Avellino, Irpiniambiente lancia Olly
Soddisfatto il commissario Giuseppe Priolo, che incontrando il manager Nicola Boccalone, mostra il suo entusiasmo e gradimento per l’iniziativa, che definisce rivoluzionaria per un centro come quello irpino.
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Soddisfatto il commissario Giuseppe Priolo, che incontrando il manager Nicola Boccalone, mostra il suo entusiasmo e gradimento per l’iniziativa, che definisce rivoluzionaria per un centro come quello irpino.
In preparazione della 24esima “Giornata della memoria e dell’impegno per le vittime innocenti delle mafie”, l’Istituto alberghiero “Manlio Rossi-Doria” di Avellino, ha dedicato un seminario allo scottante tema della diffusione delle mafie in Irpinia e nel Sannio. Hanno preso parte alla discussione Rosario Cantelmo, Procuratore di Avellino; Aldo Policastro, Procuratore di Benevento e il prefetto Maria Tirone.
Il procuratore di Benevento, Aldo Policastro, si è soffermato sul tema ambientale e ha chiarito come la vigilanza delle istituzioni sul territorio irpino e sannita sia molto alta sia riguardo la criminalità visibile che quella invisibile.
Il tema dell’inquinamento ambientale è stato poi ripreso in un passaggio della sua relazione agli studenti nel quale ha invitato tutti a stare attenti alle attività devianti degli imprenditori.
“Avellino e il Mare – Uomini che hanno onorato la comunità irpina”. È questo il tema del convegno organizzato dal gruppo di Avellino Associazione Nazionale Marinai d’Italia che si svolgerà sabato 9 marzo presso il salone del palazzo della diocesi di Avellino.
L’incontro è dedicato agli ammiragli Gregorio Ronca e Salvatore Pelosi, al capitano di vascello Stanislao Esposito e al sottotenente di Vascello Alessio De Vito. Quattro eroi della marina militare insigniti della medaglia d’oro al valore.
Un agricoltore, originario di Villanova Del Battista ma residente a Mirabella Eclano, in contrada Sant’Egidio, a Montefusco, è rimasto schiacciato dalla propria macchina agricola. Il 50enne avrebbe perso il controllo del mezzo che si sarebbe ribaltato travolgendolo. Sul posto i carabinieri della stazione locale, il nucleo radiomobile della compagnia di Mirabella Eclano, nonché personale medico del 118. Le immagini delle lunghe operazioni di recupero del pesante automezzo, inviateci dai Vigili del Fuoco di Avellino.
L’ascolto della donna è il quarto incontro del seminario formativo Strumenti e metodologie per il lavoro integrato degli operatori territoriali degli ambiti sociali A02 e A04 per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere. Questo percorso di formazione si pone come obiettivo quello di creare una prassi operativa universalmente valida per tutti gli operatori che si occupano di violenza di genere.
C’è bisogno di maggiore informazione per evitare che le donne vittime di violenza si perdano nei meandri della burocrazia, non sempre tempestiva ed efficiente, e che possano essere accompagnate in questo percorso doloroso e nella maggior parte dei casi tortuoso e solitario. Scopo principale di questi seminari è quello di adottare una metodologia condivisa per poter ottemperare nel migliore dei modi alle delicate problematiche che le strutture anti violenza si trovano quotidianamente davanti.
Altro aspetto da tenere in considerazione, non meno importante, è la condizione psicologica in cui le donne vittime di violenza si trovano: paura, confusione e isolamento sono alcuni degli aspetti dominanti in queste situazioni delicate. C’è bisogno d’interlocutori che siano in grado di accompagnare le donne in questo processo difficile da affrontare.
Lo step più difficile per una donna è quello di ammettere prima con sè stessa che è vittima di violenza, il passo successivo è quello di avvicinarsi a strutture preposte per questi casi.
Gli operatori, dunque, devono essere ben informati sulle modalità di approccio da avere con le persone che si rivolgono a loro, devono conoscere le normative e le procedure legali da seguire e soprattutto essere in grado di guidare, evitando di creare altri inutili problemi o perdite di tempo.
15 aprile: Protocollo procedurale strategicamente orientato al fabbisogno del territorio
6 maggio: Il lavoro di aiuto con l’uomo maltrattante. Gestione emozionale dell’utenza
10 giugno: Diffusione della buona prassi operativa e procedure attive del protocollo di rete
1 luglio: Riferimenti legislativi e obblighi di legge previsti
24 settembre: Presentazione prassi operativa e valutazione percorso formativo
9 dicembre: Strumenti e metodologie per il lavoro integrato degli operatori territoriali degli ambiti sociali A02 e A04
I seminari sono organizzati da BE HELP-IS e dalla Cooperativa Sociale La Goccia. Il programma formativo è rivolto a: operatori e operatrici afferenti ai nodi della Rete antiviolenza, Servizi Sociali, Sistema Educativo, Forze dell’Ordine, Terzo settore e soggetti coinvolti a vario titolo nel contrasto e prevenzione della violenza di genere operanti negli ambiti sociali A02 e A04.
Per informazioni e iscrizioni contattare La Goccia Segreteria Tecnico Organizzativa: 0825 78 40 82.
Come cambia l’informazione ai tempi dei social? E’ l’interrogativo del convegno, tenutosi questa mattina al Circolo della Stampa di Avellino. A risponderci è il presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania Ottavio Lucarelli.
Sullo sviluppo e i cambiamenti continui relativi al mondo dei nuovi media, invece, interviene il professore Alfonso Amendola, docente di comunicazione audiovisiva all’Università degli Studi di Salerno.
Prende il via anche ad Avellino la raccolta firme per dire basta alle gabbie in Europa. Da questa mattina il partito animalista è presente con un proprio gazebo lungo corso Vittorio Emanuele per chiedere la fine dell’uso di ogni tipo di gabbia per allevare animali a scopo alimentare, ed è sostenuta da una cordata di più di 100 associazioni in 24 paesi.
Il prossimo 29 marzo, presso la sala Grasso di Palazzo Caracciolo si terrà un evento formativo organizzato dall’Associazione Italiana Criminologi.
Parteciperanno all’incontro il commissario straordinario del comune di Avellino, Giuseppe Priolo, e il presidente della provincia Domenico Biancardi.
Le conclusioni saranno affidate a Franco Roberti, già procuratore nazionale Antimafia e assessore regionale alle politiche della sicurezza della regione Campania.
Ad introdurre i lavori il dottor Salvatore Pignataro, segretario regionale Campania AICIS e organizzatore dell’evento.
L’impianto di riciclaggio di pallini di piombo ad Avellino non si farà. Comune, Asi, Provincia, Arpac ed enti preposti esprimono parere negativo durante la conferenza, tenutasi questa mattina negli uffici della Regione di Collina Liguorini. La proposta, presentata dall’azienda, almeno per il momento, non viene accolta dagli attori coinvolti. Il tavolo, comunque, si dovrà aggiornare tra un mese. Un dubbio è quello relativo al regolamento relativo alle aree industriali. Le interviste a Franco Mazza e Rosa De Padua del Comitato Salviamo La Valle del Sabato.
Il sindaco di Montefredane chiede all’Asi di velocizzare i tempi per stabilire una serie di regole che dovrà rispettare chiunque dovrà insediarsi nell’area industriale di Pianodardine.