Cultura

Quattro webinar gratuiti con l’illustratrice Valentina Vanasia

Continuano anche nel mese di novembre le iniziative organizzate per il 10cimo Anniversario di Pingu’s English Italy. Una storia iniziata due lustri fa con l’apertura della prima sede a Bologna e che ha visto il progetto crescere, anno dopo anno, grazie alla fiducia dei genitori dei giovanissimi studenti, all’impegno dei teachers soprattutto grazie ai sorrisi di migliaia di bambini che hanno frequentato e frequentano la scuola.

A novembre si terranno quattro webinar gratuiti con l’illustratrice Valentina Vanasia: due saranno dedicati ai bambini e due agli adulti.

L’inglese diventa ponte per le tecniche artistiche e il disegno viene vissuto come gioco, come strumento per divertirsi imparando e per portare un’attenzione presente e rilassata nella frenetica vita dell’adulto.

L’invito è quello di prendersi qualche ora per sé, che sia slegata dall’idea della pressione performativa, dallo stress del fare un’attività per ricevere un voto o uno stipendio. Un regalo, quello di permetterci di essere imperfetti, giocosi.

Ma è lasciando libera l’immaginazione ed il pensiero che le grandi storie possono cominciare, i pensieri nuovi farsi strada. Il disegno è alla portata di tutti, basta dargli una possibilità.

Webinar per adulti

mercoledì 23 novembre, dalle 21 alle 22 – webinar “Ombre, piani e luci: aggiungiamo tridimensionalità”

Il disegno è per tutti! Una pratica che diventa strumento per scoprire il potere della creatività.

Un principio che aiuta a riportare a galla l’immaginazione, utile da adulti come strumento per trovare soluzioni o semplicemente per ricaricare le energie al termine di una giornata particolarmente intensa.

L’osservazione prima di ogni tratto. E nell’osservarsi, osservare l’altro, si propone una consapevolezza del mondo, più profondo e gentile nell’adulto, che conosce molte cose e che forse ha dimenticato come ritrovare la curiosità del bambino che ognuno di noi ancora possiede.

Pronti a scoprirlo di nuovo?

Webinar per bambini

lunedì 14 novembre, dalle 17 alle 18 – webinar “Colori ed emozioni”

lunedì 21 novembre, dalle 17 alle 18 – webinar “Figure fantasy: mago, ladro, principessa, cavaliere”

L’atto creativo di disegnare non è che il principio della nostra storia. Al centro dei due incontri si porrà attenzione, oltre alla tecnica, all’immaginazione di ogni bambino.

L’ invito è quello di uscire dagli schemi, giocare con le regole, divertirsi imparando, come ad esempio nel caso dell’incontro dedicato alle creature fantasy.

L’attenzione, soprattutto, durante il primo incontro durante il quale l’argomento principale saranno le emozioni e il colore, è quella di portare auto-consapevolezza.

Un invito a scoprire come ogni materia appresa sia un tassello aggiunto alla scoperta del mondo.

 Valentina Vanasia

Valentina Vanasia: chi è?

Valentina Vanasia, classe ’93, è una illustratrice e motion&graphic designer milanese.

La curiosità la porta a trovare ispirazione continua da più fonti: libri, film, fumetti, videogiochi, musica e questo la spinge a promuovere la medesima curiosità e immaginazione.

Lavora nell’editoria per bambini e ragazzi e ha pubblicato alcuni libri, tra cui: “La ninfa e il guerriero”, “La fatina dei cerotti”, “Meskolanimali – bestiario mischiato per animali fuori dal comune”, “Il linguaggio universale”.

Lavora inoltre nel campo dell’insegnamento con corsi di disegno e animazione per bambini e ragazzi, online ed in presenza.

Per iscriversi basta compilare il form qui:

Compilato il form, le persone riceveranno una mail automatica con il link di partecipazione prima del primo evento (9 novembre) e a susseguirsi tutti gli altri.

Viola Ardone al Teatro Mercadante

Viola Ardone – Fabrizio Coscia 21 novembre 2022 ore 18.00 Teatro Mercadante!

Dopo il grande successo di pubblico avuto con Erri De Luca e Titti Marrone continuano gli incontri promossi dal Teatro di Napoli – Teatro Nazionale: “La Foresta Vergine. Pensare Napoli”.

L’appuntamento è lunedì 21 novembre alle 18 con la scrittrice Viola Ardone e il giornalista, scrittore e critico de Il Mattino Fabrizio Coscia.

Si parte sulle aspettative di Napoli e su cosa è cambiato e sta cambiano, una riflessione che investe le attese e l’immaginario della città.

Sul palco del Teatro Mercadante, di volta in volta, si alterneranno prossimamente Diego De Silva, Alessio Forgione, Goffredo Fofi, Valeria Parrella, Viola Ardone, Maurizio De Giovanni, Wanda Marasco, Ruggero Cappuccio, Silvio Perrella.

Secondo appuntamento Teatro Mercadante con Viola Ardone

Prossimi appuntamenti in programma

Valeria Parrella – Simona Boo e Marco Messina 99 Posse 12 dicembre ore 18.00

Maurizio De Giovanni – Enzo D’Errico 23 gennaio 2023 ore 18.00

Alessio Forgione – Goffredo Fofi 13 febbraio 2023 ore 18.00

Ruggero Cappuccio – Pierluigi Razzano 27 febbraio 2023 ore 18

Silvio Perrella – Ottavio Ragone 20 marzo 2023 ore 18.00

Diego De Silva – Massimiliano Virgilio 3 aprile 2023 ore 18

Wanda Marasco – Francesco De Core 8 maggio 2023 ore 18.00

Stand Up Comedy a Napoli con Francesco Arienzo

Dall’esperienza ventennale della Full Heads Records nasce a Napoli un nuovo management e local promoting artistico dal nome Full Heads Comedy.
 
L’onda lunga della nuova comicità italiana ha un nome preciso ed è Stand Up Comedy che da alcuni anni in buona parte imperversa in piccoli teatri e club, offrendo una nuova formula di comicità in chiaro stile anglosassone. Difatti arriva dagli Usa il genere che fa concorrenza al tipico cabaret italiano.
 
Monologhi, improvvisazione, microfono aperto, nessuna parete tra il comico e il pubblico; parole e pensieri liberi dal piglio aggressivo. I testi, spesso politicamente scorretti, si mischiano in un mantra isterico dove la regola principale è far ridere a tutti i costi, portando sempre un proprio punto di vista sulla realtà che ci circonda. 
 
Si chiama Stand Up Comedy ed è un genere comico non proprio nuovo, che nasce nel secolo scorso dall’americano Lenny Bruce, il primo a praticarlo e per questo motivo definito il suo inventore.
 
Questa “nuova” lettura comica si distacca nello stile dal cabaret che gli italiani hanno apprezzato grazie a format tv molto celebri e si sviluppa per canali non convenzionali.
 
Un corposo gruppo di comedians si sta facendo largo su scala nazionale e come in tutti i campi artistici Napoli è protagonista con una nuova leva che già da qualche anno è riuscita a farsi notare e a raccogliere ottimi risultati. 
 
D’altronde questa è la TikTok-era e gli stand up comedians fanno largo uso dei social diventando famosi anche tra i giovanissimi.
 
Trai nomi di rilievo nazionale c’è sicuramente Francesco Arienzo, napoletano da sempre, comico da molto, padre da poco, spesso una brava persona. Torna finalmente a Napoli e dichiara:
Sono felice perché il 18 dicembre andrò in scena per la prima volta a Napoli” e quando gli facciamo notare che non è vero perché già ci è stato altre volte, ci risponde così: “… da papà. Andrò in scena a Napoli per la prima volta ma DA PAPÀ!
 Nei suoi monologhi descrive il suo mondo e si diverte a ribaltare l’ovvio e a esaltare gli stati d’animo – anche quelli negativi – in modo cinico e delicato. Già premiato in diverse manifestazioni italiane si è fatto notare al grande pubblico nel 2017 grazie alla partecipazione a Italia’s Got Talent conquistando il golden buzzer e il secondo posto.
Sarà proprio Arienzo ad inaugurare la stagione di proposte stand up (e comicità in senso più ampio) della neonata Full Heads Comedy la quale presenterà una lunga rassegna itinerante cittadina alternando nuovissime leve locali a nomi già affermati del circuito nazionale.
Appuntamento Domenica18 Dicembre presso la Fondazione Foqus ai Quartieri Spagnoli, inizio ore 21:00.
Francesco Arienzo

Francesco Arienzo: biografia

Francesco Arienzo, napoletano, classe ’81, intraprende il percorso teatrale portando in scena numerosi spettacoli, di cui oltre che attore è spesso autore e regista.
Gli anni più recenti della sua carriera sono contraddistinti dall’amore per la stand-up comedy e dalla voglia di sviluppare maggiormente il suo universo comico. E sono proprio i suoi monologhi in cui descrive il suo mondo nei quali si diverte a ribaltare l’ovvio e a esaltare gli stati d’animo -anche quelli negativi- in modo cinico e delicato, già premiati in diverse manifestazioni italiane, a portarlo nel 2017 sul palco di Italia’s Got Talent e a conquistare prima il golden buzzer di Frank Matano  e poi il secondo posto. Subito dopo porta in scena il suo spettacolo Disagistica Contemporanea e nel 2018 entra a far parte del cast fisso di Saturday Night Live Italia su TV8, condotto da Claudio Bisio.
Da Gennaio 2019 Francesco è in scena nei teatri e nei club italiani con il nuovo spettacolo Maschio Adorabile Poco Virile e in primavera debutta nel programma comico Colorado, su Italia1. L’autunno invece vede Francesco tra i protagonisti di Extra-Factor -il Late Show in onda su Sky subito dopo X-Factor- e come conduttore dell’Ante-Factor per la serata finale.
Nel 2020, come tutti, si barrica in casa e, insieme -ma a distanza- a Veronica Pinelli e Marco Renzi, concepisce e scrive Vesuviana Football Club una serie podcast comedy prodotta da Amazon-Audible. Nell’attesa compra un microfono e produce il podcast indipendente Dr. Disagio, una raccolta di 15 monologhi inediti in cui ogni lunedì racconta le sue esperienze di vita e le sue osservazioni che poco si adattano al mondo circostante e che diventa anche uno spettacolo Live in tour per club e teatri d’Italia e sconfina anche in Slovenia.
A Marzo 2021 è tra i protagonisti e gli autori di Casa Sanremo, il talk-show pomeridiano e serale in diretta streaming dal Palafiori durante il Festival da Sanremo. A novembre partecipa al nuovo programma di Rai2 Data Comedy Show in seconda serata e nel 2022 entra a far parte del cast fisso di Bar Stella lo show di Stefano De Martino e recita in So Cast So Wine – Uomo delle stelle la sketch-comedy in onda su Sky Uno e NOW.
Intanto unisce la sua passione per i live e i podcast con Invito a cena con Delivery, un talk-show con ospiti sempre diversi, che tuttora registra ogni due settimane dal vivo con il pubblico dal GhePensiMi di Milano, disponibile su Spotify e tutte le altre piattaforme.

A dicembre la prima edizione di “Napoli World”

Si svolgerà nei Quartieri Spagnoli la prima edizione di Napoli World lo showcase festival che raduna i direttori artistici dei migliori festival internazionali della world music.
 
Da oggi collegandosi al link band e solisti potranno partecipare alla selezione che darà loro la possibilità di esibirsi davanti a trenta direttori artistici di festival internazionali.
Il primo grande evento b2b targato Napoli Città della Musica – progetto per lo sviluppo dell’industria musicale voluto, promosso e finanziato dall’amministrazione comunale – è Napoli World 2022 che si svolgerà tra il e il 10 dicembre in più location ubicate nei suggestivi Quartieri Spagnoli ed in altre zone della città per un approccio policentrico.
 
L’intero programma sarà svelato nelle prossime settimane e prevede live, showcase, conferenze e incontri dedicati agli operatori, gli artisti e ai direttori artistici con lo scopo di sviluppare l’export dei prodotti culturali della città metropolitana di Napoli. In quest’ottica lo showcase festival rende possibile attivare delle relazioni culturali e imprenditoriali durature per l’internazionalizzazione del comparto musicale napoletano come da linee guida del progetto Napoli Città della Musica coordinato dal delegato del Sindaco per l’industria dell’audiovisivo e musicale Ferdinando Tozzi.
Napoli World
 
L’organizzazione generale è affidata a Italian World Beat, con la direzione artistica di Davide Mastropaolo e Fabio Scopino, che ha scelto Napoli, dopo l’edizione del 2021 a Pistoia, per il secondo appuntamento della rassegna itinerante Music Connect Italy.
 
Napoli World è uno showcase festival / meeting professionale che propone concerti promozionali con uno spazio dedicato anche alle proposte locali emergenti che vogliono intraprendere un percorso di internazionalizzazione. I giovani musicisti avranno l’opportunità di esibirsi e interagire direttamente con oltre trenta direttori artistici internazionali. 
 
A tal proposito l’organizzazione lancia oggi la call to action per selezionare 5 artisti emergenti dell’area metropolitana di Napoli. Basta seguire la procedura (scadenza 26 novembre) al link.
La selezione sarà affidata a Ernesto Nobili (musicista), Francesco Fodarella (direttore dell’Ariano Folk Festival) e al giornalista Ciro De Rosa (Blogfoolk, Songlines, Il Manifesto).

La Galleria Patrizia Anastasi Arte presenta la collettiva d’arte Pop da sogno

Giovedì 24 novembre alle ore 18 la Galleria Patrizia Anastasi Arte di Viale Giuseppe Mazzini 1 Roma, presenterà la collettiva d’arte “Pop da sogno”, un grande evento che riaprirà le porte alla vita, all’arte, alla condivisione, al sogno e alla socialità.
Pop da Sogno cerca proprio di invitare a non smettere mai di sognare, di lasciar spazio all’immaginazione e alla fantasia.
Grazie all’aiuto di 5 artisti e con le loro opere d’arte, sarà sicuramente più semplice renderlo possibile. 5 artisti “POP” e “SOGNATORI”.
Attraverso questo evento avviene l’incontro tra POP ART ed ELEGANZA.
La Pop Art nasce come abbreviazione di Popular Art, che, tradotto in italiano, significa letteralmente arte popolare. Eleganza è invece l’insieme di grazia e semplicità, rivelando cura e buon gusto senza eccessiva ricercatezza.
In un contesto prestigioso ed elegante come la Galleria Patrizia Anastasi Arte saranno dunque cinque gli artisti che esporranno le loro opere.
Euplemio Macrì
I colori ‘caldi’ della pittura di Euplemio Macrì sono inconfondibili, uno stile definito anche
onirico-poetico. Usa acrilici con materie, inchiostri, grafiche, immaginari fotografici e tele
modulari interdipendenti. Viene definito un artista eclettico, versatile ed eterogeneo.
Francesco Patanè
“Imperfection is beauty” è il motto che guida l’artista nella sua produzione artistica,
conducendolo ad utilizzare i materiali e tecniche non tradizionali. L’emozione ed il
coinvolgimento dello spettatore sono sempre i suoi obiettivi principali.
Alessio Costantini
Muovendosi in una ricerca fatta di metamorfosi, racchiude la duplicità del viaggio fisico e
quello mentale, associandoli. Il colore rimane sempre il vero protagonista delle sue opere: è,
non a caso, influenzato dall’astrattismo e dall’action painting.
Maura Bruno
Nelle sue opere rappresenta i fiori; fiori, che oltre per i colori, sono terapeutici nella loro più
intima natura. Ogni colore utilizzato è legato alle emozioni e, a sua volta, le genera.
Combinare i colori permette all’osservatore di riequilibrare e stimolare il proprio stato
d’animo.
Mitzi Simonetti
Artista che con il suo lavoro va alla ricerca di una crescita interiore, privilegia un
collegamento e una fluidità tra corpo-mente-anima. Sceglie la donna come soggetto per
eccellenza nella sua matura femminilità e ne ritrae l’essenza. Attraverso le sue opere si ha
un ritorno al disegno e alla grande eleganza.
La collettiva sarà impreziosita da diverse eccellenze per rendere questa inaugurazione unica nel suo genere a partire da Romabestplace, il magazine cult della Capitale che si occupa di lifestyle, arte contemporanea, design e molto altro. La rivista capitolina del lusso per eccellenza.
In questo meraviglioso viaggio di Pop da sogno, non può mancare un ottimo cocktail. Per questo l’aperitivo è stato affidato alla celeberrima Azienda Molinari che ci porta a scoprire sempre dei gusti nuovi e raffinati, unici e inconfondibili.

Pop da sogno
Per farci addentare ancora di più nella dimensione onirica, sarà presente anche il celebre tatuatore Vittorio Viola TATTOO STUDIO che con i suoi tatuaggi ci porterà a sognare e realizzare sempre cose diverse e nuove, anche sulla nostra pelle.
Il tutto sarà allietato dalle note della splendida dj e producer Mary Klare.
La mostra si può visitare il 25/11 e il 26/11 dalle ore 11 alle 13:00 e dalle 16:30 alle 18:30
More info sui brand
• Casa Editrice: con la partecipazione della casa editrice FrontWork che presenta i magazines lifestyle: Via Condotti, Montenapoleone, Capri e Porto Cervo. Insieme all’ultimo magazine nato dedicato ad un pubblico internazionale; Roma Best Place. La loro mission editoriale si ispira ad: arte, cultura, design, moda e lifestyle.

Il videoclip di Senza Fare Rumore della band Lontano Da Qui 

Fuori su YouTube il videoclip di Senza Fare Rumore, nuovo singolo della band romana Lontano Da Qui disponibile dal 9 novembre su tutte le piattaforme digitali e in radio. Un brano in cui protagonista è l’amore, con veemenza e passione che si rispecchia in un sound indie-folk di forte impatto pop.

Il video, diretto da Camilla Valenti, racconta il brano dei Lontano Da Qui tramite un diario in cui un’anonima protagonista confonde i suoi pensieri con ciò che misteriosamente vi trova già scritto. Il percorso che viene compiuto si svolge in spazi a volte familiari e a volte indefiniti, proprio come le scritte che si formano sul diario stesso. Il percorso termina, tra allegorie e immagini didascaliche, in una vera e propria liberazione.

Un flusso di coscienza disordinato messo nero su bianco che si alterna a immagini simboliche di forte impatto emotivo. Un continuo viaggio introspettivo fra sogno e realtà. La protagonista esprime attraverso il corpo il significato più profondo della canzone e tutto ciò che vediamo si espande, esplode ed implode, senza fare rumore

 Lontano Da Qui

Senza Fare Rumore, nuovo singolo della band Lontano Da Qui 
Lontano da Qui sono un trio composto dalla cantante toscana Elisa Castells e dai chitarristi romani Matteo Uccella e Michele Bellanova.

I tre musicisti si conoscono all’interno del Conservatorio e nel 2012 fondano il gruppo con l’intento di proporre un viaggio musicale fra le varie culture europee e americane, con l’uso, oltre che delle chitarre acustiche, di strumenti e percussioni etniche. Con il tempo il gruppo si solidifica e sente l’esigenza di proporre brani inediti dando il via ad un progetto discografico.

Negli anni, oltre ai numerosi concerti nei più famosi locali di Roma, in Toscana e in altre città italiane, in Austria, Svizzera, e Germania hanno l’onore di aprire concerti di alcuni grandi artisti come Roberto Vecchioni e Cristiano De Andrè e i Dirotta Su Cuba. Partecipano due volte a Musicultura e nel 2016 vengono premiati da Antonello Venditti al Teatro Olimpico di Roma nel concorso Dallo stornello al rap. Il gruppo poi prosegue le sue collaborazioni con altri musicisti che sono presenti nel primo disco omonimo della band, pubblicato nel 2017, in particolare con il batterista Antonio Lana.

Il gruppo ha pubblicato quattro singoli dal primo album e nell’ottobre del 2019 pubblica il singolo Di Nuovo Giovedì. Attualmente la band è impegnata nella realizzazione del secondo album, il quale sarà prodotto artisticamente da Igor Pardini.

LefrasiincompiutediElena: “Lucida” è il nuovo singolo

Dal 18 novembre disponibile su tutte le piattaforme digitali e in radio Lucidasecondo singolo de LefrasiincompiutediElena ad anticipare il nuovo album di prossima uscita, di cui il brano riflette l’esigenza di prendere spunto dalle nostalgie interiori, dell’affrontare una nuova fase della vita svuotandosi di quanto accumulato.

Dichiara LefrasiincompiutediElena su Lucida:

È stata una sensazione più che una storia a tirarmi fuori le parole ed il testo. Lucida è un brano che porta con sé tutte le confessioni che un po’ per orgoglio, carattere, modi di vedere fanno fatica a prendere nuove forme. Anche perché serve tempo per elaborare ciò che accade nel presente, e questo tempo può essere per ognuno di noi indefinito. L’ho sempre avvertito come un brano catartico, trascendentale. Il sound ha con sé tutti gli elementi con cui ho lavorato al disco e che ho in studio, dal mio pianoforte alla mia batteria, come i Synth e gli ampli accumulati negli anni.

L’artista chiude con una curiosità:

Tra le varie tracce di chitarra c’è una vecchia registrazione di mio padre sul primo provino. Volevo fortemente riutilizzarla seppur fosse leggermente scordata, ne vado fiero.

LefrasiincompiutediElena

LefrasiincompiutediElena: chi sono?

LefrasiincompiutediElena nascono fra il Salento e Roma, tra piazza Bologna e la Nomentana, fra il quartiere Trieste e il Policlinico, da un’idea del musicista e compositore RafQu.
Il tutto nasce da una semplice esigenza, tornare all’essenza delle canzoni secondo la propria attitudine indie-rock, quasi come un gioco o una sfida che prende forma a Settembre del 2017.
A dicembre dello stesso anno pubblicano in maniera totalmente indipendente e in anonimato il loro primo singolo Fiori e Camomilla, raccontando “una carezza per i tempi bui”. Ad essa si aggiungono Libia ed Incenso nel 2018 che contribuiscono ad attirare l’attenzione di tutto il circuito indipendente.

Nel 2019 pubblicano Ciglia il primo singolo per Romolo Dischi, seguito da Lenzuola che raggiunge Indie Italia, Scuola Indie e Indie Triste e la classifica Viral 50 di Spotify. Il 13 marzo 2020 pubblicano Interno 29, l’album di esordio citato tra gli esordi più interessanti dell’anno.

Nel dicembre dello stesso anno sempre pubblicano il singolo Miró, molto apprezzato da pubblico e critica.
A settembre 2022 tornano con Moleskine, singolo che anticipa il nuovo album.

Torna Un Libro al Mese dedicato ai lettori d’Irpinia

Torna “Un Libro al Mese”: 8 appuntamenti con autori, temi e suggestioni dedicati ai piccoli e grandi lettori d’Irpinia.

Da novembre 2022 a giugno 2023 la Biblioteca comunale intitolata a “Monsignor Salvatore Favati” di Cesinali ospiterà la kermesse letteraria, organizzata dall’Associazione Equilibri APS. Tra gli scrittori locali coinvolti: Capobianco, Sacchetti, Lisena, Alfieri, Di Furia, Alvino, Maffeo e Cianci.

Torna “Un Libro al Mese”, la fortunata rassegna dedicata alla promozione delle opere letterarie dei più amati e apprezzati autori locali. Dopo il grande successo di pubblico e di critica registrato lo scorso anno, la seconda edizione della kermesse, organizzata dall’Associazione Equilibri APS, si pone l’obiettivo di coinvolgere un pubblico di lettori quanto più variegato e trasversale possibile.

Con 8 appuntamenti declinati da novembre 2022 a giugno 2023, la Biblioteca comunale “Monsignor Salvatore Favati” di Cesinali, sita in via Provinciale San Michele, numero 8, aprirà le sue porte alla seconda edizione di “Un Libro al Mese”, iniziativa patrocinata dal Comune di Cesinali che prevedrà un cartellone ricco di temi e suggestioni che hanno lo scopo di coinvolgere i piccoli e i grandi lettori della provincia.

Nel corso della kermesse, infatti, saranno presentate opere di diverso genere letterario in modo da spaziare dai temi prettamente dedicati ai più piccoli a quelli di più stretta attualità con l’intento, non solo di valorizzare il talento degli autori locali, ma soprattutto di promuovere la cultura della lettura quale strumento di crescita, di inclusione e di confronto.

Otto appuntamenti con 8 autori di primissimo piano nel panorama letterario irpino, come Margherita Capobianco e Brunella Sacchetti, Edmondo Lisena e Rubino Alfieri, Sonia Di Furia e Maria Consiglia Alvino, Giovanna Maffeo e Maurizio Cianci, che da novembre a giugno si alterneranno nelle sale della Biblioteca comunale di Cesinali per presentare e leggere passi dei lori ultimi lavori letterari.

Il primo incontro di questa seconda edizione si terrà sabato 19 novembre alle ore 17:30 e sarà dedicato ai bambini e si strutturerà attorno alla presentazione del libro “Holly e la corsa contro il tempo” di Margherita Capobianco, edito nel 2021 da Tabula Fati e ideato nel bel mezzo della pandemia da Covid 19.

Non a caso il racconto di Margherita Capobianco narra di un evento eccezionale che sconvolge il mondo di Tulipandia dove i piccoli folletti che lo abitano si sono ammalati e nulla riesce a guarirli. Holly si reca sulla Terra per chiedere aiuto alla sua protetta Sissi, ormai divenuta una studentessa di Medicina, ma una volta lì scopre che la stessa malattia ha colpito gli umani. In una lotta contro il tempo, il piccolo folletto cercherà di trovare le prove per convincere Cronos, il Custode del Tempo, a dare un’altra possibilità al genere umano. Il duro lavoro, lo spirito di sacrificio, la fiducia negli altri e la speranza compiranno la più grande “magia” a cui Holly abbia mai assistito.

Torna Un Libro al Mese dedicato ai piccoli e grandi lettori d’Irpinia

Gli altri incontri del ricco programma messo in piedi dall’Associazione Equilibri APS proseguiranno:

  • a dicembre con “Labirinti letterari” di Brunella Sacchetti;
  • a gennaio con “Voce del verbo supplire” di Edmondo Lisena;
  • a febbraio con “Raido” di Rubino Alfieri;
  • a marzo con “Lidia Grassi. Genesi di un’investigatrice dilettante” di Sonia Di Furia;
  • ad aprile con “A volte la neve” di Maria Consiglia Alvino;
  • a maggio con “La mia vita in una cassettiera IKEA” di Giovanna Maffeo;
  • a giugno con “Immagini di Marx” di Maurizio Cianci

Equilibri Aps, nata nel dicembre 2019, è un’associazione culturale con sede a Cesinali che opera con lo scopo di promuovere iniziative sociali e culturali e, in particolare, di promuovere la lettura ed il territorio. Inoltre, in virtù di una apposita convenzione, gestisce la biblioteca comunale “Monsignor Salvatore Favati” che, con i suoi oltre 11.000 volumi, costituisce un punto di riferimento per la vita culturale di tutto il territorio.

Alessio Selvaggio torna con Non sono solo canzoni

Alessio Selvaggio, dopo i singoli “Amore diverso” e “Non dirmi no”, fresco dal successo di All Together Now, torna con “Non sono solo canzoni”, già disponibile in radio e su tutte le piattaforme digitali.

Non sono solo canzoni” è un brano scritto a tre mani, dallo stesso Alessio Selvaggio, da Tony Colapinto e Gianni Testa, che è anche produttore del singolo e discografico del cantante palermitano.

Il titolo del brano non è casàuale, “Non sono solo canzoni”: un amore nostalgico, che risuona da un vecchio giradischi, magari proprio quello del nonno, dal sapore analogico capace di scaldare ogni cuore.

Spiega così Alessio Selvaggio:

I dettagli dei sorrisi, labbra che cercano un bacio. Ombre, luoghi e momenti che portano la mente e il cuore a pensare a quella persona, facendo sì che tutto ciò che abbiamo cucito dentro di noi sia amore e non solo una canzone.

Un brano romantico con un gusto retrò, che trascina l’ascoltatore in un ballo lento che porta a sciogliere le emozioni e invita a lasciarle andare. In “Non sono solo canzoni” si ascolta la passione che muove la musica dell’artista palermitano, il quale in primavera 2023 sarà impegnato nella promozione del film “Mamma qui comando io” di Federico Moccia, essendo una delle sue canzoni parte della colonna sonora.

Alessio Selvaggio

Alessio Selvaggio: chi è?

Alessio Selvaggio, in arte Selvaggio classe ’94, artista palermitano. Si è formato artisticamente presso la Shakespeare Theatre Academy diretta da Tony Colapinto.

Nel 2018 ha partecipato a X-Factor 12 Italia, conquistando quattro sì e standing ovation dal pubblico, arrivando sino ai Bootcamp.  Nel suo percorso artistico ha partecipato agli incontri con il Maestro Beppe Vessicchio, Ignazio Boschetto (il Volo), Sarah Jane Morris, Pietro Lo Piccolo, Lalo Cibelli, Luca Pitteri e Tony Colapinto.  Nel 2017 e nel 2019 è stato ospite alla Cerimonia di Gala della Shakespeare Theatre Academy con il Maestro Giancarlo Giannini.

Il 15 maggio 2020 ha esordito con il suo primo brano inedito “Amore Diverso”, prodotto da Gianni Testa e Tony Colapinto (Joseba Publishing e Shakespeare Theatre Academy), scritto in collaborazione con Giacomo Eva.  Finalista della terza edizione di All Together Now 2020 su Canale 5, condotto da Michelle Hunziker con Francesco Renga, Rita Pavone, Anna Tatangelo e J-Ax.

Collabora al progetto cinematografico di Federico Moccia “Noi tre” in uscita ad ottobre 2022, dando voce alla colonna sonora.  Ad agosto 2022, si esibisce al concerto organizzato da Radio Deejay a Riccione “Deejay On stage”, condividendo il palco con Gianni Morandi, Francesco Gabbani, La Rappresentante di Lista e Rudy Zerbi in giuria.

Il 29 settembre del 2022, a Lampedusa, conquista il pubblico con il suo primo concerto, esibendosi in Piazza Castello.

Omissis di Alessandro Paschitto al Mercadante

Al via lunedì 21 novembre alle 21 la programmazione 2022/2023 del Ridotto del Mercadante che propone nove titoli che andranno in scena tra novembre 2022 e maggio 2023, spettacoli e allestimenti di ricerca dedicati alle più giovani realtà della scena partenopea.

Omissis di Alessandro Paschitto

©ivan nocera per teatro di napoli

Annota il direttore Roberto Andò:

Come sempre la Stagione del Ridotto del Teatro Nazionale di Napoli è dedicata alla drammaturgia contemporanea, e presenta testi, attori e registi di grande rilievo. Basta sfogliare l’elenco dei titoli per intuire il senso delle scelte che sono state fatte. Dai vincitori – Alessandro Paschitto, Noemi Francesca, Sara Guardascione, Andrea Cioffi – del bando under 35, Premio Leo de Berardinis, e del premio per la drammaturgia Nuove sensibilità 2.0, rispettivamente promossi dal Teatro Nazionale e dal Circuito Pubblico Campano, all’omaggio di Franco Maresco e Claudia Uzzo a Franco Scaldati, grandissimo autore poco rappresentato, di cui ricorre quest’anno il trentennale della morte, passando per Erri De Luca, Salvatore Rizzo, Sandro Dioniso, Antonio Tarantino, alle scritture di scena ispirate a Simone De Beauvoir e Katherine Mansfield, per le interpretazioni di attori come Silvia Ajelli, Filippo Luna, Giuseppe Sartori, Anna Gualdo, Anna Coppola, Francesca Cutolo, Galatea Ranzi, Melino Imparato, Giacomo Civiletti, si annunzia una stagione incentrata sul confronto generazionale, una sorta di staffetta  tra personalità affermate che hanno battuto strade nuove del teatro, si potrebbe dire maestri della scena, e talenti emergenti, portatori di nuove visioni.

Si inizia il 21 novembre con Omissis, spettacolo scritto e diretto da Alessandro Paschitto interpretato da Raimonda Maraviglia, Anna Gualdo, Francesco Roccasecca, Giuseppe Sartori e con Luca Romano De Magistris. Omissis è un’intelligente e cinica narrazione del vacuo, un testo sulle difficoltà del comunicare, affrontata con ironia, omettendo il tema stesso della drammaturgia.

“Cosa in questo momento è assolutamente necessario dire? Cosa succede se si prova a dirlo veramente? A furia di parlare, tutto si fa meno chiaro. Tutto più indeterminato. A un certo punto non è più rilevante il dove né il quando, il cosa né il perché. Non conta nemmeno il chi. Ogni cornice situazionale viene disattesa. La domanda si rigenera e la risposta è un parto mostruoso che si rinnova continuamente. Il linguaggio, un mare in cui si annega, un demone che ci possiede senza preavviso. Una cosa innominata che ci trapassa crivellandoci, che riappare sempre trasformata in forme nuove. Eppure così vicina a un senso, a una soluzione, una salvezza che sempre ci sfugge. Continuiamo a parlare. Alienati in balia delle parole, un attimo prima di perderci, ci ritroviamo”.

Dunque una riflessione su cosa è necessario dire nell’oceano di parole che invade il nostro presente, in scena fino al 27 novembre. Un progetto di Ctrl+Alt+Canc prodotto dal Teatro di Napoli – Teatro Nazionale nell’ambito dei Premi Leo de Berardinis per artisti e compagnie under 35 e Nuove Sensibilità 2.0 organizzato dal Teatro Pubblico Campano. Le scene sono di Luigi Ferrigno.

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