L’associazione culturale Civitas, presieduta da Enzo Abbondandolo, ha tenuto presso la Sala Convegni del Comune di Grottaminarda un interessante incontro dedicato ai fondamenti dottrinari e culturali del Conservatorismo.
Ospite d’onore della serata Francesco Giubilei, presidente della Fondazione Giuseppe Tatarella dedicata al ministro dell’Armonia, padre della destra democratica italiana e socio fondatore di Alleanza Nazionale.
Citando Prezzolini, Giubilei prova a sintetizzare i principi della filosofia alla base del conservatorismo in Italia. Indica, quindi, nella Lega e in Fratelli d’Italia gli unici partiti che possono in parte essere ricollegati alla grande tradizione conservatrice italiana.
L’intervento di Errico Venezia (Lega Avellino)
Errico Venezia, già Responsabile Provinciale Sanità della Lega di Avellino, paragona il Conservatorismo a un albero con le radici ben piantate nella nostra tradizione.
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Avellino,
il commissario Priolo si congeda“Ognuno svolge il proprio ruolo, il proprio mestiere ma ha degli obblighi e delle prerogative da rispettare”. Parte con i ringraziamenti ai giornalisti, alle istituzioni e agli organi giudiziari la conferenza stampa di fine mandato del commissario di Avellino, Giuseppe Priolo.
Non fa bilanci di fine mandato ma i numeri parlano da soli: 106 delibere con i poteri del consiglio comunale, 100 delibere con i poteri della giunta, 17 ordinanze commissariali, 44 direttive commissariali e 15 regolamenti approvati in soli 7 mesi di lavoro.
“La gestione straordinaria -sottolinea Priolo-ha voluto essere un’occasione non un freno per la comunità di Avellino. E non ci siamo risparmiati con il fine di porre le condizioni che la macchina amministrativa potesse avere uno slancio”.
Parla al plurale Giuseppe Priolo per condividere i suoi successi con la squadra che lo ha accompagnato nei mesi di permanenza ad Avellino.
“Quando parlo di squadra – sottolinea- parlo di complessità, di persone che si occupano della cosa pubblica”.
Priolo, da uomo del Sud, invita, quindi, anche gli altri a mettere da parte l’individualismo per risollevare le sorti di queste terre che hanno al loro interno tutte le professionalità, le competenze e le risorse per svilupparsi.
“Quello che manca a queste terre -conclude- è la progettualità”. E l’impegno di Priolo è stato volto non solo all’ordinaria amministrazione ma a garantire un percorso di crescita che sarà raccolto dal sindaco Gianluca Festa e dal consiglio comunale che domani si insedieranno a Palazzo di città.
L’eredità lasciata dal commissario rappresenta una grande occasione per la città di Avellino e il suo lavoro non va sprecato.
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Covid-19 in Irpinia: nuovi 127 tamponi naso-faringei sono risultati positivi
Dagli ultimi tamponi naso-faringei effettuati in Irpinia,1.322, sono risultati positivi al Covid-19 nuovi 129 casi.
I risultati pervenuti dall’ASL di Avellino sono i seguenti:
- 1 residente nel comune di Aiello del Sabato
- 1 residente nel comune di Altavilla Irpina
- 2 residenti nel comune di Ariano Irpino
- 3 residenti nel comune di Atripalda
- 1 residente nel comune di Avella
- 19 residenti nel comune di Avellino
- 1 residente nel comune di Bagnoli Irpino
- 1 residente nel comune di Baiano
- 2 residenti nel comune di Caposele
- 4 residenti nel comune di Capriglia Irpina
- 3 residenti nel comune di Cervinara
- 1 residente nel comune di Domicella
- 1 residente nel comune di Fontanarosa
- 3 residenti nel comune di Forino
- 2 residenti nel comune di Frigento
- 1 residente nel comune di Gesualdo
- 1 residente nel comune di Grottaminarda
- 4 residenti nel comune di Lauro
- 1 residente nel comune di Lioni
- 4 residenti nel comune di Marzano di Nola
- 2 residenti nel comune di Monteforte Irpino
- 3 residenti nel comune di Montemiletto
- 17 residenti nel comune di Montoro
- 6 residenti nel comune di Moschiano
- 6 residenti nel comune di Mugnano del Cardinale
- 1 residente nel comune di Nusco
- 1 residente nel comune di Ospedaletto d’Alpinolo
- 11 residenti nel comune di Pago Valle Lauro
- 2 residenti nel comune di Pietrastornina
- 3 residenti nel comune di Pratola Serra
- 1 residente nel comune di Quadrelle
- 2 residenti nel comune di San Martino Valle Caudina
- 2 residenti nel comune di Santa Lucia di Serino
- 1 residente nel comune di Sant’Angelo dei Lombardi
- 4 residenti nel comune di Serino
- 1 residente nel comune di Sirignano
- 3 residenti nel comune di Solofra
- 1 residente nel comune di Sorbo Serpico
- 2 residenti nel comune di Sperone
- 2 residenti nel comune di Teora
- 1 residente nel comune di Vallesaccarda
- 1 residente nel comune di Volturara Irpina
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Covid-19: una lezione di Bioginnastica di Stefania Tronconi per affrontare l’ansia e lo stress di questi giorni
Stiamo vivendo giorni difficili, a causa della cattività forzata cui ci sta costringendo questa emergenza.
La causa delle nostre preoccupazioni può essere collegata a diversi fattori: preoccupazioni lavorative, affetti lontani, paura di contagiarci, gestione del tempo quotidiano che è cambiato drasticamente, difficoltà nel dover e non nel poter restare nelle nostre abitazioni, questi sono solo alcuni esempi.
Da questa serie di preoccupazioni il nostro organismo, su alcuni, può reagire con irritabilità, nervosismo, ansia e insonnia. Questi atteggiamenti minano la nostra centratura e il nostro equilibrio psicofisico.
Abbiamo fatto qualche domanda a Stefania Tronconi per comprendere meglio cosa sta accadendo al nostro organismo e in che modo la Bioginnastica può aiutarci a trarre giovamento, praticando una lezione specifica.
Ansia e stress spiegati da Stefania Tronconi
1. Che cos’è l’ansia?
L’ansia è una trasformazione, un‘amplificazione anticipatoria delle nostre paure. Tutto ciò che stimola in noi la paura emerge e la riflettiamo nel nostro futuro. Questo stato di preoccupazione influenza e determina il nostro pensiero, rivolgendolo verso la paura amplificata e non reale. Da ciò scaturiscono pensieri non centrati poiché questo stato d’animo ci fa perdere di vista la realtà.
2. Che cos’è lo stress?
Lo stress invece è uno stimolo che arriva dall’esterno o anche dall’interno del nostro corpo e noi lo elaboriamo per dare una risposta. Lo stress, in sé, ha uno scopo funzionale perché ci permette di stimolarci nel migliorarci e ci spinge ad evolverci nella nostra vita. Quando il livello di stress è molto alto o è ripetuto e frequente, durante la giornata, il nostro sistema di adattamento va in tilt.
3. Ansia e stress sono collegati tra loro?
Sì, ansia e stress sono collegati perché più ho paura, più questa situazione di allerta e di sovrastimoli che partono dall’interno si amplifica.
La paura, ad esempio, la percepiamo dall’interno e l’amplifichiamo attraverso i nostri pensieri e i nostri rimuginamenti. In questo periodo siamo iper stimolati anche attraverso le informazioni che giungono dall’esterno, spesso confuse, associate anche alla paura reale di un cotagio della malattia ovviamente ciò ci conduce ad una percezione rivolta verso il negativo.
Questo stato d’animo mette in movimento tutti i sistemi che sono collegati allo stress, tutto il nostro sistema psichiconeuroendocrinoimmunologico e tutto l’aspetto fasciale delle tensioni fisiche del corpo ci pone in uno stato di stress e di allerta e, dunque, facciamo fatica a tornare in una fase di quiete e di rigenerazione. Questo influisce negativamente anche sul nostro sistema immunologico e su quello psicofisico.
In breve più siamo in ansia, più rimuginiamo, più amplifichiamo questo stato di ansia e più creiamo stress e conflitto all’interno del nostro organismo che va ad alterare il sistema psiconeuroendocrinoimmunologico. In questo modo reagiamo in modo non positivo alle situazioni, attraverso le azioni che sono amplificate o nel reagire a una malattia che non è detto sia necessariamente il virus Covid-19 perché siamo soggetti anche ad altre patologie.
Lo stress influisce sul sistema cardiovascolare, sulla pressione, sul metabolismo, sui reni, sul nostro intestino e quindi su tutte le malattie che sono collegate ad esso.
4. Attraverso l’ansia e lo stress, che sono dei campanelli d’allarme, cosa vuole comunicarci il corpo?
Il corpo sente e percepisce quest’ansia sia a livello fisico, attraverso una contrazione fasciale che percepiamo dalla nostra muscolatura, ma anche a livello viscerale. La sensazione di stretta nel petto o nella bocca dello stomaco e già un avvertimento, qui possiamo ascoltare il nostro respiro e capire se stiamo respirando profondamente o se abbiamo il respiro corto. Già da ciò possiamo capire se il nostro livello di stress è molto alto.
La Bioginnastica ci aiuta a fermarci e a rallentare le fasce per aiutare il corpo a trovare il suo equilibrio ma anche a livello psicofisico.
5. Come si può modificare questo segnale per crescere?
È importante, dunque, ascoltare le nostre ansie e le nostre paure perché nell’ascoltarle possiamo tranquillizzarci e darci delle soluzioni.
Se, invece, continuamo ad ascoltare questo chiacchiericcio e rimuginamento non facciamo altro che amplificare il nostro stato d’animo senza arrivare ad un punto di svolta. Dobbiamo fermarci e capire dove fisicamente somatizziamo la nostra ansia e attraverso il riequilibrio del respiro e attraverso la connessione corpo e mente possiamo ritrovare l’integrità e quella connessione che è capace di darci delle rispo positive e attive a quella che è la situazione di oggi.
La video lezione di Bioginnastica di Stefania Tronconi, in home, è adatta a tutti.
Chi non pratica questa metodologia ovviamente è sprovvisto delle palline specifiche di Bioginnastica, consigliamo di utilizzare una coperta arrotolata (un plaid) o di non utilizzare nulla.
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Francesco Giubilei a Grottaminarda ospite di Civitas
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