottaminarda per regalare momenti di aggregazione a chi ha sofferto maggiormente il lockdown. L’attività ricreativa, infatti, si rivolge a bambini e ragazzi tra i 3 e 14 anni. Le attività ricreative si svolgeranno in collaborazione con le associazioni o con la parrocchia. I servizi del Centro estivo sono completamente gratuiti.

Per poter far partire il Centro Estivo nel rispetto delle normative anti-Covid c’è bisogno di raccogliere le adesioni, per potersi organizzare nel migliore dei modi.

Centro Estivo Grottaminarda

Centro Estivo Grottaminarda

Centro estivo a Grottaminarda: come presentare l’adesione

Per poter partecipare al Centro Estivo di Grottaminarda ciascun genitore può presentare apposita istanza, redatta sul modello dal 6 al 10 luglio entro le ore 13:00. Il modulo per aderire all’iniziativa ricreativa offerta gratuitamente alle famiglie può essere consegnata scegliendo tre opzioni:

  • Consegnando a mano il modulo presso la sede del Comune di Grottaminarda al referente Elodia Roselli. La possibilità della consegna può avvenire dal lunedì al venerdì dalle ore 09:00 alle ore 13:00 o dal martedì al giovedì dalle ore 16:00 alle ore 18:00.
  • Attraverso email al seguente indirizzo infogiogrottaminarda@libero.it
  • Via fax al seguente numero: 0825 44 52 11

Il Centro Estivo ha come scopo non solo quello di regalare ai più giovani momenti di spensieratezza e di aggregazione ma ha come intento quello di intrattenere in modo costruttivo e impiegare le giornate attraverso l’apprendimento e il gioco.

I più piccoli hanno sofferto maggiormente lo sconvolgimento della loro normalità e si sono visti togliere la libertà e la possibilità di vedere i propri compagni di gioco, di punto in bianco e senza capire realmente cosa stesse succedendo.

È ora di ridare la spensieratezza e i momenti di condivisione perché attraverso il gioco e l’interazione si impara a conoscere e riconoscere tutti i colori e le sfumature che compongono il mondo.

È importante presentare l’adesione perché attraverso il numero di partecipanti gli organizzatori sapranno come organizzare gli spazi e le attività per i ragazzi, per rendere sì un momento di svago nel migliore dei modi ma soprattutto renderlo sicuro per evitare eventuali rischi, garantendo servizi migliori.

Dopo questo primo step partiranno le informazioni sulla data di inizio e sulla durata del Campo Estivo con un calendario dettagliato su tutte le attività in programma.

Modulo di adesione da stampare e compilare

Modulo adesione Campo estivo di Grottaminarda

Modulo adesione Campo Estivo di Grottaminarda

Tui ha annunciato lo stop dei collegamenti aerei con Capodichino fino al 23 agosto

Tui (Tourism Union International) è un gruppo industriale che si occupa di turismo, prevalentemente britannico, ha annunciato che i suoi collegamenti aerei con l’aeroporto di Capodichino sono sospesi fino al 23 agosto. L’azienda ha inoltre specificato che, dopo la data riportata, consentirà la ripresa di un massimo di due voli a settimana.

Questa decisione ovviamente sta facendo allarmare quegli impreditori che hanno attività collegate al settore turistico perché questa problematica si andrebbe a sommare agli aiuti a singhiozzi che arrivano dal Governo e dalla Regione Campania.

Tra questi spicca l’appello di Giovannantonio Puopolo che, rivolgendosi al Governo e alla Regione Campania, richiede soluzioni concrete e con progetti di rilancio solidi ovvero a lungo termine, per poter far fronta ad una crisi economica e di fondi che già da qualche mese è tangibile.

È stimato che il turismo britannico possa far perdere complessivamente 850mila presenze con i dovuti cali d’incasso relativi agli spostamenti turistici.

L’imprenditore irpino afferma:

Il flusso anglosassone andrà verso altre mete quali la Spagna e la Grecia e la riapertura a fine agosto serve a poco. Tutto il turismo costiero soffrirà alla pari di quello delle zone interne dove gli inglesi fanno turismo enogastronomico.

Giavannantonio Puopolo continua con l’appello dicendo:

L’Italia ancora non dà un segnale di sicurezza perché ci sono problemi in Lombardia e a Mondragone e il Governo ha stanziato appena 2 miliardi per il turismo a fronte della Francia che, pur non essendo un Paese ad alta vocazione turistica, ne ha investiti 18. Chiedo, allora, che si intervenga con rigore, progettualità e lungimiranza perché il turismo è un volano molto forte della nostra economia.

Tui: stop voli in Campania fino ad agosto

Stop ai voli TUI in Campania fino al 23 agosto

Campania: situazione dei fondi a singhiozzo

Le polemiche sollevate dall’imprenditore irpino sono comprensibili soprattutto se si pensa ai finanziamenti a singhiozzi giunti fino ad oggi e che, prevalentemente, appoggiano la filiera lunga, dimenticandosi sempre di quella corta perché mancando di tutela e aggregazione, in particolar modo in Irpinia, è sempre più penalizzata e molte realtà rischiano di scomparire.

Siamo in campagna elettorale e vogliamo ricordare che i votanti non hanno memoria a breve termine e sono stanchi di sentir parlare e pontificare su progetti che, in seguito, non vengono più menzionati quando lo scopo di accaparrarsi l’elettorato giunge al termine.

Ameir: i risultati del questionario per valutare l’impatto del post Covid

L’Ameir (Associazione malati endocrini irpinia) è attiva sul territorio  da oltre dieci anni, proponendo eventi formativi, incontri scientifici, iniziative di comunicazione sociale e sanitaria e campagne di prevenzione.

L’associazione ha effettuato uno studio per valutare e rilevare opinioni, timori e stati d’animo dovuti ai cambiamenti nella vita quotidiana in ambito sociale, familiare, relazionale e lavorativo dopo il lockdown.

Siamo stati così preoccupati dalla paura di un eventuale contagio che abbiamo trascurato una situazione importante causata dalla repentina cattività e cambio delle nostre abitudini che, molto probabilmente in tutti, ha causato qualche scompenso mentale. Siamo animali abitudinari che necessitano di tempistiche graduali, cose che non abbiamo avuto sia quando ci è stato detto di non uscire di casa che quando ci è stato comunicato di poter uscire quasi come prima.

L’Ameir, dunque, avvalendosi dell’impegno dei volontari dell’associazione e dei giovani del servizio civile, attraverso email, messaggi telefonici ha somministrato oltre 100 questionari composti da domande a risposta multipla, per comprendere come le persone hanno vissuto il periodo di quarantena e valutare anche la prospettiva della nuova fase di ritorno alla normalità.

Questionario Ameir post Covid: risultati

Questionario Ameir post Covid

Ameir: risultati del questionario

Dall’attenta analisi delle risposte ottenute si è compreso che il 70% degli intervistati si è adattato al periodo di emergenza, il 47% si è dedicato prevalentemente alla famiglia mentre il 35% ha impiegato il proprio tempo alle attività di smart working.

Il 45%  degli intervistati ha compreso a riservare maggiore attenzione nei confronti della vita e dell’ambiente mentre il 42,5% crede che ci sarà un peggioramento delle condizioni sociali.

Il 60% richiedono una sanità più efficiente perché non hanno ritenuto giusto l’aver trascurato, durante lo stato di emergenza sanitaria, le altre patologie.

L’Olio Basso è l’olio extravergine di oliva più venduto sul mercato polacco

L’Olio Basso vince il Golden Receipt 2020 – Polish Merchants Award nella categoria Olio Evo per quanto concerne la vendita in Polonia.

Come afferma Fabrizio Basso, responsabile aziendale del Controllo di Gestione:

Ringraziamo tutti i nostri collaboratori per la grande dedizione dimostrata e, naturalmente, il nostro importatore in Polonia per il lavoro che ha svolto nel consolidare il marchio sul mercato polacco.

Questo riconoscimento è per noi motivo di orgoglio ed è una grande emozione esserne insigniti. La Polonia apprezza molto i nostri prodotti e questo ci rende felici.

Oli d’Italia Sabino Basso Selezioni

Nuovo premio per la nuova linea Olio Basso

L’Olio Basso è un prodotto realizzato con olive selezionate provenienti dalla Spagna, dalla Grecia e dall’Italia, ha un sapore versatile che lo rende adatto sia per il condimento a crudo che come prodotto da utilizzare quotidianamente in cucina.

I prodotti dell’azienda oltre ad essere apprezzati nel nostro territorio stanno riscuotendo molto successo anche all’Estero. Lo scorso anno infatti la nuova linea Oli d’Italia Sabino Basso aveva ricevuto un nuovo riconoscimento da Berlino.

Covid-19: aggiornamento sui guariti e sui comuni Covid free in Irpinia

Le persone che, ad oggi, risultano guarite sono 484 su 550 casi risultati positivi al Covid-19. Per quanto riguarda i Comuni Covid free sono 65 su 69.

I risultati sullo stato dei guariti in Irpinia comunicati dall’ASL di Avellino sono i seguenti:

  • 484 persone dichiarate guarite
  • 60 persone decedute
  • 1 caso ospedalizzato
  • 5 persone in attesa di essere dichiarate guarite e che si trovano nel proprio domicilio.
Aggiornamento sui guariti dal Covid-19 in Irpinia

Aggiornamento sui guariti dal Covid-19 in Irpinia

Per quanto riguarda lo Screening Sierologico disposto dalla Regione Campania nel Comune di Ariano Irpino la situazione è la seguente:

  • 60 persone guarite e sono risultate negative a doppio campione
  • 3 persone sono in attesa di dichiarazione di guarigione

Papillon in legno Marzù: un accessorio che diventa un gioiello unico e senza tempo

MVM Marzù nasce dal genio e dalla creatività della signora Pina e dei suoi tre figli: Mariangela, Vito e Martina Di Prenda che danno il nome alla loro azienda con le iniziali dei loro nomi.

Vito ha un amore per i papillon sin da bambino e un giorno, dovendo partecipare ad un evento importante, decide di creare un papillon esclusivo che più che un accessorio deve essere un gioiello unico e ricercato ed è così che nasce il papillon di legno: realizzato completamente a mano da artigiani.

Il punto di forza del brand Marzù è lo standard elevato, la lavorazione artigianale, l’attenzione per i dettagli e l’eccellente qualità dei materiali impiegati per realizzare i loro prodotti. L’azienda si trova ad Aquilonia, in provincia di Avellino, il legno impiegato per la realizzare le creazioni Marzù è d’ebano o di ulivo.

Papillon in legno Marz§

Il Papillon gioiello in legno e vetro di Murano

I Papillon Marzù riescono ad esprimere la personalità di chi li indossa perché fondono stile unico, ricercatezza ed esclusività. L’azienda Marzù non produce solo papillon in legno ma ha pensato anche a chi non riesce a rinunciare alla classicità di questo accessorio.

Il Papillon Duca Gioello, ad esempio, riesce ad avere il giusto compromesso tra linea classica e morbida: il materiale predominante è la seta comasca ma viene impreziosito dal vetro di Murano che gioca soprattutto su i contrasti cromatici.

Se l’obiettivo è quello di lasciare il segno, di essere ricercati e di valorizzare i prodotti artigianali ed il Made in Italy, non vi resta che visitare il sito Marzù e lasciarvi incantare dalle loro creazioni!

Truffe agli imprenditori: attenzione alle agenzie che si fingono Google

Molte agenzie si fingono Google o Partner Google per cercare di vendere servizi alle imprese. A causa dello stop economico causato dal Covid-19 e dall’aver compreso l’importanza di essere presenti in rete, per poter non solo acquisire nuovi clienti ma per poter vendere i propri prodotti, questa tipologia di truffa sta ritornando con più frequenza.

Le vittime di queste truffe sono imprenditori che sono già presenti in rete con un sito o che possiedono schede di identificazione della propria impresa.

In virtù di ciò è doveroso aiutare chiunque a capire  come distinguere queste truffe e come rendersi conto di chi offre servizi reali alle aziende senza speculare sulle necessità delle aziende.

Truffe agli imprenditori da aziende fake

Truffe Seo e Adwords agli imprenditori

Quali sono le modalità di contatto dei truffatori

Il tentativo di frode da parte di agenzie che si spacciano per Google o per eventuali partner della nota azienda sono 3:

  • Attraverso telefonate, spesso, prodotte da numeri che non corrispondono ad alcuna società.
  • Attraverso email
  • Attraverso visite di persone che si fingono operatori Google e cercano di vendervi servizi a prezzi super vantaggiosi.

Non fatevi trovare impreparati perché i segnali per capire che vi stanno truffando sono molteplici.

Grafica analitica Google

Grafica analitica Google

Come scoprire le agenzie web scorrette

Il titolare di un’azienda o di un’attività commerciale riceve giornalmente contatti e proposte da agenzie web e scoprire chi sia realmente un professionista e chi un truffaldino è realmente difficile ma non impossibile.

Se la richiesta per un’eventuale proposta dovesse arrivare via email vi basterà cercare il sito dell’azienda per capire se esiste realmente e dando un’occhiata al sito potrete capire la professionalità e di cosa si occupa. Altro passo da fare è quello di controllare la sezione dedicata ai lavori svolti e le aziende per cui ha lavorato o con cui sta lavorando. In questo modo riuscirete a capire se effettivamente è un’agenzia che lavora o millanta cose non vere.

Controllare il sito non vi darà comunque la sicurezza che l’agenzia in questione esista, lavori o sia seria perché i siti si possono costruire ad hoc ma comunque non fermatevi alla home: cercate di spulciare e capire l’aggiornamento del sito dell’azienda in questione.

Controllate le recensioni dell’agenzia e il suo grado di reputazione online e sui diversi social.

Non rilasciate la vostra Partita Iva senza aver ricevuto almeno una bozza di contratto perché potreste pagare una cifra maggiore rispetto a quella concordata e potreste non acquistare i servizi che vi hanno esposto. Firmereste mai un contratto in bianco senza sapere nero su bianco cosa state acquistando?

Richiedete sempre una bozza di contratto e qualora non volessero inviarvela per una serie di ragioni di primo acchito ragionevoli pensate che state dando i vostri soldi all’etere e che, quando ve ne sarete accorti, sarà troppo tardi.

Aziende che si spacciano per Partner Google: come capire la truffa

Truffe da parte di agenzie che dicono di vendere servizi Google

Google non telefona e non invia i propri commerciali per proporre servizi

Le offerte ingannevoli si possono riconoscere perché Google telefona alle aziende solo per verificare se siano corretti i dati inseriti sulle mappe e per assicurarsi che non siano aziende fantasma.

Gli operatori Google non chiamano per proporre servizi a pagamento. Gli operatori Google chiamano dall’Irlanda ed hanno il seguente prefisso: +353.

Google non invia operatori con l’intenzione di offrire servizi a pagamento che vi prospettano un miglioramento per il posizionamento tra i risultati di ricerca o sulle mappe. Inoltre la nota azienda non invia email per offrire di posizionamento.

Aziende che si spacciano per Partner Google

Presentarsi come un’agenzia Partner Google significa che tale agenzia ha dimostrato di possedere tutti i requisiti per creare, gestire e ottimizzare le campagne di pubblicità su Google per i propri clienti. Un’agenzia Partner Google non è Google e non lavora direttamente per Google.

Per diventare Partner bisogna dimostrare a Google di possedere capacità tecniche di alto livello nella gestione delle pubblicità su Google e ciò avviene attraverso il superamento di esami costanti e periodici che riguardano l’ADwords. Le campagne gestite da un Partner Google in caso di calo dei risultati la suddetta qualifica viene revocata.

Come riconoscere le agenzie Partner Google

Un’agenzia che riesce ad ottenere la certificazione Partner Google può esibire un badge sul proprio sito e sul materiale informativo. Googlòe cambia spesso la grafica del badge quindi ve ne sono diversi in giro ma informatevi sempre e verificate l’autenticità del badge.

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