un caffè a teatro

Il cinema di Ennio Morricone al Teatro Massimo Bellini di Catania

Dopo aver incantato il pubblico di Zafferana Etnea (CT) e dello Stupor Mundi di Enna, tocca a quella che il tenore Beniamino Gigli proclamò la migliore sala di teatro al mondo per l’acustica: il 29 settembre, il Teatro Massimo Bellini di Catania ospiterà Il cinema di Ennio Morricone con le più belle musiche da film, sapientemente eseguite dall’Orchestra Giovanile e Coro del Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Catania, sotto la direzione di Giuseppe Romeo e Carmelo Crinò.
Uno straordinario spettacolo di, che torna in una veste inedita.

Indossato l’abito elegante, la suite verrà impreziosita ulteriormente dalle splendide coreografie di Manola Turi e dalla presenza dei danzatori dell’MT Ballet Company, che interpreteranno alcune tra le più importanti colonne sonore del Maestro.

Ennio Morricone

A due anni dalla scomparsa del grandissimo compositore romano (avvenuta il 6 luglio 2020), l’Orchestra giovanile e Coro del Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Catania, con un’imponente presenza scenica di oltre centottanta elementi, suddivisi in più di ottanta orchestrali (tra archi, fiati, percussione, arpa, pianoforte, tastiera e strumenti etnici) e cento cantanti del coro, ci condurrà in un viaggio incredibile tra le melodie che sono rimaste nella memoria collettiva di intere generazioni.

Musiche senza tempo, rese familiari al mondo e immortali per la loro potenza evocativa. Tra gli altri, verranno eseguiti brani tratti da Mission; Giù la testa; La Piovra 5; Metti una sera a cena; La leggenda del pianista sull’oceano; Nuovo Cinema Paradiso; Legami; Il segreto del Sahara; Sacco e Vanzetti; Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto; Canone inverso; Bianco, rosso e Verdone; Il clan dei siciliani; Il buono, il brutto, il cattivo; Per un pugno di dollari; C’era una volta il West; C’era una volta in America.


Cinquecento colonne sonore, settanta milioni di dischi venduti, sei nomination e due Oscar vinti, tre Grammy, quattro Golden Globe e un Leone d’Oro fanno di Ennio Morricone un gigante della musica di tutti i tempi… e un concerto come non è stato mai sentito prima!
Col suo carico vibrante di emozioni, la colonna sonora della nostra vita risuonerà spettacolare il 29 settembre al Teatro Massimo Bellini di Catania, nel tempio della musica.

Per la prima volta in Campania Erri De Luca e Sabrina Knaflitz in “Un’ora a teatro

Dopo il concerto dello scorso anno di Ludovico Einaudi e quello recente di Frankie Hi NRG con AlJazeera e Giorgio Li Calzi arriva sul famoso Pianoro di Ciolandrea, incantevole terrazza naturale in Cilento, Erri De Luca in uno spettacolo unico e irripetibile con l’attrice Sabrina Knaflitz.

Erri De Luca e Sabrina Knaflitz

Erri De Luca e Sabrina Knaflitz



L’inedita coppia si esibirà – per la prima volta in Campania – Sabato 03 Settembre 2022 (dalle ore 19 – posti a sedere non numerati, euro 15 al botteghino) portando in scena lo spettacolo «Un’ora a Teatro».

L’evento è realizzato da Ponderosa Music & Art in collaborazione con la diciassettesima edizione della manifestazione Equinozio d’Autunno organizzata dal Comune di San Giovanni a Piro (Sa).

Lo spettacolo teatrale è un racconto a due voci durante il quale si narrano le imprese di un fiore, le stranezze di un albero piantato in un giardino, che non lascia cadere i suoi frutti, l’avventura di due famosi gas della chimica, il punto di vista di un antico abitante di foreste. C’è una notizia circa l’uguaglianza e un consiglio in caso di valanga. In mezzo irrompe una scrittrice americana del 1900 che frantuma il rapporto tra i sessi sprizzando scintille. Il finale è napoletano.

“Un’Ora a Teatro” avrà una cornice perfetta perché immerso in uno dei luoghi più belli della Campania dal quale si può ammirare uno dei tramonti più “mozzafiato” d’Italia. Con lo zoom di una reflex si riesce a catturare anche il Cristo di Maratea e le capre che pascolano a picco sul mare sono la compagnia perfetta formando una cornice di un meraviglioso quadro. La terrazza naturale s’affaccia direttamente sull’area marina protetta degli Infreschi e della Masseta. Sotto c’è Scario. Di fronte sembra il paradiso con il golfo di Policastro in tutto il suo splendore.

Sabrina Knaflitz racconta così la genesi dell’amicizia e del rapporto di lavoro sfociata in una tournée targata Ponderosa dall’emblematico titolo “Un’ora a teatro”. Un testo scritto dallo scrittore, poeta e attivista napoletano e interpretato sul palcoscenico come se fosse un racconto a due voci dallo stesso De Luca assieme all’attrice romana:

Noi gente di teatro dopo lo spettacolo andavamo tutti a cena. Prima del Covid si faceva così. Qualche anno fa, in una di queste occasioni, dopo aver recitato un “Riccardo III” diretto da Alessandro Gassmann (suo marito, ndr), ho avuto il piacere e l’onore di conoscere Erri De Luca che era venuto ad assistere allo spettacolo. Da allora è nata un’amicizia. In tempi recenti ci siamo rivisti ed Erri mi ha chiesto che cosa stessi facendo. Gli ho parlato dei miei progetti, ma anche della frustrazione di noi attori di teatro dopo che il Covid ha bloccato un po’ tutto. Lui mi ha ascoltato e poi mi ha detto: “Guarda, ho scritto una cosa per noi due.

È davvero un grande onore partecipare a un progetto di un grande scrittore e di una grande persona come lui. Non potevo che rispondere di sì…Durante lo spettacolo.

Ci siamo io, lui, un leggio, due sedie e un tavolino. Niente musica. A riempire la scena solo parole e pensieri. Pensieri alti su cui riflettere e con cui confrontarsi tutti assieme. E a vedere la reazione al debutto, posso assicurare che Erri con i suoi scritti riesce a creare un’empatia davvero speciale con il pubblico. D’altronde, i suoi pensieri, lucidi e profondi, sono come frecce. Ti catturano. Tutti noi, ma soprattutto i giovani, abbiamo bisogno di una coscienza, di ideologie, di pensieri precisi anche su temi importanti come quelli che lui riesce ad esprimere con la sua penna così fina», continua Sabrina Knaflitz. Entusiasta perché «in un momento così difficile per il teatro, la libertà che abbiamo io e lui di recitare rappresenta un’opportunità impagabile, oltre che imperdibile.

Conclude l’attrice:


Naturalmente c’è molto delle passioni di Erri si parla di natura, di fiori, di montagna, di come ci si salva dalle valanghe, di animali nella foresta, di gas nella chimica, di poesia napoletana, di immigrati. Ma in scena, e lo dico con orgoglio, c’è anche tanto spazio per le donne.

Donne importanti, intelligenti, indipendenti, che hanno lasciato un segno. Descritte in maniera alta. Donne fonte di ispirazione e, lo dico dal mio punto di vista, di cui andare orgogliosamente fiere. Come la poetessa keniota Shailja Patel o come Dorothy Parker, un’intellettuale e attivista americana che ha attraversato controcorrente il Novecento, di cui parlo in un monologo in cui una donna aspetta una telefonata che non arriverà mai.

Il concerto è volutamente organizzato in luogo naturale, il pubblico è invitato alla massima collaborazione perché si svolga nel migliore dei modi:
– consigliamo di raggiungere la radura con mezzi di trasporto agili (moto, scooter, bici)
– raccomandiamo di indossare abbigliamento e scarpe comodi.

Cetara Arts Festival 2022: tra concerti e teatro per grandi e piccini

Frangenti – Cetara Arts Festival, il festival di teatro e musica diretto da Vincenzo Albano, si svolgerà dal 23 al 30 luglio e dal 25 agosto al 3 settembre nel cuore della Costiera Amalfitana, nel borgo marinaro di Cetara (Sa).

Giunta alla VI edizione, Frangenti parte il 23 luglio nell’area porto con la musica di Giorgio Poi 
in esclusiva regionale e prosegue con la sezione #stories il giorno 26 luglio (ore 21:00 Torre Vicereale ingresso 10 euro · spettacolo e degustazione si consiglia la prenotazione)  “Il Vecchio e il Mare” di E. Hemingway sarà raccontato dal noto attore Paolo Cresta che insieme a Carlo Lomanto, musicista e studioso delle potenzialità espressive della voce, condurrà il pubblico in un viaggio profondo, personale e suggestivo.

Il  28 luglio (ore 21:00 Torre Vicereale ingresso 10 euro spettacolo e degustazione si consiglia la prenotazione) “Omu a mari“, fa parte, assieme allo spettacolo Epica fera, del dittico Horcynus, ed è un progetto che nasce e si sviluppa a partire dalla riscrittura di alcune parti del romanzo di Stefano D’Arrigo, Horcynus Orca. Protagonisti sono i pescatori e gli uomini di mare dello Stretto di Messina. Una comunità di uomini e donne raccontata nel loro complesso e plurale mondo di significati e appartenenze. 

Il 30 luglio torna la sezione #live con il concerto di Cristina Donà, nell’area porto sospesa tra mare e terra.

Dopo una sosta, il programma riprende con la sezione #stories il giorno 26 agosto con “La vita salva” (ore 21:00 Torre Vicereale ingresso 10 euro spettacolo e degustazione · si consiglia la prenotazione) un inno alla complessità meravigliosa e sorprendente della vita con l’incrocio di più storie, di più vite, di più personaggi. Infine il  28 agosto (ore 21:00 Piazzetta al Casale ingresso libero fino ad esaurimento posti) andrà in scena “Un giorno bianco” un reading, tra musica e parole, dal libro “Ho costruito una casa da giardiniere” di G. Clément.  

Completano il programma #Live  Folcast (25 agosto ore 22 presso Piazzetta Grotta biglietto euro 10 al botteghino) giovane e talentuoso cantautore romano salito alla ribalta al Festival di Sanremo è stato ospite del Wired Next Fest 2021 a Milano e tra i protagonisti del Concerto del Primo Maggio di Roma. Un concerto minimale, chitarra e loop, attraverso i momenti più intimi e incisivi del loro repertorio sarà di scena grazie ai cantautori  Zibba e Erica Mou (27 agosto ore 22 Piazzetta Grotta biglietto euro 15 al botteghino).

L’1 settembre sarà di scena la promessa Cecilia (ore 22 Piazzetta Grotta biglietto euro 10 al botteghino) cresciuta con il soul e i grandi classici italiani, si esibirà accompagnata da pianoforte e chitarra tra sperimentazione e ricerca musicale. A chiudere la sezione #Live sarà il cantautore italiano per eccellenza: Riccardo Sinigallia.

Il 3 settembre (ore 22 Piazzetta Grotta biglietto euro 15 al botteghino) il raffinato produttore romano torna in tour per alcune date in giro per l’Italia e ha scelto Cetara per il suo fascino portando on stage lo spettacolo “Concerto a cuor leggero”.

Frangenti 2022

Frangenti – Cetara Arts Festival sezione #KIDS: il programma

Per quanto concerne l’attesa sezione #KIDS, il programma prevede: 23 luglio (ore 20:30 Piazza S. Francesco) lo spettacolo “Pocket Circus – Il circo in valigia“. Un circo tutto da inventare, gli oggetti di una valigia e una buona dose di immaginazione guideranno il pubblico verso il piacere creativo di un gioco poetico e divertente.  

25 luglio (ore 20:30 Chiesa di S. Pietro Apostolo) in scena “I racconti di Fernando, storia di un panettiere pescatore” uno spettacolo frutto di una ricerca sulle possibili interazioni tra il teatro di figura, il teatro d’attore e quello di strada, cerca attraverso un cantastorie di raccontare un’epoca, dagli anni prima del grande conflitto ai nostri giorni.

Il programma per ragazzi continua il giorno   27 luglio (Piazzetta Grotta ore 20:30) con “Il Fiore Azzurro” un viaggio attraverso la storia di un popolo, quello tzigano, attraverso l’accettazione del diverso, il superamento delle avversità della vita, l’amicizia e la capacità di immaginare che il proprio destino non sia scritto, ma è in continuo cambiamento.

Il  29 luglio (ore 19:30 Piazza S. Francesco) in scena “Che Viaggio!” ovvero la tragicomica historia di un uomo chiamato Odisseo narrata con pupazzi animati a vista. A seguire laboratorio pratico e di manualità.

La sezione KIDS riprenderà poi il  25 agosto (ore 20:30 Chiesa S. Pietro Apostolo) con “Le favole della saggezza” uno spettacolo di maschere e semplici elementi di scena che danno vita alle più famose favole di animali parlanti che dall’antichità hanno attraversato i secoli e le civiltà e che ancora oggi continuiamo ad amare sin dalla prima infanzia.

Il  27 agosto (ore 20:30 Piazza S. Francesco) “Storie di pezza” è uno spettacolo teatrale messo in scena attraverso il teatro di figura. Burattini, marionette, muppet e ombre cinesi raccontano otto storie che appartengono a tradizioni diverse, universi distanti ma paralleli tra loro.

Il  30 agosto (ore 20:30 Piazzetta al Casale partecipazione libera) “Mare Monstrum” un laboratorio realizzato utilizzando imballaggi che sempre più spesso troviamo sulle rive delle spiagge: plastica, carta, alluminio etc. Tanta fantasia per trasformare degli “orridi” rifiuti in superbi Mostri assemblati.

Il giorno seguente (31 agosto ore 20:30 Chiesa S. Pietro Apostolo) “Appeso a un filo” uno spettacolo di marionette pieno di poesia e divertimento, perfetto per tutte le età: “incantano i bambini e fanno sognare gli adulti”. Il giorno 01 settembre in scena “Pulcinella che passione” (ore 20:30 Piazza S. Francesco) uno spettacolo di forte impatto che vede una gigante immagine della maschera di Pulcinella che fa  da cornice al palcoscenico del teatro su cui vanno a muoversi i personaggi in stoffa e gommapiuma.

La sezione KIDS terminerà il  2 e 3 settembre: il penultimo appuntamento e con “Anche i cani hanno un’adolescenza difficile” (in prima nazionale ore 20:30 Sala Benincasa) che indaga il mondo dell’adolescenza e il loro rapporto con la famiglia, la scuola e i compagni. Per trovare un accesso al loro mondo interiore la compagnia utilizza una similitudine con il mondo animale. Mentre l’ultimo in scena è “Dov’è finito il Principe Azzurro?” (Piazza S. Francesco ore 20:30) Tutte aspettano il loro principe azzurro e, come in tutte le fiabe che si rispettino, prima o poi il principe azzurro arriva, ma ne è uno solo e di principesse ad aspettarlo ce ne sono troppe.

Tutte le rappresentazioni sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti e sono adatte a un pubblico di tutte le età, a partire dai 3 anni.

Biblioteca e Museo Summer edition

Il ricco programma Biblioteca e Museo Summer edition entra nel vivo con un evento speciale dedicato al teatro e ai libri.

Giovedì 21 luglio alle ore 20.00 nel Cortile del Complesso Monumentale Carcere Borbonico andrà in scena in anteprima lo spettacolo cine-teatrale scritto da Paola Apuzza e Maurizio Merolla Ruggiti di libertà. Amore e morte a lu tiempo de li briganti.

Biblioteca e Museo Summer edition

L’evento promosso dalla Provincia di Avellino, organizzato dal Museo Irpino e dalla Biblioteca Provinciale “S. e G. Capone”, è realizzato dalla “Compagnia Teatro degli Eventi” diretta da Maurizio Merolla. Si tratta di una pièce drammatica in costume, ispirata alla vicenda storica del Brigante Antonio Manfra e della sua Brigantessa Mariannina della Bella nel lontano 1865.

In un susseguirsi di scene dal vivo, allestite in stile “set cinematografico”, la trama si svilupperà sotto gli occhi del pubblico, reso cornice vivente delle scene, senza palcoscenico e lontananza dagli attori. Emozioni e sensazioni di vera immedesimazione catapulteranno nella storia gli spettatori, lasciando vibrare sulla schiena e negli occhi, immagini e fotogrammi di una avvincente pagina di storia del Sud.

La Compagnia Teatro degli Eventi da oltre vent’anni è protagonista di esclusivi Eventi Teatrali di rievocazione storica e culturale in puro stile cinematografico, adoperando come locations privilegiate gli stessi ambienti storici dove accadono realmente i fatti narrati nella rappresentazione. Un teatro di ricerca e sperimentazione sempre originale ed innovativo, con forte ricaduta culturale e turistica. Vero promotore per la valorizzazione dei beni culturali e del territorio.

L’evento rientra nell’ampia offerta sculturale estiva promossa dall’Ente Provincia, guidato dal Presidente Rizieri Buonopane, con il Coordinamento Tecnico- Scientifico del Museo Irpino e della Biblioteca Provinciale S. e G. Capone per la valorizzazione del patrimonio storico-architettonico della Provincia stessa.

Con Ifigenia in Tauride si conclude Pompeii Theatrum Mundi

Con queste parole Jacopo Gassmann descrive Ifigenia in Tauride, che verrà portata in scena il 15 e il 16 luglio al Pompeii Theatrum Mundi:

Euripide, il filosofo della scena, conosceva bene i sofisti e scrisse questo dramma straordinariamente denso e problematico in un momento di profonda crisi della cultura e della società ateniese. Ifigenia in Tauride è infatti un testo costellato di domande e contraddizioni, a partire dalla sua natura stilisticamente ibrida. È una tragedia scura e inquieta che si trasforma improvvisamente in una “escape tragedy”, una sorta di fuga rocambolesca da una terra dove apparentemente si compiono sacrifici umani ma che, a uno sguardo più approfondito, rivelerà una natura molto più ambigua e sfuggente.

Ifigenia in Tauride

Ifigenia in Tauride: trama

La prima figlia di Agamennone, Ifigenia, che tutti credono morta, vive nella remota Tauride. La dea Artemide l’aveva salvata, sostituendola con una cerva e portandola lontano dall’Aulide nell’attimo in cui il padre la stava sacrificando.
Ifigenia lo narra nel prologo, descrivendo la sua dolorosa condizione di sacerdotessa di Artemide, straniera in un paese straniero, costretta a sacrifici umani. Il fratello Oreste, in fuga dalle Erinni, approda in Tauride con Pilade e sfugge al sacrificio perché riconosce la sorella. I tre beffano il re locale, Toante, e fuggono per mare.

Giunta alla VI edizione, Frangenti è teatro ma anche musica d’autore

Si rivolge anche ai giovanissimi con l’intento di valorizzare la capacità creativa della parola attraverso l’esplorazione delle diverse espressioni artistiche che vanno dal linguaggio drammaturgico alla musica.

Le tre sezioni di questa edizione, #KIDS, #Stories e #Live  si svolgeranno in diversi luoghi suggestivi del borgo: Piazza San Francesco, Piazzetta Grotta, Chiesa di San Pietro e l’Agorà dei Poeti e degli Artisti presso Piazzetta al Casale e la panoramica Torre Vicereale che ospiterà alcuni spettacoli della sezione #stories, una serie di appuntamenti dedicati al teatro, al reading, mentre nell’incantevole location del Porto Marittimo risuoneranno alcune delle voci più interessanti del panorama musicale italiano.

Frangenti 2022

Frangenti: programma

I primi due imperdibili eventi di Frangenti – Cetara Arts Festival sono i concerti in esclusiva regionale di due tra i musicisti e cantautori più rinomati della scena contemporanea cantautorale: il 23 luglio Giorgio Poi e il 30 luglio Cristina Donà, entrambi in scena nell’area porto sospesi tra mare e terra. 

Completano il programma #Live  Folcast (25 agosto ore 22 presso Piazzetta Grotta biglietto euro 10 al botteghino) giovane e talentuoso cantautore romano salito alla ribalta al Festival di Sanremo è stato ospite del Wired Next Fest 2021 a Milano e tra i protagonisti del Concerto del Primo Maggio di Roma. Un concerto minimale, chitarra e loop, attraverso i momenti più intimi e incisivi del loro repertorio sarà di scena grazie ai cantautori  Zibba e Erica Mou (27 agosto ore 22 Piazzetta Grotta biglietto euro 15 al botteghino).

L’1 settembre sarà di scena la promessa Cecilia (ore 22 Piazzetta Grotta biglietto euro 10 al botteghino) cresciuta con il soul e i grandi classici italiani, si esibirà accompagnata da pianoforte e chitarra tra sperimentazione e ricerca musicale. A chiudere la sezione #Live sarà il cantautore italiano per eccellenza: Riccardo Sinigallia.

Il 3 settembre (ore 22 Piazzetta Grotta biglietto euro 15 al botteghino) il raffinato produttore romano torna in tour per alcune date in giro per l’Italia e ha scelto Cetara per il suo fascino portando on stage lo spettacolo “Concerto a cuor leggero”.

Per quanto concerne l’attesa sezione #KIDS, il programma prevede: 23 luglio (ore 20:30 Piazza S. Francesco) lo spettacolo “Pocket Circus – Il circo in valigia“. Un circo tutto da inventare, gli oggetti di una valigia e una buona dose d’immaginazione guideranno il pubblico verso il piacere creativo di un gioco poetico e divertente.

25 luglio (ore 20:30 Chiesa di S. Pietro Apostolo) in scena “I racconti di Fernando, storia di un panettiere pescatore” uno spettacolo frutto di una ricerca sulle possibili interazioni tra il teatro di figura, il teatro d’attore e quello di strada, cerca attraverso un cantastorie di raccontare un’epoca, dagli anni prima del grande conflitto ai nostri giorni.

Il programma per ragazzi continua il giorno   27 luglio (Piazzetta Grotta ore 20:30) con “Il Fiore Azzurro” un viaggio attraverso la storia di un popolo, quello tzigano, attraverso l’accettazione del diverso, il superamento delle avversità della vita, l’amicizia e la capacità di immaginare che il proprio destino non sia scritto, ma è in continuo cambiamento.

Il  29 luglio (ore 19:30 Piazza S. Francesco) in scena “Che Viaggio!” ovvero la tragicomica historia di un uomo chiamato Odisseo narrata con pupazzi animati a vista. A seguire laboratorio pratico e di manualità. La sezione KIDS riprenderà poi il  25 agosto (ore 20:30 Chiesa S. Pietro Apostolo) con “Le favole della saggezza” uno spettacolo d maschere e semplici elementi di scena che danno vita alle più famose favole di animali parlanti che dall’antichità hanno attraversato i secoli e le civiltà e che ancora oggi continuiamo ad amare sin dalla prima infanzia.

Il  27 agosto (ore 20:30 Piazza S. Francesco) “Storie di pezza è uno spettacolo teatrale messo in scena attraverso il teatro di figura. Burattini, marionette, muppet e ombre cinesi raccontano otto storie che appartengono a tradizioni diverse, universi distanti ma paralleli tra loro. Il  30 agosto (ore 20:30 Piazzetta al Casale partecipazione libera) “Mare Monstrum” un laboratorio realizzato utilizzando imballaggi che sempre più spesso troviamo sulle rive delle spiagge: plastica, carta, alluminio etc. Tanta fantasia per trasformare degli “orridi” rifiuti in superbi Mostri assemblati.

Il giorno seguente (31 agosto ore 20:30 Chiesa S. Pietro Apostolo) “Appeso a un filo” uno spettacolo di marionette pieno di poesia e divertimento, perfetto per tutte le età: “incantano i bambini e fanno sognare gli adulti”.

Il giorno 01 settembre in scena “Pulcinella che passione” (ore 20:30 Piazza S. Francesco) uno spettacolo di forte impatto che vede una gigante immagine della maschera di Pulcinella che fa  da cornice al palcoscenico del teatro su cui vanno a muoversi i personaggi in stoffa e gommapiuma. La sezione KIDS terminerà il  2 e 3 settembre: il penultimo appuntamento e con “Anche i cani hanno un’adolescenza difficile” (in prima nazionale ore 20:30 Sala Benincasa) che indaga il mondo dell’adolescenza e il loro rapporto con la famiglia, la scuola e i compagni.

Per trovare un accesso al loro mondo interiore la compagnia utilizza una similitudine con il mondo animale. Mentre l’ultimo in scena è “Dov’è finito il Principe Azzurro?” (Piazza S. Francesco ore 20:30) Tutte aspettano il loro principe azzurro e, come in tutte le fiabe che si rispettino, prima o poi il principe azzurro arriva, ma ne è uno solo e di principesse ad aspettarlo ce ne sono troppe.
Tutte le rappresentazioni sono ad ingresso libero fino ad esaurimenti posti e sono adatti a un pubblico di tutte le età, a partire dai 3 anni.

Infine la sezione #Stories completa il ricco programma: s’inizia il giorno 26 luglio (ore 21:00 Torre Vicereale ingresso 10 euro · spettacolo e degustazione si consiglia la prenotazione) con “Il Vecchio e il Mare” di di E. Hemingway con Paolo Cresta e Carlo Lomanto.


Il  28 luglio (ore 21:00 Torre Vicereale ingresso 10 euro spettacolo e degustazione si consiglia la prenotazione) “Omu a mari“, fa parte, assieme allo spettacolo Epica fera, del dittico Horcynus, ed è un progetto che nasce e si sviluppa a partire dalla riscrittura di alcune parti del romanzo di Stefano D’Arrigo, Horcynus Orca. Protagonisti sono i pescatori e gli uomini di mare dello Stretto di Messina. Una comunità di uomini e donne raccontata nel loro complesso e plurale mondo di significati e appartenenze. Dopo una sosta il programma riprende il giorno   26 agosto con “La vita salva” (ore 21:00 Torre Vicereale ingresso 10 euro spettacolo e degustazione · si consiglia la prenotazione) un inno alla complessità meravigliosa e sorprendente della vita con l’incrocio di più storie, di più vite, di più personaggi.

Infine il  28 agosto (ore 21:00 Piazzetta al Casale ingresso libero fino ad esaurimento posti) andrà in scena “Un giorno bianco” un reading, tra musiche e parole, dal libro “Ho costruito una casa da giardiniere” di G. Clément.

Memorie del sottoscala di Vittorio Gassman

Sospeso tra realtà autobiografica e finzione letteraria, Memorie del sottoscala costituisce un mirabile pastiche narrativo, dove si alternano attraverso le gesta del protagonista Vincenzo – vero e proprio alter ego di Vittorio Gassman – romanzo, memoir, monologo, piccole scene drammaturgiche, dando vita a un testo grondante di umori e passioni.

Come sottolineato dalle preziose pagine introduttive di Vittorino Andreoli, emerge, tra brani di cupa riflessione ma anche di irresistibile ironia, «l’inconscio teatrale» di Vittorio Gassman in una rappresentazione dell’«avventura umana, raccontata in teatro da un grande attore, da un uomo che crea e distrugge, che soffre e cerca il piacere».

Vittorio Gassman

Vittorio Gassman: biografia

Nato nel 1922, dopo aver frequentato per un biennio l’Accademia Nazionale di Arte Drammatica di Roma, esordisce nel 1943 sulle scene a fianco di Alda Borelli.

Divenuto ben presto uno dei massimi attori teatrali (si ricordano le sue interpretazioni in Amleto e Otello di Shakespeare, nell’Adelchi di Manzoni e nell’Oreste di Alfieri diretto da Visconti), sbarca a Hollywood negli anni Cinquanta, ma è in Italia dove trova il grande successo al cinema, rivelandosi uno degli esponenti principali della commedia all’italiana (tra gli altri si ricorda, sotto la regia di Dino Risi, Il sorpasso e Profumo di donna; con Mario Monicelli, I soliti ignotiLa grande guerra e L’armata Brancaleone).

Acclamato interprete per la tv sia dell’arte recitativa colta che dell’intrattenimento di massa, nel 1996 riceve a Venezia il Leone d’oro alla carriera.

Si spegne a Roma nel 2000.

Trianon Viviani, cartellone “à la carte” nella nuova campagna abbonamenti

Il Trianon Viviani lancia la campagna abbonamenti della stagione 2022/2023. Da lunedì 11 luglio, presso il botteghino del teatro, sarà possibile acquistare gli abbonamenti del nuovo cartellone e i biglietti dei singoli spettacoli.

Trianon Viviani 

Più di sessanta i titoli della programmazione predisposta dal direttore artistico Marisa Laurito, che si dipanerà dal prossimo mese di ottobre fino al maggio del 2023, tra teatro musicale, danza, concerti, sceneggiate, serate evento, favole e conferenze cantate.

In un’offerta così ricca e articolata, l’abbonato può definire il proprio cartellone con varie formule di abbonamento personalizzato: “à la carte”. In tal senso sono state predisposte cinque diverse card, a seconda del numero dei titoli scelti e delle tipologie di spettacolo.

Per l’abbonamento ai titoli di teatro musicale, concerti e conferenze cantate, sono disponibili due card: ‘a Regina e ‘a Principessa, rispettivamente per otto spettacoli a scelta al prezzo di 150 euro (ridotto a 100 euro per gli under 30), e di quattro spettacoli a 80 euro (50 euro per gli under 30).

La card ‘a Signora è dedicata alla programmazione di teatro musicale: consente la scelta di otto spettacoli a 160 euro (100 euro per gli under 30).

Due, infine, le card dedicate esclusivamente alle conferenze cantate: con ‘a Cantante è possibile assistere a dodici incontri al prezzo di 84 euro; mentre ‘a Soubrette ne prevede sei a 48 euro.

Agli abbonamenti sottoscritti entro il 31 luglio prossimo sarà riconosciuto uno sconto speciale del 10%.

Fino al 5 agosto prossimo, il botteghino è aperto dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 13:30 e dalle 16 alle 19; la domenica, dalle 10 alle 13:30.

Sintetizzata dall’immagine di un giovane rocker scatenato, che calza una paglietta da chansonnier e imbraccia un mandolino, accompagnata dal “claim” «tradizione contemporanea», la nuova stagione conferma la linea della programmazione del teatro della Canzone napoletana, virtuosamente attenta alla tradizione quanto al presente, con la partecipazione di maestri e giovani artisti.

Il 13 ottobre l’inaugurazione con la ripresa de La donna è mobile, la commedia – parodia musicale di Vincenzo Scarpetta, messa in scena da Francesco Saponaro, con gli arrangiamenti e la direzione musicale di Mariano Bellopede, prodotta dallo stesso Trianon Viviani.

La stagione avrà un’anteprima il 23 settembre con le nuove produzioni fuori abbonamento di Viviani per strada nella singolare ambientazione della stazione Marittima di Napoli. Questa terza tappa del progetto, ideato e curato da Nello Mascia, vede la messa in scena di “Caffè di notte e giorno” e “Scalo marittimo”, due atti unici rispettivamente del 1919 e del 1918. Sempre in settembre e fuori abbonamento, un altro spettacolo dedicato al commediografo stabiese al quale è intitolato il teatro: Vivianesque di Gennaro Cimmino, serata di danza contemporanea e musica.

Stanza delle Meraviglie

Nel mese di luglio è possibile visitare la Stanza delle Meraviglie, lo speciale spazio immersivo dedicato alla canzone napoletana, con visite effettuabili nei giorni feriali per un massimo di quindici persone, con prenotazione obbligatoria: di mattina alle 10:30, 11:30 e 12:30; nel pomeriggio alle 16, 17 e 18.

Cetara Arts Festival 2022: il programma

Frangenti – Cetara Arts Festival,il festival di teatro e musica diretto da Vincenzo Albanosi svolgerà in due lunghe tornate: dal23 al 30 luglio e dal 25 agosto al 3 settembre nella splendida cornice della Costiera Amalfitana.
La manifestazione, che ha cambiato nome da Teatri in Blu a Frangenti,come da tradizione, si svolgerà nel tipico scenario del borgo marinaro di Cetara (Sa).

Giunta alla VI edizione, Frangenti si apre alla musica d’autore dal vivo pur rimanendo ben ancorato alla tradizionale programmazione teatrale rivolta ad un pubblico adulto. Si rivolge anche ai giovanissimi con l’intento di valorizzare la capacità creativa della parola attraverso l’esplorazione delle diverse espressioni artistiche che vanno dal linguaggio drammaturgico
 alla musica.
Sono tre le sezioni che caratterizzano questa edizione: #KIDS, #Stories e #Live e prenderanno vita in luoghi suggestivi del borgo, come la Torre Vicereale, Piazza San Francesco, Piazzetta Grotta, Chiesa di San Pietro e l’Agorà dei Poeti e degli Artisti presso Piazzetta al Casale.
Protagonista sarà 
la terrazza panoramica della Torre Vicereale che ospiterà alcuni spettacoli della sezione #stories, una serie di appuntamenti dedicati al teatro, al reading e alla narrazione ricca di suggestioni e attraverso la forza evocativa del teatro sarà possibile esplorare i molteplici universi dell’immaginazione: racconti di mare ed esperienze di vita ci faranno riflettere ed emozionare. Mentre nell’incantevole location del Porto Marittimo risuoneranno alcune delle voci più interessanti del panorama musicale italiano. Dopo i lavori di adeguamento del porto, infatti, un’ampia piattaforma sul mare farà da palcoscenico a momenti unici e suggestivi.

Il festival, dalla forte connotazione artistica e culturale, contribuisce alla promozione dell’arte come valore centrale nelle azioni della politica territoriale, anche in funzione turistica, ambientale ed economica.
Il borgo di Cetara, tra i primi comuni della Costiera Amalfitana, è un importante centro della pesca locale e internazionale che ha fatto delle sue bellezze paesaggistiche ed enogastronomiche un importante attrattore turistico. Il borgo sorge ai piedi del monte Falerio e, distendendosi in una profonda vallata fiancheggiata da vigneti ed agrumeti, si apre a ventaglio sulla stretta fascia pianeggiante a livello del mare. La gastronomia tipica di questo borgo – centro di produzione della colatura di alici – è essenzialmente a base di pesce.

Cetara Arts Festival 2022: il programma

Cetara Arts Festival 2022: il programma

Come precedente annunciato, i primi due imperdibili eventi di Frangenti – Cetara Arts Festival sono i concerti in esclusiva regionale di due tra i musicisti e cantautori più rinomati della scena contemporanea cantautorale: il 23 luglio Giorgio Poi e il 30 luglio Cristina Donà, entrambi in scena nell’area porto sospesi tra mare e terra. Completano il programma #Live Folcast (25 agosto ore 22 presso Piazzetta Grotta biglietto euro 10 al botteghino) giovane e talentuoso cantautore romano salito alla ribalta al Festival di Sanremo è stato ospite del Wired Next Fest 2021 a Milano e tra i protagonisti del Concerto del Primo Maggio di Roma. Un concerto minimale, chitarra e loop, attraverso i momenti più intimi e incisivi del loro repertorio sarà di scena grazie ai cantautori ZibbaErica Mou (27 agosto ore 22 Piazzetta Grotta biglietto euro 15 al botteghino).

L’1 settembre sarà di scena la promessa Cecilia (ore 22 Piazzetta Grotta biglietto euro 10 al botteghino) cresciuta con il soul e i grandi classici italiani, si esibirà accompagnata da pianoforte e chitarra tra sperimentazione e ricerca musicale. A chiudere la sezione #Live sarà il cantautore italiano per eccellenza: Riccardo Sinigallia.

Il 3 settembre (ore 22 Piazzetta Grotta biglietto euro 15 al botteghino) il raffinato produttore romano torna in tour per alcune date in giro per l’Italia e ha scelto Cetara per il suo fascino portando on stage lo spettacolo “Concerto a cuor leggero”.


Per quanto concerne l’attesa sezione #KIDS, il programma prevede: 23 luglio (ore 20:30 Piazza S. Francesco) lo spettacolo “Pocket Circus – Il circo in valigia“. Un circo tutto da inventare, gli oggetti di una valigia e una buona dose d’immaginazione guideranno il pubblico verso il piacere creativo di un gioco poetico e divertente. 25 luglio (ore 20:30 Chiesa di S. Pietro Apostolo) in scena “I racconti di Fernando, storia di un panettiere pescatore” uno spettacolo frutto di una ricerca sulle possibili interazioni tra il teatro di figura, il teatro d’attore e quello di strada, cerca attraverso un cantastorie di raccontare un’epoca, dagli anni prima del grande conflitto ai nostri giorni. Il programma per ragazzi continua il giorno 27 luglio (Piazzetta Grotta ore 20:30) con “Il Fiore Azzurro” un viaggio attraverso la storia di un popolo, quello tzigano, attraverso l’accettazione del diverso, il superamento delle avversità della vita, l’amicizia e la capacità di immaginare che il proprio destino non sia scritto, ma è in continuo cambiamento. Il 29 luglio (ore 19:30 Piazza S. Francesco) in scena “Che Viaggio!” ovvero la tragicomica historia di un uomo chiamato Odisseo narrata con pupazzi animati a vista. A seguire laboratorio pratico e di manualità. La sezione KIDS riprenderà poi il 25 agosto (ore 20:30 Chiesa S. Pietro Apostolo) con “Le favole della saggezzauno spettacolo d maschere e semplici elementi di scena che danno vita alle più famose favole di animali parlanti che dall’antichità hanno attraversato i secoli e le civiltà e che ancora oggi continuiamo ad amare sin dalla prima infanzia. Il 27 agosto (ore 20:30 Piazza S. Francesco) “Storie di pezza è uno spettacolo teatrale messo in scena attraverso il teatro di figura. Burattini, marionette, muppet e ombre cinesi raccontano otto storie che appartengono a tradizioni diverse, universi distanti ma paralleli tra loro. Il 30 agosto (ore 20:30 Piazzetta al Casale partecipazione libera) “Mare Monstrum” un laboratorio realizzato utilizzando imballaggi che sempre più spesso troviamo sulle rive delle spiagge: plastica, carta, alluminio etc. Tanta fantasia per trasformare degli “orridi” rifiuti in superbi Mostri assemblati. Il giorno seguente (31 agosto ore 20:30 Chiesa S. Pietro Apostolo) “Appeso a un filo” uno spettacolo di marionette pieno di poesia e divertimento, perfetto per tutte le età: “incantano i bambini e fanno sognare gli adulti”. Il giorno 01 settembre in scena “Pulcinella che passione” (ore 20:30 Piazza S. Francesco) uno spettacolo di forte impatto che vede una gigante immagine della maschera di Pulcinella che fa  da cornice al palcoscenico del teatro su cui vanno a muoversi i personaggi in stoffa e gommapiuma. La sezione KIDS terminerà il 2 e 3 settembre: il penultimo appuntamento e con “Anche i cani hanno un’adolescenza difficile” (in prima nazionale ore 20:30 Sala Benincasa) che indaga il mondo dell’adolescenza e il loro rapporto con la famiglia, la scuola e i compagni. Per trovare un accesso al loro mondo interiore la compagnia utilizza una similitudine con il mondo animale. Mentre l’ultimo in scena è “Dov’è finito il Principe Azzurro?” (Piazza S. Francesco ore 20:30) Tutte aspettano il loro principe azzurro e, come in tutte le fiabe che si rispettino, prima o poi il principe azzurro arriva, ma ne è uno solo e di principesse ad aspettarlo ce ne sono troppe.
Tutte le rappresentazioni sono ad ingresso libero fino ad esaurimenti posti e sono
adatti a un pubblico di tutte le età, a partire dai 3 anni.

Infine la sezione #Stories completa il ricco programma: s’inizia il giorno 26 luglio (ore 20:30 Torre Vicereale ingresso 10 euro · spettacolo e degustazione si consiglia la prenotazione) con “Il Vecchio e il Mare” di di E. Hemingway con Paolo Cresta e Carlo Lomanto.
Il 28 luglio (ore 20:30 Torre Vicereale ingresso 10 euro spettacolo e degustazione si consiglia la prenotazione) “Omu a mari“, fa parte, assieme allo spettacolo Epica fera, del dittico Horcynus, ed è un progetto che nasce e si sviluppa a partire dalla riscrittura di alcune parti del romanzo di Stefano D’Arrigo, Horcynus Orca. Protagonisti sono i pescatori e gli uomini di mare dello Stretto di Messina. Una comunità di uomini e donne raccontata nel loro complesso e plurale mondo di significati e appartenenze. Dopo una sosta il programma riprende il giorno 26 agosto con “La vita salva” (ore 20:30 Torre Vicereale ingresso 10 euro spettacolo e degustazione · si consiglia la prenotazione) un inno alla complessità meravigliosa e sorprendente della vita con l’incrocio di più storie, di più vite, di più personaggi. Infine il 28 agosto (ore 20:30 Piazzetta al Casale ingresso libero fino ad esaurimento posti) andrà in scenaUn giorno bianco” un reading, tra musiche e parole, dal libro “Ho costruito una casa da giardiniere” di G. Clément.

 
Le dichiarazioni del Sindaco di Cetara, dei Delegati alla cultura e turismo e del Direttore Artistico:

Anche quest’anno saremo in compagnia di Vincenzo Albano e Stefania Tirone che hanno proposto una serie di giornate dedicate ai nostri cittadini e ai turisti che alloggiano in paese. Già nei mesi precedenti, Frangenti ci ha accompagnato con dei laboratori dedicati ai più piccoli e ai loro genitori, raccogliendo grande successo da parte dei piccoli partecipanti, entusiasti di imparare divertendosi e sporcandosi. La sinergia che Frangenti ha costruito con Cetara è un punto di forza aggiunto per noi, soprattutto in vista dell’estate che è ormai alle porte. Inoltre, quest’anno sarà messa a disposizione l’arena del mare per i grandi eventi, una location che abbiamo inaugurato solo il 28 giugno, ma che siamo pronti e sicuri di affidare a Frangenti con Giorgio Poi e Cristina Donà.

Fortunato della Monica, Sindaco Comune di Cetara, afferma:

Ripartire dopo due anni di stallo dal punto in cui c’eravamo lasciati e con tanti cambiamenti, dà la possibilità a noi e a Frangenti di presentarci con una veste nuova, ma sempre perseguendo lo stesso scopo.  Anche questa volta, infatti, daremo spazio a tutti, dai bambini ai più grandi, ammiccando ai turisti, ma senza perdere mai di vista Cetara e i suoi abitanti. Inoltre, quest’anno avremo una delle più importanti novità: l’arena del mare, una nuova location per i nostri spettacoli, presso la piattaforma sita alla fine del porto. È stato un lavoro estenuante che ha portato noi tutti a giorni di lavoro intenso e il Sindaco a relazionarsi su più fronti per le diverse novità di quest’anno, ma questo nuovo spazio ci permetterà di dare ampio spazio ai protagonisti della nostra estate, a Vincenzo e Stefania e alla loro idea di cultura a 360 gradi. I grandi eventi verranno organizzati sul mare direttamente, con uno skyline che farà da cornice agli artisti e che renderà Cetara protagonista di una veste nuova, in linea con le novità che siamo pronti a goderci.


Cinzia Forcellino (Delegata alla Cultura, all’Istruzione, Diritto allo Studio, Pari Opportunità e Comunicazione) e Daniele Luigi D’Elia (Delegato al Turismo, allo Spettacolo, Politiche Giovanili, Terza età).

Vincenzo Albano, direttore artistico, dichiara:

Soprattutto negli ultimi due anni il progetto a Cetara si è aperto a trasformazioni e a nuove possibilità. Frangenti | Cetara Arts Festival 2022 ne è il risultato. A partire dai primi spettacoli a bordo della tonnara Maria Antonietta – che spero presto di riprendere – il progetto ha toccato anche terra e interessato alcuni dei luoghi più caratteristici del borgo; ben ancorato alla sua vocazione teatrale, ha poi ampliato la sua proposta artistica differenziandola per linguaggi, contenuti e pubblico; ha infine ridefinito la sua conformazione, gradualmente avvicinandosi a quella attuale di festival.  L’edizione di quest’anno mi permette di rimarcare i cambiamenti avvenuti, di percorrerli in continuità con il passato, di aderire ancora di più alla natura del territorio che mi ospita. Confluiscono in essa immaginazioni e sforzi condivisi, incontri e sapienze, fascinazioni e bellezze.

Premio Curcio per le Attività Creative – XVI Edizione

L’Associazione Armando Curcio è fiera di presentare, per l’anno scolastico 2022/2023, la
XVII edizione del «Premio Curcio per le Attività Creative», un’iniziativa rivolta ai più giovani, per incentivarli alla lettura, alla scrittura e al confronto.

L’Associazione Armando Curcio si pone come spazio inclusivo che, tramite lo svolgimento di diverse attività, mostra il suo impegno e dona il suo apporto in merito allo sviluppo sociale, alla diffusione della cultura e alla tutela delle pari opportunità.
Tra le varie attività promosse dall’Associazione, il «Premio Curcio per le Attività Creative», in particolare, si pone come l’evento che sintetizza e racchiude le varie componenti di questa
realtà associativa; il «Premio» nasce infatti come attività di promozione sociale, di lotta all’analfabetismo, di riduzione della povertà educativa. Il suo scopo è quello di promuovere, nelle nuove generazioni, l’apertura al dialogo, lo sviluppo di un proprio senso critico e una visione soggettiva del mondo, la disposizione alla cooperazione e la libera espressione delle proprie doti creative, chiamando i più giovani a riflettere su tematiche di volta in volta differenti ma pur sempre attualissime, attraverso la realizzazione di elaborati originali, specchio del loro mondo interiore.

Quest’anno il Premio, in linea con l’impegno profuso da parte delle Istituzioni, del mondo scolastico e di moltissimi Enti legati all’universo dell’educazione e della promozione culturale, per dar vita a iniziative ed eventi legati alla sensibilizzazione alla lettura tra i più giovani e seguendo, inoltre, le più recenti direttive del Ministero dell’Università e della Ricerca, ha scelto di dedicare un’attenzione particolare al tema della legalità in Italia. Proprio la lettura, quale viaggio introspettivo e alla scoperta di sé stessi e dell’Altro, si rivela, infatti, uno strumento essenziale per l’acquisizione delle competenze necessarie allo sviluppo delle capacità critiche imprescindibili per la lotta alla diffusione della criminalità, sia giovanile che adulta.
Il premio Curcio per le attività creative nasce come costola del più importante Premio Curcio
per il Teatro e la Cultura voluto fortemente da Armando Curcio (fondatore della casa editrice) e di cui sono stati insigniti personalità del calibro di: Vittorio Gassman, Mariangela Melato, Maurizio Costanzo, Giancarlo Governi, Arrigo Petacco e tanti altri…

Nel 2007, grazie alla pubblicazione di un testo dedicato al teatro di animazione (metodo pedagogico elaborato dalla Prof.ssa Pini c/o l’Università di Roma Tre e portato avanti con successo in un liceo di
Roma come progetto pilota) la Armando Curcio ha deciso di creare una sezione speciale
nell’ambito del Premio Curcio per le attività creative che coniugasse la vocazione al teatro da sempre manifestata dalla casa editrice- all’originale metodo pedagogico (del teatro di animazione) e alla prevenzione di un fenomeno giovanile preoccupante: il bullismo.
È proprio per questo che la Armando Curcio, nell’intento di prevenire un fenomeno così
diffuso, ha inserito all’interno del premio Curcio per le Attività Creative una sezione speciale
di concorso dedicata al bullismo e al cyberbullismo, alla prevenzione del problema attraverso l’attività teatrale. I ragazzi si potranno inserire in programmi di socializzazione e coesione come i laboratori teatrali che hanno lo scopo di far interagire i giovani in modo sano, costruttivo e culturalmente formativo sotto la guida dei docenti interessati al metodo del Teatro di animazione proposto da una specifica pubblicazione dell’Armando Curcio Editore.

Il Tema: Coltivare i germogli della legalità

L’importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria
paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo, altrimenti non è più
coraggio ma incoscienza.
Giovanni Falcone

Premio Curcio per le Attività Creative

Premio Curcio per le Attività Creative

Premio Curcio per le Attività Creative: come partecipare

La partecipazione al Premio è completamente gratuita.

Sono invitati a partecipare al Premio tutti gli studenti, privatamente o attraverso gli Istituti scolastici o attraverso le Associazioni Culturali o qualunque altra struttura (anche privata) attiva nel mondo della cultura e dell’educazione.
Ogni partecipante dovrà inviare la propria iscrizione entro i termini stabiliti dal Regolamento
e realizzare un elaborato originale (secondo i termini indicati nella sezione apposita del
regolamento) sul tema proposto “Coltivare i germogli della legalità” oppure sul tema della
sezione speciale “Bullismo e cyberbullismo”.
Il compito dei partecipanti al Premio sarà quello di realizzare elaborati originali che
favoriscano la sensibilizzazione sul tema della criminalità e del valore della legalità in Italia, che si pongano come massima espressione di esercizio delle proprie competenze creative.
Gli elaborati potranno essere realizzati individualmente, in coppia o in gruppi di massimo 5
componenti.
Le tipologie di elaborati prevedono la realizzazione di:
racconti o storie illustrate;
fumetti;
lavori creativi (plastici, libri poup-up…);
prodotti multimediali (cortometraggi o spot di max. 5 minuti).

Premio Curcio per le Attività Creative: giuria e premi

Quest’anno le opportunità di partecipazione saranno molteplici, proprio per dare spazio a
tutte le forme di arte e creatività: testi editoriali, illustrativi, creazioni teatrali, cinematografiche, musicali, pittoriche…
Ogni sezione indicherà, nella trasparenza che ha sempre caratterizzato il Premio, le modalità di partecipazione. La giuria sarà ovviamente specchio di queste intenzionalità, per questo le opere saranno valutate da una giuria di esperti costituita da docenti, scrittori, giornalisti, musicisti e attori.

Per ogni categoria individuata (scuola dell’infanzia, Primaria, Secondaria di Primo grado,
Secondaria di Secondo grado, Università) verranno selezionati 3 finalisti ai quali, durante
l’evento di premiazione finale, verrà consegnato, in base alla posizione raggiunta in
classifica, il premio conseguito.
Tra i premi in palio, oltre al tesseramento gratuito all’Associazione Armando Curcio, grazie
alla quale i vincitori potranno beneficiare di buoni regalo per l’acquisto di libri, sconti per
l’iscrizione a corsi di formazione, abbonamenti alla Piattaforma Interattiva Interdisciplinare
Curcio (PIIC) ed altri premi utili allo sviluppo delle loro competenze e della loro creatività, è
prevista l’assegnazione di una selezione di testi di lettura dal catalogo Armando Curcio
Editore e Risfoglia, oltre che l’erogazione di borse di studio per l’iscrizione alle attività
didattiche previste dall’offerta formativa dell’Istituto Armando Curcio, tra cui il corso di studi
Triennale in Mediazione linguistica in Editoria e marketing.

Nella valutazione degli elaborati, i giurati terranno conto dell’età dei candidati.

Verranno quindi messi a confronto gli elaborati in base alla classe e alla fascia di scolarizzazione di
appartenenza e i vincitori saranno suddivisi per categorie. L’assegnazione dei premi verrà effettuata non solo a beneficio degli studenti partecipanti, ma anche a favore dell’Istituto scolastico, dell’Associazione o dell’Ente culturale di appartenenza dei candidati. Inoltre, saranno premiati anche docenti o educatori che, eventualmente, si porranno come tutor e coordinatori della realizzazione del progetto.
L’Associazione Armando Curcio si riserva il diritto di aumentare e istituire premiazioni
speciali in base al numero di affluenza dei partecipanti.
Per quanto riguarda l’invio di testi, storie illustrate, racconti e fumetti saranno accettati solo
file in PDF non modificabili. Per quanto concerne audiolibri, cortometraggi e spot verranno
accettati solo link scaricabili (tramite WeTransfer)

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