Comunità

ENCAN sinonimo di azienda moderna per i servizi alle imprese

Encan è un’impresa di servizi che opera sul tutto il territorio nazionale, specializzata in tutti i settori operativi che riguardano:

  • Uffici
  • Stabilimenti
  • Comunità
  • Strutture Sanitarie e Province
  • Comuni
  • Enti
  • Condomini

L’impresa è una realtà specializzata nella disinfezione, sanificazione e disinfestazione di ambienti pubblici, privati e industriali. Grazie alla sua organizzazione aziendale e agli investimenti in tecnologie innovative riesce a garantire un impeccabile svolgimento nel servizio.

Encan: i servizi offerti

Per quanto riguarda i servizi di pulizia la ditta si occupa di:

  •  Pulizie civili e industriali
  • Pulizie ospedaliere
  • Servizi di sanificazione in strutture pubbliche e private, derattizzazione e disifestazione
  • Lavaggio di vetrate poste a qualsiasi altezza

Per ciò che riguarda la pulizia delle pavimentazioni i servizi offerti sono i seguenti:

  • Trattamenti pavimenti in cotto
  • Cristallizzazioni superfici in marmo
  • Trattamento parquet, pvc, gomma e pavimenti sintetici

Per il settore giardinaggio Encan offre la gestione e la manutenzione di aree verdi. L’impresa di pulizia si occupa anche di Facchinaggio, traslochi e prestazioni di manodopera i genere.

Tra i servizi offerti vi è anche la custodia e la vigilanza non armata.

Ciascun componente della realtà Encan attraverso il proprio lavoro e l’esperienza maturata negli anni è in grado di soddisfare qualsiasi necessità della propria clientela. I servizi offerti offerti rientrano nel pieno rispetto della legislazione vigente per quanto concerne la sicurezza sul lavoro e la tutela dell’ambiente.

La ditta è in forte ascesa e la sua affermazione sul territorio regionale e nazionale dipende dall’ottimo equilibrio che c’è tra esperienza, professionalità e controllo gestionale.

Encan è iscritta regolarmente alla Consipmercato Elettronico della Pubblica Amministrazione che è in possesso delle normative iso attualmente in vigore.

Encan: impresa di pulizia

Una realtà moderna che offre molteplici servizi alle imprese

Pulizia, disinfezione e sanificazione: le differenze

Pulizia, disinfezione e sanificazione sono tre stadi della pulizia che si possono intendere l’uno come il miglioramento del precedente.

Quando parliamo di pulizia ci riferiamo ad un insieme di operazioni che bisogna praticare per rimuovere lo sporco visibile di qualsiasi natura (grasso, liquidi, materiale organico, etc.) da qualsiasi tipo di ambiente, superficie o macchinario. La pulizia si può ottenere attraverso una rimozione manuale o meccanica dello sporco ed è un’operazione preliminare alla disinfezione e sanificazione.

Quando parliamo di sanificazione, termine che stiamo sentendo sempre più spesso da quando conviviamo con il Covd-19, si intendono interventi mirati ad eliminare qualsiasi batterio o agente contaminante che con la comune pulizia non si riescono a rimuovere. La sanificazione si attua con prodotti chimici detergenti che sono capaci di riportare il carico microbico entro standard di igiene ottimali.

Quando parliamo di disinfezione si fa riferimento all’applicazione di agenti disinfettanti, che sono quasi sempre di natura chimica o fisica (calore), e sono in grado di ridurre attraverso la distruzione il carico microbiologico presente su oggetti e superfici da trattare.

Per contatti, preventivi e maggiori informazioni è possibile contattare Encan ai seguenti recapiti: 331 63 76 308 o fax 081 187 400 86 o inviando una mail a: encansrl@gmail.com oppure tramite pec  encan@pec.it.

Covid-19 in Irpinia: nuovi 136 tamponi naso-faringei sono risultati positivi

Dagli ultimi tamponi naso-faringei effettuati in Irpinia, 1.380, sono risultati positivi al Covid-19 nuovi 136 casi.

Tamponi positivi in Irpinia: aggiornamenti

Tamponi positivi in Irpinia

I risultati pervenuti dall’ASL di Avellino sono i seguenti:

  • 1 residente nel comune di Aiello del Sabato
  • 3 residenti nel comune di Altavilla Irpina
  • 3 residenti nel comune di Ariano Irpino
  • 4 residenti nel comune di Atripalda
  • 9 residenti nel comune di Avella
  • 29 residenti nel comune di Avellino
  • 10 residenti nel comune di Baiano
  • 2 residenti nel comune di Bisaccia
  • 1 residente nel comune di Caposele
  • 3 residenti nel comune di Capriglia Irpina
  • 1 residente nel comune di Castel Baronia
  • 1 residente nel comune di Cervinara
  • 1 residente nel comune di Chiusano San Domenico
  • 1 residente nel comune di Contrada
  • 3 residenti nel comune di Forino
  • 1 residente nel comune di Grottolella
  • 4 residenti nel comune di Lauro
  • 1 residente nel comune di Lioni
  • 1 residente nel comune di Manocalzati
  • 5 residenti nel comune di Mercogliano
  • 5 residenti nel comune di Monteforte Irpino
  • 3 residenti nel comune di Montemiletto
  • 2 residenti nel comune di Montella
  • 3 residenti nel comune di Mugnano del Cardinale
  • 5 residenti nel comune di Nusco
  • 1 residente nel comune di Pago Valle Lauro
  • 5 residenti nel comune di Pratola Serra
  • 4 residenti nel comune di Roccabascerana
  • 3 residenti nel comune di San Michele di Serino
  • 1 residente nel comune di San Nicole Baronia
  • 2 residenti nel comune di San Potito Ultra
  • 1 residente nel comune di San Sossio Baronia
  • 1 residente nel comune di Santa Paolina
  • 1 residente nel comune di Sant’Angelo dei Lombardi
  • 1 residente nel comune di Scampitella
  • 1 residente nel comune di Serino
  • 3 residenti nel comune di Sirignano
  • 2 residenti nel comune di Solofra
  • 4 residenti nel comune di Sperone
  • 1 residente nel comune di Taurasi
  • 2 residenti nel comune di Torella dei Lombardi
  • 1 residente nel comune di Tufo
  • 2 residenti nel comune di Venticano

Covid-19 in Irpinia: nuovi 135 tamponi naso-faringei sono risultati positivi

Dagli ultimi tamponi naso-faringei effettuati in Irpinia, 1.390, sono risultati positivi al Covid-19 nuovi 135 casi.

Nuovi casi positivi al Covid-19 in Irpinia

Nuovi casi positivi al Covid-19 in Irpinia

I risultati pervenuti dall’ASL di Avellino sono i seguenti:

  • 1 residente nel comune di Andretta
  • 2 residenti nel comune di Ariano Irpino
  • 3 residenti nel comune di Atripalda
  • 7 residenti nel comune di Avella
  • 16 residenti nel comune di Avellino
  • 3 residenti nel comune di Bagnoli Irpino
  • 5 residenti nel comune di Baiano
  • 2 residenti nel comune di Calabritto
  • 4 residenti nel comune di Capriglia Irpina
  • 1 residente nel comune di Carife
  • 2 residenti nel comune di Casalbore
  • 1 residente nel comune di Cesinali
  • 2 residenti nel comune di Chiusano San Domenico
  • 1 residente nel comune di Contrada
  • 1 residente nel comune di Conza della Campania
  • 1 residente nel comune di Flumeri
  • 3 residenti nel comune di Forino
  • 3 residenti nel Comune di Frigento
  • 3 residenti nel comune di Gesualdo
  • 2 residenti nel comune di Grottaminarda
  • 2 residenti nel comune di Lioni
  • 4 residenti nel comune di Mercogliano
  • 1 residente nel comune di Mirabella Eclano
  • 3 residenti nel comune di Monteforte Irpino
  • 2 residenti nel comune di Montefredane
  • 2 residenti nel comune di Montella
  • 19 residenti nel comune di Montoro
  • 1 residente nel comune di Mugnano del Cardinale
  • 1 residente nel comune di Paternopoli
  • 1 residente nel comune di Pietradefusi
  • 3 residenti nel comune di Prata Principato Ultra
  • 2 residenti nel comune di Pratola Serra
  • 1 residente nel comune di Roccabascerana
  • 1 residente nel comune di Salza Irpina
  • 1 residente nel comune di Santa Lucia di Serino
  • 1 residente nel comune di Santa Paolina
  • 3 residenti nel comune di Senerchia
  • 2 residenti nel comune di Serino
  • 1 residente nel comune di Sirignano
  • 7 residenti nel comune di Solofra
  • 4 residenti nel comune di Sperone
  • 1 residente nel comune di Tufo
  • 5 residenti nel comune di Vallata
  • 4 residenti nel comune di Volturara Irpina

Covid-19 in Irpinia: nuovi 175 tamponi naso-faringei sono risultati positivi

Dagli ultimi tamponi naso-faringei effettuati in Irpinia, 1.400, sono risultati positivi al Covid-19 nuovi 175 casi.

Nuovi casi positivi in Irpinia al Covid-19

Nuovi casi positivi in Irpinia al Covid-19

I risultati pervenuti dall’ASL di Avellino sono i seguenti:

  • 3 residenti nel comune di Aiello del Sabato
  • 4 residenti nel comune di  Ariano Irpino
  • 4 residenti nel comune di Atripalda
  • 12 residenti nel comune di Avella
  • 22 residenti nel comune di Avellino
  • 5 residenti nel comune di Baiano
  • 1 residente nel comune di Capriglia Irpina
  • 1 residente nel comune di Castelfranci
  • 1 residente nel comune di Cervinara
  • 3 residenti nel comune di Cesinali
  • 2 residenti nel comune di Flumeri
  • 8 residenti nel comune di Grottaminarda
  • 1 residente nel comune di Grottolella
  • 1 residente nel comune di Lacedonia
  • 6 residenti nel comune di Lauro
  • 4 residenti nel comune di Lioni
  • 1 residente nel comune di Manocalzati
  • 1 residente nel comune di Marzano di Nola
  • 2 residenti nel comune di Melito Irpino
  • 10 residenti nel comune di Mercogliano
  • 5 residenti nel comune di Mirabella Eclano
  • 2 residenti nel comune di Monteforte Irpino
  • 1 residente nel comune di Montella
  • 1 residente nel comune di Montemarano
  • 5 residenti nel comune di Montoro
  • 5 residenti nel comune di Moschiano
  • 3 residenti nel comune di Mugnano del Cardinale
  • 1 residente nel comune di Nusco
  • 1 residente nel comune di Ospedaletto d’Alpinolo
  • 1 residente nel comune di Pago Valle Lauro
  • 1 residente nel comune di Pietradefusi
  • 3 residenti nel comune di Pietrastornina
  • 2 residenti nel comune di Prata Principato Ultra
  • 1 residente nel comune di Quadrelle
  • 28 residenti nel comune di Quindici
  • 1 residente nel comune di Roccabascerana
  • 3 residenti nel comune di San Potito Ultra
  • 2 residenti nel comune di Sant’Angelo dei Lombardi
  • 3 residenti nel comune di Serino
  • 2 residenti nel comune di Solofra
  • 2 residenti nel comune di Sperone
  • 3 residenti nel comune di Taurano
  • 2 residenti nel comune di Taurasi
  • 1 residente nel comune di Torella dei Lombardi
  • 1 residente nel comune di Tufo
  • 2 residenti nel comune di Venticano
  • 1 residente nel comune di Villanova del Battista

La responsabilità medica spiegata da Paolino Salierno

Eccoci con una nuova puntata di un caffè con l’avvocato Paolino Salierno che oggi ci parla della responsabilità medica, offrendo qualche valido consiglio da tenere presente.

Iniziamo con il definire cosa si intende quando si parla di responsabilità medica.

Per responsabilità medica ci si riferisce alla responsabilità che scaturisce dai danni cagionati ai pazienti  provocata da errori o omissioni da parte dei sanitari.

Paolino Salierno avvocato

Paolino Salierno avvocato

Responsabilità medica: la riforma Gelli-Bianco

La riforma Gelli-Bianco ha introdotto significative modifiche all’interno della responsabilità medica perché ha escluso la responsabilità penale dei medici per imperizia laddove venga dimostrato di essersi attenuti  alle linee guida valide e pubblicate online dall’Istituto Superiore di Sanità. Altro cambiamento introdotto  è quella per cui in sede civile i medici che operano a qualsiasi titolo presso una struttura sanitaria sono responsabili per colpa ai sensi dell’art.2043 del codice civile mentre le strutture sanitarie risponderanno solo per responsabilità contrattuale.

La responsabilità medica prevede diversi tipi di danni risarcibili. Generalmente vengono connessi alla causazione di un danno iatrogeno (lesione alla salute psico-fisica) determinata dalla colpa del medico o dalla mancanza di un valido consenso informato.

Dunque i pazienti che sono rimasti vittime di errori da parte dei sanitari che li hanno avuti in cura possono rivolgersi al giudice, per poter ottenere un risarcimento del pregiudizio subìto. Ciò può avvenire dopo la valutazione fatta da professionisti che possano comprendere se c’è un effettivo rapporto di causalità tra il danno e un operato non corretto sanitario.

Con la riforma Gelli-Bianco si ha il superamento della distinzione tra i gradi di colpa. Ad esempio l’articolo 590 sexies del codice penale dispone la non punibilità dell’esercente la professione sanitaria alla luce di questi presupposti:

  • La verificazione dell’evento a causa dell’imperizia
  • Il rispetto delle linee guida e l’adeguatezza alle specificità del caso concreto delle linee guida.

Quando è colpa del medico?

L’esercente della professione sanitaria risponde a titolo di colpa per morte o lesioni personali derivanti dall’esercizio di attività medico-chirurgica nei seguenti casi:

  • Se l’evento si è verificato per colpa anche lieve causata da negligenza o imprudenza.
  • Se l’evento si è verificato per colpa grave da imperizia nell’ipotesi di errore rimproverabile nell’esecuzione. Quando ad esempio il medico ha comunque scelto e rispettato le linee guida o, in mancanza, delle buone pratiche che non risultano però adeguate alla specificità del caso concreto. Fermo restando che il medico ha l’obbligo di disapplicare quando la specificità del caso rende necessario lo scostamento da esse.
  • Se l’evento si è verificato per colpa grave quando il medico ha scelto e rispettato le linee-guida o, in mancanza, le buone pratiche risultano adeguate o adattate al caso concreto. Tenuto conto del grado di rischio da gestire e delle specifiche difficoltà tecniche dell’atto medico.

Questo è solo un sintetico accenno sulla responsabilità medica, per scoprire i consigli e come agire nel migliore dei modi qualora si sia subìto un danno da parte dei sanitari, non vi resta che guardare il video in home o contattare direttamente l’avvocato Paolino Salierno ai seguenti recapiti telefonici: 0825 16 42 890 oppure 340 5936088.

Si precisa che il video in questione è stato girato in tempi non attuali e in cui la normativa vigente del tempo non prevedeva l’obbligo di indossare il DPI (la mascherina) in luoghi chiusi.

Olio Basso premiato al concorso MIOOA con 4 riconoscimenti

MIOOA (Milan International Olive Oli Award) è una manifestazione, alla sua prima edizione, volta a premiare i migliori oli nel mondo. L’azienda irpina Olio Basso ha ricevuto ben 4 riconoscimenti durante il debutto del concorso internazionale.

L’olio è stato degustato e valutato da assaggiatori professionisti dell’Onaoo (Organizzazione nazionale assaggiatori oli di oliva) che hanno selezionato i campioni della linea Basso tra i migliori extravergini del mondo.

Gli oli selezionati e vincitori dei riconoscimenti MIOOA entreranno a far parte di una pubblicazione a loro dedicata all’interno della Guida ai migliori oli del mondo, in edizione bilingue: italiano/inglese.

MIOOA

MIOOA 2020

Riconoscimenti Olio Basso: gli oli premiati da MIOOA

Gli oli Basso che sono stati premiati con la menzione Bicchieri d’Argento dal MIOOA sono i seguenti:

  1. DOP Terra di Bari (categoria Verde Medio prodotto esclusivamente con le migliori olive della varietà Coratina, provenienti dai territori del nord barese.
  2. Monocultivar Ravece (categoria Verde Intenso prodotto con olive della varietà Ravece con olive provenienti quasi esclusivamente dalla provincia di Avellino.
  3. IGP Sicilia (categoria Maturo Leggero, prodotto con le miglior olive della varietà  Biancolilla e Cerasuola provenienti dalla Sicilia.
  4. DOP Cilento (categoria Maturo Medio, prodotto esclusivamente con le varietà Frantoio, Leccino e Ogliarola tipiche del Cilento.

Quest’ultimo riconoscimento va ad affiancarsi agli altri già ottenuti a livello mondiale dall’azienda irpina.

Covid-19 in Irpinia: nuovi 217 tamponi naso-faringei sono risultati positivi

Dagli ultimi tamponi naso-faringei effettuati in Irpinia, 1.500, sono risultati positivi al Covid-19 nuovi 217 casi.

Nuovi casi positivi al Covid-19 in Irpinia

Nuovi casi positivi al Covid-19 in Irpinia

I risultati pervenuti dall’ASL di Avellino sono i seguenti:

  • 2 residenti nel comune di Aiello del Sabato
  • 3 residenti nel comune di Altavilla Irpina
  • 1 residente nel comune di Ariano Irpino
  • 5 residenti nel comune di Atripalda
  • 7 residenti nel comune di Avella
  • 31 residenti nel comune di Avellino
  • 2 residenti nel comune di Bagnoli Irpino
  • 2 residenti nel comune di Baiano
  • 2 residenti nel comune di Bonito
  • 1 residente nel comune di Candida
  • 6 residenti nel comune di Caposele
  • 1 residente nel comune di Carife
  • 1 residente nel comune di Castelfranci
  • 22 residenti nel comune di Cervinara
  • 1 residente nel comune di Cesinali
  • 1 residente nel comune di Contrada
  • 2 residenti nel comune di Forino
  • 1 residente nel comune di Gesualdo
  • 3 residenti nel comune di Grottolella
  • 1 residente nel comune di Lapio
  • 12 residenti nel comune di Lioni
  • 7 residenti nel comune di Manocalzati
  • 8 residenti nel comune di Mercogliano
  • 5 residenti nel comune di Monteforte Irpino
  • 1 residente nel comune di Montefredane
  • 1 residente nel comune di Montefusco
  • 1 residente nel comune di Montella
  • 1 residente nel comune di Montemiletto
  • 11 residenti nel comune di Montoro
  • 5 residenti nel comune di Mugnano del Cardinale
  • 1 residente nel comune di Ospedaletto d’Alpinolo
  • 1 residente nel comune di Pago Valle Lauro
  • 1 residente nel comune di Pietradefusi
  • 2 residenti nel comune di Prata Principato Ultra
  • 3 residenti nel comune di Pratola Serra
  • 6 residenti nel comune di Rotondi
  • 6 residenti nel comune di Salza Irpina
  • 13 residenti nel comune di San Martino Valle Caudina
  • 1 residente nel comune di San Potito Ultra
  • 1 residente nel comune di San Sossio Baronia
  • 2 residenti nel comune di Santa Paolina
  • 1 residente nel comune di Santo Stefano del Sole
  • 2 residenti nel comune di Savignano Irpino
  • 2 residenti nel comune di Scampitella
  • 2 residenti nel comune di Sirignano
  • 5 residenti nel comune di Solofra
  • 3 residenti nl Comune di Sorbo Serpico
  • 3 residenti nel comune di Sperone
  • 4 residenti nel comune di Sturno
  • 2 residenti nel comune di Summonte
  • 1 residente nel comune di Taurasi
  • 3 residenti nel comune di Torre Le Nocelle
  • 1 residente nel comune di Venticano
  • 1 residente nel comune di Villamaina
  • 3 residenti nel comune di Volturara Irpina

Regioni rosse, arancioni e gialle cosa si può fare e cosa no

A ciascun colore, come sappiamo, è affidato un pacchetto di misure ad hoc.  La zona rossa rappresenta un lockdown a tutti gli effetti mentre il coprifuoco è universalmente valido per ciascuna Regione.

Zona rossa, arancione e gialla

Zona rossa, arancione e gialla

Zona rossa, arancione e gialla: disposizioni

Le Regioni rosse sono quelle che devono rispettare le misure più restrittive: l’uscita di casa deve essere motivata, i bar sono chiusi. Idem per ristoranti e negozi che non siano di vendita di generi alimentari, tabacchi e farmacie. L’asporto è consentito 7 su 7 fino alle ore 22:00. Per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni. Sono aperte edicole e tabacchi, lavanderie, parrucchieri, barbieri mentre restano chiusi i centri estetici. La DAD è prevista dalla seconda media in poi. È vietato spostarsi da un Comune all’altro o uscire ed entrare da una Regione all’altra salvo comprovate esigenze lavorative o di necessità

Le Regioni arancioni prevedono la chiusura di bar e ristoranti durante tutto l’arco della giornata. l’asporto è consentito fino alle 22:00. Per le consegne a domicilio non ci sono restrizioni. I centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi restano chiusi tranne per farmacie, parafarmacie, alimentari, tabacchi ed edicole presenti all’interno.  La DAD è prevista solo per le scuole superiori. È possibile circolare liberamente all’interno del proprio Comune di residenza ma non è possibile abbandonarlo e resta vietato spostarsi dalla propria Regione. Riduzione al 50% del trasporto pubblico.

Le Regioni gialle prevedono l’apertura di bar e ristoranti fino alle ore 18:00. L’asporto è consentito fino alle 22:00 e per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni. I centri commerciali sono chiusi nel fine settimana fatta eccezione per farmacie, parafarmacie, tabacchi ed edicole presenti all’interno. È possibile spostarsi all’interno della Regione e anche tra una Regione gialla all’altra.

Covid-19 in Irpinia: nuovi 103 tamponi naso-faringei sono risultati positivi

Dagli ultimi tamponi naso-faringei effettuati in Irpinia, 1.320, sono risultati positivi al Covid-19 nuovi 103 casi.

Nuovi casi positivi al Covid-19 in Irpinia

Nuovi casi positivi al Covid-19 in Irpinia

I risultati pervenuti dall’ASL di Avellino sono i seguenti:

  • 1 residente nel comune di Altavilla Irpina
  • 10 residenti nel comune di Ariano Irpino
  • 7 residenti nel comune di Atripalda
  • 8 residenti nel comune di Avella
  • 13 residente nel comune di Avellino
  • 2 residenti nel comune di Baiano
  • 3 residenti nel comune di Bisaccia
  • 3 residenti nel comune di Capriglia Irpina
  • 2 residenti nel comune di Cesinali
  • 1 residente nel comune di Domicella
  • 1 residente nel comune di Forino
  • 1 residente nel comune di Frigento
  • 3 residenti nel comune di Gesualdo
  • 5 residenti nel comune di Lauro
  • 2 residenti nel comune di Manocalzati
  • 4 residenti nel comune di Mercogliano
  • 1 residente nel comune di Mirabella Eclano
  • 1 residente nel comune di Montecalvo Irpino
  • 3 residenti nel comune di Monteforte Irpino
  • 1 residente nel comune di Montemiletto
  • 9 residenti nel comune di Montoro
  • 5 residenti nel comune di Moschiano
  • 1 residente nel comune di Mugnano del Cardinale
  • 1 residente nel comune di Pago Valle Lauro
  • 1 residente nel comune di Pietradefusi
  • 1 residente nel comune di Prata Principato Ultra
  • 2 residenti nel comune di Pratola Serra
  • 6 residenti nel comune di Quindici
  • 1 residente nel comune di San Michele di Serino
  • 1 residente nel comune di San Nicola Baronia
  • 1 residente nel comune di Trevico
  • 1 residente nel comune di Vallata
  • 1 residente nel comune di Vallesaccarda

Processo Clan Partenio 2.0: Franco Fiordellisi contro i sindaci di Avellino e Mercogliano

Clan Partenio 2.0 giunge ad arresti e sequestri di beni del valore di 4 milioni di euro. Sono state eseguite 14 misure cautelari fra Avellino, Napoli e Roma.

Questa mattina sono state arrestate 14 persone ad Avellino ritenute vicine al Nuovo Clan Partenio che agiva tra il capoluogo irpino e l’hinterland. Erano avvenuti in precedenza già 22 arresti. La nuova operazione che si è svolta stamattina è stata ribattezzata Aste ok.

Nuovo Clan Partenio 2.0: gli arresti

Franco Fiordellisi si scaglia contro i sindaci di Avellino e di Mercogliano

Arresti Nuovo Clan Partenio: i nomi

  • Livia Forte, 59 anni di Avellino
  • Modestino Forte 54 anni di Avellino
  • Armando Pompeo Aprile 61 anni di Avellino
  • Beniamino Pagano 40 anni di Mercogliano
  • Damiano Genovese che era già ai domiciliari 37 anni di Avellino
  • Carlo Dello Russo 43 anni di Mercogliano ma già si trovava in carcere
  • Nicola Galdieri 45 anni di Mercogliano ma già si trovava in carcere
  • Pasquale Galdieri di 46 anni di Mercogliano che già si trovava in carcere

Ai domiciliari

  • Antonio Ciccone 43 anni di Avellino
  • Antonio Barone 44 anni di Avellino
  • Gianluca Formisano 36 anni di Serino
  • Emanuele Barbati 43 anni di Manocalzati
  • Manlio Di Benetto 41 anni di Atripalda
  • Mario Gisolfi 61 anni di Montoro

Società sequestrate

  • Lara Immobiliare S.r.l con sede a Roma
  • Punto Finance S.r.l. con sede a Roma
  • Rinascimento Italiano S.r.l con sede ad Anzio
  • Arca di Noè con sede a Serino
  • Nuvola S.r.l. con sede ad Avellino

Il patrimonio sequestrato ammonta a 59 fabbricati e 26 terreni ai quali si aggiungono un milione e mezzo di euro compreso di conti personali e altri beni. In corso vi è un sequestro preventivo che riguarderebbe altre 5 società.

Nelle carte si fa riferimento alle elezioni del Consiglio Comunale di Avellino relativo a giugno 2018 per l’accusa Damiano Genovese sarebbe stato eletto consigliere comunale grazie anche a persone vicine al Nuovo Clan Partenio in cambio della riassegnazione di un centro sportivo sito ad Avellino.

Le persone che stamattina sono state arrestate saranno interrogate dal GIP e avranno la possibilità di chiarire la loro posizione.

Nuovo clan Partenio: Franco Fiordellisi accusa i sindaci di Avellino e di Mercogliano

Franco Fiordellisi, segretario generale della Cgil di Avellino si esprime con queste parole sul Nuovo Clan Partenio:

Come se la cosa non fosse un problema delle amministrazioni e quindi della società, nelle strutture burocratiche di talune amministrazioni pubbliche e private e quindi anche nelle viscere di due importanti città, i sindaci di Avellino e Mercogliano scelgono di non intervenire. Per cui anziché agire, a supporto dei giudici, così da aiutare nell’intervento di estirpazione del tumore camorristico malavitoso, chi guida questi importanti enti si gira dall’altra parte.

La mancata costituzione di parte civile, ad oggi, nel processo del Clan Partenio 2.0 è una grave mancanza da parte dei sindaci e delle giunte di Avellino e Mercogliano. Non si può scherzare e non si può immaginare di mettersi alla guida della Provincia intera quando in casa propria non si decide di pulire fino in fondo il marcio.

Scroll to top