Una giornata divulgativa sul progetto “E.CO.VINI” e sugli effetti delle pratiche colturali e di parametri tecnologici e microbiologici sulla qualità di vini rossi di pregio dell’area del Gal Partenio.
L’appuntamento, inserito nell’ambito della Strategia di Sviluppo Locale “Terra del Partenio” – PSR Campania 2014/2020 Misura 19 Tipologia di intervento 19.2.1 Misura 16 Tipologia di intervento 16.1.1 Azione 2 “Progetto E.CO.VINI”, è in programma mercoledì 22 settembre alle ore 11 a Sant’Angelo a Scala presso la Masseria Alfano (Via Toppe, 16).
Dopo i saluti del sindaco di Sant’Angelo a Scala, Carmine De Fazio, e del vice sindaco Paolo Ciriello, introdurrà il tema Francesco Acampora, presidente provinciale della Coldiretti. Quindi l’intervento di Giuseppe Blaiotta, docente di Microbiologia Agraria presso l’Università “Federico II” di Napoli e responsabile scientifico del progetto E.CO.VINI. Concluderà i lavori il presidente del Gal Partenio, Luca Beatrice.
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L’Università di Salerno e il Ministero della Difesa insieme per formare i leader della trasformazione digitale
‘Piattaforma multi-dominio per la disseminazione delle informazioni e il supporto decisionale operativo’, ‘Virtual Control room’, ‘Banca dati per il riconoscimento facciale’.
E ancora ‘intelligenza emozionale’ applicata ai contesti militari e modelli di business circolari ad alta efficienza energetica: sono alcuni degli 8 progetti di alta formazione presentati in occasione della cerimonia di laurea del Master di secondo livello in “Leadership and Digital Transformation”, frutto della collaborazione tra il Centro Interdipartimentale per la ricerca in Economia, Diritto e Management della Pubblica Amministrazione (CIRPA) dell’Università degli Studi di Salerno e il Centro Alti Studi per la Difesa.
Finalità del Master è costruire un progetto di cambiamento per il Sistema Paese, formando leader capaci di governare la trasformazione digitale, ideare e guidare progetti di innovazione.
Una cerimonia di laurea di forte impatto, con la discussione finale di progetti di innovazione avveniristici, in un’osmosi e multidisciplinarietà di saperi, a cura dei team di lavoro eterogenei in cui sono stati suddivisi i discenti: insieme, a comporre i vari gruppi, esponenti dell’Aeronautica Militare, dell’Arma dei Carabinieri, dell’Esercito, della Guardia di Finanza, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, manager sanitari e dirigenti di grandi aziende italiane leader nei vari asset strategici per il Paese.
“L’elevata qualità dei progetti presentati è riconducibile all’alto livello dei selezionatissimi discenti, docenti e facilitatori, nonché alla qualità del lavoro di gruppo, potenziata nei laboratori di formazione esperienziale on line e immersiva guidati dai formatori interforze – sottolinea il Direttore Scientifico del Master, Prof.ssa Paola Adinolfi. Altro elemento che ha consentito di raggiungere l’eccellenza è rappresentato dalla metodologia didattica utilizzata – il modello di Change Based Learning T.R.E.E. – fondata su un meccanismo ciclico e ricorsivo che coniuga lo sviluppo di project work ad alto impatto di innovazione a processi di apprendimento strettamente legati alle esigenze dei discenti e della committenza”.
Una metodologia di apprendimento orientata al cambiamento, con la definizione di progettualità innovative, che mira a creare una ‘learning community’, una comunità creativa che possa guidare l’accelerazione della trasformazione digitale. Un ambiente di apprendimento collaborativo che fonde competenze manageriali con quelle esperienziali immersive, attraverso l’intervento delle forze armate per lo sviluppo di skills di leadership.
“Nell’innovativo ambiente di progettazione rappresentato dalla metodologia T.R.E.E., ha avuto luogo un proficuo processo di co-creazione di valore tra l’università e i partner aziendali – prosegue la Prof.ssa Paola Adinolfi. A questi va la nostra gratitudine: tutto il percorso formativo del Master LDT, dalla fase di progettazione alla realizzazione, ha visto il continuo supporto di un Advisory Board di primissimo livello che annovera i vertici delle Forze Armate Italiane e i dirigenti delle principali aziende strategiche nazionali come Leonardo, Terna, Enel, Enav, Vitrociset, Elettronica, MDBA, Inps e la Presidenza del Consiglio dei Ministri”.
Connessi in streaming, durante la seduta di laurea avvenuta nell’aula Nicola Cilento, esponenti dell’Advisory Board, referenti aziendali ed ex-discenti collegati con il Vicedirettore del Master, Prof.ssa Gabriella Piscopo e il Direttore del Centro Alti Studi per la Difesa, Gen. BA Fabio Giunchi. Hanno partecipato da remoto il gen. Silvano Frigerio del Comando delle Scuole A.M. – 3^ Regione Aerea, l’ing. Paolo Solferino di Leonardo Company, il gen. Fernando Giancotti già Presidente del Centro Alti Studi per la Difesa, l’ing. Marco Petrucci di TERNA, Col. Giovanni Tosti del Comando Generale Arma dei Carabinieri, la dott.ssa Anna Favi di Enel People Business Partner, l’ing. Gianni Maratta di Elettronica, il Col. Donato Barnaba dell’Aeronautica Militare.
Tra i neo laureati del Master anche il Tenente Colonnello Davide Occhiogrosso del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri:
Il percorso universitario è stato molto interessante. Parlare oggi di temi come innovazione e digitalizzazione in riferimento alla Pubblica Amministrazione ci proietta verso il futuro – afferma dopo la proclamazione – La digitalizzazione attraversa trasversalmente tutti i processi lavorativi ed è determinante per lo svolgimento dei compiti istituzionali dell’Arma dei Carabinieri.
Leadership e innovazione sono due elementi chiave per Luca Nardini, ingegnere informatico Enel:
Fondamentale l’opportunità offerta dal Master di confrontarsi con background e contesti lavorativi differenti”.
Contaminazione e full immersion esperienziale sono le caratteristiche su cui si concentrano molti dei partecipanti al Master. “Siamo stati selezionati per questa esperienza per esplorarci in primis”, aggiunge Stefano Pizzo di Enel. “Mi è piaciuto interagire con persone provenienti da realtà culturali e formative diverse dalla mia, continua il medico del lavoro Elena Pennarola.
“Sono venuta con uno zaino pienissimo per farmelo svuotare. La destrutturazione era quello che cercavo – spiega Teresa Spadafora di Leonardo – . Mi ha insegnato strumenti che non conoscevo nella gestione della leadership. Noi ingegneri siamo diventati forze armate e le forze armate si sono trasformate in progettisti. È stato eccezionale, tra condivisione e influenza reciproca, con risultati straordinari”.
Il Master si rivolge a dirigenti pubblici, manager e quadri, Ufficiali Dirigenti delle Forze Armate e dei Corpi Armati dello Stato, brillanti laureati che aspirano a diventare “leve del cambiamento” per il Sistema Paese.
Per accedere al nuovo bando del Master di II livello in Leadership and Digital Transformation, cliccare al link.
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Grottaminarda,
parte il progetto Benessere GiovaniIl Comune di Grottaminarda invita i giovani tra i 16 ed i 35 anni a partecipare a “Grotta Gio”, il progetto laboratoriale nell’ambito delle politiche giovanili, finanziato attraverso l’Azione “Benessere giovani – organizziamoci”, Por FSE Campania 2014-2020.
Il nuovo avviso di selezione con scadenza al 15 ottobre 2019 è aperto a tutti i giovani regolarmente residenti nella Regione Campania e privi di condanne penali. Un’occasione interessante non solo per acquisire competenze ma anche per scoprire, con l’aiuto di esperti, le proprie potenzialità.
Queste le opzioni per i tre laboratori realizzati dal Comune di Grottaminarda in collaborazione con diversi partner: Sportello orientamento al lavoro autoimprenditorialità, SOA; Laboratorio – Work esperience; Laboratorio musicale di artiterapie e creatività.
La partecipazione ai laboratori è offerta in forma gratuita, non comporta l’instaurarsi di alcun tipo di rapporto lavorativo con il Comune di Grottaminarda o con gli altri partner del progetto ed anzi è previsto un riborso spese per i giovani che parteciperanno.
Grottaminarda è l’unico comune irpino ad aver ottenuto il finanziato dalla Regione nell’ambito del programma “Benessere giovani – organizziamoci”, in questa specifica misura, ottenendo 80mila euro per dar vita al progetto laboratoriale dedicato ai giovani che vedrà ancora una volta quale fulcro dell’attività il Castello d’Aquino.
Le istanze di partecipazione vanno consegnate all’Ufficio Protocollo, a mano, per posta o tramite Pec: protocollo.grottaminarda@asmepec.it
Per ulteriori informazioni relative al bando rivolgersi all’Ufficio Staff, Gare ed Appalti, tel. 0825/445211, ufficiostaff@comune.grottaminarda.av.it
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