locale

Mariangela Merola candidata con De Luca per le circoscrizioni di Caserta, Napoli e Province

Mariangela Merola, avvocatessa e candidata per le prossime Regionali in Campania per la circoscrizione di Caserta, Napoli e relative Province, ha deciso di intraprendere questo percorso appoggiando Vincenzo De Luca.

La candidata, nata a Napoli, da oltre vent’anni vive il territorio casertano e attraverso la sua professione è riuscita a carpire e a conoscere le diverse problematiche burocratiche, legali e politiche che spesso rappresentano un ostacolo per diverse realtà presenti sul territorio.

Il desiderio che ha portato l’avvocatessa alla candidatura nasce dall’ intenzione di operare in modo concreto per migliorare ciò che non fluisce e che rende complesso il contatto diretto tra istituzioni politiche e lavoratori.

Per cercare di comprendere nel migliore dei modi ciò che vorrebbero le persone dalla politica Mariangela Merola ha deciso di chiedere direttamente agli imprenditori del casertano quali sono i problemi che per loro dovrebbero essere risolti.

Ciò che è emerso dal primo colloquio in cui Mariangela Merola ha incontrato Nicola Goglia, noto imprenditore del settore dolciario del casalese, è la poca attenzione della politica in quelle zone che non essendo vocate al turismo per mancanza di paesaggi accattivanti e quindi di strutture attrattive vengono lasciate nel dimenticaio dalle amministrazioni locali e regionali.

Mariangela Merola

Mariangela Merola

Mariangela Merola propone l’idea di una Regione più verde

Mariangela Merola nella lettera aperta in cui espone le sue ideologie e intenzioni politiche si sofferma sull’importanza che, per lei, racchiude il termine territorio, sinonimo di eccellenza ma anche di ambiente.

La Regione Campania è nota per le emergenze ambientali e la candidata crede fortemente nelle possibilità di un’economia circolare rivolta verso la green economy perché attraverso un’innovazione ecologica attuata con interventi mirati e diretti all’ambiente si potrebbero innescare criteri di sostenibilità che possono minimizzare l’impatto ambientale causato da rifiuti e tutelando la biodiversità.

Le aree naturali in Campania occupano il 25% del territorio dell’intera superficie regionale. Sul territorio campano sono presenti ben 9 Parchi Regionali: Campi Flegrei, Monti Lattari, Monti Picentini, Bacino Idrografico Sarno, Matese, Partenio, Taburno-Camposauro, Roccamonfina -Foce Garigliano, Colline di Napoli.

Oltre ai Parchi Regionali in Campania sono presenti ben 2 Riserve naturali: Foce Volturno e Foce Sele-Tanagro. Per l’avvocatessa è possibile attraverso interventi di operatori accrescere l’attrattiva turistica di questi luoghi suggestivi e migliorare i problemi di accessibilità e di qualità dei sentieri e delle aree attrezzate di questi luoghi.

Altra problematica che riguarda l’ambiente in Campania è quella relativa alla depurazione delle acque e della balneabilità che necessita  di una ulteriore riqualificazione attraverso interventi rivolti all’utilizzo di tecnologie avanzate che possano permettere una gestione efficiente delle acque, minimizzando l’impatto ambientale.

Questi sono alcuni dei punti che Mariangela Merola intende vagliare insieme alle persone che vivono il territorio e che conoscono perché toccano con mano quotidianamente le criticità quotidiane del luogo di appartenenza.

Lega per l’Italia spiega una delle patologie dei sistemi presidenziali

Lega per l’Italia è un partito nato nel 2011 che nasce con l’idea di rendere l’Italia più coesa e forte, mettendo insieme i vari movimenti e partiti autonomi presenti nel Paese con l’intento di rappresentare nelle sedi istituzionali le esigenze e i bisogni di tutti gli italiani.

Per far comprendere nel migliore dei modi parte del pensiero che anima Lega per l’Italia, Luigi Pergamo, Presidente nazionale del partito, presenta l’ideologia del movimento, spiegando una patologia del sistema presidenziale: quella relativa al governo diviso.

Lega per l'Italia

Lega per l’Italia

Lega per l’Italia parla delle problematiche inerenti il governo diviso

Secondo Lega per l’Italia i sistemi presidenziali possono andare incontro principalmente a tre tipi di patologie: il governo diviso sinonimo di ingovernabilità, la presidenza imperiale da cui può scaturire un regime autoritario e infine la dittatura personale. Ciò perché volendo pensare a casi estremi di governabilità un presidente potrebbe approfittare del proprio ruolo istituzionale e dopo anni di governo potrebbe facilmente impossessarsi del potere, trasformandolo in regime o in una democrazia autoritaria.

Analizziamo la prima delle patologie relativa al governo diviso in cui verrà analizzata la problematica e il suo rimedio.

Luigi Pergamo Lega per l'Italia

Luigi Pergamo è il Presidente nazionale di Lega per l’Italia

Il problema del governo diviso rappresenta il problema maggiore del presidenzialismo, in particolare di quello statunitense, che è costituito dalla presenza in carica di un presidente il cui partito non abbia la maggioranza nei due rami del congresso. In questo caso, il presidenzialismo dà luogo a quello che viene definito governo diviso. Del governo diviso conosciamo le difficoltà decisionali che il presidente non di rado cerca di superare in maniera clientelare o in maniera retorica. Nel primo caso tenta di scambiare le risorse di cui dispone con i voti dei rappresentanti non del tutto ostili.

Nel secondo caso, cercherà di convincere l’elettorato a far pressione sui suoi rappresentanti affinché sostengano il presidente eletto direttamente. Infine, il superamento può essere anche autoritario, se il presidente ricorrerà a minacce o farà pressioni sugli organismi di sicurezza e militare che ha il potere di controllare. È un grosso rischio perché ciò che inizia come una semplice necessità può aprire la strada a un presenzialismo di tipo autoritario e trasformare il regime in una dittatura. Non sono rari neanche metodi clientelari cioè i voti dei parlamentari comprati con poltrone, incarichi o, addirittura, in denaro.

Luigi Pergamo

Luigi Pergamo

Il rimedio al governo diviso, secondo Luigi Pergamo, Presidente nazionale di Lega per l’Italia, è quello di una elezione del presidente e del parlamento che devono essere eletti simultaneamente e allo stesso modo dovranno decadere in seguito. Questa è una decisione cruciale che delineò anche Giovanni Sartori nel 2004. Ciò è necessario per evitare che spostamenti dell’opinione pubblica, nel tempo possano lasciare il presidente senza una maggioranza.

Non si può stare dietro ai mutamenti dell’opinione pubblica altrimenti diventa impossibile impostare una politica coerente a lungo termine. In effetti è strettamente necessario che l’elezione del Parlamento e del Premier avvengano nello stesso tempo.

Mariangela Merola incontra Nicola Goglia, imprenditore di Casal di Principe

Mariangela Merola, avvocatessa e candidata per le prossime Regionali in Campania con De Luca per la circoscrizione di Caserta e Provincia, si è recata a Casal di Principe per comprendere da vicino e ascoltare le parole di chi realmente vive il proprio territorio tutti i giorni.

La prima visita si è svolta presso Emilio il pasticciere, nota pasticeria del luogo e non solo: Emilio e Nicola Goglia infatti rappresentano un’eccellenza del territorio casalese e del casertano.

Nicola Goglia, figlio di Emilio, ha spiegato le problematiche presenti su un territorio complesso come quello di Casal di Principe, rivelando cosa si aspettano le attività commerciali e imprenditoriali del luogo.

La passione del padre tramandata al figlio nello svolgere la loro attività con amore e dedizione spesso non basta per rivalutare un territorio e dargli il giusto valore che merita.

Mariangela Merola e Nicola Goglia: video

La candidata per le prossime Regionali in Campania si è recata a Casal di Principe

L’attività commerciale di Emilio e Nicola Goglia ha alle spalle quarant’anni di sfide e di lavoro e nonostante la fama riscossa anche oltre confine campano e casertano non ha spinto i due imprenditori ad abbandonare la loro terra ma volontariamente e con consapevolezza hanno deciso di restare a Casal di Principe, per l’amore nei confronti del casalese.

Mariangela Merola ha chiesto quali sono le aspettive che l’imprenditore nutre nei confronti della politica in vista delle prossime Regionali in Campania.

Nicola Goglia ha risposto con le seguenti parole:

Il territorio di Casal di Principe non è un territorio dove c’è turismo come può esserci a Sorrento o Pompei. Dunque la difficoltà di un imprenditore del casalese che non ha la possibilità di poter utilizzare un’affluenza dettata dal turismo, chiede alla politica di non essere abbandonato sia da un punto di vista sociale che della sicurezza.

Roccobabà di Emilio il pasticciere

Roccobabà di Emilio il pasticciere

Emilio il pasticciere infatti nonostante tutto rappresenta un’attrattiva che riesce a catalizzare un numero cospicuo di avventori a Casal di Principe grazie al loro Roccobabà, una specialità dolciaria brevettata nel 2000, che rappresenta un’eccellenza del casertano e non solo.

Il Roccobabà infatti è l’unico dolce che vanta una griffe legata all’alta moda perchè lo stilista Rocco Barocco, durante una cena di lavoro, ha assaggiato questo dolce di Emilio il pasticciere e rimasto estasiato dal sapore inconfondibile e delicato ha deciso di firmarlo con il suo nome.

Elezioni Regionali Campania 2020: Luigi Pergamo presenta la nuova Lega che appoggia De Luca e si contrappone a Salvini

Luigi Pergamo, Presidente nazionale di Lega per l’Italia, si candida alle Elezioni Regionali Campania 2020 con Vincenzo De Luca, per la circoscrizione di Caserta e Provincia.

Il candidato oltre a spiegare le motivazioni che lo hanno portato a questa candidatura, coglie l’occasione per presentare il suo partito politico che, nonostante il nome, si contrappone nettamente all’ideologia partitica della Lega di Salvini.

Ciò che ha spinto Luigi Pergamo alla candidatura è l’attenzione che da sempre ha per il suo territorio unita alla voglia di cambiare alcuni meccanismi che, a suo avviso, rappresentano il blocco economico per il territorio casertano per evolvere nel settore dell’agricoltura.

Il Presidente nazionale di Lega per l'Italia

Il Presidente nazionale di Lega per l’Italia si candida alle Regionali Campania 2020 con De Luca

Luigi Pergamo: cosa pensa del settore legato all’agricoltura

Il settore dell’agricoltura, secondo Luigi Pergamo, nella regione Campania, definita Terra Felix in passato, riveste un ruolo cruciale e significativo nel panoraqma collettivo locale. Proprio per questo motivo sarebbe importante dare sempre maggior valore al settore, che in Campania, risente di numerosi ritardi, nonostante la presenza di numerose tipicità di prodotti  riconosciuti come eccellenze a livello nazionale ed internazionale.

Le proposte per incrementare il settore agricolo potrebbero essere numerose ma è preferibile delineare le idee programmatiche che potrebbero essere oggetto di rivisitazione, di dibattito e impegno per i prossimi anni.

C’è bisogno, secondo il Presidente nazionale di Lega per l’Italia,  di una implementazione maggiore di percorsi di formazione legati all’agricoltura, con un occhio di riguar all’Agribusiness e ciò potrebbe verificarsi coinvolgendo Atenei e Centri di Formazione e aziende del settore che potrebbero individuare le figure professionali richieste dal settore e migliorarne le competenze.

C’è bisogno di percorsi di tirocini formativi e di apprendistato creati ad hoc e non legati esclusivamente agli under 35. In questo modo si potrebbero potenziare le risorse attuando un processo di inclusione sociale, lagata esclusivamente al miglioramento delle competenze professionali e all’ingresso in un mercato del lavoro sempre più flessibile.

C’è bisogno di ottimizzare le risorse legate al settore agricolo, in modo particolare il PSR (Programma di Sviluppo Rurale) che negli anni è stato oggetto di numerose azioni di implementazione, con una logica che dovrebbe andare a premiare maggiormente la progettazione che coinvolga partenariati europei e colture innovative.

Luigi Pergamo

Luigi Pergamo

Luigi Pergamo punta a valorizzare delle linee di finanziamento create ad hoc e offerte dagli istituti di credito sia per quanto riguarda il rifacimento di aziende già esistenti che per la nascita di nuove star up.

Queste sono solo alcune delle linee programmatiche del candidato alle Elezioni Regionali Campania 2020 per la circoscrizine di Caserta e Provincia insieme alla candidata Mariangela  Merola perché il discorso inerente il settore agricolo  è molto complesso e necessità di maggiore attenzione e studio, che già è stato oggetto di riforme in passato ma che può sicuramente essere valorizzato all’interno di una prospettiva di filiera produttiva integrata.

Junior Camp Grottaminarda: la dimostrazione che un campo estivo educativo è possibile

Junior Camp Grottaminarda sta per concludersi con una giornata finale, prevista il 21 agosto, in cui i bambini che hanno partecipato mostreranno ai propri accompagnatori cosa hanno imparato in questi dieci giorni di attività, che si sono susseguite ed alternate.

I partecipanti del campo estivo hanno frequentato laboratori creativi, teatrali, di sport e danza e ciascuna area dedicata si è distinta per competenza, impegno e soprattutto desiderio di lasciare un segno positivo, educativo e una diversa consapevolezza di stare insieme, basata su norme di distanziamento sociale che, nonostante le molte limitazioni, non ha negato ai piccoli la possibilità di poter creare nuove amicizie e di viversi, trascorrendo del tempo piacevolmente.

L’obiettivo principale di Junior Camp Grottaminarda è stato quello di impartire, attraverso il gioco e la leggerezza, norme di comportamento utili per i bambini per poter stare insieme in modo consapevole e rispettando tutte le norme igieniche previste dalle disposizioni ministeriali e regionali.

Junior Camp Grottaminarda 2020

Junior Camp Grottaminarda 2020

In un momento così delicato è stato fondamentale creare una forma aggregativa consapevole perché è possibile divertirsi e stare insieme nonostante la presenza del virus.

Attraverso dei giochi pedagogici i partecipanti di Junior Camp Grottaminarda hanno imparato a mantenere il giusto distanziamento tra un amico ed un altro, hanno scoperto che nonostante il virus sia presente è possibile praticare attività sportive e di danza, se vengono rispettati alcuni parametri. I bambini hanno inoltre compreso che esiste un modo diverso per guardare il virus perché, sì, dobbiamo stare attenti ma non dobbiamo spaventarci e limitarci nella nostra libertà. È possibile stare insieme ma in modo responsabile, è possibile giocare attenendosi a determinati comportamenti che se perpetrati nei giorni e con costanza diventano naturali.

Junior Camp Grottaminarda ha dimostrato che il lavoro di squadra, l’armonia, la professionalità e la collaborazione sono possibili anche in gruppi formati da persone diamentralmente opposte e con differenti caratteri e modi di stare al mondo.

Il campo estivo ha dimostrato che una comunità può essere collaborativa e forte, a prescindere dalle singole ideologie o colore politico, perché la forza di una collettività risiede nel fare insieme e agire per un obiettivo comune, a prescindere da tutto.

La forza di una comunità risiede nella condivisione di ideali sani e di intenti volti a migliorare ed educare le nuove generazioni che saranno gli adulti, forse migliori di noi, di un domani.

Regionali 2020: Giovannantonio Puopolo apre la sua campagna elettorale

Giovannantonio Puopolo apre la sua campagna elettorale per le Regionali 2020. Il candidato motiva con queste parole la propria candidatura:

Ho deciso di candidarmi per dare un apporto al mio territorio in un momento difficile. Abbiamo la volontà di dare una prospettiva, una speranza alle aree interne e all’avellinese.

Siamo una provincia che sta soffrendo, che soffriva già prima e che continua a soffrire. Uno dei problemi principali che ci affligge è la salute e quindi la sanità che nonostante possa contare su eccellenze per quanto riguarda la classe medica,è, invece, carente dal punto di vista delle strutture e della gestione e questo è stato dimostrato da come è stata gestita l’emergenza sanitaria.

La Regione Campania ha bisogno di essere gestita come un’impresa, per questo è necessario che vi siano imprenditori alla Regione.

Giovannantonio Puopolo

Giovannantonio Puopolo oltre all’aspetto sanitario, ricordando le sue origini contadine, solleva un’altra questione: quella di ridare dignità al settore agricolo, dando maggiore valore ai nostri prodotti che rappresentano l’eccellenza del territorio anche oltre confine.

La sua idea è quella di creare un turismo integrato in cui venga valorizzata l’agricoltura che rappresenterebbe per l’Irpinia un’occasione di sviluppo e di rilancio economico.

Durante l’evento d’inaugurazione della Campagna elettore di Giovannantonio Puopolo erano presenti:  il Deputato al Parlamento Europeo e Commissario provinciale per Forza Italia di Avellino e Benevento, Fulvio Martusciello insieme ad altri candidati al Consiglio Regionale della Campania.

Annamaria Vecchione, Magistrato onorario ad Ariano Irpino per 13 anni, solleva i problemi da affrontare che sono legati ad una cattiva gestione del centrosinistra affermando:

Il territorio irpino e la Campania hanno bisogno di risposte. Ad Ariano Irpino hanno tolto tutto, il tribunale, il lavoro, attività commerciali dannegiate dalla zona rossa. Ditemi almeno una cosa che la Regione Campania ha fatto per Ariano Irpino in questi cinque anni.

Sì una cosa c’è: la zona rossa ma dopo che il virus aveva fatto tanti contagi e vittime.

Territorio, turismo e tradizioni sono le parole chiave della campagna elettorale del candidato che, per Giovannantonio Puopolo, non rappresentano semplicemente uno slogan ma raccontano la sua identità umana e professionale perché sono le motivazioni che lo hanno portato, 42 anni fa, a creare impresa.

Regionali Campania: lettera aperta di Mariangela Merola candidata PRI

Mariangela Merola, candidata alle Elezioni Regionali per il territorio di Caserta e Provincia a sostegno del Presidente Vincenzo De Luca per la lista Lega per l’Italia Partito Repubblicano Italiano scrive una lettera aperta per presentarsi.

Mariangela Merola

Mariangela Merola

Mariangela Merola, candidata alle Elezioni Regionali, 46 anni da compiere il 20 settembre, è avvocato e mediatore civile. Napoletana di origine, vive il territorio della provincia di Caserta fin da bambina, quando aspettava con ansia l’estate per trascorrere le vacanze con i suoi genitori nella sua amatissima Baia Felice, zona balneare di Cellole, dove nascevano amicizie che ancora coltiva.

Le sue amicizie sono diventate nel tempo, presenze permanenti nella sua esistenza e dove, soprattutto ha conosciuto l’amore, che l’ha portata a lasciare Napoli e a trasferirsi a Cellole, dove abita ed esercita la sua attività professionale.

Mariangela Merola spiega con queste parole il motivo per cui ha deciso di candidarsi:

Il termine più appropriato per spiegare la mia candidatura è territorio.

Il nostro territorio per me è stato la vita! Qui mi sono sposata quasi vent’anni fa e qui sono rimasta pur avendo perso mio marito troppo presto. Penso a mia figlia, nata a Castel Volturno, nella efficientissima realtà sanitaria di Pineta Grande; non di minor rilievo sono state nelle vicende riguardanti la salute dei miei cari, l’ospedale di Sessa Aurunca e la casa di cura Padre Pio, dove ho trovato amici oltre che professionisti della sanità.

Penso all’associazione Baia Felix, di cui mi sono fatta portavoce, che attenzionava la tutela del territorio, le difficoltà dei villeggianti e quelle degli esercenti turistici del litorale Domizio!

Penso alle strutture sportive che accolgono i nostri ragazzi; penso alle Officine Kulturali Aurunche, all’Associazione VE.RI, all’Associazione Riviera Domizia, che danno voce al territorio!

Penso alle cose buone che mi piacciono, alla nostra mozzarella, alla Polacca, al Roccobabà, alla Nuvola di Nino Cannavale, ai liquori e ai vini locali!

Tutto questo per me è racchiuso nella parola territorio.

Tuttavia, seppur dotato di un valente capitale umano, il territorio di Caserta presenta delle evidenti ed innegabili criticità.

Mi riferisco a sversamenti illeciti, alla scarsa attenzione all’ecologia, alla mancanza di incentivi al lavoro artigiano e agricolo ma soprattutto al comparto turistico, che è quello che maggiormente potrebbe dare occupazione e sicurezza ai giovani, che spesso sono costretti a spostarsi dalla nostra provincia, dove sovente la meritocrazia è stata mortificata in favore del clientelismo.

Ed è per tutto questo che ho accettato di candidarmi alle prossime elezioni regionali!

 

PRI: logo

Regionali 2020

Mi candido per dare voce alle persone, ai giovani, che a fatica si rialzano dopo la chiusura economica e sociale, necessitata dall’emergenza sanitaria, alla gente della provincia casertana che è piena di potenzialità culturali e lavorative ma, spesso, priva di risorse operative.

Ringrazio chi ha creduto in me, proponendo la mia candidatura, non essendo io addentrata nelle logiche della tattica politica e ai meccanismi atavici del clientelismo e delle false promesse.

Mi propongo per il cambiamento, come volto nuovo, lontano dai giochi di potere, nei quali non mi riscontro e che non sono conformi al mio modo di vedere la vita, la politica e la macchina economica e sociale, che ne viene inevitabilmente bloccata.

Il mio impegno è nella legge, nella normativa, perché è questa che consente, a livello regionale, di offrire lavoro e sviluppo alla nostra provincia e tutela dell’ambiente che ci circonda.

Il mio proposito, lo ripeto, è offrire lo strumento per il benessere del territorio! È questo che cerco di fare da vent’anni, attraverso la mia professione di avvocato: dare voce!

Attraverso l’impegno politico al Consiglio Regionale, il mio obiettivo è dare voce: alle famiglie, agli studenti, agli insegnanti, agli agricoltori, ai casari, ai gestori degli stabilimenti balneari e delle strutture ricettive, agli artigiani, ai commercianti, ai medici, ai tecnici, al comparto dell’edilizia, agli artisti, soprattutto ai tanti bravi musicisti del nostro territorio, che non venga abbandonato ma che rinasca, attraverso i mezzi che la legislazione e il governo regionale consentono e che il consigliere regionale deve offrire al territorio!

Spero, quindi, di averne la possibilità attraverso il vostro Voto!

Mariangela Merola

 

Junior Camp Grottaminarda: continuano le giornate dedicate alla formazione degli operatori

Junior Camp Grottaminarda mira alla sicurezza di tutti i partecipanti ed è per questo motivo che tutti gli operatori che saranno presenti al campo estivo, in questi giorni stanno seguendo dei corsi mirati, organizzati dalla Cooperativa Sociale Heidy.

Per poter garantire la massima professionalità e sicurezza ai bambini che parteciperanno al campo estivo si sono svolti dei corsi di formazione dedicati a tutti gli operatori che parteciperanno a Junior Camp Grottaminarda.

Presso Sid Formazione, ente formativo accreditato dalla Regione Campania, si sono svolte le giornate dedicate alla formazione degli operatori. La prima giornata si è incentrata sulle tecniche di Primo Soccorso Pediatrico. La lezione è stata svolta da Nino Porcelli, Caposala Pronto Soccorso dell’Ospedale di Sant’Angelo dei Lombardi.

La seconda giornata si è incentrata sullo screening sierologico, offerto gratuitamente dalla Cooperativa Sociale Heidy, cui si sono sottoposti tutti i partecipanti di Junior Camp Grottaminarda.

La terza ed ultima giornata si è incentrata sulla Conoscenza delle Procedure Anti-Covid nella Gestione di attività ludico ricreative per minori. La lezione è stata svolta da Giovanni Savignano, Dirigente radiologo AORN S. G. Moscati di Avellino.

Corsi di formazione dedicati agli operatori di Junior Camp Grottaminarda

Corsi di formazione dedicati agli operatori di Junior Camp Grottaminarda

Il Sindaco Angelo Cobino era presente per augurare agli operatori un caloroso saluto e ringraziare tutti per la collaborazione, l’impegno e la solerzia dimostrata da tutti.

Marilisa Grillo, Assessore all’Istruzione e alle Politiche Giovanili, con il suo impegno, la sua digilenza e presenza ha dato vita ad un progetto ricreativo a Grottaminarda unico e diverso da quelle svolte sino ad oggi.

Assessore all?istruzione e alle politiche giovanili di Grottaminarda

Marilisa Grillo

Junior Camp Grottaminarda infatti fonde elementi importanti: sicurezza, istruzione formazione e creatività. Tutto ciò è stato possibile grazie all’impegno e alla professionalità della Cooperativa Sociale Heidy, ente gestore del campo estivo.

Junior Camp Grottaminarda: il campo estivo che concilia sicurezza e sorriso

Junior Camp Grottaminarda è il primo campo estivo progettato dal Comune di Grottaminarda che si svolgerà dal 10 al 21 agosto dalle ore 08:30 alle 12:30. Lo scopo di queste giornate dedicate all’apprendimento e allo svago, oltre a quello di lanciare un chiaro segno di ripresa per i più piccoli, ha come obiettivo quello di riuscire a conciliare sicurezza, sorriso e apprendimento.

Ogni attività, infatti, è stata pensata e realizzata per poter regalare momenti di spensieratezza, insegnando nuovi comportamenti cui i più piccoli andranno incontro nei prossimi mesi quando riprenderanno le attività scolastiche.

Un messaggio positivo che il Comune di Grottaminarda ha deciso di lanciare alla propria comunità perché il mood di Junior Camp Grottaminarda è proprio di quello di ricominciare responsabilmente con il sorriso.

Le regole ed il kit dedicato ai piccoli partecipanti

Le regole da rispettare durante tutta la durata del campo estivo e non solo

Junior Camp Grottaminarda: organizzazione del campo estivo

Junior Camp Grottaminarda è un campo estivo completamente gratuito e ciò è stato possibile grazie alla somma assegnata al Comune di Grottaminarda dal Ministero per la politica della famiglia. Per poter garantire sicurezza e professionalità, soprattutto in ambito sanitario, il progetto è stato affidato alla Cooperativa Sociale Heidy.

La suddetta infatti ha provveduto a formare tutti gli operatori, offrendo corsi di Primo Soccorso e comunicando in modo preciso le disposizioni a cui ciascun partecipante dovrà attenersi, per far sì che siano rispettati il giusto distanziamento e le giuste misure di contenimento per evitare la diffusione del Covid.

La Cooperativa Sociale Heidy ha inoltre provveduto, a suo carico, ad effettuare test sierologici a ciascun operatore presente all’interno del Junior Camp Grottaminarda per garantire la massima sicurezza ai bambini partecipanti.

All’interno dello spazio saranno presenti segnaletiche e regole rappresentate con vivaci vignette che saranno di facile comprensione per i partecipanti più piccoli perché questa esperienza vuole essere anche formativa ed utile per i prossimi mesi.

Parte Junior Camp Grottaminarda: il campo estivo dedicato alla creatività

Junior Camp Grottaminarda è un campo estivo dedicato a bambini dai 3 ai 14 anni che si svolgerà dal 10 al 21 agosto dalle ore 08:30 alle 12:30 presso lo Stadio comunale di Grottaminarda in Via Tratturo.

Realizzare un campo estivo non è un’impresa facile perché richiede diverse figure professionali specializzate in diversi settori. Lavorare con i bambini e con diverse fasce di età richiede la presenza di personale qualificato e abilitato per poter garantire divertimento e apprendimendo, stimolando le diverse esigenze legate a ciascuna età della vita.

Il campo estivo organizzato dal Comune di Grottaminarda

Il campo estivo dedicato alla creatività e all’apprendimento

Oggi la situazione è ancora più delicata perché bisogna garantire e assicurare la sicurezza, dovendosi attenere a protocolli anti-diffusione Sars-Cov2 disposti e sanciti da provvedimenti regionali.

Junior Camp Grottaminarda è un progetto del Comune di Grottaminarda, voluto fortemente da Marilisa Grillo, assessore all’istruzione e alle politiche giovanili, da sempre sensibile nei confronti delle idee innovative volte alla sensibilizzazione culturale collettiva, in ogni sua forma e con un approccio moderno e dinamico.

Il campo estivo proposto infatti esula dal voler proporre il semplice svago perché la parola d’ordine è la creatività. I bambini partecipanti verranno coinvolti in diversi laboratori cultutari che spaziano dal teatro allo sport, all’apprendimento e alla danza.

I partecipanti non saranno semplici spettatori ma verranno coinvolti in attività che oltre al sorriso hanno intenzione di lasciare un segno educativo, mostrando diverse forme d’intrattenimento non circoscritte alla sola area ludica.

Junior Camp Grottaminarda ha come scopo quello di regalare momenti di sana e sicura spensieratezza ai più piccoli che rappresentano la categoria che ha sofferto maggiormente delle privazioni causate dal lockdown.

Junior Camp Grottaminarda

Il campo estivo di Grottaminarda

Junior Camp Grottaminarda: il vademecum del centro estivo in merito al protocollo di sicurezza

Junior Camp Grottaminarda in primis ha garantito che lo svolgimento di tutte le attività d’intrattenimento possano verificarsi nella massima sicurezza, affidando il coordinamento del progetto alla Cooperativa Sociale Heidy, specializzata per quanto riguarda le attività per l’infanzia e per l’adolescenza con l’obiettivo di garantire la salute e la sicurezza sia degli operatori che degli utenti.

Le misure generali adottate sono in linea con le disposizioni regionali che prevedono:

  • Informazione per genitori, bambini e personale che verrà formato su tutte le misure di prevenzione da adottare.
  • Sarà prevista una segnaletica con pittogrammi idonea per i minori.
  • Sarà garantita un’area di accoglienza oltre la quale non sarà consentito l’accesso a genitori e accompagnatori.
  • È prevista un’organizzazione che eviti assembramento.
  • Verrà rilevata quotidianamente la temperatura corporea a tutti gli operatori e ai bambini.
  • Il rapporto tra personale e minori si svolgerà tenendo presente le disposizioni regionali che prevedono, per ogni fascia d’età, la possibilità di interazione tra operatori e bambini, classificata e stabilita in base alle diverse fasce di età.
  • Le attività scelte privilegiano quelle che possono ridurre rischi di contagio, evitando contatti prolungati.
  • Saranno installati dispencer per l’igiene delle mani con pulizia regolare e giornaliera per gli arredi e le varie superfici.
  • Verrà garantito un costante ricambio dell’aria qualora siano predisposti ambienti interni.
  • I giochi ed eventuali materiali verranno utilizzati esclusivamente da ciascun singolo gruppo, salvo disinfezione prima dello scambio.
  • Verranno promosse misure igienico-comportamentali con modalità ludiche, valutate in base all’età e al grado di autonomia dei bambini.
  • Il personale e gli operatori seguiranno dei corsi specifici che riguardano la protezione e la prevenzione per potersi attenere in modo scrupoloso alle procedure in essere.

La data di iscrizione per la raccolta delle adesioni al Centro Estivo è terminata quindi non è più possibile partecipare.

Non ci resta che fare un in bocca al lupo a Junior Camp Grottaminarda per aver realizzato questo progetto dinamico e formativo!

Scroll to top