Non è stato raggiunto nessun accordo tra il Comune di Avellino, la Cgil e Regione Campania e non è stato trascritto nulla insieme alle altre Parti sociali.
Franco Fiordellisi, segretario generale della Cgil di Avellino rende nota la notizia perché diversi organi di stampa hanno affermato il contrario.
Il Segretario Generale della Cgil dichiara:
Appare doveroso precisare che una proposta di ripartenza per la cosiddetta fase 2 è stata discussa l’altro giorno nel corso di una conference-call e attraverso telefonate intercorse con il sindaco di Avellino, Gianluca Festa.
Fino a questo momento non è stato sottoscritto nessun accordo. Infatti restano da definire dei punti per noi essenziali mentre ve ne sono altri assolutamente non condivisi.
Per la Cgil Avellino è fondamentale rifarsi alle regole nazionali definite anche con le parti sociali e successivamente verificare le peculiarità territoriali.
Noi chiediamo di rendere legislativamente cogenti le tutele del Protocollo di Sicurezza ad ogni livello. Per noi la discussione non vuol dire sottoscrizione e lo avevamo chiarito anche al sindaco Gianluca Festa, il quale ha detto che di sua sponte, comunque avrebbe mandato il documento alla Regione Campania.
Quindi per quanto ci riguarda è confermato il fatto che si continua ad agire ad ogni livello nel rispetto dei Dpcm del 10 aprile scorso. Continueremo a ribadire che si potrà ripartire solo alzando il livello di sicurezza e della tutela della salute, con specifico tavolo in Prefettura.
Quando si deciderà di aprire lo si dovrà fare con assoluta gradualità e certezze di sicurezza.