Dagli ultimi tamponi naso-faringei effettuati in Irpinia, 1.606, sono risultati positivi al Covid-19 nuovi 122 casi.
I risultati pervenuti dall’ASL di Avellino sono i seguenti:
- 10 residenti nel comune di Atripalda
- 1 residente nel comune di Avella
- 9 residenti nel comune di Avellino
- 2 residenti nel comune di Capriglia Irpina
- 32 residenti nel comune di Cervinara
- 7 residenti nel comune di Domicella
- 3 residenti nel comune di Lioni
- 2 residenti nel comune di Manocalzati
- 1 residente nel comune di Marzano di Nola
- 1 residente nel comune di Monteforte Irpino
- 10 residenti nel comune di Monteverde
- 2 residenti nel comune di Montoro
- 4 residenti nel comune di Mugnano del Cardinale
- 2 residenti nel comune di Pago del Vallo di Lauro
- 1 residente nel comune di Quadrelle
- 3 residenti nel comune di Quindici
- 1 residente nel comune di Roccabascerana
- 5 residenti nel comune di Rotondi
- 4 residenti nel comune di San Martino Valle Caudina
- 1 residente nel comune di San Potito Ultra
- 1 residente nel comune di Santa Lucia di Serino
- 3 residenti nel comune di Serino
- 11 residenti nel comune di Solofra
- 1 residente nel comune di Sperone
- 1 residente nel comune di Taurasi
- 2 residenti nel comune di Torella dei Lombardi
You Might also like
-
Confcommercio di Avellino: il Decreto Cura Italia sulla Cassa Integrazione è un grande bluff
Prot. n° 30/2020
OGGETTO: Art. 22 decreto CURA ITALIA – misure CASSA INTEGRAZIONE
DECRETO CURA ITALIA: IL GRANDE BLUFF
Ieri è stato pubblicato finalmente il decreto “Cura Italia”. La Confcommercio Imprese per l’Italia della Provincia di Avellino ne sta attentamente studiando il contenuto. Il primo aspetto approfondito è l’art. 22 relativo alla Cassa Integrazione per i dipendenti delle aziende.
Si riportano i passaggi più significativi.
Art. 22
(Nuove disposizione per la Cassa integrazione in deroga)
Le Regioni e Province autonome, con riferimento ai datori di lavoro del settore privato, ivi inclusi quelli agricoli, della pesca e del terzo settore compresi gli enti religiosi civilmente riconosciuti, per i quali non trovino applicazione le tutele previste dalle vigenti disposizioni in materia di sospensione o riduzione di orario, in costanza di rapporto di lavoro, possono riconoscere, in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, previo accordo che può essere concluso anche in via telematica con le organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative a livello nazionale per i datori di lavoro, trattamenti di cassa integrazione salariale in deroga, per la durata della sospensione del rapporto di lavoro e comunque per un periodo non superiore a nove settimane.
******OMISSIS*******
L’accordo di cui al presente comma non è richiesto per i datori di lavoro che occupano fino a cinque dipendenti.
******OMISSIS*******
Le risorse di cui al primo periodo del presente comma sono ripartite tra le Regioni e Province autonome con uno o più decreti del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze.
******OMISSIS*******
I trattamenti di cui al presente articolo sono concessi con decreto delle Regioni e delle Province autonome interessate, da trasmettere all’INPS in modalità telematica entro quarantotto ore dall’adozione, la cui efficacia è in ogni caso subordinata alla verifica del rispetto dei limiti di spesa di cui al comma 3. Le Regioni e delle Province autonome, unitamente al decreto di concessione, inviano la lista dei beneficiari all’INPS, cheprovvede all’erogazione delle predette prestazioni, previa verifica del rispetto, anche in via prospettica, dei limiti di spesa di cui al comma 3. Le domande sono presentate alla Regione e alle Province autonome, che le istruiscono secondo l’ordine cronologico di presentazione delle stesse.
******OMISSIS*******
Qualora dal predetto monitoraggio emerga che è stato raggiunto, anche in via prospettica il limite di spesa, le Regioni non potranno in ogni caso emettere altri
provvedimenti concessori.
******OMISSIS*******
Se ne deduce pertanto che, senza alcuna elucubrazione filosofica, già alla luce di questi pochi punti analizzati le aziende, che già versano in una condizione di tragica drammaticità, avendo necessità di liquidità immediata, rischiano realmente il tracollo.
Analizzando l’art. 22, si evince immediatamente che la misura di cui trattasi risulta inefficiente e monca in più parti, nella fattispecie:
- Manca la ripartizione delle risorse per singole regioni;
- Sono incerti ed indefiniti i tempi di erogazione dei fondi ed altrettanto imprecisati gli organi competenti, regione, INPS …e altro;
- Il plafond previsto dal decreto risulta limitato ed esiguo rispetto alle effettive necessità ed è stata già immaginata l’impossibilità di raggiungere tutti gli aventi diritto, essendo un fondo ad esaurimento.
Alla luce dei tre punti sopra evidenziati, purtroppo ne scaturisce una incertezza assoluta relativamente all’utilizzo della Cassa Integrazione in deroga per tutte le piccole aziende. Per l’ennesima volta si è pubblicato un decreto ma senza tener conto della drammatica situazione che vivono le aziende, ormai sull’orlo del baratro. All’immediata necessità di liquidità, anche con piccoli importi, di tutte le aziende, si risponde con interventi le cui procedure sono o da integrare o da chiarire attraverso le tanto fantomatiche circolari ministeriali.
L’ufficio Legale della Confcommercio Nazionale si è già attivato presso la Presidenza del Consiglio ed i vari Ministeri interessati per chiarire tutti i dubbi sollevati.
Avellino, 18/03/2020
Il Presidente il Direttore
Rag. Luigi Salvante Ing. Oreste La Stella
-
Ordine dei Geologi della Campania: Egidio Gasso confermato Presidente
Da martedì 1mo giugno si è insediato il nuovo Consiglio dell’Ordine dei Geologi della Campania, che rappresenterà il quadriennio 2021-2025.
Ordine dei Geologi della Campania: il nuovo Consiglio
Nel corso della seduta, a seguito dell’assegnazione delle cariche istituzionali, il Consiglio è stato così costituito:
- Egidio Grasso Presidente Ariano Irpino (AV)
- Gennaro D’Agostino Vice Presidente Teverola (CE)
- Vincenzo Testa Segretario Giugliano in Campania (NA)
- Francesco Matarazzo Tesoriere Vitulano (BN)
- Alberto Alfinito Consigliere Salerno (SA)
- Lucio Amato Consigliere Napoli (NA)
- Flavia Bova Consigliere Curti (CE)
- Giovanna Cavallaro Consigliere Scafati (SA)
- Massimo Danna Consigliere Avellino (AV)
- Maurizio Gallo Consigliere Paolisi (BN)
- Antonio Console (Sezione B) Consigliere S. Gregorio Magno (SA)
Il nuovo Consiglio ha ricevuto pieno consenso dalla comunità geologica campana che ha partecipato in massa dimostrando apprezzamento per il lavoro svolto nel precedente mandato, piena condivisione dei nuovi obiettivi programmatici e grande spirito di appartenenza alla categoria.
Un Consiglio giovane e profondamente rinnovato dove i sette nuovi ingressi garantiranno, anche questa volta, il binomio “rinnovamento e continuità” consentendo alla nuova squadra di sviluppare un’attività innovativa partendo da solide basi.
Un Consiglio che si dichiara pronto a contribuire con idee e proposte alla prossima fase di ripresa e crescita del paese, in un territorio fragile come la Regione Campania, afflitto dalle numerose
problematiche ambientali derivanti dalla concomitante presenza del rischio sismico, vulcanico, ed idrogeologico.
Uno degli obiettivi del nuovo Consiglio sarà quello di accrescere e valorizzare la professionalità del geologo, facendo riconoscere alla Categoria un ruolo fondamentale nel processo di trasformazione del Paese.
Infine, come anticipato dal Presidente Grasso nel discorso di insediamento, saranno istituite specifiche Commissioni di studio che affronteranno le tematiche più importanti ed attuali, quali: Ambiente, Fondi Europei, Pianificazione Territoriale, Protezione Civile, Rischio Idrogeologico, Sismico e Vulcanico. -
Approvato il progetto SportAbility indirizzato ai giovani delle Province Campane
SportAbility è il nome del progetto dell’Unione Regionale delle Province Campane nell’ambito AzioneProvincEgiovani 2020. Questa iniziativa abilita lo sport per una crescita improntata sull’inclusività, i rapporti relazionali e uno stile di vita sana che vede coinvolte le Province di Avellino, Salerno e Caserta insieme all’Ufficio Scolastico Regionale.
L’idea di SportAbility è incentrata su un duplice obiettivo: diffondere la cultura della pratica sportiva e di sana e corretta alimentazione come strumenti imprescindibili per il benessere della persona oltre che di socializzazione e di aggregazione attraverso la diffusione delle informazioni e la promozione di spazi di confronto e dialogo tra i giovani, e tra questi le istituzioni.
È forte l’idea di diffondere attraverso questa iniziativa un’idea dello sport che possa contribuire allo sviluppo della pratica sportiva ad alto valore sociale e alla realizzazione dell’obiettivo di uno sport che sia per tutti e di tutti.
SportAbiliti: a chi è rivolto
Il principali beneficiari di questo progetto sono i giovani di età compresa tra i 14 e i 18 anni, studenti degli istituti superiori delle province coinvolte.
Domenico Biancardi, presidente della Provincia di Avellino e presidente dell’Unione Regionale delle Province Campane, afferma:
Nei prossimi giorni coinvolgeremo in questa iniziativa, attraverso una manifestazione di interesse, gli allievi delle scuole irpine che vorranno aderire.
All’Interno di SportAbility particolare attenzione sarà dedicata anche alla linea di attività trasversale che cercherà di educare i giovani ad un uso consapevole dei social network grazie alla Media Education, un’attività di tipo didattico ed educativo finalizzata a sviluppare negli studenti la capacità di comprendere i diversi media e le varie tipologie di messaggi e utilizzarli correttamente, riuscendo a saper interpretare in maniera critica il messaggio e di usare in maniera propositiva i media.
Questa iniziativa nasce dall’osservazione della sempre più marcata tendenza dei giovani a sottrarsi alle occasioni di socializzazione reale preferendo la modalità di socializzazione virtuale dei social media. Questa mancanza di confronto diretto ai giovani viene a mancare la sperimentazione dei benefici della partecipazione e del sostegno reciproco.
9 comments on Covid-19 in Irpinia: nuovi 122 tamponi naso-faringei sono risultati positivi
Comments are closed.