Agenda fitta d’impegni anche in quest’ultima settimana di mandato per il commissario di Avellino, Giuseppe Priolo, che questa mattina ha tenuto una riunione con i rappresentanti del comitato “Salviamo la Dogana”.
A margine dell’incontro, il commissario prefettizio che in pochi mesi ha saputo conquistare tutta la città di Avellino, ha riservato un elogio ai giornalisti, il cui lavoro e la cui presenza gli sono stati di forte aiuto e stimolo nella risoluzione dei problemi della città.
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Air, recepita la proposta di Fdc:
«Guardie giurate a bordo»L’Air si attiva finalmente per la selezione di agenti privati da inserire nell’organico al fianco degli autisti. È questa una prima risposta alle segnalazioni dell’Associazione Forza dei Consumatori che, lo scorso ottobre, dopo aver raccolto sondaggi sulla qualità del servizio di trasporto pubblico locale, segnalò al legale dell’azienda di Pianodardine, avv. Stefano De Cesare, la necessità di maggiori controlli a bordo.
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La Cina ha donato 6mila mascherine alla Provincia di Avellino
L’Associazione Giano Melchisedek, presieduta da Luigi Carfora nonché titolare di un ufficio di rappresentanza in Cina, che da tempo ha intrapreso una collaborazione con l’Irpinia nella promozione, valorizzazione e commercializzazione dei prodotti locali, ha donato 6mila mascherine (protezione individuale N95, omologhe delle FFP2 della 3M) alla Provincia di Avellino.
Domenico Biancardi dichiara:
Le 6mila mascherine che hanno il marchio CE saranno destinate alle associazioni di volontariato del territorio.
Ringrazio l’Associazione Melchisedek e il suo presidente Luigi Carfora per questa azione benefica e l’avvocato Dimitri Monetti che ha facilitato l’arrivo delle mascherine.
L’arrivo tempestivo delle mascherine, come afferma Luigi Carfora, è stato possibile grazie alla disponibilità della Chagsha High Tech Zone Innovation Platform, distretto di Yuelu e grazie a Cristiano Varotti, corrispondente Consolare nella Provincia dello Hunan.
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Tornano gli appuntamenti con FutureDem
Torna in presenza il tradizionale appuntamento estivo organizzato da FutureDem.
Il 24 luglio ad Avellino presso il Circolo della stampa in Corso Vittorio Emanuele II a partire dalle ore 10.00 si terrà la giornata di lavori dal titolo “Per una scuola democratica. Esperienze, progetti, idee”, che verterà sui temi delle diseguaglianze centro-periferia nel mondo della scuola, dell’educazione non formale e dell’apprendimento permanente.
I dibattiti, articolati in quattro panel, vedranno la partecipazione di relatori di spessore quali, tra gli altri, la Presidente del gruppo PD al Senato Simona Malpezzi, il Vicepresidente del gruppo PD alla Camera Piero De Luca, l’Onorevole Umberto Del Basso De Caro, il Senatore Roberto Rampi, l’Onorevole Flavia Piccoli Nardelli e il Professor Alessandro Rosina.
Il programma completo dell’iniziativa è disponibile sul sito dell’associazione, al seguente link.
FutureDem è un’associazione di cultura politica di ispirazione progressista, che si spende da anni all’interno della comunità democratica organizzando momenti di approfondimento e formazione e formulando proposte.
Quando si crede davvero nel cambiamento, arriva un momento in cui è necessario mettersi in gioco e magari correre qualche rischio: in un Paese come l’Italia, che ha sempre sofferto della mancanza di una visione di lungo periodo, è urgente prendersi la responsabilità di ideare e costruire un futuro all’altezza delle proprie aspettative. L’associazione, infatti, vuole dare dare il suo contributo in questo senso promuovendo l’estensione di diritti e opportunità a chi oggi non ne ha, la condivisione di competenze e la valorizzazione dei meriti.
La dimensione del sogno, che per chi fa politica dovrebbe coincidere con l’ambizione di cambiare il mondo e combattere contro le ingiustizie, accompagna e guida l’azione dell’asociazione, ma procede insieme alla ricerca di soluzioni concrete a sfide sempre più complesse.
Il vero cambiamento passa da una riflessione sul campo della sinistra, sulla riduzione delle diseguaglianze, sulle grandi questioni ambientali, sulla società che immaginiamo tra trent’anni, ma deve partire dalla riqualificazione di un quartiere di periferia, dalla fondazione di una nuova biblioteca, dall’introduzione di strumenti di inclusione sociale e da una migliore perequazione territoriale delle risorse.
7 comments on Il commiato del commissario,
Priolo ringrazia i giornalisti
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