L’artista Maurizio Picariello effettua la propria riflessione sul tema dei migranti.
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“Vulnera temporis”,
presentato alla Biogem il libro del poeta PrebennaNella sala conferenze della Biogem è stato presentato l’ultimo volume del poeta arianese Nicola Prebenna, “Vulnera Temporis”.
Il titolo è un’espressione latina che vuol dire letteralmente le ferite del tempo ma che in senso lato possiamo interpretare come i drammi della storia.
Hanno preso parte alla presentazione della silloge, il vescovo della diocesi diAriano Irpino, mons. Sergio Melillo e Carlo Di Lieto, docente presso l’Università Suor Orsola Benincasa.
Gli interventi sono stati accompagnati dagli intermezzi musicali del maestro di pianoforte, Daniela Salvo, e dalle letture a cura dell’attrice Gilda Ciccarelli
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Al Trianon Viviani, Ciccio Merolla, Eugenio Bennato e Rosa Chiodo per un intenso week end di musica
La programmazione della prossima settimana, da venerdì 12 a domenica 14 novembre al Trianon Viviani
Ciccio Merolla, Eugenio Bennato e Rosa Chiodo sono i protagonisti della programmazione del Trianon Viviani nella prossima settimana, per l’intenso week end di musica offerto dal teatro della Canzone napoletana.
I biglietti dei concerti sono acquistabili presso il botteghino del teatro, le prevendite autorizzate e online sul circuito AzzurroService.net. Il botteghino è aperto dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 13:30 e dalle 16 alle 19; la domenica dalle 10 alle 13:30.
Green pass e mascherina obbligatori.
Venerdì 12 novembre, alle 21, il cantautore e percussionista Ciccio Merolla apre questo week end con “Ciccio e i suoi fratelli – new edition”.
Prodotto da Jesce Sole, con la regia di Raffaele Di Florio, il concerto è una sorta di sintesi “teatrale” dell’esperienza di Ciccio Merolla, da sempre impegnato nella ricerca e sperimentazione di nuove sonorità.
In questa “new edition” di Ciccio e i suoi fratelli il musicista si racconta attraverso un gioco di creazione sonora e performance. Uno spettacolo di suoni, virtuosismi, assoli, canzoni con testi dello stesso Merolla e omaggi a Carosone, Daniele e Gragnaniello. In una scenografia costituita da “potenziali” strumenti musicali, il percussionista diventa mattatore capace di meravigliare il pubblico in uno spettacolo unico nel suo genere.
La struttura del concerto fonda le basi sul solido collaudatissimo trio che vede lo stesso Merolla alle percussioni e voce, Pietro Condorelli alla chitarra e Davide Afzal al basso. All’interpretazione in chiave “etnojazz” di tanti brani storici di Ciccio, si affiancano gli interventi della flautista Valentina Crimaldi, il cabarettista Antonio D’Ausilio, il musicista Ibrahim Drabo. lo scrittore e rapper Lucariello e la cantante Viviana Novembre.
Eugenio Bennato in “W chi non conta niente” – sabato 13 novembre, ore 21
Sabato 13 novembre, alle 21, è la volta di Eugenio Bennato con “W chi non conta niente”.
Prodotto da Sponda Sud, il concerto del cantautore è un viaggio musicale, dove le vite e le storie narrate si fondono in un racconto corale che inneggia all’arte che si ribella, l’arte controcorrente, quella che nasce da una scintilla inconscia e va a evidenziare la capacità degli ultimi di farsi sentire.
Un racconto musicale dedicato« a chi non conta niente, a chi non sale sul carrozzone dei vincitori, del business dell’universo nord-occidentale, a chi sta dall’altra parte».
Ad accompagnare Eugenio Bennato in concerto Stefano Simonetta, Ezio Lambiase, Sonia Totaro, Francesca Del Duca e le voci del sud: Daniela Dentato, Laura Cuomo, Angelo Plaitano e Francesco Luongo.
Rosa Chiodo in “Cenerentola è nata a Napule” – domenica 14 novembre, ore 19
Chiusura di questo intenso week end di musica domenica 14 novembre, alle 19, con Rosa Chiodo in “Cenerentola è nata a Napule”.
La giovane artista, tra le voci più interessanti emerse negli ultimi anni nel panorama canoro italiano, ha curato questa fiaba musicale con il compositore Pippo Seno e il regista Paolo Caiazzo , per la produzione di Promo music Italia: una storia partorita dalla fantasia di un poeta di periferia e ispirata al racconto popolare o forse al racconto di vita straordinaria di una ragazza partenopea.
Per Rosa Chiodo, Cenerentola, sotto molti aspetti, è la stessa Napoli. Una città bella, romantica e spesso maltrattata, che racconterà al pubblico del Trianon Viviani accompagnata da Lorenzo Maffia (tastiere), Franco Ponzo (chitarra), Emidio Ausiello (percussioni), Davide Frezza (batteria), Roberto De Rosa (basso) e Sasà Piedepalumbo (fisarmonica).
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Oh no! Tour di Leyla El Abiri
Oh No! è il disco d’esordio di Leyla El Abiri. Ricchi di immagini poetiche, i testi descrivono lo stupore, la malinconia, l’angoscia, la serenità e la noia che si prova quando ci si sveglia quasi adulti.
Nascono da una raccolta di pensieri e poesie scritti da Leyla in adolescenza che successivamente ha deciso di trasformare in canzoni.
Il disco è composto da 6 brani caratterizzati da atmosfere molto diverse fra loro: dal sound anni ‘60 di “Bigiotteria“, dove il mellotron e le spazzole la fanno da padroni, passando per i temi orientali e le percussioni granitiche di “Fuoco e fiamme” fino ad arrivare alle sonorità elettroniche di “Coltelli“.
Racconta Leyla:
Oh No! è una raccolta di brani che sono stati scritti tra i 17 e 19 anni e descrivono la solitudine di chi si sente sempre nel posto sbagliato, sia tra le mura della propria stanza che in un posto affollato. I testi sono ricchi di immagini poetiche che esaltano il contrasto tra la dolcezza e innocenza dell’adolescenza e l’angoscia di un’insoddisfazione cronica.
Il titolo dell’EP è un’esclamazione che riassume lo stupore dello svegliarsi grandi, con tutte le responsabilità e ansie che ne derivano, senza esserlo davvero. È la ricerca di un “luogo sicuro” all’interno della propria testa ma anche la paura di non trovarlo mai.
Leyla El Abiri: chi è?
Leyla El Abiri, classe 1999, è nata a Genova.
Nel 2018 pubblica il suo primo singolo “Caffè” e dà il via al suo progetto. Partecipa al Rock Contest Controradio 2019 e arriva tra i 6 finalisti su oltre 600 partecipanti.
Si esibisce al GoaBoa Festival 2019 e nel 2020 come opening act per Calcutta, Mecna, Giovanni
Truppi e Motta.Nel 2021 pubblica i singoli “Bigiotteria” e “Fuoco e fiamme”, due brani presenti nel disco di esordio di Leyla (prod. Fulvio Masini presso Unbox Studio).
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