Le macchie cutanee (iperpigmentazione) tendono, generalmente a comparire sul viso, sulle mani, sulla schiena e su altre parti visibili del corpo. Le macchie cutanee non sono tutte uguali ma si dividono in due categorie:
- Melasma o cloasma, definito anche maschera della gravidanza perché colpisce le donne incinta ed è causato da fattori ormonali.
- Macchie da iperpigmentazione come ad esempio le macchie dell’età, causate dall’eccessiva esposizione solare.
Le macchie da iperpigmentazione sono causate da un eccesso di melanina ma oltre che dall’esposizione al sole eccessiva possono essere anche una causa delle ferite dell’acne (iperpigmentazione post-infiammatoria).
Generalmente questo tipo di macchia cutanea si presenta con colori che vanno dal marrone chiaro al nero e possono variare nella forma e nella grandezza.
Macchie cutanee: rimedi
È possibile prevenire le macchie cutanee proteggendo la pelle costantemente dai raggi solari e applicando una protezione solare, non soltanto in estate, ma durante tutto l’anno.
Adottare questa soluzione però potrebbe far emergere ugualmente questa problematica e per attenuare queste imperfezioni l’unica soluzione è quella di sottoporsi a trattamenti specifici e localizzati, come quelli suggeriti nel video da Pina Toriello.
Buona visione!
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Nataliya Borysyuk: un sogno chiamato Sanremo
Nataliya Borysyuk è pronta a lasciare la sua città Casal di Principe per realizzare il suo sogno: un sogno chiamato Sanremo.
Al via tra poco più di dieci giorni la 72esima edizione del Festival di Sanremo.
La città dei fiori si sta già iniziando a preparare ad essere il centro degli eventi e dello spettacolo italiano durante la settimana più importante dell’anno.
Qui prenderanno forma i sacrifici di mesi di studio e di lavoro dello staff Dream Massage .
Il Dream Massage è una tecnica di massaggio certificata ideata dal Maestro Stefano Serra, spa manager di fama internazionale ed ora studiata nel master “Massaggiatore professionista dello spettacolo e dei grandi eventi”.
Dopo mesi di alta formazione, i migliori professionisti del benessere sono pronti a raggiungere Sanremo per mettersi alla prova nella luxury spa Somnia Aurea Spa presso il Grand hotel Des Anglais.
Attori, cantanti e personaggi dello spettacolo troveranno riposo e rigenerazione durante la settimana più frenetica e stressante dell’anno tra le mani degli operatori del Dream Massage .
Quest’anno farà parte della squadra Dream Massage, selezionata per Sanremo dal Maestro Serra, anche Nataliya Borysyuk.
Nataliya Borysyuk è un’operatrice olistica di origini Ucraine, residente a Casal di Principe (in provincia di Caserta).
Nataliya studia e lavora nel settore benessere da qualche anno, ma da sempre è affascinata dallo scambio di energia positiva che avviene durante i trattamenti tra operatore e ospite.
Nel tempo decide di studiare e approfondire molte tecniche di trattamento, sia olistiche che estetiche, occidentali ed orientali.
Il 2021 è stato un anno colmo di emozioni e successi, Nataliya, infatti, partecipa all’International Massage Championship – IMA e al campionato di Masaje Latino.
Vive questa esperienza con la voglia di confrontarsi in questa “arte” con professionisti provenienti da ogni posto del mondo.
Inaspettatamente i suoi sacrifici, gli anni di studio e di lavoro la conducono alla vittoria.
Nataliya ottiene la medaglia di bronzo nella categoria massaggio facciale al campionato Masaje Latino ed è campionessa del pubblico per lo stesso. Inoltre è detentrice del primo posto con medaglia d’oro al campionato IMA.
Subito dopo questi successi Nataliya decide di non fermarsi, ma anzi di continuare ad investire sulla sua formazione professionale, iniziando a studiare il Dream Massage ® (non un semplice trattamento ma una reale esperienza multisensoriale in grado di coinvolgere mente, corpo e spirito, regalando benessere profondo).
Viene così selezionata tra molti per il master “Massaggiatore professionista dello spettacolo e dei grandi eventi” dal Maestro Serra.
Nataliya Borysyuk sta vivendo un periodo d’oro, un sogno: un sogno chiamato Sanremo.
Ed ora è pronta a concludere questo percorso di studi mettendosi alla prova al cospetto dei big della musica e della televisione italiana sul palcoscenico più importante, quello di Sanremo e della Somnia Aurea Spa.
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Trucco permanente: cosa c’è da sapere
Pina Toriello, titolare di Masami Beauty Center, ci parla del trucco permanente, delle varie tecniche esistenti e quali si adattano meglio a ciascuna esigenza o problematica.
Il trucco permanente è una micropigmentazione, molti pensano che sia doloroso come un tatuaggio ma ciò che si prova è un lieve fastidio ovviamente l’intensità è soggettiva. Il trucco permanente non dura in eterno, a differenza del nome, ma è soggetto a deterioramento nel corso degli anni perché i micropigmenti vengono rilasciati lentamente dalla pelle.
Il trucco permanente è consigliato non solo a chi vuole avere un aspetto sempre curato ma anche a persone che vogliono migliorare problemi come alopecia, perdita di capelli e cicatrici da coprire.
Il trucco permanente, nella maggior parte dei casi, si realizza per mettere in evidenza lo sguardo, riempiendo le sopracciglia o creando un’illusione ottica che dona un effetto lifting.
Prima di effettuare questa scelta è consigliabile rivolgersi ad esperti del settore e professionisti.
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A Montemiletto: Identiqua, piantiamo i colori
Si presenta oggi s18 febbraio alle ore 10,00 presso Tenuta Percesepe a Montemiletto, Identiqua, piantiamo i colori.
Primo di cinque appuntamenti, il progetto ha alla base tre concetti: l’identità territoriale, la qualità dei prodotti (la carota viola, il cece nero, la patata viola, il pomodoro nero, ed il fagiolo quarantino di Volturara Irpina) ed i valori nutraceutici che trovano nell’Irpinia, una culla sorprendente, complici la natura incontaminata, la bellezza e la salubrità dei luoghi e la forza ed il valore delle tradizioni.
La mission di Identiqua è valorizzare tutto questo, attraverso conoscenze, esperienze, ricerca con partner prestigiosi quali il CNR – Istituto di Bioscienze e BioRisorse (IBBR) e l’Università della Campania Vanvitelli.Il progetto, destinato anche ad orientare i consumatori verso prodotti sempre più sani alla luce della prevenzione nei confronti di patologie legate ad una cattiva alimentazione e dalla conseguente esigenza di far rotta su diete sempre più equilibrate, rientra nella tipologia di intervento 16.11 Azione 2 del Psr Campania 2014-2020 in attuazione della strategia di sviluppo locale del Gal Ats Aisl (Gal Irpinia Sannio-Gal Cilsi), Misura 19, Sottomisura 19.2.
All’incontro, partecipano i presidenti della Provincia Rino Buonopane, del Gal Ats Aisl Irpinia Sannio Cilsi, Angelo Frattolillo e dei dottori Agronomi e Forestali della provincia di Avellino Antonio Capone, Viviana Maresca, Luigi De Masi, Nadia Marallo e Claudio Calabritto.
Un patto per l’Irpinia in Irpinia: Identiqua, piantiamo i colori. A siglarlo naturalmente, nel senso letterale, ma anche nel segno della celebrazione delle eccellenze di un territorio, scrigno come pochi lungo tutto lo Stivale, cinque prodotti della terra di grande importanza sotto diversi aspetti, tra cui il potere nutraceutico e la genuinità: la carota viola, il cece nero, la patata viola, il pomodoro nero, ed il fagiolo quarantino di Volturara Irpina. Sono loro i protagonisti nonché il tema portante del Progetto Identiqua che sarà presentato sabato prossimo (ore 10,00) presso Tenuta Percesepe a Montemiletto, nel corso del primo dei cinque appuntamenti lungo i quali si snoderà ed a cui partecipano con i presidenti della Provincia Rino Buonopane, del Gal Ats Aisl Irpinia Sannio Cilsi Angelo Frattolillo e dei dottori Agronomi e Forestali della provincia di Avellino Antonio Capone, Viviana Maresca, Luigi De Masi, Nadia Marallo e Claudio Calabritto che presenterà il progetto che ha alla base tre concetti fondamentali e strettamente collegati tra di loro: l’identità territoriale, la qualità dei prodotti ed i valori nutraceutici che trovano nell’Irpinia, una culla sorprendente circa la natura incontaminata, la bellezza e la salubrità dei luoghi e la forza ed il valore delle sue tradizioni.
Identiqua ha individuato e valorizzato tutto questo con l’obiettivo di mettere conoscenze, esperienze ed impegno di chi ha lavorato al progetto che rientra nella tipologia di intervento 16.11 Azione 2 del Psr Campania 2014-2020 in attuazione della strategia di sviluppo locale del Gal Ats Aisl (Gal Irpinia Sannio-Gal Cilsi), Misura 19, Sottomisura 19.2.
La scelta dei consumatori verso prodotti sempre più sani che nasce dalla prevenzione nei confronti di patologie legate ad una cattiva alimentazione e dalla conseguente esigenza di far rotta su diete sempre più equilibrate, sta vedendo crescere vertiginosamente, anche per una nuova coscienza green, la richiesta di ortaggi e legumi dalle elevate caratteristiche nutrizionali. In tale ottica, il progetto Identiqua supporta il lavoro in campo di tre aziende agricole: Fulget Vita, Carmine Braccia e Carmine Marra, attraverso attività di sperimentazione e ricerca a cura del CNR – Istituto di Bioscienze e BioRisorse (IBBR) e dell’Università della Campania Vanvitelli, i cui scopi sono di studiare cinque “nuovi” prodotti agricoli.
La sperimentazione, infatti, permetterà di studiare la quantità di antociani, potente antiossidante con effetti benefici sulla salute, nei cinque prodotti coltivati dalle aziende partner di questo progetto operativo d’innovazione. L’utilizzo eccessivo di alimenti estremamente raffinati, trasformati o trattati, con perdita della qualità e delle caratteristiche organolettiche originarie, è legato a numerose malattie da civilizzazione; studi epidemiologici a riguardo, hanno dimostrato che una dieta ricca di ortaggi e legumi si correla con una riduzione dell’incidenza di malattie cardiovascolari, neurodegenerative, obesità, diabete e cancro. Dunque, gli obiettivi e le finalità di Identiqua punta ad aumentare le conoscenze per migliorare l’utilizzo delle cinque specie agrarie in oggetto, attraverso i dati ottenuti dalla sperimentazione e dalle analisi di laboratorio relative al potere nutraceutico e alla identità genetica di questi frutti della terra.
Gli obiettivi principali, pertanto, sono quelli di riuscire a dar vita a produzioni agricole dal deciso carattere di genuinità, applicando importanti elementi di conoscenza ed innovazione, avvalendosi del supporto scientifico di istituzioni di elevata competenza.
Tra le principali ricadute del progetto, ci sono la possibilità per le aziende agricole del territorio di entrare in nuovi canali di mercato, con consumatori più attenti alla qualità, col fine di portare sulle tavole, un cibo con caratteristiche nutrizionali superiori, in grado di assicurare benefici all’organismo. Inoltre, l’implementazione delle coltivazioni della carota viola, del cece nero, della patata viola, del pomodoro nero e del fagiolo quarantino di Volturara Irpina, così detto perché tanti sono i giorni necessari (da maggio ad agosto) per la maturazione completa di questo tesoro, considerato l’oro bianco della Piana del Dragone e presente nei Pat (Prodotti Agroalimentari Tradizionali), rappresenterà un sicuro volano di sviluppo per le aziende agricole coinvolte nel progetto e per quelle dell’intero territorio del Gal. Si potrà, così, dare il via ad un processo di definizione di un comparto territoriale di produzioni di eccellenza dal punto di vista delle qualità, del gusto e dei valori nutraceutici, certificati e garantiti da un auspicabile marchio di tutela, in un territorio autentico, incontaminato com’è l’Irpinia che ha molto da offrire.
Il progetto si articola in diverse azioni che vanno dalla ricerca dei semi al lavoro nei campi, dalla raccolta dei frutti della terra, alle analisi nei laboratori dei nostri partners scientifici. I risultati della ricerca e delle analisi saranno poi divulgati e mostrati alla comunità per poter creare successivamente nuove nicchie di mercato di prodotti di eccellenza da portare sulle nostre tavole.
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