Accoglienza immigrati. Nessun allarme sicurezza in Irpinia. Nonostante qualche episodio isolato di violenza tra immigrati, l’ultimo dei quali verificatosi solo qualche giorno fa a Sant’Andrea di Conza, l’ospitalità nei centri irpini non fa registrare problemi per i cittadini.
Un messaggio distensivo arriva da Sant’Angelo a Scala, dove è attivo un centro Sprar gestito in modo efficiente che offre ai suoi ospiti anche numerose possibilità di formazione e lavoro.
Il vicesindaco Paolo Ciriello presenta il buon esempio di integrazione operante nel piccolo centro.
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Stefania Tronconi presenta il suo ultimo libro a Grottaminarda
Stefania Tronconi, ideatrice della metodologia Bioginnastica, ha presentato a Grottaminarda Bioginnastica per il riequilibrio posturale bioenergetico (2019), il suo ultimo libro.
Che cos’è la bioginnastica? La Bioginnastica è una metodologia dinamica basata su studi e protocolli che si arricchiscono quotidianamente. Da questi ultimi studi nasce l’esigenza di Stefania Tronconi di pubblicare il suo terzo libro insieme alla collaborazione di Sara Franchini, operatrice di Bioginnastica.
Sara Franchini per riassumere Bioginnastica per riequilibrio posturale bioenergetico usa queste parole:
Questo libro è la fotografia della Bioginnastica oggi. L’obiettivo di questo libro è fornire gli strumenti per conoscere il proprio corpo e il suo linguaggio per poi, attraverso il corpo, conoscere se stessi.
Conoscere allontana la paura del sintomo, del dolore e il senso di impotenza che blocca. Conoscere non per aver accumulato nozioni, ma per aver instaurato un dialogo con il proprio corpo e le sue manifestazioni.
Il corpo è il tempio dell’anima, l’anima si manifesta attraverso il corpo e lo spirito prende forma e informazione nella materia.
Stefania Tronconi dice del suo libro:
Il corpo è la nostra prima casa, la casa da cui partire e a cui far ritorno, ogni volta, in questo viaggio che è la scoperta di sé.
La Bioginnastica crea un dialogo con il corpo e la mente attraverso tre domande: Cosa? Come? Perché?
Con il Cosa, quando parliamo di bioginnastica, ci riferiamo alla conoscenza del corpo, alla postura e alla struttura che sono le manifestazioni esterne e di quei recettori nervosi che ci consentono di vivere e renderci conto che siamo ed esistiamo.
Il Come si riferisce alla consapevolezza che abbiamo di noi stessi ovvero in che modo esistiamo e come reagiamo con ciò che sta fuori di noi: l’ambiente esterno fisico e le altre persone che gravitano intorno a noi. In base alle emozioni che proviamo possiamo renderci conto, se ci ascoltiamo, dell’impatto che l’esterno ha su di noi.
Il Perché si riferisce alla consapevolezza di se stessi perché, attraverso la capacità psicocorporea, possiamo integrare le esperienze vissute cercando di dare un senso a tutto quello che ci accade (di positivo o di negativo) e comprendere il reale motivo di ciascun evento, per crescere e migliorarci.
Per scoprire in modo più approfondito il senso di Bioginnastica per il riequilibrio posturale bioenergetico non vi resta che acquistare il libro. L’iniziativa è stata patrocinata dal Comune di Grottaminarda su proposta di Marilisa Grillo, assessore alle Politiche Culturali e da Maria Franca Penta, operatrice di Bioginnastica a Grottaminarda.
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Nasce il Gruppo Consiliare “Ariano di Tutti”,
Gambacorta sempre più isolatoLa lista Ariano di Tutti nel rispetto e nell’ottica dei propri ideali, a seguito di riunioni e incontri con i componenti del gruppo, ha scelto di continuare il cammino iniziato. Un cammino in cui crede fermamente, che possa portare a un ricambio generazionale che si rende necessario e indispensabile per il bene di un paese come Ariano Irpino che ha forti potenzialità; un paese vivo che merita l’impegno di tutti per continuare a crescere.
Ariano di Tutti è una lista che senza avere tra i componenti nessun personaggio già presente sulla scena politica arianese, ha ottenuto un grandioso risultato, l’elezione di due consiglieri comunali: Raffaela Manduzio e Pasquale Puorro.
Tale elezione ha suscitato un maggior senso di responsabilità non solo verso l’importante ruolo istituzionale al quale i due consiglieri sono stati delegati dall’elettorato, ma anche e sopratutto per il rilevante lavoro che deve essere fatto per la città. Gli elettori hanno sempre apprezzato la coerenza manifestata in ogni occasione ,continuando, così, a mostrare, costantemente e inequivocabilmente la loro considerazione, perché è sempre stato anteposto l’interesse pubblico alle ambizioni e alle pretese personali.
Pertanto la lista Ariano di Tutti ha deciso, per fedeltà e per rispetto a tutto l’elettorato, di non piegare la testa a logiche che non appartengono a nessun componente della stessa, di lasciare le poltrone agli altri, riservandosi, invece, la dignità e il rispetto per i concittadini e per le promesse loro fatte.
È ora di offrire ai cittadini una politica nuova, pulita, trasparente. Ariano di Tutti ancora una volta si propone alla città come unico soggetto innovativo, formato da persone comuni che hanno realmente a cura gli interessi dei cittadini. Ci sono principi inviolabili e sacri a cui ogni uomo dovrebbe attenersi, in primis la lealtà e l’onestà. Esistono poi principi negativi, una sorta di ombra che nasconde la doppia morale di chi evoca ipocriti principi del “Bene Comune”. Ma questo non appartiene alla lista.Si continuerà, quindi, a improntare l’azione al servizio della città e delle sue tante anime, del tessuto produttivo, del mondo del volontariato, della società civile. L’ azione amministrativa deve essere connotata, sempre più, da una natura di servizio, di ascolto dei cittadini e di condivisione dei problemi quotidiani, nel lavoro, in famiglia, nell’associazionismo.
Per tutte queste motivazioni, si rende ufficiale la costituzione del gruppo consiliare Ariano di Tutti nominando come capogruppo Raffaela Manduzio.
Gruppo Consiliare Ariano di Tutti
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Il sistema di accoglienza,
Avallone al convegno di Grottafree“Quale sicurezza? L’accoglienza ieri e oggi”. Questo è il titolo dell’incontro organizzato dall’associazione Grottafree e tenutosi presso la sala consiliare di Grottaminarda. Presente all’incontro Gennaro Avallone, docente di sociologia presso l’Università degli Studi di Salerno e autore del libro il sistema di accoglienza in Italia.
6 comments on Sant’Angelo a Scala, Ciriello:
«Nel nostro Sprar si parla in italiano»
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