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28esimo Trofeo RiLL per il miglior racconto fantastico

Fino al 21 marzo 2022 si può partecipare al 28esimo Trofeo RiLL per il miglior racconto fantastico, premio letterario bandito dall’associazione RiLL Riflessi di Luce Lunare, col patrocinio del festival internazionale Lucca Comics & Games e della casa editrice Acheron Books.

Il Trofeo RiLL è un concorso aperto a storie fantasy, horror, di fantascienza e, in generale, a ogni racconto sia (per trama e/o personaggi) “al di là del reale”.

Ogni autore/autrice può inviare una o più opere, purché inedite, originali e in lingua Italiana.

I racconti partecipanti sono più di 300 a edizione (nel 2021: 522 racconti), scritti da autori/ autrici residenti in Italia e all’estero.

I racconti possono essere spediti, a discrezione di ogni partecipante, in modalità cartacea oppure elettronica. Per i/le partecipanti residenti all’estero, l’invio in formato elettronico è obbligatorio.

I dieci racconti finalisti del 28esimo Trofeo RiLL saranno pubblicati (senza alcun costo per i rispettivi autori/autrici) in un e-book della collana “Aspettando Mondi Incantati”, curata da RiLL e in uscita a ottobre 2022. Inoltre, i migliori 4-5 racconti fra quelli finalisti saranno pubblicati (sempre gratuitamente) nell’antologia del concorso (collana “Mondi Incantati”, ed. Acheron Books), che sarà presentata al festival internazionale Lucca Comics & Games (novembre 2022).

Infine, il racconto primo classificato sarà tradotto e pubblicato, sempre gratis, in Spagna (sull’antologia Visiones, curata da Pórtico – Asociación Española de Fantasía, Ciencia Ficción y Terror) e in Sud Africa (su PROBE, il magazine dell’associazione SFFSA – Science Fiction and Fantasy South Africa).

L’autore/autrice del racconto primo classificato riceverà un premio di 250 euro.

La selezione dei racconti finalisti sarà svolta da RiLL, valutando ciascun testo partecipante in forma anonima (cioè senza che i lettori-selezionatori conoscano il nome dell’autore/autrice).

La giuria del Trofeo RiLL deciderà poi, fra i racconti finalisti, quelli da premiare e pubblicare nell’antologia “Mondi Incantati” del 2022. Fra i giurati dell’edizione 2021 del Trofeo RiLL: gli scrittori Donato Altomare, Mariangela Cerrino, Giulio Leoni, Gordiano Lupi, Massimo Pietroselli, Vanni Santoni, Sergio Valzania; la giornalista e scrittrice Loredana Lipperini; lo sceneggiatore di fumetti e scrittore Roberto Recchioni; gli accademici Luca Giuliano (Università “La Sapienza”, Roma) e Arielle Saiber (Bowdoin College, Maine – USA); la poetessa Alessandra Racca; i giornalisti ed autori di giochi Andrea Angiolino, Renato Genovese e Beniamino Sidoti.

RiLL Riflessi di Luce Lunare

RiLL Riflessi di Luce Lunare

Ciascun autore/autrice partecipante al 28esimo Trofeo RiLL riceverà in omaggio una copia dell’antologia “IL BAR SUBITO DOPO e altri racconti dal Trofeo RiLL e dintorni” (ed. Acheron Books, 2021, collana Mondi Incantati), che prende il nome dal racconto vincitore del 27esimo Trofeo RiLL, scritto dal carpigiano Nicola Catellani.

Il libro ospita dodici storie: i migliori racconti del 27esimo Trofeo RiLL e di SFIDA (altro concorso organizzato da RiLL) e i racconti vincitori di tre premi letterari per storie fantastiche banditi all’estero (in Spagna, Australia e Sud Africa) e con cui il Trofeo RiLL collabora.

Tutti i volumi della collana “Mondi Incantati” sono disponibili su Amazon e Delos Store, oltre che (a prezzo speciale) su RiLL.it

Nel Kindle Store di Amazon sono invece disponibili gli e-book della serie “Aspettando Mondi Incantati”, dedicata ai racconti finalisti del Trofeo RiLL.

La cerimonia di premiazione del 28esimo Trofeo RiLL si svolgerà nel novembre 2022, nell’ambito del festival internazionale Lucca Comics & Games.

Per maggiori informazioni si rimanda al bando di concorso, all’e-mail e al sito di RiLL (che ospita ampie sezioni sul Trofeo RiLL e le connesse collane di antologie/ e-book).

Valeria Biotti presenta il libro “Frida Kahlo”

Un vero tributo di ammirazione a Frida Kahlo, quello registrato sino ad oggi, da parte dei visitatori dell’esposizione dedicata all’artista messicana in corso a Palazzo Fondi di Napoli. In soli tre mesi la mostra Frida Kahlo – Il Caos Dentro ha già registrato presenze record per oltre 45mila visitatori e sabato 18 dicembre, nella stessa sede, sarà presentato il libro “Frida Kahlo – Strappi, voli e bizzarrie. Una vita oltre” della scrittrice Valeria Biotti.

Amore e vendetta. Politica e arte. Sogno, incubo. E una surrealtà che per Frida non è altro che l’ambiente naturale della propria percezione del mondo. Una chiave inconsueta per raccontare l’immaginario, le passioni, gli strappi e i voli di un’artista straordinaria. L’animo di una donna spezzata e orgogliosa che, nelle sue battaglie, trova un equilibrio dinamico, vorticoso e perfetto.

Così la Valeria Biotti, autrice dell’opera, descrive Frida Kahlo e racchiude nelle 224 pagine un’inedita chiave di lettura sul personaggio femminile più estroso, intrigante e bizzarro del Messico.

L’incontro della scrittrice con i visitatori della mostra è fissato per sabato 18 alle ore 17.00 e prevede un biglietto al costo di 25 euro che consente: l’ingresso alla mostra, la visita guidata a cura della guida abilitata, l’incontro con l’autrice Valeria Biotti e in regalo il libro autografato. Iniziativa a numero chiuso con prenotazione solo on line.

Valeria Biotti presenta il libro “Frida Kahlo”

Copertina del libro di Valeria Biotti

Frida Kahlo di Valeria Biotti: trama

La realtà travolge Frida Kahlo con una violenza inusitata. L’impatto che le frantuma la colonna vertebrale e la immobilizza a letto per mesi sembra quasi nulla rispetto alle ferite dell’anima inferte dai continui tradimenti del marito. Eppure la sua vita seppur stravolta verrà esaltata tra caos e bellezza. Una surrealtà che per Frida non è altro che l’ambiente naturale della propria percezione del mondo.

Il libro di Valeria Biotti, attraverso una chiave diversa da quelle classiche utilizzate per parlare della nota pittrice, racconta gli strappi e l’immaginario di una donna e artista che è stata prima di tutto una combattente.

Lo stile varia: a volte è intimo altre volte sgranato e violento perché racconta l’animo di una donna inquieta.

Frida Kahlo: mostra interattiva

Frida Kahlo in mostra a Napoli

Il Caos Dentro: la mostra

Intanto la mostra, in vista delle festività di Natale, Capodanno e dell’Epifania, cambia orari ma non chiude.

A dicembre questi gli orari d’ingresso:

Venerdì 24 –   dalle ore 09,30 alle 18,30 (ultimo ingresso un’ora prima)

Sabato 25 –     dalle ore 15,00 alle ore 21,00 (ultimo ingresso un’ora prima)

Domenica 26 – dalle ore 09,30 alle ore 21,00 (ultimo ingresso un’ora prima)

Venerdì 31 –   dalle ore 09,30 alle ore 18,30 (ultimo ingresso un’ora prima)

 Mentre per le festività di gennaio questi gli orari di ingresso:

Sabato 1 –       dalle ore 10,30 alle ore 21,00 (ultimo ingresso un’ora prima)

Giovedì 6 –     dalle ore 09,30 alle ore 21,00 (ultimo ingresso un’ora prima)

Tra le iniziative rivolte ai visitatori anche quelle collegate al bookshop, infatti per chi acquista i gadget dell’esposizione, con una spesa superiore ai 25 euro, scatta uno sconto del 30%.

Quasi come in Paradiso di Valentina Della Vedova

È disponibile negli store digitali “Quasi come in Paradiso” (Independently Published), il nuovo romanzo di Valentina Della Vedova, un viaggio nel viaggio per scoprire o ri-scoprire se stessi affrontando i demoni che ci inchiodano nel passato. Un viaggio alla scoperta di nuovi luoghi, città elettrizzanti in compagnia di amici divertenti e speciali.

Questo libro racconta un viaggio vero e proprio che Vanessa decide di organizzare con tre suoi carissimi amici alla scoperta degli Stati Uniti. Si parte da Milano per arrivare a San Diego da cui la comitiva partirà alla scoperta di luoghi magici come il Grand Canyon, spiagge da sogno come Malibu, Venice Beach, una città elettrizzante come Las Vegas. – racconta l’autrice – Chi lo legge può sognare ad occhi aperti di essere in questi luoghi, può divertirsi nel leggere le diverse situazioni, divertenti ed imbarazzanti che accadono alla protagonista.

A proposito della protagonista, Valentina Della Vedova dichiara:

Vanessa è una donna sicura di se, è una bella donna, è intelligente, di successo, lavora nella ditta di famiglia nel campo del marketing e delle pubbliche relazioni con grandi ditte, riviste di moda, è innamorata del suo lavoro e lo svolge dando il meglio di sé. Ha una vita mondana molto ricca tra feste, cene, presentazioni è spesso a contatto con tantissime persone, ha molti amici che le vogliono bene ed ha una casa molto bella in si rilassa e dove organizza cene con i suoi amici più intimi. È una donna che ha molti interessi: ama viaggiare, conoscere luoghi e culture diversi dalla sua, le piace l’arte, visitare musei, andare al cinema, a teatro. Adora fare sport e soprattutto stare a contatto con la natura per rigenerarsi ed osservarne la magnificenza.

Il messaggio che Valentina Della Vedova vuole lanciare ai lettori è quello di essere in armonia con se stessi, scegliendo ogni giorno di vivere con serenità e leggerezza. Far risplendere il cuore. Utilizzare al meglio la mente. Imparare a seguire il flusso di energia. Agire seguendo l’armonia tra mente, cuore, corpo e anima espandendo la propria energia.

Quasi come in Paradiso di Valentina Della Vedova

 

Quasi come in Paradiso: trama

Vanessa è arrivata ad un punto della sua vita in cui, lavorativamente parlando, ha raggiunto il successo, come pubblicitaria nella società di famiglia, lavora con nomi illustri della moda, dell’industria e diverse riviste.

La sua vita è ricca di feste, presentazioni, cene, eventi, amici…

Che cosa ha portato, dunque, Vanessa a prendersi un mese di vacanza, staccare da tutto e partire per un viaggio negli Stati Uniti con alcuni tra i suoi amici più intimi?

Si è forse stancata di tutto ciò ed è alla ricerca di un po’ di avventura, scoprire nuovi luoghi, visitare nuove città o forse c’è qualcosa che le manca e che potrebbe trovare in questo viaggio?

Un viaggio nel viaggio per scoprire un nuovo lato di se stessi o magari semplicemente ri-scoprire chi siamo veramente. Vanessa sono io, Vanessa puoi essere tu.

Un percorso alla scoperta di nuovi affascinanti luoghi e città elettrizzanti. Affrontare finalmente i demoni che ti bloccano, che ti tengono ancorato al tuo passato, che ti fanno paura… È iniziando il viaggio alla conquista di te stesso che potrai svelare un vero tesoro, spetta soltanto a te riconoscere quale.

Biografia:

Valentina Della Vedova imprenditrice, scrittrice e trainer di equilibrio. Dopo la laurea in Economia e Commercio Internazionale mi sono inserita nel team dell’azienda di famiglia nel settore edile.

La sua prima vera occupazione è stata nel settore immobiliare, dove si occupava oltre alla cura del cliente prima e dopo l’acquisto anche di tutto quello che riguardava la parte dell’immagine dell’azienda nonché di un giornalino per una squadra di calcio amatoriale.

Dopo un’esperienza di cinque anni nel settore immobiliare e un viaggio di 7 mesi negli Stati Uniti, che ha segnato la prima tappa della sua svolta formativa e culturale, ha iniziato a lavorare a fianco del padre per migliorare e implementare l’azienda, seguendo di persona i diversi lavori sia in ambito privato che pubblico, affinando le tecniche di comunicazione, di leadership e di rapporto con il cliente.

Oggi è imprenditrice nel settore delle piastrelle. Ha iniziato un percorso di crescita personale (ancora in atto), che le sta permettendo di attingere e di dare voce al suo potenziale nei diversi ambiti della mia vita.

Ha seguito e segue tuttora corsi di mental coach con i migliori formatori a livello italiano e internazionale.

In questo processo continuo di maturazione ed evoluzione, ha perfezionato il suo ruolo di Balance Trainer.

Il suo scopo è aiutare le persone ad affrontare la vita al meglio e raggiungere i loro obiettivi nell’ambito personale e professionale attraverso un metodo che ti guida verso il tuo livello di “armonia-equilibrio interiore” lungo il tuo “flow” (flusso) di energia.

Terrazze terapeutiche. Colori e profumi della salute

Terrazze terapeutiche. Colori e profumi della salute, il libro sulla prima ricerca italiana condotta da un oncologo e un vivaista sui benefici del verde terapeutico in oltre 200 pazienti oncologici dell’Ospedale di Carrara e l’impatto sulla “farmaco- economia”. 

Due amici con lo stesso nome, Maurizio, lo stesso anno di nascita, 1956, gli stessi “umani” orizzonti e lo stesso ”pensiero laterale”. Lo sguardo rivolto a percorsi diversi oltre la strada più battuta, verso impegni, obiettivi e realtà nuove, come la loro esperienza sulle terrazze terapeutiche, sui bisogni dei pazienti, oltre l’assunzione di una compressa, raccontata ora in un libro: il concreto sostegno che il Verde ha dato ai malati oncologici nell’angosciante attesa della chemioterapia o dell’esito di una TAC e il risultato sulla riduzione del consumo di farmaci ansiolitici e degli anti-dolorifici al bisogno.

Terrazze terapeutiche. Colori e profumi della salute

Terrazze terapeutiche. Colori e profumi della salute

L’oncologo ha messo a disposizione le due terrazze del suo reparto ospedaliero, il vivaista il loro completo allestimento a verde e, insieme ad un selezionato gruppo di paesaggisti urbani, agronomi, farmacisti, psicologi, biologi, vivaisti ed oncologi, hanno trasformato le terrazze terapeutiche in una ricerca scientifica.

benefici prodotti sulla salute dalla presenza di piccoli spazi verdi, come i terrazzi allestiti con piante e fiori dell’Oncologia di Carrara, assumono una valenza sociale: gli effetti positivi agiscono infatti su qualsiasi persona che ha il privilegio di poter godere di un angolo verde, non solo sui malati.

Il libro Terrazze terapeutiche. Colori e profumi della salute è disponibile in tutte le librerie italiane e nel sito della casa editrice Gilgamesh Edizioni.

Si presenta il libro “Rosso VdG-O” di Emanuela Sica

Una riflessione utile a contrastare il terribile fenomeno della violenza di genere, il dovere della testimonianza che non può non partire dalle istituzioni, a promuovere l’incontro ed il confronto è il Comune di Torella dei Lombardi, in collaborazione con il Centro Antiviolenza DiDonna, il Consorzio dei Servizi Sociali Alta Irpinia ed il Forum dei Giovani di Torella dei Lombardi.

L’iniziativa ha per titolo “Solo perché donne” ed è in programma, sabato 4 dicembre, alle ore 18.00, presso la Biblioteca Comunale di Torella dei Lombardi. Nel corso dell’incontro verrà presentato il libro “Rosso VdG-O, Antologia sulla violenza di genere” edito da Delta3 a cura di Emanuela Sica.

Presentazione libro di Emanuela Sica

Presentazione libro di Emanuela Sica

Dopo i saluti del sindaco di Torella dei Lombardi, Amado Delli Gatti, dell’assessore comunale Antonella Perotti e della consigliera comunale Valentina Volpe, sono previsti gli interventi di Emanuela Sica, autrice del libro, di Maria Concetta Perriello, testimone, di Michelina Iuliano, coordinatrice del Centro Antiviolenza DiDonna, del maresciallo Francesca Bocchino in forza  presso il Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino, di Valeria La Sala, sociologa e rappresentante delle associazioni femminili del territorio, di Rosalba Sarubbi, rappresentante dell’Istituto “Manlio Rossi Doria”.  L’incontro sarà moderato dalla consigliera comunale Milena Gelsomino.

Ferite a morte di Serena Dandini diventa una rappresentazione teatrale

Ferite a morte (2013) di Serena Dandini edito da Rizzoli è un libro che l’autrice ha pensato e presentato in diversi programmi televisivi e racconta, dando voce, alle vittime di femminicidio come se potessero parlare in prima persona, dopo essere state ammazzate. Il testo è ancora attuale perché tra le mura delle case italiane e nel resto del mondo si nasconde una sofferenza silenziosa che risponde al nome di violenza domestica.

Una condizione che è stata esasperata, soprattutto, durante il lockdown e la pandemia che ha costretto ad una convivenza senza via d’uscita per molte donne.

Ferite a morte di Serena Dandini

Ferite a morte di Serena Dandini diventa una rappresentazione teatrale rivisitata

Ferite a morte è un libro necessario perché da’ voce a tutte quelle donne che non sono state ai patti e che hanno pagato con la vita il prezzo della loro “disobbedienza”.

Mentre la televisione ha il diavolo della velocità e del consumo immediato, i libri possiedono ancora quei ritmi lenti che aiutano i pensieri e soprattutto i ripensamenti. Ma nel caso di questo libro è stato tutto accelerato da una forte urgenza, quasi una necessità impellente di condividere rabbia e tenerezza, indignazione e mille altri sentimenti tumultuosi che sono scaturiti dall’esperienza di questa strana adunata che è stata e continua a essere Ferite a morte.

Il 25 novembre ricorre la giornata mondiale contro la violenza sulle donne, una giornata importante che dovrebbe servire a far riflettere su questo tema delicato su cui, molto spesso, si specula senza fare i dovuti approfondimenti e senza dedicargli il giusto valore. Ci sono eventi culturali che non hanno solo come scopo l’intrattenimento ma la divulgazione di un tema che va affrontato con la parola e non con semplici panchine rosse sparse qua e là, che comunicano senza profondità.

È nella comunicazione, nella condivisione e nello scambio di opinioni continui che si ottengono piccoli traguardi che potrebbero segnare un cambiamento, anche piccolo.

Ferite a morte diventa una rappresentazione teatrale rivisitata da Giulia Casella

Ferite a morte diventa una rappresentazione teatrale rivisitata da Giulia Casella

Ferite a morte grazie alla sensibilità di Giulia Casella diventa una rappresentazione teatrale rivisitata grazie alla partecipazione di altre donne non attrici professioniste che diventano le voci narranti di uno spettacolo che non sembra per nulla amatoriale ed è estremamente toccante e profondo.

Ciascuna donna si alterna nelle letture di alcuni passi tratti dal libro e reinterpretati, mostrando le diverse tipologie di donne che possono essere vittime di un destino che con la libertà e la democrazia non hanno nulla in comune.

Le storie non provengono solo dal passato ma dal nostro tempo e dalla nostra società moderna. Ciascuna storia letta di Ferite a morte lascia un magone perché non si può parlare di emancipazione quando mancano le basi culturali.

Sono morti annunciate, che tutto il vicinato aveva previsto ma nessuno ha mosso un dito perché ognuno a casa sua fa come gli pare; sono casi giudiziari che vengono liquidati come inevitabili conseguenze di un “improvviso raptus di follia” e invece sono la coerente conclusione di violenze durate a volte un’intera vita: sono sentenze eseguite davanti agli occhi di una società incapace di riconoscere questo dramma antico, una platea che ha perso la forza di indignarsi quando le storie con le protagoniste più giovani e piacenti sono trasformate in telenovelas nei programmi di “approfondimento giornalistico”.

Viviamo in un mondo che è arcaico e retrogrado in cui le violenze domestiche e le donne che muoiono sono la dimostrazione lampante di ciò che eravamo, di ciò che siamo e di ciò cui dovremmo aspirare.

Il potere della condivisione che nasce da diverse donne, tutte diverse tra loro, ma che hanno in comune la voglia di sensibilizzare il mondo, cercando di dare il loro contribuito e mettendo a disposizione il proprio tempo per qualcosa d’importante.

A Mondragone, una piccola comunità, si è celebrato il 25 novembre con grande dignità e sensibilità. Uno spettacolo teatrale fuso con la musica del Quintetto Oka e Monica Vellucci che hanno contribuito a rendere ancor più incisive e caratteristiche le letture di Ferite a morte.

Un intrattenimento pensante, di quelli che si fa’ fatica a trovare nelle piccole comunità dove basta ricordare giornate importanti come quella del 25 novembre con un post condiviso sui social che lascia il tempo che trova e che sembra sabbia negli occhi, per chi crede che bisogna fare altro e che basterebbe davvero poco per dimostrare impegno maggiore e maggiore sensibilità.

Non è in questo modo che si fa’ la cultura e che si scuotono le coscienze.

Angelo Vassallo arriva sui banchi di scuola e tra la società civile.

Un dialogo con i giovani, le associazioni e la comunità sulla figura e l’eredità morale del Sindaco Pescatore, suddivisa in tre distinti momenti, dalla scuola alla società civile – Sabato 27 Novembre start ore 11.

I giovani si confrontano sulla figura di Angelo Vassallo Sindaco Pescatore, oggi simbolo di legalità e di cultura amministrativa. Un’intera giornata, che si articolerà in tre momenti differenti, preceduta da una fase di elaborazione e di approfondimento, a partire dalla lettura dei libri che raccontano l’esperienza amministrativa e la visione.

Si parte dalle ore 11 presso la Scuola Besta di Battipaglia con la Presentazione del Libro “Il Sindaco Pescatore”. “Chissà cosa mi ha spinto venti giorni dopo a tornare su questa strada troppo stretta e in salita. La fame di verità totale o piuttosto una rabbia feroce, insopprimibile, il rifiuto della realtà. Per questo adesso prendo a calci il muretto vicino al quale hanno ammazzato mio fratello. Sono come imprigionato dentro la gabbia dei ricordi, provo a ribellarmi ma inutilmente: è una sensazione che non riesco a definire. Pensare ad Angelo mi aiuta a sopravvivere al dolore.

Angelo Vassallo: il Sindaco Pescatore

Angelo Vassallo: il Sindaco Pescatore

 Il 5 settembre 2010 nove colpi di pistola a bruciapelo hanno posto fine alla vita di Angelo Vassallo, il primo cittadino di Pollica, in provincia di Salerno, conosciuto da tutti come il sindaco pescatore. Interverranno la Sindaca di Battipaglia Cecilia Francese, la Dirigente Iss Besta Gloriosi Carmen Miranda, le associazioni I Libronauti, Libera, l’autore del libro Dario Vassallo e a moderare saranno Barbara Landi e Mariateresa Conte giornaliste Fondazione Vassallo.

Alle ore 16:00, il programma prosegue con l’incontro con il clan “Castelluccio” del gruppo scout Agesci Battipaglia 1, presso la sede del gruppo alla Chiesa Santa Maria della Speranza con Adolfo Ricci – Libera con lo scrittore Dario Vassallo

Alle ore 18:00 presso il Bar Capri presentazione del libro “La Verità Negata” interverranno l’associazione i Libronauti il giornalista del Quotidiano del Sud Oreste Mottola, l’autore del libro Dario Vassallo, con gli Intervalli musicali a cura della pianista Caterina Picaro. «No, non ho paura. Voglio vivere da uomo libero e spero di non morire cercando ancora la verità – si legge in un estratto del libro – Con la mia macchina ho percorso oltre 200.000 chilometri, che sommati a quelli percorsi con la macchina di mio suocero, a quelli fatti in treno e in aereo, a quelli compiuti da mio fratello Massimo, assommano sicuramente a più di un milione. Di questo milione di chilometri, ogni centimetro è servito per cercare la verità».

Angela Procaccini presenta il suo nuovo libro Il silenzio degli adolescenti

Giovedì 25 novembre 2021, alle 18.00, nella suggestiva cornice dell’Istituto di Cultura Meridionale a Napoli (in via Chiatamone 63), Gennaro Famiglietti, console onorario di Bulgaria e presidente dell’Istituto, Mia Filippone, vice sindaco del Comune di Napoli, Lucia Fortini, assessore all’Istruzione della Regione Campania, e Gianluca Guida, direttore dell’Istituto Penale Minorile di Nisida, presentano il libro “Il silenzio degli adolescenti” di Angela Procaccini (Graus Edizioni).

L’incontro, arricchito dagli interventi musicali del maestro violinista Ciro Formisano, sarà condotto dal giornalista Ciro Cacciola.

L’ingresso è libero (fino ad esaurimento posti).

Green pass obbligatorio.

“Il silenzio degli adolescenti” di Angela Procaccini

“Il silenzio degli adolescenti” di Angela Procaccini

Il silenzio degli adolescenti: la trama

Il silenzio dei ragazzi: il filo conduttore di questi racconti, in cui si intrecciano profili emotivi singolari, unici, che trovano la forza di reagire alle ansie della vita, liberandosi dalle proprie paure. Le storie raccontate offrono spaccati di realtà quotidiane, e sottolineano il piacere e la sicurezza che trasmettono i luoghi d’origine, ma anche i limiti legati a vite di sacrifici, che diventano pesanti zavorre.

Da qui nasce il desiderio di evadere, di ascoltare le voci della natura che stimola l’immaginazione. Così, ad esempio, Gianni impara a prendersi cura degli altri e quindi anche di se stesso, Mimmo assaggia il sapore della speranza attraverso il fascino della musica, Fatima incarna la nostalgia per le proprie origini e l’importanza della cultura che rende liberi, Sibilla esprime il vuoto interiore che lacera dopo una scomparsa.

Tutti i personaggi sono particolari: attraverso le emozioni riescono ad andare oltre ciò che gli è concesso. Angela Procaccini racconta l’importanza del sogno, della speranza in qualcosa di nuovo che possa far dimenticare la sofferenza.

Il silenzio degli adolescenti è la voce degli adolescenti attraverso le parole di Angela.

Angela Procaccini: biografia

La vera natura di Angela Procaccini è quella di docente: laureatasi in Lettere classiche, ha ampliato le sue esperienze lavorative, collaborando con la Commissione per le Adozioni Internazionali e il Comune di Napoli. Dirigente di Istituti nautici, dal Mare ha tratto l’essenza per percorrere ancora le rotte della vita.

Infatti il mare, i giovani, la cultura sono stati da sempre il nutrimento della sua anima, la guida per andare avanti, il conforto della perdita di Simonetta, l’amata figlia uccisa per mano della camorra.

Nominata Ufficiale della Repubblica, preferisce comunque sentirsi la “Partigiana dei ragazzi”, come è stata definita per la sua propensione a ragionare con i giovani, e a creare in loro il “nucleo caldo” di valori e sentimenti. Scrittrice sensibile e raffinata, oggi dirige l’Istituto Bianchi, con lo sguardo sempre fisso all’orizzonte lontano. Ha pubblicato per Guida Editori e per Graus Edizioni numerosi libri di poesia e narrativa.

Un esoterico amore: presentazione del libro e aperitivo con l’autore

Un esoterico amore è il titolo del libro di Saverio Ferrara che aprirà il ciclo di incontri “Aperitivo con l’Autore” nel Foyer del Teatro Comunale di Caserta. L’appuntamento per la presentazione del volume Graus Edizioni è per giovedì 18 novembre alle 18,30.

I lavori saranno aperti dai saluti della dirigente scolastica del Liceo Manzoni Adele Vairo. Interverranno, con l’autore, Samuele Ciambriello, docente dell’Università Suor Orsola Benincasa e Maria Grillo, docente del Liceo Manzoni.

L’incontro sarà moderato dalla giornalista Maria Beatrice Crisci.

A fine incontro un momento di socializzazione con buffet e degustazione di pregiati vini casertani dell’azienda Cantina di Lisandro – Casolla di Caserta.

Un esoterico amore di Saverio Ferrara

Un esoterico amore di Saverio Ferrara

Un esoterico amore: trama

Massimo, un giovane prete provinciale, fin da bambino mostra un profilo emotivo di spiccata sensibilità alla trascendenza, aperto alla dimensione mistica della vita.

Nei momenti di dubbi e incertezze, l’uomo si rivolge ai suoi Maestri, entità metafisiche che lo aiutano a rivisitare la sua idea di Chiesa, lontana da ogni forma di ipocrisia. Per questo, l’uomo si ritrova ad essere inquisito da una commissione di cardinali che lo accusa di aver peccato, ma lui si difende di fronte alle idee tribali che la Chiesa afferma.

Tra tutte, una figura in particolare si rivelerà singolare e determinante per il dispiegarsi degli eventi: l’Esorcista, il cardinale Gabriele, che, proprio come il protagonista, possiede facoltà empatiche e sensoriali sovrasviluppate.

Uomo ammaliante, poeta, pittore, musicista, praticante di arti marziali, Massimo è una calamita per molti, e un maliardo per le donne, stregate di fronte alla sua sconfinata conoscenza e all’energia che sprigiona. Alcune donne, in particolare, fungeranno da specchio delle fragilità umane di Massimo: Mary, una conoscenza di vecchia data, Simona, la ragazza del terzo occhio, e la sua musa ispiratrice, colei per cui avrebbe sfidato chiunque, la Beatrice dantesca, che porta il nome di Sofia.

Attraverso la storia del protagonista ‒ tra un sogno dantesco e un dissidio interiore alla Petrarca ‒ Saverio Ferrara racconta la sua idea di Amore, stigmatizzando le dinamiche di una società spesso ossequiosa dell’apparenza e della forma.

Via d’uscita di Valentino Poppi

Via d’uscita è l’undicesima antologia della collana Memorie dal Futuro, curata dall’associazione RiLL Riflessi di Luce Lunare e edita da Acheron Books.

Memorie dal Futuro è una collana di antologie personali, dedicate ai racconti degli autori/autrici che più si sono distinti/e nei concorsi letterari organizzati da RiLL (in particolare: nell’ambito del Trofeo RiLL, uno dei più importanti premi italiani per racconti fantastici, cui partecipano oltre 350 testi all’anno).

Il libro propone i racconti di Valentino Poppi: nato nel 1968 a Bologna, dove vive, è ingegnere elettronico e lavora nel settore delle telecomunicazioni. Numerosi racconti di Valentino Poppi sono già usciti su riviste e antologie (e molti di tali racconti sono stati anche premiati in concorsi letterari); inoltre, il suo romanzo di fantascienza “Vizi e tentazioni” è stato finalista al premio Urania Mondadori nel 2018 (e poi pubblicato da Robin Edizioni).

Via d’uscita è un’antologia di undici racconti, fantastici e di fantascienza.

Via d'uscita di Valentino Poppi

Via d’uscita di Valentino Poppi

Vie d’uscita: trama

Sono storie che spesso partono dal quotidiano, ma in cui ben presto la realtà viene contaminata dall’elemento fantastico, in modi inattesi e sorprendenti: perché l’insolito, l’imponderabile, il magico sono dietro l’angolo, e possiamo trovarli, inaspettati, in qualsiasi momento della vita.

Questo tipo di storie ti lascia il dubbio che prima o poi qualcosa di simile possa succedere anche a te, spiega l’autore nell’intervista che chiude il libro, e questo filo rosso unisce molti racconti.

Ma non solo: l’antologia include anche storie strettamente di genere, ad esempio “Questioni d’onore”, racconto di fantascienza finalista al premio Urania Short, bandito da Mondadori nel 2018.

Molti dei protagonisti dei racconti sono in cerca di una via d’uscita: da una prigione, da un incubo, dal loro quotidiano, da un labirinto, da un inseguitore o… da un semplice scocciatore. E questo, oltre a spiegare il senso del titolo del libro, crea un legame con i lettori/ lettrici: perché leggere narrativa è (anche) un modo per isolarsi dal mondo e allontanarsi dalla realtà, specie quando si sceglie di leggere un racconto fantastico.

Via d’uscita è uscito a ottobre 2021 ed è stato presentato a cura di RiLL nell’ambito del festival internazionale Lucca Comics & Games 2021. Il volume è disponibile su Amazon e presso RiLL.

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