La compagnia teatrale La Fermata ha tante novità da raccontarvi e lo farà il 28 settembre alle ore 18:00 al Castello D’Aquino, caffè letterario di Grottaminarda!
Francesco Teselli e Gilda Ciccarelli anticipano cosa bolle in pentola per la nuova stagione dedicata ai laboratori di I, II e III livello.
Le sorprese non sono finite perché i due attori colgono l’occasione per parlarvi di iPhoné, la nuova rappresentazione teatrale sperimentale ispirata al Don Chisciotte di Miguel de Cervantes, che verrà messa in scena per la prima volta nella suggestiva location grottese.
Per scoprire maggiori dettagli, non vi resta che guardare il video!
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Anteprima del nuovo album di Carmine Ioanna al Castello D’Aquino caffè letterario
Il Castello D’Aquino caffè letterario di Grottaminarda ospita Carmine Ioanna, fisarmonicista irpino di eccezionale bravura.
Il 19 giugno alle 18:30 all’interno della suggestiva cornice medievale del caffè letterario, il musicista presenterà in anteprima il suo ultimo album.
Le melodie di Carmine Ioanna, come lui stesso ama definirle, sono sincere perché all’interno contengono la radice creativa delle proprie origini: l’Irpinia che, in qualche modo, influenza le sonorità dell’artista.
Carmine Ioanna: biografia
Inizia a suonare da piccolo, a 4 anni, per gioco.
A otto anni inizia ad inserirsi nel contesto musicale locale, collaborando con diversi gruppi musicali dell’interland irpino come pianista e fisarmonicista. Questo diletto, nel tempo, diventa una passione che, senza timore, decide di intraprendere: ad 11 anni si iscrive al Conservatorio di Avellino alla classe di pianoforte. La passione e l’amore per la musica gli danno la forza per continuare ad impegnarsi consapevole dei sacrifici a cui sarebbe andato incontro.
Dopo il diploma classico e il Conservatorio parte da Ponteromito a Frosinone dove può avere la possibilità di frequentare una classe di fisarmonica. Finito il suo percorso trova il giusto riconoscimento lontano, vincendo premi internazionali e tour per l’America Centrale.
Le esibizioni di Carmine Ioanna riescono a trasmettere al pubblico quell’amore incondizionato che prova per la musica, rapendo e ammaliando lo spettatore, anche colui che subisce meno il fascino del suono della fisarmonica.
Le sue melodie sono ricche di contaminazioni e personalità.
Come partecipare all’evento
Carmine Ioanna è un talento irpino che sabato onorerà, chi lo vorrà, con un’esibizione live in cui saranno suonate alcune tracce del suo nuovo disco.
Come lui stesso ha affermato:
Di solito aspetto l’uscita dei miei dischi a casa, con le persone che mi sono vicino, con una cena o un brindisi, ma dopo tanto tempo trascorso lontano dal palcoscenico e dal pubblico, ho pensato di festeggiare la ripartenza tutti insieme.
Alle 18:30 al Castello D’Aquino caffè letterario di Grottaminarda ci sarà la presentazione dell’album con la conferenza stampa di presentazione dell’album e del tour insieme ad Antonella Russoniello, Carmine Ioanna, Giovanni Montesano e Giampiero Franco.
Per partecipare è obbligatoria la prenotazione al seguente numero: 334 94 74 673.
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Quattro webinar gratuiti con l’illustratrice Valentina Vanasia
Continuano anche nel mese di novembre le iniziative organizzate per il 10cimo Anniversario di Pingu’s English Italy. Una storia iniziata due lustri fa con l’apertura della prima sede a Bologna e che ha visto il progetto crescere, anno dopo anno, grazie alla fiducia dei genitori dei giovanissimi studenti, all’impegno dei teachers soprattutto grazie ai sorrisi di migliaia di bambini che hanno frequentato e frequentano la scuola.
A novembre si terranno quattro webinar gratuiti con l’illustratrice Valentina Vanasia: due saranno dedicati ai bambini e due agli adulti.
L’inglese diventa ponte per le tecniche artistiche e il disegno viene vissuto come gioco, come strumento per divertirsi imparando e per portare un’attenzione presente e rilassata nella frenetica vita dell’adulto.
L’invito è quello di prendersi qualche ora per sé, che sia slegata dall’idea della pressione performativa, dallo stress del fare un’attività per ricevere un voto o uno stipendio. Un regalo, quello di permetterci di essere imperfetti, giocosi.
Ma è lasciando libera l’immaginazione ed il pensiero che le grandi storie possono cominciare, i pensieri nuovi farsi strada. Il disegno è alla portata di tutti, basta dargli una possibilità.
Webinar per adulti
mercoledì 23 novembre, dalle 21 alle 22 – webinar “Ombre, piani e luci: aggiungiamo tridimensionalità”
Il disegno è per tutti! Una pratica che diventa strumento per scoprire il potere della creatività.
Un principio che aiuta a riportare a galla l’immaginazione, utile da adulti come strumento per trovare soluzioni o semplicemente per ricaricare le energie al termine di una giornata particolarmente intensa.
L’osservazione prima di ogni tratto. E nell’osservarsi, osservare l’altro, si propone una consapevolezza del mondo, più profondo e gentile nell’adulto, che conosce molte cose e che forse ha dimenticato come ritrovare la curiosità del bambino che ognuno di noi ancora possiede.
Pronti a scoprirlo di nuovo?
Webinar per bambini
lunedì 14 novembre, dalle 17 alle 18 – webinar “Colori ed emozioni”
lunedì 21 novembre, dalle 17 alle 18 – webinar “Figure fantasy: mago, ladro, principessa, cavaliere”
L’atto creativo di disegnare non è che il principio della nostra storia. Al centro dei due incontri si porrà attenzione, oltre alla tecnica, all’immaginazione di ogni bambino.
L’ invito è quello di uscire dagli schemi, giocare con le regole, divertirsi imparando, come ad esempio nel caso dell’incontro dedicato alle creature fantasy.
L’attenzione, soprattutto, durante il primo incontro durante il quale l’argomento principale saranno le emozioni e il colore, è quella di portare auto-consapevolezza.
Un invito a scoprire come ogni materia appresa sia un tassello aggiunto alla scoperta del mondo.
Valentina Vanasia: chi è?
Valentina Vanasia, classe ’93, è una illustratrice e motion&graphic designer milanese.
La curiosità la porta a trovare ispirazione continua da più fonti: libri, film, fumetti, videogiochi, musica e questo la spinge a promuovere la medesima curiosità e immaginazione.
Lavora nell’editoria per bambini e ragazzi e ha pubblicato alcuni libri, tra cui: “La ninfa e il guerriero”, “La fatina dei cerotti”, “Meskolanimali – bestiario mischiato per animali fuori dal comune”, “Il linguaggio universale”.
Lavora inoltre nel campo dell’insegnamento con corsi di disegno e animazione per bambini e ragazzi, online ed in presenza.
Per iscriversi basta compilare il form qui:
Compilato il form, le persone riceveranno una mail automatica con il link di partecipazione prima del primo evento (9 novembre) e a susseguirsi tutti gli altri.
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Equinozio d’autunno: curiosità
Il 21 settembre arriva l’equinozio autunnale, un momento particolare in cui l’estate cede il passo all’autunno. Questo passaggio rappresenta una dimensione della vita di ogni essere vivente, che si muove lungo le proprie stagioni della primavera, attraverso l’estate, per giungere all’autunno e infine all’inverno.
Si nasce, si cresce, ci si sviluppa e si ritorna alla Madre Terra, nell’eterno ciclo delle rinascite. Sono momenti di passaggio che segnano un punto di svolta, soprattutto in un tempo ciclico come lo è il nostro.
Dopo un periodo di quaranta giorni cadono molte ricorrenze collegate alla natura a cui corrispondono riti molto antichi, soprattutto celtici.
Con l’equinozio autunnale si aprono le ricorrenze collegate alla morte.
Le origini di questa festa affondano in un passato remoto, quello delle popolazioni tribali che usavano dividere l’anno in due parti, in base alla transumanza del bestiame. Nel periodo fra ottobre e novembre, quando la terra si preparava all’inverno era necessario ricoverare il bestiame in un luogo chiuso, per potergli garantire la sopravvivenza durante la stagione fredda.
Questo periodo coincide con quello di Halloween, ricorrenza che si è diffusa con i Celti perché questo popolo festeggiava la fine dell’estate con il Samhain, il loro capodanno.
In gaelico Samhain significa fine dell’estate. Nella dimensione circolare del tempo, Samhain si trovava in un punto fuori della dimensione temporale dunque non apparteneva né all’anno vecchio né al nuovo, era questo il momento che divideva il velo e si assottigliava dando la possibilità ai vivi di accedere nella terra dei defunti e condividere il cibo con loro.
Sono numerose le tradizioni alimentari che si riconducono al periodo del passaggio autunno-inverno, in modo particolare in quel periodo in cui si riteneva possibile un contatto con il mondo infero: dai cibi a forma di ossa di morto ai cibi che si pensava fossero a questi connessi, come le fave o altre leguminose.
6 comments on La Fermata vi aspetta al Castello D’Aquino con un doppio appuntamento!
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