Mariangela Merola candidata con De Luca per le circoscrizioni di Caserta, Napoli e Province
Mariangela Merola, avvocatessa e candidata per le prossime Regionali in Campania per la circoscrizione di Caserta, Napoli e relative Province, ha deciso di intraprendere questo percorso appoggiando Vincenzo De Luca.
La candidata, nata a Napoli, da oltre vent’anni vive il territorio casertano e attraverso la sua professione è riuscita a carpire e a conoscere le diverse problematiche burocratiche, legali e politiche che spesso rappresentano un ostacolo per diverse realtà presenti sul territorio.
Il desiderio che ha portato l’avvocatessa alla candidatura nasce dall’ intenzione di operare in modo concreto per migliorare ciò che non fluisce e che rende complesso il contatto diretto tra istituzioni politiche e lavoratori.
Per cercare di comprendere nel migliore dei modi ciò che vorrebbero le persone dalla politica Mariangela Merola ha deciso di chiedere direttamente agli imprenditori del casertano quali sono i problemi che per loro dovrebbero essere risolti.
Ciò che è emerso dal primo colloquio in cui Mariangela Merola ha incontrato Nicola Goglia, noto imprenditore del settore dolciario del casalese, è la poca attenzione della politica in quelle zone che non essendo vocate al turismo per mancanza di paesaggi accattivanti e quindi di strutture attrattive vengono lasciate nel dimenticaio dalle amministrazioni locali e regionali.
Mariangela Merola propone l’idea di una Regione più verde
Mariangela Merola nella lettera aperta in cui espone le sue ideologie e intenzioni politiche si sofferma sull’importanza che, per lei, racchiude il termine territorio, sinonimo di eccellenza ma anche di ambiente.
La Regione Campania è nota per le emergenze ambientali e la candidata crede fortemente nelle possibilità di un’economia circolare rivolta verso la green economy perché attraverso un’innovazione ecologica attuata con interventi mirati e diretti all’ambiente si potrebbero innescare criteri di sostenibilità che possono minimizzare l’impatto ambientale causato da rifiuti e tutelando la biodiversità.
Le aree naturali in Campania occupano il 25% del territorio dell’intera superficie regionale. Sul territorio campano sono presenti ben 9 Parchi Regionali: Campi Flegrei, Monti Lattari, Monti Picentini, Bacino Idrografico Sarno, Matese, Partenio, Taburno-Camposauro, Roccamonfina -Foce Garigliano, Colline di Napoli.
Oltre ai Parchi Regionali in Campania sono presenti ben 2 Riserve naturali: Foce Volturno e Foce Sele-Tanagro. Per l’avvocatessa è possibile attraverso interventi di operatori accrescere l’attrattiva turistica di questi luoghi suggestivi e migliorare i problemi di accessibilità e di qualità dei sentieri e delle aree attrezzate di questi luoghi.
Altra problematica che riguarda l’ambiente in Campania è quella relativa alla depurazione delle acque e della balneabilità che necessita di una ulteriore riqualificazione attraverso interventi rivolti all’utilizzo di tecnologie avanzate che possano permettere una gestione efficiente delle acque, minimizzando l’impatto ambientale.
Questi sono alcuni dei punti che Mariangela Merola intende vagliare insieme alle persone che vivono il territorio e che conoscono perché toccano con mano quotidianamente le criticità quotidiane del luogo di appartenenza.