La stagione delle meraviglie irpine ha esordito con la prima edizione che ha riscosso consensi e grande partecipazione da parte della comunità. L’evento nasce dalla voglia di valorizzare il territorio e dalla passione che ciascun produttore, partecipante all’evento, impiega nel proprio lavoro.
Roberto Pascarella è l’ideatore de La stagione delle meraviglie irpine, la due giorni dedicata alle eccellenze enogastronomiche del territorio, oltre ad essere il titolare dello storico ristorante Aeclanum è un tartufaio da oltre venti anni. È un ristoratore che si occupa in prima persona della selezione e della ricerca delle materie prime da impiegare nella propria attività commerciale.
Abbiamo posto agli espositori qualche domanda tecnica e culinaria sul tartufo irpino e le ricette migliori da realizzare, nel video le risposte!
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Emergenza Covid-19 in Irpinia: nuovi tamponi sono risultati positivi
Dagli esami effettuati dall’AORN Moscati di Avellino sono risultati positivi al Covid-19 2 nuovi tamponi.
I risultati pervenuti dall’ASL di Avellino sono i seguenti:
- 2 nel Comune di Ariano Irpino
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Il borgo e il Fiume un progetto dell’associazione Ribellarci di Apice
L’Associazione “Ribellarci” di Apice porta a casa un altro grande risultato aggiudicandosi un nuovo finanziamento europeo di 200.000 euro circa, erogato dalla Agenzia Nazionale Giovani all’interno del programma “Erasmus Plus KA220-YOU – Partnership di cooperazione nei giovani”, con il progetto denominato “R.I.D.E. The Rivers of Ideas”.
Il progetto vede come capofila l’associazione Ribellarci di Apice in partenariato con altre cinque associazioni provenienti da tutta Europa, Social Youth Civil Nonprofit Society (Grecia), Associaçao Portuguesa de Educaçao (Portogallo), Daustvo Bodi Svetloba (Slovenia), Wildfluss-Akademie (Germania) e infine l’associazione Linc.
L’oggetto principale del progetto sono i fiumi ed il loro ruolo nell’ambito delle comunità locali.
L’obiettivo del progetto, invece, è sviluppare buone pratiche e nuove idee di sviluppo territoriale attraverso il coinvolgimento dei giovani e degli attrattori locali.
Le attività del progetto prenderanno il via proprio ad Apice, il 16 e il 17 luglio.
Il 16 luglio presso l’auditorium comunale ci sarà l’avvito delle attività di progetto con l’arrivo e la presentazione dei partner provenienti dai vari paesi europei ad Apice.
I lavori proseguiranno poi presso il Centro Storico di Apice, e si concluderanno nella giornata del 17 luglio, quando i partner prenderanno parte all’evento-cornica denominato “Il borgo e il Fiume”.
Prenderanno parte all’attività del progetto RIDE ed anche all’evento “il borgo e il fiume” le seguenti personalità:
Luigi Mesisca (Ribellarci), Guido Ricci (Linc),Fotini Arapi (Social Youth Civil Nonprofit Society), Joana Diniz (Associaçao Portuguesa de Educaçao), Robin Dewa (Daustvo Bodi Svetloba), Nico Dorino (Wildfluss-Akademie), Giulio Conte (Legambiente Nazionale), Nino Lombardi (Vice presidente della Provincia di Benevento), Angelo Pepe (sindaco del Comune di Apice), Roberta Santaniello (Presidenza Regione Campania – Fondi Para), Antonio Mesisca (Archeologo Appia Patrimonio Unesco), Vincenzo Principe (avvocato). Modererà l’incontro il giornalista Michele Intorcia.
Durante l’evento ci saranno mostre fotografiche e proiezione video, oltre a visite guidate del borgo di Apice Vecchia.
Tutto il progetto vedrà il coinvolgimento di almeno 300 ragazzi provenienti da tutta Europa.
Chiude la serata del 17 luglio l’esibizione musicale di Francesco Di Bella & Alfonso Bruno e al termine Luigi Limongelli (Two Opposites/Unruly Girls).
L’evento è patrocinato dal Comune di Apice, BMagazine, Legambiente Medio Calore, Pro Loco e Forum dei Giovani di Apice.
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Emergenza Covid-19 in Irpinia: ulteriore verifica dei tamponi ai dipendenti del Moscati
8 operatori dell’Azienda Ospedaliera Moscati di Avellino sono risultati positivi al tampone, 6 sono in servizio presso Unità Operative che non rientrano nell’area Covid-19.
La Direzione Strategica ha disposto una ripetizione del tampone ai dipendenti risultati positivi al Covid-19, chiedendo un riscontro da parte del laboratorio di riferimento regionale presso l’Ospedale Cotugno di Napoli.
È stata avviata, dall’ASL di Avellino, un’indagine interna per individuare eventuali contatti di caso. Non ci troviamo davanti ad un caso focolaio perché la positività non è circoscritta ad una sola Unità Operativa ma sono state riscontrate in ordine sparso in vari settori della Città Ospedaliera e si è già provveduto a sanificare le aree in questione.
Oltre i 12 casi positivi al Covid-19 che hanno interessato gli operatori della Centrale Operativa del 118 e di un caso rilevato durante una visita di controllo per procedere all’assunzione di un infermiere proveniente da Mantova, dal 20 aprile scorso i dipendenti del Moscati risultati positivi al Covid-19 erano 8.
Il 21 aprile si è avuto l’esito di ulteriori 8 contagi all’interno della struttura e ciò ha portato ad un rapido approfondimento per accertare l’origine del contagio e per consentire ulteriori misure di sicurezza.
L’ASL di Avellino smentisce, in base ad alcune notizie su alcuni organi d’informazione, che tra gli 8 nuovi positivi non ci sono dipendenti assegnati all’unità Operativa di medicina d’Urgenza e Pronto Soccorso.
8 comments on La stagione delle meraviglie irpine: le impressioni dei produttori
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