«L’importanza della formazione scolastica per combattere l’illegalità, problema che tocca sempre più da vicino le nuove generazioni». Così Don Vitaliano Della Sala si rivolge ai giovani e spiega i motivo che lo hanno portato a far cantare nella sua parrocchia la canzone che ha vinto il festival di Sanremo.
Un riferimento al caso Novolegno. Il parroco, da sempre vicino agli ultimi, anche questa volta, si schiera dalla parte degli operai e dice basta a chi specula sul territorio.
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Strage del bus,
domani la sentenzaIl giudice monocratico Luigi Buono dovrebbe leggere il dispositivo della sentenza che coinvolge tra gli altri anche l’ex amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, Giovanni Castellucci.
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Covid-19 in Irpinia: nuovi 78 tamponi naso-faringei sono risultati positivi
Dagli ultimi tamponi naso-faringei effettuati in Irpinia, 1.055, sono risultati positivi al Covid-19 nuovi 78 casi.
I risultati pervenuti dall’ASL di Avellino sono i seguenti:
- 3 residenti nel comune di Atripalda
- 11 residenti nel comune di Avellino
- 1 residente nel comune di Bagnoli Irpino
- 1 residente nel comune di Baiano
- 4 residenti nel comune di Cervinara
- 2 residenti nel comune di Domicella
- 1 residente nel comune di Grottaminarda
- 1 residente nel comune di Guardia dei Lombardi
- 1 residente nel comune di Lauro
- 3 residenti nel comune di Manocalzati
- 1 residente nel comune di Melito Irpino
- 10 residenti nel comune di Mercogliano
- 1 residente nel comune di Mirabella Eclano
- 2 residenti nel comune di Monteforte Irpino
- 2 residenti nel comune di Montefredane
- 2 residenti nel comune di Montella
- 8 residenti nel comune di Montoro
- 2 residenti nel comune di Prata Principato Ultra
- 1 residente nel comune di Quadrelle
- 4 residenti nel comune di Rocca San Felice
- 3 residenti nel comune di Rotondi
- 1 residente nel comune di Senerchia
- 3 residenti nel comune di Serino
- 3 residenti nel comune di Solofra
- 3 residenti nel comune di Sperone
- 1 residente nel comune di Summonte
- 1 residente nel comune di Taurasi
- 1 residente nel comune di Torella dei Lombardi
- 1 residente nel comune di Torrioni
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Slow Food Avellino: lettera aperta agli operatori Ho.re.ca
Slow Food Avellino scrive una lettera aperta indirizzata a tutti gli operatori Ho.re.ca per manifestare loro solidarietà per la riduzione dell’operatività nel lavoro.
La lettera aperta:
Da appassionati della ristorazione e della gastronomia di qualità, ci sentiamo altrettanto frustrati dagli impedimenti che non ci consentono di frequentarli come vorremmo.
Siamo nati più di trent’anni fa, proprio per affermare la convinzione che riunirsi intorno intorno alla tavola e accompagnare il pasto con i vini e le birre del nostro territorio, o al bancone, sorseggiando una bibita artigianale e un buon caffè, sia un aspetto fondamentale delle relazioni umane e dell’attivismo civico nelle scelte di consumo consapevole.
L’associazione internazionale Slow Food è artefice, peraltro, del progetto dell’Alleanza dei Cuochi, che lavora per mettere in rete i locali che prediligono il cibo sano, buono, pulito e giusto, prodotto nella filiera corta agricola e agroalimentare.
Il canale Ho.re.ca rappresenta, in tal senso, uno dei principali sbocchi per raggiungere i cittadini più sensibili alla genuinità a al piacere del cibo e per condividerne il gusto con amici e parenti, cosa alla quale in questo brutto periodo bisogna rinunciare.
Desideriamo invitare, con la cautela dovuta alla necessità di tutelare la nostra incolumità, i soci e in generale tutta la cittadinanza, ad usufruire, anche nelle forme dell’asporto e della consegna a domicilio, dei beni e servizi offerti da piccoli bistrot, gastronomie, ristoranti, forni e panifici, pasticcerie, pastifici, bar, enoteche, continuando a sostenere coloro che abbiamo sempre conosciuto e stimato come professionisti, nonché tutto il comparto annesso.
A nome dei Soci della Condotta, ci stringiamo idealmente intorno a costoro, auspicando che si possa presto tornare alle abitudini tanto care a ognuno di noi.
E un pensiero ancora più accorato lo rivolgiamo a coloro che, purtroppo, hanno dovuto fermarsi del tutto per l’impossibilità di proseguire in modo dignitoso.
Che la vostra resilienza sia di esempio a tutti, che la vostra rinomata creatività possa uscire rafforzata dalle vicende attuali, che le istituzioni possano e sappiano sempre tutelarvi come meritate, e che ognuno di noi riscopra comportamenti sociali più civili e rispettosi della salute pubblica e dell’ambiente, per ritrovarci un giorno in una rinnovata atmosfera di convivialità.
Auguri sinceri a tutti.
Slow Food Avellino APS
Fiduciaria Maria Elena Napodano
13 comments on Don Vitaliano: «Basta illegalità e imprenditori sfruttatori»
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