Come sappiamo si è scatenata una guerriglia urbana a Napoli, davanti il palazzo della Regione Campania. I manifestanti sono scesi in piazza a Santa Lucia a causa delle nuove restrizioni anti Covid comunicate da Vincenzo De Luca che definisce già vecchia l’ordinanza n.83.
Come ha espresso chiaramente Vincenzo De Luca, invitando i cittadini campani ad essere umani e a difendere la propria salute e quella dei propri cari.
Ciò lo si potrebbe fare avendo delle garanzie economiche che possano permettere a tutti di stare a casa ma purtroppo la situazione non è uguale per tutti perché non tutti svolgono lo stesso lavoro, non tutti hanno un contratto statale e non tutti percepiscono lo stesso salario. Queste considerazioni nascono dall’aver ascoltato le parole del presidente Vincenzo De Luca che, dopo aver spiegato la situazione attuale in Campania e in Italia, non ha accennato all’idea verbale e concreta di attuare un nuovo piano economico che possa essere d’aiuto a chi si ritrova di punto in bianco a dover stare a casa.
Oggi per considerarsi esseri umani da un punto di vista non solo umano ma reale c’è bisogno di avere una dignità economica che possa permettere un lockdown più o meno dignitoso per tutti.
Con ciò risulta abbastanza opinabile l’aver appreso delle disposizioni ancora più restrittive rispetto a quelle vigenti perché l’Italia ma soprattutto la Campania può sostenere un altro lockdown a livello economico come quello già vissuto? La risposta sembra negativa poiché risulta evidente che stiamo assistendo ad un divario economico sociale ancora più importante rispetto a quello che c’era prima del Covid-19. Dopo la fine del primo lockdown in Campania, soprattutto nelle aree interne, sono molte le attività che hanno chiuso i battenti per sempre. Che fine faranno quelle che hanno resistito e stanno resistendo a denti stretti?
Siamo sicuri che le uniche persone a manifestare per strada a Napoli appartengano esclusivamente alla criminalità organizzata che vede chiudersi le piazze per perpetrare traffici illeciti?
Per capire in modo più approfondito e dettagliato ciò vi consigliamo la lettura di Trump o del fascismo democratico di Alain Badiou che mostra la crisi che attualmente sta attraversando la democrazia, racconta del divario sociale ed economico delle classi esistenti oggi e Crisi di civiltà. Pandemia e capitalismo di Noam Chomsky .
Intanto attendiamo nuove disposizioni in queste prossime ore.
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Avellino: seminario “L’ascolto della donna”
per la prevenzione e il contrasto della differenza di genereL’ascolto della donna è il quarto incontro del seminario formativo Strumenti e metodologie per il lavoro integrato degli operatori territoriali degli ambiti sociali A02 e A04 per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere. Questo percorso di formazione si pone come obiettivo quello di creare una prassi operativa universalmente valida per tutti gli operatori che si occupano di violenza di genere.
C’è bisogno di maggiore informazione per evitare che le donne vittime di violenza si perdano nei meandri della burocrazia, non sempre tempestiva ed efficiente, e che possano essere accompagnate in questo percorso doloroso e nella maggior parte dei casi tortuoso e solitario. Scopo principale di questi seminari è quello di adottare una metodologia condivisa per poter ottemperare nel migliore dei modi alle delicate problematiche che le strutture anti violenza si trovano quotidianamente davanti.
Altro aspetto da tenere in considerazione, non meno importante, è la condizione psicologica in cui le donne vittime di violenza si trovano: paura, confusione e isolamento sono alcuni degli aspetti dominanti in queste situazioni delicate. C’è bisogno d’interlocutori che siano in grado di accompagnare le donne in questo processo difficile da affrontare.
Lo step più difficile per una donna è quello di ammettere prima con sè stessa che è vittima di violenza, il passo successivo è quello di avvicinarsi a strutture preposte per questi casi.
Gli operatori, dunque, devono essere ben informati sulle modalità di approccio da avere con le persone che si rivolgono a loro, devono conoscere le normative e le procedure legali da seguire e soprattutto essere in grado di guidare, evitando di creare altri inutili problemi o perdite di tempo.
Programma formativo BE HELP-IS: prossimi incontri
15 aprile: Protocollo procedurale strategicamente orientato al fabbisogno del territorio
6 maggio: Il lavoro di aiuto con l’uomo maltrattante. Gestione emozionale dell’utenza
10 giugno: Diffusione della buona prassi operativa e procedure attive del protocollo di rete
1 luglio: Riferimenti legislativi e obblighi di legge previsti
24 settembre: Presentazione prassi operativa e valutazione percorso formativo
9 dicembre: Strumenti e metodologie per il lavoro integrato degli operatori territoriali degli ambiti sociali A02 e A04
I seminari sono organizzati da BE HELP-IS e dalla Cooperativa Sociale La Goccia. Il programma formativo è rivolto a: operatori e operatrici afferenti ai nodi della Rete antiviolenza, Servizi Sociali, Sistema Educativo, Forze dell’Ordine, Terzo settore e soggetti coinvolti a vario titolo nel contrasto e prevenzione della violenza di genere operanti negli ambiti sociali A02 e A04.
Per informazioni e iscrizioni contattare La Goccia Segreteria Tecnico Organizzativa: 0825 78 40 82.
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Vincenzo De Luca e l’Ordinanza n.39: un secondo chiarimento rivolto questa volta alla ristorazione
Avevamo annunciato un prosieguo della saga dei chiarimenti sull’Ordinanza regionale n.39 e non abbiamo dovuto attendere molto per averne conferma.
Dopo che Vincenzo De Luca ha chiarito il punto n.6 dell’Ordinanza regionale n.39, specificando cosa si intendesse con il termine di attività motoria, continuando a vietare: corsa, footing e jogging questa volta arriva un chiarimento relativo al n.3 del documento regionale che riguarda la ristorazione.
Il Presidente della Regione Campania con l’ennesimo chiarimento specifica gli orari di esercizio per la consegna a domicilio che, in realtà, erano chiari anche all’interno dell’Ordinanza n.39.
Questo chiarimento è però frutto di una svista partita dalla stessa Ordinanza regionale che aveva dimenticato di menzionare alcune categorie all’interno della stessa.
Le consegne a domicilio, se non si fosse compreso bene, sono permesse dalle ore 07:00 alle ore 14:00 per quanto riguarda: rosticcerie, gastronomie, tavole calde e similari con eccezione per gli esercizi commerciali che vendono all’ingrosso e che osservano orari notturni di esercizio solo ed esclusivamente per loro è possibile consegnare dalle ore 02:00 alle ore 08:00 e anche per le suddette è vietata la somministrazione al banco e con consegna su chiamata.
I ristoranti, le pizzerie e le gelaterie che non sono collegate a bar e pasticcerie, i pub, le vinerie, keebab e simili possono effettuare consegne a domicio dalle ore 16:00 ma l’ultima consegna deve essere effettuata entro le ore 23:00.
Questo chiarimento è stato fatto perché nell’Ordinanza n.39 non erano stati menzionati i pub, le vinerie, le rosticcerie e le kebabberie che hanno, giustamente, aperto per effettuare consegne a domicilio ma che si sono ritrovati immediatamente la Polizia Municipale davanti le attività commerciali non menzionate dall’Ordinanza n.39, invitando i gestori a chiudere bottega e a tornare a casa.
Solerzia che, a mio avviso, poteva essere impiegata con maggiore diligenza in quei luoghi in cui, nelle ore precedenti, si era creato assembramento e dove vi erano persone che deambulavano senza mascherina. Non voglio sicuramente andare a sindacare il lavoro altrui ma ciò che è successo nelle ultime ore sembra ridicolo e quasi una macchietta della realtà.
Ecco, ad esempio, cosa è successo ieri sera a Napoli al titolare del Puok Burger Store in Via Cilea.
Questa sera non possiamo aprire, SCUSATECI per il disagio 🤷♂️
Pubblicato da Puok Burger Store su Lunedì 27 aprile 2020
Ecco spiegato l’ennesimo chiarimento all’Ordinanza regionale n.39 che, fortunatamente, è andato a buon fine in modo tale che la Polizia Municipale e affini sappiano bene dove recarsi, nei prossimi giorni, per far rispettare queste norme, a Napoli in Via Caracciolo ad esempio?
Altra cosa che ho notato è che questo chiarimento, stranamente o casualmente, non è stato pubblicato né sulla pagina della Regione Campania né sulla pagina personale del Presidente della Regione Campania. Sarà stata una svista ma ricordiamo che il mondo, compreso quello istituzionale, è composto da esseri umani e in quanto tali possono incorrere in errori e non ci sarebbe nulla di male nell’ammettere pubblicamente sui social una svista che comunque è stata tempestivamente rettificata.
Tutto è bene ciò che finisce bene!
La saga continua…
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Provincia di Avellino: otto posti di lavoro disponibili
La Provincia di Avellino ha pubblicato un avviso di manifestazione di interesse per l’utilizzo delle graduatorie di concorsi pubblici espletati da altri enti. Sono infatti disponibili otto posti di lavoro.
La copertura degli incarichi messi a disposizione è a tempo pieno e indeterminato e sono disponibili:
- 3 posti di Istruttore Direttivo Tecnico (cat.D)
- 2 posti di Istruttore Contabile (Cat C)
- 2 posti di Istruttore Amministrativo (cat C)
- 1 posto di Istruttore Tecnico (cat C)
Provincia di Avellino: chi può presentare la domanda per candidarsi per le posizioni aperte
Possono presentare domanda di manifestazione di interesse i soggetti collocati tra gli idonei, non assunti, in graduatorie concorsuali in corso di validità, approvate da altre Pubbliche Amministrazioni del comparto Enti Locali.
La graduatorie di appartenenza deve essere riferita all’espletamento di procedura di selezione per la copertura di posti a tempo pieno e indeterminato del profilo professionale corrispondente a quello che si intende ricoprire.
La manifestazione di interesse dovrà essere presentata, a pena di inammissibilità, entro 30 giorni dalla pubblicazione dell’avviso all’Albo Pretorio online della Provincia di Avellino. È possibile presentare la domanda di manifestazione di interesse entro il 09 novembre 2020.
Bando integrale pubblicato sull’Albo Pretorio
MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L’ASSUNZIONE A TEMPO PIENO E INDETERMINATO DI
N. 3 ISTRUTTORI DIRETTIVI TECNICI (CAT. D), N. 2 ISTRUTTORI CONTABILI (CAT. C), N. 2
ISTRUTTORI AMMINISTRATIVI (CAT. C) E N. 1 ISTRUTTORE TECNICO (CAT. C), MEDIANTE
L’UTILIZZO DI GRADUATORIE APPROVATE DA ALTRI ENTI DEL MEDESIMO COMPARTO
EE.LL, RELATIVE A CONCORSI ESPLETATI PER LA COPERTURA A TEMPO PIENO E
INDETERMINATO DI POSTI DEI MEDESIMI PROFILI PROFESSIONALI.
Il Funzionario delegato
In esecuzione:
– del Provvedimento Presidenziale n. 51 del 6/7/2020, che ha stabilito, tra l’altro, di dare avvio alla
procedura di reclutamento di varie figure professionali, mediante lo scorrimento di graduatorie di
altri Enti;
Visto il Regolamento recante norme di accesso all’impiego e modalità di svolgimento dei concorsi del
personale non dirigente, come riapprovato con integrazioni con Provvedimento Presidenziale n. 70
dell’1/09/2020;
RENDE NOTO
È indetta la procedura per la copertura dei seguenti posti per i profili di seguito specificati:
– n. 3 “istruttori direttivi tecnici” (categoria giuridica D);
– n. 2 “istruttori contabili” (categoria giuridica C);
– n. 2 “istruttori amministrativi” (categoria giuridica C);
– n. 1 “istruttore tecnico” (categoria giuridica C);
mediante utilizzo di idonei nelle graduatorie, in corso di validità, approvate da altri Enti del medesimo
comparto EE.LL.
La presente procedura è subordinata al perfezionamento della procedura di mobilità obbligatoria in itinere.
La Provincia di Avellino garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il
trattamento sul lavoro.
Art. 1 Requisiti
Possono presentare domanda di manifestazione di interesse i soggetti collocati tra gli idonei, non assunti, in
graduatorie concorsuali, in corso di validità, approvate da altre Pubbliche Amministrazioni del comparto
EE.LL. La graduatoria deve essere riferita all’espletamento di procedura di selezione per la copertura di posti
a tempo pieno e indeterminato del profilo professionale corrispondente a quello che si intende ricoprire.
Art. 2 Contenuto manifestazione di interesse
La domanda, a pena di esclusione, deve essere sottoscritta e corredata da copia di documento di
riconoscimento e curriculum vitae et studiorum redatto in formato europeo datato e sottoscritto.
Il candidato dovrà dichiarare sotto la propria personale responsabilità, pena l’esclusione:
• il cognome e il nome;
• il luogo e la data di nascita;
• il codice fiscale;
• la residenza anagrafica;
• di aver preso visione dell’avviso e di accettarne le norme in esso contenute;
• la cittadinanza italiana ovvero di uno degli Stati dell’Unione Europea;
• il possesso dei diritti civili e l’iscrizione nelle listeelettorali;
• di essere idoneo/a in graduatoria concorsuale per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato per il
profilo per il quale si manifesta l’interesse;
• l’Ente che ha approvato la graduatoria, la data di approvazione, la posizione tra gli idonei/e occupata
nella graduatoria;
• di essere consapevole che l’eventuale utilizzo da parte dell’Amministrazione provinciale della
graduatoria sopra indicata verrà effettuato nel rispetto dell’ordine di posizione dei candidati idonei ivi
utilmente collocatisi;
• di non essere stato/a destituito/a, per qualsiasi motivo, da un rapporto di impiego con la Pubblica
Amministrazione;
• di non trovarsi nella condizione di inconferibilità e/o incompatibilità di cui al D. Lgs. n. 39/2013 e
s.m.i.;
• di non essere stato condannato, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati contro la
pubblica amministrazione;
• di essere in possesso dell’idoneità psico-fisica all’impiego;
• di essere in posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva (solo peri candidati di sesso
maschile nati entro il 31.12.1985);
• di aver preso visione dell’informativa sulla privacy allegata al presente avviso e di autorizzare il
trattamento dei dati forniti con la domanda di partecipazione.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente avviso.
Art. 3 Termini e modalità di presentazione della domanda
La manifestazione di interesse dovrà essere presentata, a pena di inammissibilità, entro 30 giorni dalla
pubblicazione del presente avviso all’albo-pretorio on-line della Provincia di Avellino, ovvero entro il giorno
09/11/2020.
La manifestazione di interesse dovrà essere trasmessa con una delle seguenti modalità:
• tramite consegna a mano all’ufficio protocollo della Provincia di Avellino, Piazza Libertà n. 1
(Palazzo Caracciolo) Avellino, entro le ore 12,00 del giorno fissato per la scadenza;
• in busta chiusa, tramite spedizione a mezzo raccomandata a.r., indirizzata alla Provincia di Avellino,
Servizio Organizzazione e Gestione Risorse Umane, Piazza Liberta n. 1 (Palazzo Caracciolo) 83100
Avellino, indicando sull’esterno della busta la seguente dicitura: “Manifestazione di interesse per
idonei in graduatorie di concorsi pubblici espletati da altri Enti del medesimo comparto EE.LL, per la
copertura di un posto a tempo pieno e indeterminato di INDICARE IL PROFILO
PROFESSIONALE PER IL QUALE SI MANIFESTA L’INTERESSE”. In tal caso non farà fede il
timbro postale ma farà fede la data di ricevimento della raccomandata da parte dell’ufficio protocollo;
• tramite posta elettronica certificata, solo da casella di posta elettronica certificata personale,
all’indirizzo: concorsi@pec.provincia.avellino.it indicando nell’oggetto la seguente dicitura:
“Manifestazione di interesse per idonei in graduatorie di concorsi pubblici espletati da altri Enti del
medesimo comparto EE.LL, per la copertura di un posto a tempo pieno e indeterminato di
INDICARE IL PROFILO PROFESSIONALE PER IL QUALE SI MANIFESTA L’INTERESSE”.
Art. 4 Ammissione alla selezione
Le istanze presentate nei termini di cui all’art. 3 saranno preventivamente esaminate, per l’accertamento del
possesso dei requisiti di partecipazione alla procedura, dal Servizio Organizzazione e Gestione Risorse
Umane.
L’ammissione alla selezione è subordinata all’acquisizione dell’assenso all’utilizzo della graduatoria da parte
dell’Ente detentore della stessa.
Art. 5 Criteri di utilizzo della graduatoria
Scaduti i termini di pubblicazione dell’avviso, il Servizio Organizzazione e Gestione Risorse Umane
contatterà le Amministrazioni segnalate dai candidati al fine di verificare la disponibilità delle medesime
all’utilizzo delle graduatorie.
A queste è assegnato un termine di 15 giorni per fornire riscontro, decorsi i quali la manifestazione di
interesse del candidato non potrà essere presa in considerazione.
Qualora il candidato che abbia presentato la manifestazione di interesse sia collocato in graduatoria in
posizione successiva ad altri candidati idonei, la Provincia verificherà l’interesse degli idonei collocati in una
posizione precedente attraverso le seguenti modalità:
a) nel caso in cui le persone in graduatoria collocate in una posizione precedente rispetto a quella del
candidato che ha risposto all’avviso siano in numero inferiore a 10, la Provincia si attiverà presso
l’amministrazione detentrice della graduatoria al fine di ottenere i recapiti presso i quali far pervenire
le richieste di manifestazione di interesse allaprocedura;
b) nel caso in cui le persone in graduatoria collocate in una posizione precedente rispetto a quella del
candidato che ha risposto all’avviso siano in numero pari o superiore a 10, la Provincia, con le
medesime forme di pubblicità utilizzate per rendere nota la manifestazione di interesse, pubblicherà,
per 15 giorni, un ulteriore avviso diretto a coloro i quali si trovano collocati in una posizione
precedente rispetto a quella del candidatopartecipante;
c) la procedura di cui al precedente punto b) sarà utilizzata anche nel caso in cui siano decorsi
infruttuosamente 10 giorni dalla richiesta all’amministrazione detentrice della graduatoria ai sensi
della procedura descritta al precedente puntoa).
Art. 6 Selezione
I candidati che avranno presentato la domanda entro il termine di cui al precedente art. 3 e per i quali le
amministrazioni abbiano manifestato la disponibilità all’utilizzo delle graduatorie saranno ammessi alla
selezione.
La commissione, nominata ai sensi dell’art. 13 del vigente Regolamento recante norme di accesso
all’impiego e modalità di svolgimento dei concorsi del personale non dirigente, attribuirà un punteggio
massimo di 50 punti così suddiviso:
• max 35 punti per la valutazione del curriculum;
• max 15 punti per la valutazione delcolloquio.
I 35 punti per la valutazione del curriculum saranno attribuiti secondo i seguenti criteri e tenendo conto in
particolare di:
• Titoli di studio diversi ed ulteriori rispetto a quello richiesto per l’accesso al posto del profilo
professionale da ricoprire, fino ad un massimo di punti 5;
• Esperienze professionali attinenti al posto da ricoprire, fino ad un massimo di punti 15;
• Esperienze professionali non attinenti al posto da ricoprire ma eventualmente valutabili ai fini di
diversi possibili impieghi presso l’Ente, fino ad un massimo di punti 5;
• Idoneità in più graduatorie, punti 1 per ogni graduatoria diversa da quella che si intende far utilizzare
fino ad un massimo di punti 5;
– Tipologia di amministrazione la cui graduatoria si intende utilizzare:
• Amministrazioni Provinciali: punti 5;
• Amministrazioni Comunali con popolazione superiore a 50.000 abitanti: punti4;
• Amministrazioni Comunali con popolazione inferiore a 50.000 abitanti: punti2;
• altri Enti del comparto Regioni – Autonomie Locali: punti1.
Il colloquio tecnico/motivazionale verterà sulle materie attinenti il profilo professionale da ricoprire.
A parità di punteggio, sarà preferito il candidato la cui graduatoria sia stata approvata in un tempo
cronologicamente antecedente.
In caso di manifestazione di interesse proveniente da un unico candidato, la commissione e tenuta comunque
ad effettuare un colloquio al fine di verificare le competenze tecniche e motivazionali inerenti il posto da
ricoprire.
La presentazione della manifestazione di interesse e l’ammissione alla selezione non comporta alcun diritto
all’assunzione da parte dei candidati, ne fa sorgere alcun obbligo per la Provincia di dar corso alla copertura
del posto di che trattasi.
La Provincia si riserva, in ogni caso, la facoltà di non procedere all’assunzione del candidato posizionato
utilmente, qualora all’esito del colloquio, la Commissione non lo ritenga idoneo alla posizione da ricoprire.
Art. 7 Data della selezione
La determina di approvazione dell’elenco dei candidati esclusi e degli ammessi alla selezione, della data,
dell’ora e del luogo del colloquio, sarà pubblicata all’albo pretorio on-line della Provincia di Avellino nella
Sezione Concorsi e sul sito istituzionale dell’Ente.
I candidati ammessi sono tenuti a presentarsi al colloquio, senza alcun ulteriore preavviso, muniti di un
documento di identità, nel giorno, nel luogo e nell’ora pubblicati.
La pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti di legge.
Art. 8 Esito della procedura
La Commissione procederà alla formazione della graduatoria di merito, secondo l’ordine decrescente del
punteggio complessivo conseguito da ciascun candidato, ottenuto sommando:
– il punteggio attribuito alla valutazione del curriculum;
– il punteggio ottenuto al colloquio.
La graduatoria finale di merito, unitamente alla nomina del vincitore, sarà approvata con determina e
pubblicata all’albo pretorio on-line della Provincia di Avellino – Sezione Concorsi – e sul sito istituzionale
dell’Ente.
Art. 9 Assunzione e trattamento economico
Il Dirigente competente procederà all’assunzione del candidato vincitore, per ogni profilo previa disponibilità
del budget conseguente alle cessazioni nell’anno di riferimento, mediante sottoscrizione del contratto
individuale di lavoro a tempo pieno e indeterminato, secondo quanto previsto dalla normativa e dai contratti
collettivi nazionali vigenti.
Il candidato che non sottoscriva il contratto o che, senza giustificato motivo, non assuma servizio sarà
considerato rinunciatario.
Gli effetti giuridici ed economici decorreranno dal giorno di effettiva presa di servizio.
Il trattamento economico e determinato ai sensi dei contratti collettivi nazionali di lavoro comparto Enti
locali.
Art. 10 Trattamento dei dati e informazioni sul procedimento
Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione venga in possesso con la presentazione della manifestazione di
interesse e quelli ulteriori, eventualmente acquisiti ai fini dell’espletamento della procedura, saranno trattati
ai sensi del Regolamento Europeo in materia di protezione dei dati personali
n. 679/2016, secondo le modalità indicate nell’informativa allegata al presente avviso.
E’ prevista la diffusione dei dati dei candidati anche mediante pubblicazione della graduatoria finale all’albo
pretorio on-line della Provincia di Avellino e sul sito istituzionale dell’Ente.
Il presente avviso è pubblicato per 30 giorni all’albo pretorio on-line della Provincia di Avellino nella
Sezione Concorsi e sul sito istituzionale dell’Ente.
Tutte le comunicazioni inerenti alla presente procedura si intendono assolte unicamente con la pubblicazione
dei provvedimenti all’albo pretorio on-line e sul sito istituzionale dell’Ente.
Il Responsabile del procedimento è la dipendente Carla Romei, cromei@provincia.avellino.it – 0825 790240.
Il presente avviso non costituisce alcun titolo e diritto per coloro i quali hanno presentato la manifestazione di
interesse, non vincola l’Amministrazione Provinciale a procedere all’assunzione, potendo non darvi seguito
in conseguenza di limiti imposti da disposizioni legislative e/o di mutate esigenze organizzative.
Art. 11 Norme finali
La partecipazione alla selezione comporta, per i candidati, l’accettazione incondizionata delle disposizioni del
presente avviso nonché del Regolamento recante norme di accesso all’impiego e modalità di svolgimento dei
concorsi del personale non dirigente, come riapprovato con integrazioni con Provvedimento Presidenziale n.
70 dell’1/09/2020, cui si rinvia per quanto non espressamente previsto.
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