Fabio Giuliani, referente regionale di Libera, in occasione della manifestazione, tenutasi ad Avellino, esorta tutti a vigilare affinché le nuove forme di criminalità organizzata che si nascondono dietro gli abiti eleganti e le borse firmate non prendano più il sopravvento in una terra che rischia di non essere più isola felice.
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Covid-19 in Irpinia: nuovi 185 tamponi naso-faringei sono risultati positivi
Dagli ultimi tamponi naso-faringei effettuati in Irpinia,1.540, sono risultati positivi al Covid-19 nuovi 185 casi.
Nuovi tamponi positivi in Irpinia
I risultati pervenuti dall’ASL di Avellino sono i seguenti:
- 6 residenti nel comune di Aiello del Sabato
- 1 residente nel comune di Altavilla Irpina
- 2 residenti nel comune di Aquilonia
- 6 residenti nel comune di Ariano Irpino
- 6 residenti nel comune di Atripalda
- 13 residenti nel comune di Avella
- 10 residenti nel comune di Avellino
- 2 residenti nel comune di Bagnoli Irpino
- 13 residenti nel comune di Baiano
- 1 residente nel comune di Calitri
- 1 residente nel comune di Caposele
- 3 residenti nel comune di Casalbore
- 1 residente nel comune di Cassano Irpino
- 1 residente nel comune di Castel Baronia
- 3 residenti nel comune di Castelfranci
- 2 residenti nel comune di Cervinara
- 1 residente nel comune di Cesinali
- 1 residente nel comune di Contrada
- 2 residenti nel comune di Domicella
- 1 residente nel comune di Fontanarosa
- 7 residenti nel comune di Forino
- 5 residenti nel comune di Grottolella
- 2 residenti nel comune di Guardia dei Lombardi
- 3 residenti nel comune di Lauro
- 3 residenti nel comune di Lioni
- 1 residente nel comune di Marzano di Nola
- 1 residente nel comune di Melito Irpino
- 3 residenti nel comune di Mercogliano
- 1 residente nel comune di Mirabella Eclano
- 1 residente nel comune di Montecalvo Irpino
- 1 residente nel comune di Montefredane
- 1 residente nel comune di Montefusco
- 10 residenti nel comune di Montella
- 1 residente nel comune di Montemarano
- 1 residente nel comune di Montemiletto
- 5 residenti nel comune di Montoro
- 7 residenti nel comune di Mugnano del Cardinale
- 4 residenti nel comune di Pietradefusi
- 1 residente nel comune di Pietrastornina
- 2 residenti nel comune di Quadrelle
- 2 residenti nel comune di San Martino Valle Caudina
- 3 residenti nel comune di San Michele di Serino
- 3 residenti nel comune di San Nicola Baronia
- 4 residenti nel comune di San Sossio Baronia
- 1 residente nel comune di Santa Lucia di Serino
- 1 residente nel comune di Sant’Angelo dei Lombardi
- 1 residente nel comune di Santo Stefano del Sole
- 4 residenti nel comune di Savignano Irpino
- 2 residenti nel comune di Serino
- 3 residenti nel comune di Sirignano
- 4 residenti nel comune di Solofra
- 6 residenti nel comune di Sperone
- 2 residenti nel comune di Taurano
- 1 residente nel comune di Taurasi
- 3 residenti nel comune di Vallata
- 1 residente nel comune di Vallesaccarda
- 1 residente nel comune di Venticano
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Criminalità organizzata, Policastro: «Attenti all’ambiente»
In preparazione della 24esima “Giornata della memoria e dell’impegno per le vittime innocenti delle mafie”, l’Istituto alberghiero “Manlio Rossi-Doria” di Avellino, ha dedicato un seminario allo scottante tema della diffusione delle mafie in Irpinia e nel Sannio. Hanno preso parte alla discussione Rosario Cantelmo, Procuratore di Avellino; Aldo Policastro, Procuratore di Benevento e il prefetto Maria Tirone.
Il procuratore di Benevento, Aldo Policastro, si è soffermato sul tema ambientale e ha chiarito come la vigilanza delle istituzioni sul territorio irpino e sannita sia molto alta sia riguardo la criminalità visibile che quella invisibile.
Il tema dell’inquinamento ambientale è stato poi ripreso in un passaggio della sua relazione agli studenti nel quale ha invitato tutti a stare attenti alle attività devianti degli imprenditori.
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Ecco come saranno le nostre vacanze durante la fase 2
Inail e Iss hanno pubblicato due documenti tecnici uno che riguarda la balneazione e un altro per la ristorazione. Entrambi i documenti hanno come scopo quello di tutelare la salute dei lavoratori e quello dei clienti.
Vediamo nel dettaglio come cambieranno le nostre abitudini per le prossime vacanze durante la fase 2.
Per quanto riguarda gli stabilimenti balneari dotati di piscina sarà vietato l’uso delle stesse, per poter garantire il giusto distanziamento interpersonale. Sulla spiaggia la distanza minima consigliata per il distanziamento degli ombrelloni parte da 5 metri mentre il distanziamento tra gli ombrelloni appartenenti alla stessa fila sarà di quattro metri e mezzo. Sarà vietato praticare attività ludico-sportive che possono creare assembramenti.
Per consentire un accesso controllato presso gli stabilimenti balneari o alle spiagge attrezzate la prenotaziona sarà obbligatoria e sarà suddivisa per fasce orarie. Dovranno essere differenziati, dove sarà possibile, due percorsi: uno di entrata e uno di uscita, che verranno spiegati con una segnaletica chiara per i fruitori.
È opportuno privilegiare l’assegnazione dello stesso ombrellone ai medesimi occupanti che decidano di soggiornare per più giorni. Prima dell’assegnazione di ombrelloni e delle postazioni è obbligatoria l’igienizzazione delle superfici prima di assegnarle a nuovi utenti, anche se ciò dovesse verificarsi nel corso della stessa giornata.
Lettini e sdraio non posizionati sotto l’ombrellone dovranno essere sistemati a due metri di distanza l’uno dall’altro. Per quanto riguarda le cabine è vietato l’uso promiscuo delle stesse a meno che l’uso non sia destinato all’interno nucleo familiare o per i soggetti che condividono la stessa unità abitativa.
Saranno vietati giochi di gruppo e feste.
Ecco quali sono le regole da rispettare per poter andare in vacanza
Per quanto riguarda la fruizione delle docce e dei servizi igienici dovrà essere rispettato il distanziamento sociale di due metri a meno che non siano previste barriere separatorie fra le postazioni.
Anche i bambini dovranno rispettare il distanziamento sociale in tutte le circostanze.
Per quanto riguarda le spiegge libere le decisioni verranno affidate agli enti locali che megliono sono a conoscenza delle caratteristiche delle spiagge libere. Dovranno essere affissi all’ingresso, in tutte le lingue, di ciascuna spiaggia libera i punti di accesso delle stesse dove dovranno essere esposti anche i comportamenti da mantenere, precisando il distanziamento interpersonale di un metro e il divieto di assembramento.
Verrà mappato o tracciato il perimetro di ogni allestimento per poter permettere agli utenti di posizionarsi in modo corretto. La capienza delle spiagge libere verrà controllata e monitorata attraverso delle app on line che favoriranno anche il contract tracing (segnalazione di un’eventuale presenza di contagio). Bisognerà garantire una pulizia costante della spiaggia e dei servizi di uso comune. Alcune spiagge potranno essere gestite da enti o soggetti che possono utilizzare personale altamente formato e potranno coinvolgere, qualora ve ne fosse l’esigenza, anche associazioni legate al volontariato.
13 comments on Giuliani (Libera):
«Combattiamo la mafia in giacca e cravatta»
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