Attualità

Nasce Omnia Service Online: lo sportello virtuale e gratuito per approfondire la sicurezza sul lavoro

Omnia Service Online è uno sportello virtuale, completamente gratuito, attivo dal 15 aprile 2020 che ha come scopo quello di fornire supporto per poter risolvere dubbi e incertezze riguardo situazioni che si sono modificate circa adempimenti e domande di agevolazione da presentare, a causa di questo momento delicato.

È importante evitare errori di comportamento ma anche facili allarmismi provenienti da informazioni false o fuorvianti.

Omnia Service Online: informazioni

Omnia Service Online

Omnia Service Online: come funziona

Mettersi in contatto e richiedere informazioni allo sportello virtuale Omnia Service Online è molto semplice: occorre inviare una mail all’indirizzo omniaserviceonline@gmail.com, specificando il ruolo che si ricopre e il tipo di attività lavorativa, sono inclusi eventi e manifestazioni pubbliche.

La richiesta verrà passata, in base alla tipologia, ad un esperto del settore che cercherà di rispondere ai dubbi sollevati nel minor tempo possibile.

Omnia Service Online: a cosa serve

L’emergenza Covid- 19 ha creato un cambiamento netto non solo nelle nostre vite quotidiane ma nella gestione di procedure che, anche quando si sarà conclusa la quarantena, non torneranno a quella che consideriamo la normalità. Ci ritroveremo tutti a fare i conti con un nuovo scenario composto da nuove regole: alcune saranno di passaggio altre entreranno a far parte della nostra routine e serviranno ad incrementare le misure di prevenzione.

I luoghi di lavoro e gli eventi pubblici saranno quelli più sottoposti a questo cambiamento perché creano maggiori assembramenti tra le persone e quindi saranno ricalibrati sulle nuove regole.

Omnia Service Online: a chi si rivolge

Omnia Service Online si rivolge ai responsabili di Servizio e Prevenzione, RLS, datori di lavoro, lavoratori, organizzatori e a chiunque sia curioso di conoscere le modalità in cui cambierà lo scenario sociale e lavorativo post Covid-19 in materia di sicureza.

Nuovi tamponi positivi al Covid-19 in Irpinia

Nelle ultime ore sono stati analizzati dall’Istituto Zooprofilattico di Portici e dall’AORN Moscati di Avellino 187 tamponi di cui sono risultati positivi al Covid-19 9 tamponi.

Dei tamponi risultati positivi 6 si riferiscono a degenti del Centro Minerva di Ariano Irpino che già, precedentemente, erano stati sottoposti a primo tampone con risultato negativo (3 di Ariano Irpino, 2 di Bonito e 1 di Paternopoli).

Dei suddetti 4 degenti sono stati trasferiti all’AORN Moscati di Avellino, uno al P.O. Frangipane di Ariano Irpino e un’altro risulta già ricoverato al Frangipane.

L'ASL di Avellino aggiorna sui nuovi esiti dei tamponi positivi

Emergenza Covid-19 in Irpinia

I risultati pervenuti dall’ASL di Avellino sono i seguenti:

  • 4 nel Comune di Ariano Irpino
  • 2 nel Comune di Bonito
  • 1 nel Comune di Paternopoli
  • 1 nel Comune di Avellino
  • 1 nel Comune di Mercogliano

Il Frangipane di Ariano Irpino ha attivato il servizio ambulatoriale per urgenze ginecologiche

Presso il P.O. Frangipane di Ariano Irpino è attivato il servizio ambulatoriale diurno dalle 08:00 alle 20:00, festivi compresi, per poter garantire continuità assistenziale al percorso nascita.

Emergenza Covid-19: aperto il reparto di ginecologia

Emergenza Coronavirus in Irpinia

Sono previste:

  • visite di controllo benessere materno-fetale
  • ecografia
  • cardiotocagrafia
  • visite urgenti per contrazioni uterine
  • minaccia d’aborto
  • minaccia di parto pretermine
  • algie pelviche significative
  • emorragie
  • infezioni acute

È attivo online il percorso di accompagnamento alla nascita.

Covid-19 in Irpinia: nuovi tamponi positivi

Su 278 tamponi analizzati sono risultati positivi al Covid-19 3 tamponi positivi.

Coronavirus in Irpinia

Coronavirus in Irpinia

I risultati comunicati dall’ASL di Avellino sono i seguenti:

  • 2 nel Comune di Avellino
  • 1 nel Comune di Vallata

Sono stati effettuati 28 tamponi provenienti dal Comune di Lauro e sono risultati tutti negativi.

La Commissione Anticamorra Campania in campo per prevenire infiltrazioni criminali durante l’emergenza Covid-19

La Commissione Speciale Anticamorra e Beni Confiscati scrive una lettera aperta indirizzata al Presidente della Regione Campania, all’Assessore al Bilancio e all’Assessore alle Politiche Sociali per spiegare l’emergenza economico sociale causata dal Covid-19 ed evitare il pericolo di ingerenze della criminalità organizzata.

In queste settimane di emergenza sanitaria globale, la vita di tutti noi è stata profondamente stravolta.

Il sistema economico, i mercati, la filiera imprenditoriale ad ogni livello, persino la scuola hanno dovuto adattarsi a nuove regole.

In questo scenario anche le organizzazioni criminali, anche la camorra ha dovuto fare i conti con condizioni nuove e inattese.

E, come tipico della sua natura criminale, ha immediatamente compreso come adattarsi e trasformare la crisi in opportunità.

I negozi sono chiusi e il pizzo non può essere riscosso, gli spostamenti sono limitati e controllati, intralciando il traffico illegale a partire da quello degli stupefacenti.

Il primo modo allora per mantenere il controllo del territorio da parte dei vari clan, è stato quello di aggredire le difficoltà delle famiglie, concentrandosi subito su quelle che fino al giorno prima avevano un lavoro, seppure a nero, e soprattutto su quelle che già fragili hanno immediatamente visto sparire ogni possibilità di introito, con la conseguenza di avere avuto da subito la difficoltà di mangiare, comprare le medicine, pagarsi l’affitto.

Un finto sostegno per bloccare e condizionare i più deboli, più esposti alle conseguenze economiche dell’emergenza sanitaria.

Misure tese al controllo del territorio, non al sostegno del bisogno.

Allo stesso modo, anche i titolari di esercizi commerciali, costretti alla sospensione della propria attività e che hanno risentito e stanno risentendo pesantemente della mancanza di entrate economiche, sono dsiventati potenziali bersagli di prestiti e ricatti.

Scopo della lettera  è quello di esortare il Governo e la Regione Campania, in primis, ad intervenire in maniera rapida e tempestiva per tutelare e sostenere i soggetti che sono esposti al rischio di un possibile condizionamento mafioso.

Commissione Anticamorra Campania

Commissione Anticamorra Campania

Per poter prevenire questo rischio c’è bisogno di far arrivare aiuti alle imprese, alle famiglie, ai pensionati, ai lavoratori autonomi e a quelli a nero.

Oggi, con determinazione sempre maggiore, bisogna sostenere le attività dei Beni Confiscati, evitare che le difficoltà possano aprire spazi ai poteri criminali, leggere i territori ed i problemi.

La Commissione Anticamorra e Beni Confiscati  chiede ai Comuni di fare in modo di tenerli informati, veicolando tutte le informazioni che riguardano le iniziative di solidarietà che sono attive in ciascun ambito territoriale. Vi è bisogno di monitorare la filiera di solidarietà affidando la distribuzione dei generi di prima necessità alle associazioni laiche e cattoliche riconosciute legalmente che devono collaborare insieme alle Forze dell’Ordine. Solo in questo modo si può impedire alla camorra di utilizzare il circuito della distribuzione legale per fare circolare i propri traffici, attraverso associazioni improvvisate e create ad hoc.

La Commissione Anticamorra e Beni Confiscati consiglia a chi si trova in difficoltà di rivolgersi alle Istituzioni, piuttosto che alla Chiesa, ad utilizzare canali attivati appositamente per questa emergenza per chiedere aiuto e presentare le proprie difficoltà.

Evitare di utilizzare i social per fare sapere che si è in difficoltà, tutelarsi dal pericolo che, in determinati quartieri soprattutto quelli dove il disagio sociale ed economico è più diffuso, la camorra possa arrivare prima della filiera della solidarietà e degli aiuti delle Istituzioni.

Emergenza Covid-19 in Irpinia: ultimi aggiornamenti sui tamponi positivi

Nelle ultime ore sono stati analizzati 152 tamponi dall’Istituto Zooprofilattico di Portici e dall’AORN Moscati di Avellino e sono risultati positivi al Covid-19 2 tamponi.

Nuovi tamponi positivi in Irpinia

Nuovi tamponi positivi in Irpinia

I risultati pervenuti dall’ASL di Avellino sono i seguenti:

  • 1 nel Comune di Mercogliano
  • 1 nel Comune di Avellino

In data 11 aprile invece su 260 tamponi esaminati è risultato positivo al Covid-19 un solo tampone nel Comune di Ariano Irpino.

Nella stessa data sono stati effettuati 18 tamponi su persone residenti nel Comune di Lauro e sono risultati tutti negativi.

Franco Fiordellisi denuncia la poca trasparenza per quanto concerne le pratiche per la distribuzione dei bonus

Franco Fiordellisi, segretario generale della Cgil di Avellino, dopo aver denunciato le aziende irpine che non lavorano in sicurezza, comunica che ci sono metodi poco trasparenti e clientelari per quanto riguarda la distribuzione dei bonus.

La situazione che riguarda la poca trasparenza ovviamente non riguarda tutti ma c’è sempre qualcuno che non si attiene alla regolarità e cerca di far prevaricare i propri interessi ai danni della collettività.

Emergenza coronavirus: le pratiche per la distribuzione dei bonus continuano a essere poco trasparenti

Emergenza coronavirus: le pratiche per la distribuzione dei bonus continuano a essere poco trasparenti

Le parole di Franco Fiordellisi sono dure e dovrebbero far riflettere un pò tutti:

Eppure la tragica esperienza del sisma del 1980, avrebbe dovuto creare degli anticorpi necessari per avviare in questa fase una sana partecipazione civica e civile di solidarietà. Ma così, evidentemente, non è stato. Anzi sembra essersi perfezionato il meccanismo di gestione opaca nelle Amministrazioni locali anche a fronte delle riforme che hanno dato in mano alla Giunta e Sindaci poteri quasi podestà e con un associazionismo che spesso vive di contiguità con il potere amministrativo.

Certo non dapperttutto è così, ci sono situazioni virtuose e buone pratiche che, queste sì, andrebbero difese. Ma non possiamo sottacere tutti quei casi che sono stati segnalati e che fanno male in questo momento di tragedia. Fa male apprendere di miserie clientelari.

La maggioranza di amministratori e cittadini non possono essere mortificati da chi mette in atto queste pratiche vergognose.

Per tutti gli amministratori e i cittadini onesti, per le associazioni che davvero si impegnano ad aiutare i meno abbienti, la Cgil si riserva di produrre denuncia penale, quando le informazioni avute saranno strutturate con l’ausilio di legali, questo sistema clientelare vergognoso deve finire, tutti dobbiamo operare in trasparenza. Perché ogni Comune tra i proprio obiettivi ha quello di favorire e promuovere lo sviluppo sociale, con uno sviluppo economico lineare e trasparente; di diffondere buone pratiche nella cultura della legalità; di garantire il funzionamento della Pubblica Amministrazione da meccanismi di corruzione; di evitare il diffondersi dell’usura e di fenomeni mafiosi nella Comunità ed Enti Locali.

Emergenza Covid-19: nel Comune di Lauro un intero nucleo familiare è stato messo in quarantena

Dopo la messa in quarantena di un intero nucleo familare, composto da 8 persone risultate positive al Covid-19 e residenti nel Comune di Lauro, l’ASL di Avellino ha avviato un’indagine epidemiologica per risalire a tutti i contatti dei casi riscontrati.

Emergenza Covid-19 a Lauro

Emergenza Covid-19 a Lauro

Sono state identificate 13 persone tra cui 5 asintomatiche e 8 sintomatiche. L’ASL ha potuto accedere all’esercizio commerciale, di cui era titolare uno dei membri della famiglia risultati positi al tampone, per recuperare il registro clienti/fornitori ed effettuare ulteriori indagini.

Non dimenticate che i numeri che stiamo riportando quotidianamente non sono semplici numeri ma sono esseri umani pertanto vi invitiamo ad attenervi alle disposizioni vigenti. Per ottenere dei risultati c’è bisogno di uno sforzo collettivo e, soprattutto, di non gettare al vento questo mese di quarantena soprattutto ora che si intravedono miglioramenti.

Dalla responsabilità singola di ciascuno si possono raggiungere risultati volti al benessere collettivo.

Bisogna collaborare ed essere responsabili per la propria salute e per quella degli altri, dimostrando serietà e mantenendo comportamenti irreprensibili.

Emergenza Covid-19 in Irpinia: due tamponi sono risultati positivi

Dagli ultimi tamponi effettuati dall’AORN MOscati di Avellino e dall’Istituto Zooprofilattico di Portici sono risultati positivi al Covid-19 due tamponi.

Emergenza Covid-19 in Irpinia nuovi tamponi sono risultati positivi

Emergenza Covid-19 in Irpinia nuovi tamponi sono risultati positivi

I risultati sono i seguenti:

  • 2 nel Comune di Ariano Irpino

Confcommercio di Avellino offre consulenza legale per protesti e canoni di locazione insoluti

In base al decreto legge n.23, dello scorso 8 aprile 2020, è prevista la sospensione dei termini di scadenza dei titoli di credito (assegni, cambiali e simili), la Confcommercio Imprese per l’Italia della Provincia di Avellino offre consulenza legale per l’interpretazione e applicazione del decreto legge sopracitato.

Confcommercio Avellino offre assistenza legale

Confcommercio Avellino offre assistenza legale

I legali messi a disposizione dalla Confcommercio di Avellino hanno ipotizzato soluzioni in merito alla gestione dei canoni di locazione non versati e da versare.

Per info e prenotazioni è possibile contattare il seguente numero: 0825 781956 o inviare una mail al seguente indirizzo: avellino@confcommercio.it.

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