L’ASL di Avellino ha comunicato l’esito degli ultimi tamponi effettuati dall’AORN Moscati di Avellino.
I risultati positivi sono i seguenti:
- 5 nel Comune di Ariano Irpino
- 1 nel Comune di Monteforte Irpino
- 1 nel Comune di Castel Baronia
- 1 nel Comune di Melito Irpino
- 1 nel comune di Taurasi
- 1 nel comune di Solofra
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Covid-19 in Irpinia: nuovi 4 tamponi sono risultati positivi
Dagli ultimi esami effettuati dall’AORN Moscati di Avellino sono risultati positivi al Covid-19 nuovi 4 tamponi.
I risultati comunicati dall’ASL di Avellino sono i seguenti:
- 1 nel Comune di Ospedaletto d’Alpinolo
- 1 nel Comune di Mercogliano
- 1 nel Comune di Montoro
- 1 nel Comune di San Martino Valle Caudina
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Consorzio Tutela Vini d’Irpinia delucida la situazione attuale causata dall’emergenza Covid-19
Con la chiusura forzata del canale HoReCa, strumento della commercializzazione dei vini, il mondo del vino è in forte crisi a causa dell’emergenza Covid-19.
Stefano di Marzo, presidente del Consorzio Tutela Vini d’Irpinia dichiara:
L’arresto del flusso degli ordini ha generato un effetto drammatico sulla liquidità delle aziende, i cui riflessi si ripercuoteranno presto sulla produzione, per la difficoltà oggettiva da parte delle aziende di far fronte agli impegni finanziari scaturenti dalla gestione ordinaria che, nonostante il virus, restano invariati.
Le nostre attività agricole non possono essere abbandonate, così come le attività connesse alla cura dei vini in cantina. Ma la chiusura forzata dei ristoranti ha bloccato gli incassi, anche quelli relativi a forniture pregresse in attesa di pagamento.
Un effetto domino che può causare un vero e proprio shock dell’intera filiera produttiva, da sempre indicata come uno dei comparti guida per il Made in Italy nel mondo.
I ritardi negli interventi pubblici a sostegno delle imprese aggravano il quadro, a fronte di una condizione finanziaria che giorno per giorno non potrà che deteriorarsi rapidamente.
Gli imprenditori della filiera, dunque, si ritrovano senza sbocchi di mercato, senza una previsione per il futuro fattibile e concreta con la consapevolezza dei contraccolpi delle dinamiche di consumo future.
È necessario arginare la crisi incombente e dare una prospettiva progettuale per salvare la situazione drammatica che si sta prospettando.
È necessario un intervento che aumenti la liquidità per poter far fronte alle scadenze e ai pagamenti che continuano ad esserci nonostante l’emergenza e lo stallo finanziario dovuto all’emergenza Covid-19.
È necessaria l’attivazione della misura vendemmia verde finalizzata nel far diminuire la quantità di uve disponibile per la prossima vendemmia e nel ridurre i rischi di caduta dei rendimenti economici dei piccoli vignaioli.
Il tutto dovrebbe essere accompagnato da una semplificazione delle procedure per poter accedere alle varie proposte di sostegno che dovrebbero essere di facile accesso, contrariamente a come sta accadendo.
Stefano di Marzo prosegue:
Dobbiamo fare appello alla convinzione con la quale iniziammo ad investire nelle nostre cantine, restando fedeli al valore delle nostre denominazioni, per l’Irpinia, che è riuscita ad affermarsi sullo scenario nazionale ed internazionale non in virtù di fenomeni modaioli e passeggeri, ma per un sostanziale valore qualitativo insito nella sua variegata espressione produttiva.
Un lavoro tenace e costante che non possiamo permetterci di veder andare perduto, tenendo bene in mente quanti grandi uomini hanno dedicato la vita a creare il patrimonio di reputazione che la nostra terra incorpora.
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Grande successo per l’evento Uno Chef per amico
Grande successo per il Gran Galà di beneficenza Uno Chef per Amico, organizzato dall’associazione Micolorodiblu onlus, in favore dei ragazzi con disturbo dello spettro autistico e della loro integrazione lavorativa.
Arte, gusto, convivialità e solidarietà gli ingredienti di una serata che ha registrato il tutto esaurito e una grande partecipazione sia da parte del grande pubblico che delle autorità istituzionali. Presenti il neo sindaco di Ottaviano, Biagio Simonetti, il sindaco di Nola, Carlo Buonauro, l’ex senatore Francesco Urraro ed il consigliere regionale Massimiliano Manfredi.L’evento, in scena il 29 maggio, a Casale Irfid, ha visto sfilare oltre 40 artigiani del gusto per lanciare un messaggio positivo attraverso piatti e ricette prelibate. Chef, pasticcieri, pizzaioli e master griller, chiamati a raccolta dagli chef organizer Tommaso Foglia e Gennaro Langellotti, hanno esibito saperi e sapori lungo un percorso del gusto magistralmente allestito dall’event designer Mirella Greco.
Hanno dichiarato Foglia e Langellotti:
Chi è più fortunato ha il dovere di donare il proprio tempo e impegnarsi in iniziative di responsabilità sociale in modo che nessuno resti indifferente a queste problematiche. Ma cosa ancor più importante dobbiamo fare rete, ciascuno con la propria professionalità per aiutare questi ragazzi a entrare nel mondo del lavoro perché il lavoro è un diritto e tutti hanno diritto ad una possibilità.
Uno Chef per amico rappresenta un tassello importante per un più ampio progetto di raccolta fondi che contribuirà alla costruzione di corsi di formazione a sostegno dei ragazzi autistici con lo scopo di valorizzarne le risorse, le abilità e le potenzialità.
Ha dichiarato la Presidente di #micolorodiblu onlus Maria Gallucci:
Siamo grati a tutti coloro che hanno preso parte all’iniziativa sia cucinando che dandoci sostegno materiale. Quella di lunedì è solo una tappa di un percorso di integrazione sociale e lavorativa che in meno di 24 ore ha già dato i suoi frutti: questa mattina (ieri per chi legge, ndr) siamo stati ricevuti dal pizzaiolo Luca Doro di Macerata Campania che assumerà con regolare contratto retribuito il giovane e talentuoso Alessandro, un ragazzo speciale.
È solo uno dei tanti traguardi che grazie all’evento, riusciremo a portare a compimento nel corso dell’anno.
Non abbiamo la pretesa, con il nostro impegno, di sostituirci alle istituzioni, ma di accompagnarle in un percorso proficuo e sinergico che dia risultati concreti di occupazione e, quindi, di dignità, nel breve e medio termine.
Ad allietare la serata anche l’ intrattenimento. La serata condotta dalla giornalista Rosa Iandiorio, ha visto alternarsi sul palco Andrea Sannino, Ciro Alma e Antonio D’Aquino, protagonista della serie TV Mare Fuori. Accolti dal calore del pubblico, ciascuno con la propria arte, ha dato un contributo importante per sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti di un tema ancora poco esplorato.
Uno Chef per Amico è stato altresì reso possibile grazie alla collaborazione di tante aziende partner, ma in particolar modo del centro Neapolisanit e dell’Isis De Medici guidato dal preside Vincenzo Falco.
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